. l. albizi, 1-10: invero, che facendosi passare arno costì,
faccia una certa cantilena, che invero le reca sonorità. d. bartoli,
allucinato quel povero virtuoso, assai compatibilmente invero, dalle parole * aurelianus c \ d'
come feci i versi latini, leggiadrissimi invero e politissimi. bruno, 3-837:
fonde e non si trita. ma invero l'antimonio si fonde ancora egli benissimo
e sani doverranno sopperire: et aporrassi invero, ché la beccheria ride più che
e sani doverranno sopperire: et aporrassi invero, ché la beccheria ride più che maggio
che s'intitola il bifolchétto; grazioso invero, e tenero e leggiadro quanto qualsisia
all'orecchio. cattaneo, i-1-370: era invero questo bottone di rosa un'umile fanticella
a sorvegliare che fossero eseguite le prescrizioni invero blandissime del dottore. cassola, 2-388
da carnesecchi per tali, poco prudentemente invero, ma pur sinceramente. -ant.
graziosa. cattaneo, i-1-370: era invero questo bottone di rosa un'umile fanticella
. cattaneo, i-1-40: poco monta invero se il don carlo dell'istoria fu per
muta. comisso, 7-143: era invero una bella stalla, mucche olandesi e svizzere
profetar le cose col genere, perché invero e s'appone meglio chi giuoca a
scienzia grazioso. sbarbaro, 1-83: invero meschina è ogni chiesa, anzi ride-
, subito prestate fede. vi sia invero sospetto un tal capovoltar bordine del giudizio
, fermare e cicatrizzare la piaga, vassene invero dalla filosofia morso e dolente. tommaseo-rigatini
collegio militare, dove la gioventù era invero bene istruita nelle cognizioni militari, ma
far buon viso a tali presenti; poiché invero il cuore dell'offerente lo meritava,
sbarbaro, 1-83: « ed invero meschina è ogni chiesa, anzi ridevole
eleganza. sbarbaro, 1-134: e invero di'tu, polidoro, intelletto che
tragedie. idem, v-2-688: i morsi invero non acuti, ma spessi, che
figlio si trovarono corti a parole: ed invero tutte quelle che si potevano dire erano
vii-417: bella e lodevole costuma fu invero quella che instituirono l'antiche leggi,
trovandomi in uno stato di crisalide e invero a giorni sentivo la carne come disfarsi
b. segni, 9-6: ciascuno invero presume che le leggi debbin provedere a
reggimenti. foscolo, 1-375: e invero, / se... / noi
niccolò ti voleva dare lionardo, che invero ha bisogno di chi lo faccia destare
i compensi ai grossisti e dettaglianti graverebbero invero sui consumatori sia che lo zucchero sia
questa pubblicazione, la cui opportunità ho invero lungamente tra me e me dibattuta.
). infatti, in realtà, invero. pagano, 1-254: -e
desinare / a posta d'altri, invero, è mala cosa, / ma peggio
di avorio. alfieri, 1-716: solenne invero, e dignitosa pompa / questa fia
persone. boterò, i-91: invero i publichi disastri sono la propria materia
elementi ci condu- chiamo; del quale invero, siccome di alcun'altra cosa delle
tuo discorso / è vago e dotto invero; / ma sì trito e com-
maledetta la mia disgrazia! oh gran disgrazia invero! un abito di meno è una
d'arte e d'ingegno: perché invero questa è quella che disgroppa, id
, 2-349: un cavallo... invero un poco disonestamente lungo, e magro
misfatto! bontempelli, 7-41: questo invero lo disperava: non già di amarla
tu abbia. castiglione, 162: invero rare volte interviene che chi non è
all'infuori dell'asino, magnifico animale invero, di grande statura, e di una
. alfieri, v-2-688: i morsi invero non acuti, ma spessi, che
. verri, i-157: niuno potrà mai invero così energicamente esprimere alcuna passione quanto colui
entrata de la messa, (gregorio invero ordinò l'entrata de la messa con canto
ha bisogno d'assai istrioni, che invero l'azione stessa della favola senza episodi
egli vuole equipararsi ad esso pittore, ma invero ei n'è molto remoto, come
dubbio reprimendo e malvagità d'eretico è invero, nella chiesa di dio, il pensare
