occhio. manzoni, 795: una tale inverosimiglianza avventa, per dir così, ancor
5-496: tacciare d'assurdità e d'inverosimiglianza, in nome della vita, un'opera
, inguaribile « cerebralità » e paradossale inverosimiglianza delle mie favole e dei miei personaggi
-in partic.: l'essere impossibile; inverosimiglianza (secondo la poetica aristotelica).
difficoltà di essere creduto; inattuabilità, inverosimiglianza. giov. cavalcanti, 356
a proposito della... paradossale inverosimiglianza delle mie favole e dei miei personaggi
gliante (v.). inverosimiglianza (inverisimiglianza), sf. l'
queste due risposte furono giudicate bugie ed inverosimiglianza. cesarotti, 1-x-83: erodoto non trova
colpito dal cattivo gusto, che era poi inverosimiglianza e inautenticità, di questi fatti così
aprire la finestra, provocato soprattutto dalla inverosimiglianza di quell'impressione che stesse piovendo a
là dentro l'atmosfera era di strana inverosimiglianza. = comp. da in-con valore
), sf. disus. inverosimiglianza. galileo, 1-1-22: né
i-923: posso ricordar... l'inverosimiglianza e pur verità del fatto di tante
più propriamente vero. -incongnienza, inverosimiglianza. b. fioretti, 2-4-145
abbia assunto una brutalità che ha l'inverosimiglianza delle cinematografie accelerate per soddisfare le platee