anni il cielo, / fuggir disposi gl'invescati rami / tosto ch'incominciai di veder
loro, altre da fuscellini incrociati e invescati. -figur. cosa di minima
petrarca, 140-30: fuggir disposi gl'invescati rami / tosto ch'incominciai di veder
, / né sbranco 1 verdi et invescati rami / de l'arbor che né sol
ami, / né sbranco i verdi et invescati rami / de l'ar- bor che
aventurosi avviene, che sbrancando i rami invescati, rimangono dal teso vischio (ben
... in questo libidinoso atto invescati, ogn'altra sollicitudine aban- donata,
presente democrazia, noi, che non viviamo invescati dal lezzo e dall'ambizione di sognar
v-184: siamo ancora deboli, ancora invescati nella carnalità, in questo mondo che
il più che può da questi beni invescati. b. corsini, 4-15: se
altra donzella / ai lusinghieri, agl'invescati sguardi, / me ponessi in non cale
mentito odore, restano i vanni suoi tosto invescati. gnoli, 1-105: in grembo
a noi stessi e niente di dentro invescati, potremmo allora sentir gusto eziandìo delle
, che non vi viamo invescati dal lezzo e dall'ambizione di sognar deità
ami / né sbranco i verdi et invescati rami / dell'arbor che né sol