ma dotto. castiglione, 162: invero rare volte interviene che chi non è
, invocato. aretino, 1-156: invero le grosse somme convertono il giuoco in
combattere co'nomi eterocliti, e questi invero co'loro casi nominativi, e co'
la bella fabrica nostra, cosa miracolosa invero, per ciò gli animali con quatro
perduta e cassa. castiglione, 162: invero rare volte interviene che chi non è
dicerie. baldini, 6-112: fu invero una strana coppia la nostra, e
propriamente significa, * infedele, traditrice invero i peccatori di malizia sono, dal
proprietari a circa 160 mila, numero invero non piccolo di fronte ad una popolazione
? grande per ogni maniera: imprima invero, in ciò che gli oracoli di
miglior suo incremento sotto elisabetta, gode invero di una riputazione europea. pecchio,
suo disegno, / o gran disturbi, invero, / che ci dan questi satiri
e poi coll'arciduca, e fui ricevuto invero con termini benignissimi, e questa è
possibile di resuscitare la nobiltà; e riescirono invero a galvanizzarla. de marchi, i-472
. broggia, 404: perché invero non puoi mettersi in dubbio che
dionisio mio amico. 6. invero, certamente, davvero, proprio, senza
, 3-57: non tutti i brindisi, invero, erano stati ancora pronunciati, e
maiano, 1-34-10: eo posso propriamente invero dire / che mai non fu né fia
azioni volitive ed esecutive, la quale invero è assai estesa, ma in sì
pronunzia..., con energia invero sproporzionata al proposito e con accigliata ferocia
quanto contraria è la mia sorte, invero, di quello che in imagine finta da
sarebbe stato impacciato a rispondere, perchè invero quelle parole non avevano nessun significato.
carne. bellori, iii-n: opera invero degna di somma lode, per aver
. sbarbaro, 1-120: ambi i vetri invero n'eran d'incrinature sì fitti da
star la città..., essendo invero cittadini, ma imperfetti. 12
di impotenza espressiva, le quali, invero, vanno considerate... nel loro
e più strane... ed invero l'impressore d'una di loro, che
invece. -in vero: v. invero. — in verso e in ver:
, ii-172: era in loro una fame invero antica, accumulata da secoli e capii
. botta, 6-ii-591: era paruta invero a tutti cosa maravigliosa che la spagna
inclinazione. b. segni, 9-6: invero e'non è cosa onesta né convenevole
da ridursi issofatto cieco. ambi i vetri invero n'eran d'incrinature sì fitti da
più odibili. pascoli, ii-1119: invero l'animo opera prima indistintamente, poi
. segni, 11-136: altro non è invero il fare contro alle leggi e tesser
.. aritmetica proporzione e non geometrica, invero sarebbe facil cosa che nella soverchia moltitudine
s'apre, è un gioco bellissimo che invero / la superficie m'innova del mondo
. né la cassa di risparmio fa invero altro ufizio fuorché di raccogliere le piccole
aretino, iv-6-94: non senza rispetto invero supplicai... vostra signoria ad
, 9-29-1-143: certe [chiocciole], invero mara- vigliose, lavorate a modo d'
riscontrare i due concetti identici. è invero una non dubbia interpo- polazione. michelstaedter
. cavalca, vii-10: questa invero è la cagione che molti cercano dio
la maggiore parte de'grassi, e invero più presto aveva un poco del semplice
che no. castiglione, 162: invero rare volte interviene che chi non è
dei scrittori. boterò, 9-45: invero il pensare d'impedir il passo ad
s. v.]: belle prodezze invero! pascoli, i-682: di lui
a lui. deledda, ii-213: invero, la casetta, bianca e quieta dietro
, io vi contradicessi / molto sare'invero da biasimare. lorenzo de'medici, ii-199
costretto, più assai con l'affetto invero e coll'opera, mostrato d'avere
sergardi, n 7: gran sollievo invero all'egro cuore / apportò la satirica bevanda
[s. v.]: gravi invero gli spropositi degli amici di libertà;
: l'aspetto del male, spaventevole invero, sbigottì questi montanari nuovi di tal
paurosissimi. saba, 28: poco invero tu stimi, uomo, le cose.
