lo fa vivere contento nel suo poco invidiabile stato. beccaria, i-81: l'impero
miei fratelli più giovani come il più invidiabile tesoro. verga, 1-170: ti
miei fratelli più giovani come il più invidiabile tesoro, e l'unico scudo per
v-1183: oh amor coniugale, sei pur invidiabile, quando sei di quel buono!
talvolta dell'umana pietà, sovente più invidiabile che trionfo. = deriv.
di parigi fu il portato, non invidiabile, di contingenze e condizioni proprie della
tal città la più bella e la più invidiabile che giammai fosse stata nella memoria de'
lontano, non mai conosciuto e punto invidiabile. d'annunzio, iii-2-1129: la creatura
il distingue. carena, 1-24: invidiabile privilegio della lingua nostra, la quale alla
rovani, 22: quanto era invidiabile questo re del pensiero, pagato come
ma l'anima sua, quasi fornita d'invidiabile elasticità, si ricompone e rimbalza più
ii-9-69: ma ella ha (dolce e invidiabile colpa) difetti di giovane; aggruppa
l'altre per cui, con privilegio non invidiabile, i nobili feudatari sono esclusivamente tenuti
roma] la più bella e la più invidiabile che giammai fosse stata nella memoria de'
dei prati è tutto invaso da quella invidiabile folla bonacciona e sportiva che ha l'
notevole potenza militare e politica, per invidiabile prosperità economica, per esemplare equilibrio sociale
dovendo proprio nascere, il solo destino invidiabile fosse quello di nascere un uccello..
altre per cui, con privilegio non invidiabile, i nobili feudatari sono esclusivamente tenuti
un'armonia infinitamente varia ed incantatrice, invidiabile al parnaso stesso. alfieri, 8-166:
.. al quale doveva l'abbondanza invidiabile di francobolli coloniali e certe lettere che
un gherone della camicia mostrando una gamba invidiabile. faldella, iii-68: slungai le mani
buoni godano anche in questa vita uno stato invidiabile, perché d'ordinario migliore ancor qui
). piovene, 208: trovavo invidiabile mangiare e dormire con una squisitezza così
beatamente insani dir si dovrebbono, ed invidiabile la loro insania. pallavicino, 1-375
. metastasio, 1-iv-336: l'inaspettato invidiabile onore de'venerati comandi di vostra eccellenza
negata a tanti. questa ti rende invidiabile agli angeli cattivi, venerabile ai buoni.
, davano a credere che l'unico invidiabile fosse il piccolino che, non troppo
godano anche in questa vita uno stato invidiabile. metastasio, 1-1-154: quando vi
.. si metteva a tavola con invidiabile appetito. saba, 4-12: mi parve
dovendo proprio nascere, il solo destino invidiabile fosse quello di nascere un uccello.
un maresciallo in pensione, partito assai invidiabile. -con litote. tommaseo
[s. v.]: 'non invidiabile, poco invidiabile', dice più che
desiderare che da desiderare. * non invidiabile la fama di certi famosi, la
altro che lucroso, tutt'altro che invidiabile. -in partic.: ammirevole
e per gli amici, / la facoltà invidiabile / di preparare altrui giorni felici.
spiegare la genesi del sistema nostro planetario con invidiabile semplicità. -considerevole, cospicuo
povertà originaria a uno stato d'agiatezza invidiabile. pascarella, i-309: coll'avanzar
se non la ricchezza, un'agiatezza invidiabile. e. cecchi, 8-133: il
lui che lei avevano una posizione economica invidiabile. = agg. verb.
governare invidiabilmente. = comp. di invidiabile. invidiarne (part. pres.
537): una morte molto più invidiabile che invidiata. nievo, 4-263: mi
suscita invidia, ammirazione, emulazione; invidiabile; desiderabile. -anche: provocatorio (
, se non la ricchezza, un'agiatezza invidiabile. d'annunzio, i-989: dolce
più notevoli successi; più fortunato e invidiabile (una condizione, uno stato)
i fianchi. apparve adorabile ed invidiabile. vittorini, 9-95: andarono oltre tutti
', di gran lunga il più invidiabile acquisto del neo cattolicesimo americano nel campo
[a biella] una nicchia d'invidiabile frescura, fertilità e imponenza.
