invetratóre, sm. operaio addetto all'invetriatura di oggetti di terracotta o di prodotti
vasi. baldinucci, 78: 'invetriatura ': una sorta di vernice detta
, se non sono internamente d'una densa invetriatura muniti, fugge il sale a traverso
cotta, con una certa vernice o invetriatura bellissima e durevole. bresciani, 6-vi-127
dipinti con istorie azzurrine e verniciati d'invetriatura lustranti e belle. d'annunzio, v-3-430
riguardante il sole un lustro bellissimo d'invetriatura. = deriv. da invetriare1.
un comodo coro con finestroni lunghi d'invetriatura tutta dipinta a figure assai belle.
iddio per guardare la terra, annegavano nell'invetriatura dell'agonia. = deriv
. g. averani, ii-168: l'invetriatura... la difende [la
conferito alle terrecotte e alle ceramiche; invetriatura. cattaneo, i-2-85: anche dello
quell'epoca... facevasi [l'invetriatura] col piombo strutto, cioè ossidato
fiata, e col tempo rode l'istessa invetriatura, e trapana. -per estens.
zhejiang, per lo più ricoperta con un'invetriatura feldspatica olivastra, bruno giallastra o verde-azzurra