prevale sul cuore, io non so invero più quale conto torni alla donna l'essere
s. v.]: * invero no'dice più che 'no davvero '
che 'no davvero '. e anche invero che no'come 'invero che sì '
come 'invero che sì '. non tanto invero costoro cianciano, quanto fai tu.
tua padrona che pensier fa ella invero invero? vuol ella dar duo mariti
padrona che pensier fa ella invero invero? vuol ella dar duo mariti
grado. viviani, 1-55: delizie invero, su le porte della stessa città
una vecchia. luchini, 56: menarono invero i niniviti tutta la vita laidamente e
et ingannatore. pascoli, ii-967: invero egli [dante] fu vittima del
: poco eb- bimo di gioia, invero;... ma basi di donna
antico vulcano. sbarbaro, i-iii: invero, fra vecchia argenteria d'olivi e marine
più che di meccanica o meccanicità bisognerebbe invero parlare qui di materialità o meglio ancora
lucida diventerà. landino, 340: invero lo intelletto nostro, quanto più s'
dimostrate di voler seguitare, nella quale invero si sente molto odore di luteranesimo.
dei partiti. tommaseo, ii-436: invero la macchina civile e politica è costrutta
o manda, insensatamente resche parevano invero delle villane rifatte a confronto...
la maggiore parte de'grassi, e invero più presto aveva un poco del semplice
roba sanguinata. aretino, iv-5-143: invero la ragione non tira in carcere i magnati
lo dico mò e dirollo sempre che invero i dottori sono i malandrini de le
, alberga male. ammirato, 1-ii-275: invero è miserabil cosa che, mentre non
): questi malvagi dadi, che invero sono cagione di molti grandissimi mali, come
sempre. g. capponi, 1-i-127: invero che questo ricominciare sempre da capo fu
-disonestamente. buchini, 56: menarono invero i niniviti tutta la vita laidamente e
degli intagli marmorei. sbarbaro, i-m: invero, fra vecchia argenteria d'olivi e
giustizia di dio. musso, 61: invero è troppo duro e ostinato quel core
saraceni, ii-323: gran cosa è, invero, che quasi tutti gli imperatori romani
sapete voi che platone, il quale invero non era molto amico delle donne,
donne compongono un mercato, / dove invero si rendono ammirande. proverbi toscani, 42
. marino, 1-158: carro di fuoco invero è la carità, per lo cui
, ii-244: i frammenti di eraclito invero sono di carattere etico -e che laerzio
, mescolandosi a un gruppetto, per invero sparuto, di partenti. ma meglio
dubitate. bisaccioni, 1-172: questa invero è un'armatura cosi leggiadra che per
vanità. oliva, 179: gran prodigio invero e di modestia e di prudenza non
maggiore. baldi, 317: molto, invero, coverebbero aprir gli occhi i
escursione. carducci, iii-22-99: era invero [la via] anche difficile..
tenerezza inimitabile. bellori, iii-11 opera invero degna di somma lode, per aver egli
stes, i giusti apprezzatori della loro merce invero parec chio avariata.
e musica vocale, non è invero se non la rivalità fra musica
vestii di calzoni di nanchino, e invero non potea essere una notte più piacevole e
valle, 1-73: ned era giusto invero che procurasse o chiedesse gloria dagli uomini
l'imperio. campanella, i-427: invero siamo necessitati dalle cose visitili, da
egli... diceva, noiosamente invero, poteva essere vero, ed anche acutamente
quel ch'egli dunque diceva, noiosamente invero, poteva essere vero, ed anche
il coppetta lodò noncovelle, / ebbe invero ragion più che un uom grande,
e degne da notarsi: e mostri invero la sincerità deltanimo tuo. b.
ragione dell'officio... egli invero ebbe l'officio de'serafini...
a palazzo. saba, 28: poco invero tu stimi, uomo, le cose.
egli... diceva, noiosamente invero, poteva essere vero, ed anche acutamente
. liburnio, i-ded.: il poeta invero è vicino all 'oratore e in numeri
l'ofizio nostro di camerlengi di comun invero è occupatissimo, in modo che, adiunto
dimostrate di voler seguitare, nella quale invero si sente molto odore di luteranesimo.
la nuova maniera di tassazione non tocca invero minimamente il sistema della tassazione personale.