tea saltò giù con una scosserella dalla invidiabile nicchiuccia, e corse a me piroettandomi
galileo divenire uomo sommo e formare quella invidiabile nidiata di tanti illustri discepoli che poi
o ascolti, vostra eccellenza ha sempre l'invidiabile facoltà d'incantare, d'obbligare e
[de amicis] porta intatta una invidiabile voglia di divertirsi e una stupenda capacità
inciampi. faldella, i-1-113: 'invidiabile universalità, pastosità, e gentilezza dell'ingegno
di passar felicemente i giorni nella vivace invidiabile sua compagnia, dalla quale la dura
ate, / che fate una vita non invidiabile agli smerghi paurosi. 2
speciali,... possiede l'invidiabile universalità, pastosità e gentilezza dell'impegno
. davano a credere che l'unico invidiabile fosse il piccolino. banti, 6-46:
tea saltò giù con una scosserella dalla invidiabile nicchiuccia e corse a me piroettandomi intorno
innocenti, sostenendo il mirabile, passione invidiabile dall'umanità, colla forte e modesta
serra, iii-251: aggiungi in bergeret una invidiabile felicità di scrittore. egli sorprende il
« agostino bertani che pur meritò un invidiabile profilo di giosuè carducci »).
: malato? tanto malato? era pur invidiabile ciò che s'era detto di lui
se non la ricchezza, un'agiatezza invidiabile. -che conosce piena espansione e
senatore ed allora deputato), ognora invidiabile parlatore e pigro scrittore, punzecchiato dal
ora senatore ed allora deputato), ognora invidiabile parlatore e pigro scrittore, punzecchiato dal
raffigura bello, elegante, amabile ed invidiabile, vestito di raso nero, la
ardita mia premura di procurarle un così invidiabile patrocinio. gianelli, i-56: il maestro
. faldella, -1-113: possiede l'invidiabile universalità, pastosità e gentilezza dell'ingegno
dopo il temporale su la bella e invidiabile arcadia italica. 2.
grazia avrebbe dovuto pur apparire come un'invidiabile liberazione, se invece l'inedia non
piazza cavour era tutto invaso da quella invidiabile folla bonacciona del quartiere di prati.
rurale (solea dir aurelia) è invidiabile anche da un'anima più civile.
a sorseggiare, con inimitabile sapienza e invidiabile gusto, una tazza di squisito 'consommé'.
e italiani... con una invidiabile sicurezza esaltano il verbo del nuovo romanzo
cristina scodellasse -si metteva a tavola con invidiabile appetito. d'annunzio, iv-2-1253:
metastasio, 1-v-320: ho ammirato il vostro invidiabile guido da pisa, 1-368: appiccicato ch'
allora tea saltò giù con una scosserella dalla invidiabile nicchiuccia e corse a me piroettandomi intorno
di questa fortunata serie ad una posizione invidiabile nel mercato semiprofessionale. = comp
e matematiche. orsi, cxiv-32-49: è invidiabile il bel vivere di vostra signoria eccellentissima
; ma non seppero approfittare di quella invidiabile condizione per maturare a civiltà se stesse
il belgio] è padrone di un invidiabile e largamente sfruttabile dominio coloniale.
manca a firenze, per essere un soggiorno invidiabile. la brana... vidi
è ora più opportuna di goder l'invidiabile società dell'impareggiabile nostro porporato che quella
bacchelli, 1-ii-423: più fortunato ed invidiabile sugli altri due, se non sopravviversi è
. moretti, ii-1015: era pur invidiabile ciò che s'era detto di lui
millemetri, le creano una nicchia d'invidiabile frescura, fertilità e imponenza. cronache
con la sua acredine spiritosa e vivacità invidiabile: « siamo italiani perché dinastici »
di piazza cavour era tutto invaso da quella invidiabile folla bonacciona del quartiere di prati.
, i-iv- 579: in questa invidiabile agitazione mi ritrovarono le persone che compongono
le sorprese del nuovo triveneto prospero e invidiabile. = comp. dal lat.
altro che lucroso, tutt'altro che invidiabile. faldella, ii-2-206: per carità,
barilli, 5-157: la sua dentatura invidiabile è più bianca e unita di quella
come per ogni uomo serio, una meta invidiabile. = deriv. da usciere1.
mente a parigi, furono un periodo di invidiabile prosperità. piovene, 7-427: sta
a. brofferio, 1-iv-29: questo invidiabile esercizio chiamavasi in collegio il giuoco della
sardegna si dividono un record non proprio invidiabile: sono le due regioni italiane in cui
se la mia parola può avere questa non invidiabile efficacia), di scoraggiarti da un'