/ è per lassar più l'animo invescato. boccaccio, dee., 2-8
apollo] prima, e poi fu'invescato io. idem, 50-44: e i
ove tu prima, e poi fu'invescato io. f. villani, n-81:
di piacer, di desir tutto è invescato; / e così 'l cacciator preso
spirto / dal limo vile, ove invescato e stretto / giace sovente, si disbriga
, unico erede del nome, invescato da una donnaccola di teatro. =
amore, / e sallo bene ogn'invescato core: / che quasi morta, in
e gramo, / come augellin dall'invescato ramo / del cauto augella- tore /
e giudici, come chi compera, è invescato, cioè preso d'avarizia. paganino
che volete? il soggetto m'ha invescato, si tratta di cosa nostra. d'
. boccaccio, 1-vi-302: avendo già invescato nella sua dilezione antonio, [cleopatra
siri, ii-1550: godeva d'essere invescato fra le panie dell'adulazione, e
, di inviscare), agg. (invescato). ant. e letter.
gramo, / come augellin dal- l'invescato ramo / del cauto augellatore / fuggito a
, più che uopo non gli era, invescato in questa pania, dice così.
giornale, uomo gli è come passero invescato alle panie 0 ipnotizzato dal serpente.
, ii-17: il poverello è sì invescato che più non bada né a studiar né
. tommaseo, ii-69: negli amori invescato [dante] da ogni avarizia aborrente
/ è per lassar più l'animo invescato. torini, 233: i miseri,
, 3-21: accecato dall'ambizione e invescato nella dolcezza del dominare, sin da quei
, 11-49: l'uomo rimane facilmente invescato ne'diletti sensuali, quando non si
il figlio, unico erede del nome, invescato da una donnaccola di teatro. papini
balbo, nelle quali si trovò per poco invescato anche il gioberti. fogazzaro, ii-285
il gioberti. fogazzaro, ii-285: era invescato in troppi altri debiti. comisso,
il piacevole ozio è finito col trovarsi invescato in un lavoro che lo assilla senza
un centesimo. bonsanti, 3-iii-333: invescato nei ragionamenti, egli pareva aver dimenticato
, / è per lassar più l'animo invescato. boccaccio, dee., 2-5
: godeva [il cardinale] d'essere invescato fra le panie dell'adulazione. rosa
, nella cui pece andrea s'era molto invescato. 7. buio profondo.
a morire. porzio, 3-21: invescato nella dolcezza del dominare, sin da
. papini, v-424: pietro, ormai invescato nelle bugie, ricominciò a pestare che
piace / è per lassar più l'animo invescato. g. correr, lii-4-196
/ ove tu prima, e poi fu'invescato io. frezzi, i-12-64: pervengon
medusa mostrarci come l'uomo rimane facilmente invescato ne'diletti sensuali, quando non si
sanctis, 11-49: l'uomo rimane facilmente invescato ne'diletti sensuali, quando non si
, / è per lassar più l'animo invescato. bandetto, 1-15 (i-169)
. boccaccio, viii-2-125: avendo già invescato bella sua dilezione antonio ardì di chiedergli
/ ove tu prima, e poi fu'invescato io. boccaccio, iii-6-36: egli
piace / è per lassar più l'animo invescato. trattato del ben vivere, 1