, 1-462: il disegno di legge impone invero un vincolo 'oggettivo 'agli edifici
del crocifisso. delfico, iii-574: invero è ben facile il riconoscere che la
vienna e d'ignorare le violenze, ma invero era ordinatore e partecipe di queste.
tra essi e gli altri; che invero non consiste in avere una osservanzia di
i-751): credette madonna giovanna che invero giulietta... fosse fuor de la
tradimento. einaudi, 349: c'è invero una disoccupazione palliata nera miserabile la quale
s. bargagli, 1-267: parendomi invero che gli altri giuochi tutti..
questa pubblicazione, la cui opportunità ho invero lungamente tra me e me dibattuta.
e d'ignorare le violenze, ma invero era ordinatore e partecipe di queste.
corpo membruto e peloso, il giovanotto aveva invero un aspetto temibile. -con riferimento
, senza riferimenti di sorta, egli invero non esiste per coloro che si vede
. de dominici, iii-11: opera invero degna di somma lode, per aver
. boccardo, 2-1073: il fiscale sarebbe invero un'ambulante enciclopedia, se potesse.
1-89: d predetto amor verace riesce invero una perla che pregio reca e fregio
m. barbaro, lii-15-397: cosa invero che talvolta m'induceva a troppo travaglioso stato
più generalmente il possesso dei sette doni. invero il mistico ugo dice che quella orazione
, i... i molto invero disposte a far piacere / a sancio panza
. arbasino, 9-161: giace invero al suo posto l'immondo roupias.
core. beolco, 799: cortesi invero e piatose sonno le donne di questa cità
plebaglia. carducci, iii-582: famiglialissimo invero era egli co'sottoposti, ma non
] al minimo, a tutta apertura invero, la rosa rosata dello sfinctere, e
/ improvviso. saba, 28: poco invero tu stimi, uomo, le cose
. magri, i-intr.: parole invero degne di più che ordinaria ponderazione.
col resto dei clienti abituali, gente invero di bassissima estrazione, dato il quartiere e
sera fino a mezzanotte con i canti invero melodiosi dei suoi preganti facat arak. pascoli
l'eredità. manni, 6-6: uomini invero per antichissima nobiltà, per potenza e
del dottor iseo... è invero parte integrante della mia resa vocalica dal giorno
a'prencipi ed a'magistrati, perché invero la prolungazione delle liti consuma in tal
dubbio reprimendo e malvagità d'eretico è invero, nella chiesa di dio, il pensare
l'età presente l'ammira, tale invero, con privilegio d'immortalità, lo trasmetto
macedoni furono dagli elefanti calpestati. spiacevole invero e crudel spettacolo era i soldati armati
fece serva roma. boterò, 1-88: invero la prolungazione delle liti consuma di tal
mai creduta. magri, 187: invero quella candida colomba, con il ramo
giustizia proporzionatrice de'premi a meriti non è invero che la giustizia divina.
uomo, pronunzia effettivamente, con energia invero sproporzionata al proposito e con accigliata ferocia
sempre. pascoli, i-990: non ha invero la lingua italiana sillabe lunghe e brevi
quivi, mi raccontò una sua prudenza invero poco buona, dicendomi che egli aveva
che psichicamente... ci sembrano invero appartenere... ad una mancata
nostri errori secreti. boterò, i-91: invero i publichi disastri sono la propria materia
18 pei maschi, ed è questo invero il tempo in cui è permesso il matrimonio
la fante la sparecchie altrimenti; e invero che di mel pose non dormiva,
, passando successivamente per tre periodi che invero non sono distinti che in teoria e
s. bargagli, 1-8: era invero cosa miserabilissima a veder quelle genti povere
... ne cavassero queste regole invero non cattive né fuor d'una cotal ragionata
e diceva fra sé: « bella felicità invero mi promettono costoro: ch'esse mi
. sergardi, 1-167: gran sollievo invero all'egro core / apportò la satirica bevanda
parole che non fosseno oneste; et invero in quel principio gli sono alcune
delli speroni bene se requederìa, / invero de biancofiore fo tornato / per zo
dal dottor iseo... è invero parte integrante della mia resa vocalica dal giorno
tutta la comitiva ad un intreccio di gambe invero simile. -che
furono dagli / elefanti calpestati. spiacevole / invero, e crudel spettacolo era, /
. de dominici, iii-64: perdita invero assai sensibile per la nostra città,
scriveva a nostra signoria, la quale invero sua beatitudine lesse molto volentieri, avendo
galiani, 3-67: sono da ridere invero tanti che dicono essere gli uomini tutti
barbare. d'annunzio, v-3-644: è invero un proverbio trito e ritrito per la
tate, pigne molto dolci, fruto invero più gentil che sia. crescenzio,
amministrazione delle comunità... era invero sì rilassata ne'passati tempi che a reggerla
or al sentire, / chest'arte invero anch'io la leggarei. / perch'è
. d'annunzio, v-3-644: è invero un proverbio trito e ritrito per la
che possa metterlo in movimento, il che invero non segue mai in natura, sia
molto riscaldati. botta, 0-i-137: caso invero notabile, che in mezzo a tanta
. de dominici, iii-n: opera invero degna di somma lode per aver egli
e intendimento de l'orden vostro, tutta invero restorassione a tutt'i deferti soi,
s. cattaneo, 10-93: questo mida invero fu grandissimo re, ma avaro oltre
: tutti i campioni esteri, che invero non hanno molto brillato, si sono
pittore pietro berrettini da cortona, uomo invero singolarissimo per la bella e nuova maniera
spagnole di ritualismo e astrazione, erano invero state assai stimolate in lui [picasso
. della casa, 5-iii-280: ma invero io ho rivangato tutto quel sonetto molte
occhiacci roteanti. comisso, 17-73: era invero vivente talvolta in lui l'aspetto di
avanzi informi e sparsi. 'le lingue sono invero and, iv-25: catapulte e mangani
.. poco ebbimo di gioia, invero;... ma basi di donna
: l'aspetto del male, spaventevole invero, sbigottì questi montanari nuovi di tal
. erizzo, 3-271: grandissima invero si vede essere stata la costanza di
non la tirano'... invero gli si rende così difficile il mutar abitudini
dire quasi uno scatenamento di forze occulte invero impressionanti. 2. manifestazione particolarmente
tanto tempo han parlato e che poteva invero rinascere soltanto -posta la fine del teismo
un velocecane che segue fuggitiva damma, premio invero e dono didiana. gemelli careri, 1-i-314
diaframmò al minimo, a tutta apertura invero, la rosa rosata dello sfinctere.
cura. leoni, 538: fa invero pietà mirare le viti piene di uva
fatica sostenere ha indu ché invero gli antichi usarono non meno le basi semplici
il severo con il dolce; e invero che l'uno senza l'altro è inutile
non ti sfracelli? giuliani, ii-391: invero gli si rende [al contadino]
fiato, alle nione, ma invero pazzo publico) ricercava che gli fusse
bandello, 3-55 (ii-530): invero io mi crederei che non sipossa mai dire
7-64: il rumore dello sparo era sembrato invero simile, come sarebbe il suono d'
che è il dramma di ugolino. invero non scriveva l'uno senza aver pensato
cassazione civile [20-i-1986], 366: invero, per quanto attiene la simulazione per
pittore pietro berrettini da cortona, uomo invero singolarissimo per la bella e nuova maniera
secreti che bisognano all'arte, quali invero sono membri di alchimia, come indolcir l'
facessero una società di diritto, perché invero questa era già di fatto.
cuoco, 1-47: la gioventù era invero bene istruita nelle cognizioni militari, ma
la prefata cultura ti dirigasti, come invero d'essa arte solertissimo. di costanzo
in pisa. botta, 6-i-137: caso invero notabile, che in mezzo a tanta
einaudi, 539: gli scolari pagherebbero invero tasse esuberanti ai fini della scuola, le
, iii- 85: gran cose invero voi promettete di operare e che sormontano
bellori, 2-464: fra l'istorie tragica invero è l'azzione di medea, la
questo sospendimento sia come potenziale, perché invero per esso non vien sospesa, cioè
pari. oliva, 179: gran prodigio invero e di modestia e di prudenza non
l'esercito loro s'ingrossava. del che invero avevano grandissimo bisogno, perciocché washington era
, 2-4: 'in lor prò sarebbesi invero un rischio ardito / quell'aver gl'interiori
godrà uno spazio di vita troppo angusto invero alla natura, ma però assai ampio alla
apparisce il diavolo': perché l'uomo invero è tentatore di se stesso e va perduto
niente concurra a la generazione, perché invero non è sperma, ma è superfluità che
pensatrice. pascoli, ii-1193: egli è invero messo a pena spiacente, diremmo vituperosa
s. bargagli, 4-21: era invero cosa miserabilissima a veder quelle genti povere
monete. cavour, v-368: basta invero uno squilibrio nei cambi per produrre uno
l'entrata. sicinio, 18: invero che queste nostre asserte virtù son tante
b. segni, 4-101: lo stato invero è un ordine fatto nelle città,
. b. segni, 7-9: bene invero sti- maron coloro che tennero la cognizione
fedisse. aretino, iv- 6-136: invero è un tremendo stimolo il figliuolo male allevato
: lavoro, qual dicono di straforo che invero è un lavoro di filo o d'
8-59: la quale [bestiola] invero... non accordava considerazioni di sorta
. liburnio, i-ded.: il poeta invero è vi cino all'oratore
letteratura europea. moravia, 25-21: sentimenti invero stupefacenti per subitaneità e imprevedibilità, che
mia. magri, 1-51: ridicola invero era la superstiziosa cerimonia delli seguaci di
esse chiamano tempo o marchese, quale invero altro non è che un purgamento di quella
ho fatto stupir il duca, che invero è tutto tenero in farci servizio. ulloa
e'si conviene adunque, e ragionevolmente invero, credere che l'uso del navicare,
cappone tentatore. soffici, v-2-642: invero l'aspetto della cosa non potrebbe essere più
del lato ch'è più basso e più invero il centro di tal cerchio, e
. bontempelli, 22-137: e roma invero, roma che utilizza cioè terrestrizza ogni
quei giorni di splendore, succeduti ad un invero così cupo, così tetro?.
tommaseo, 11-100: era brutta cosa invero far la preghiera materia di lucro; sebbene
medicare,... stato lagrimevole invero, perché si ha quivi da con
una persona. aretino, iv-6-220: invero dovrebbe farlo, se non per altro,
passi grandiosi per la cucina; ma invero parlava da solo, avendo per interlocutori nessun
annunzio, v-3- 644: è invero un proverbio trito e ritrito per la grande
fantasia delle immagini, le quali sono invero uno dei luminosi ornamenti della poesia.
. -in vero: v. invero. -nel vero: invero.
v. invero. -nel vero: invero. straparola, ii-207: nel vero
einaudi, 2-69: se si costituisce invero una seconda ferrovia... a far
per quanto riguardava la nuda proprietà, era invero un fidecommesso, cioè un lascito a
. tommaseo, 13-iv-38: io credo invero che ciascun popolo abbia la vocazione sua
questo è l'intelletto. la frode invero spiace più a dio perché è proprio male
che la sua apparenza clinica non mostra invero differenze con una fenomenologia depersonalizzante su fondo
capa e destro piè (con una legnata invero ciclonica). r legnificato,
di resuscitare la nobiltà; e riuscirono invero a galvanizzarla: ma come l'istituzione non
]: la prima delle due formazioni, invero unaone man band, impersonatada cesare marilungo
. questuante. nievo, 11-214: invero è pazienza esemplare il non batter l'uscio