2-73: come l'albero ignudo a mezzo inverno / che s'attrista nella deserta corte
d'estate, alla settimana; d'inverno, alla trottola sul ghiaccio. idem
modo: per abbaccare i rigori di un inverno dover sottostare a regolare la vita di
: una palestra sterminata in cui d'inverno s'abbaiava dal freddo. -strepitare
mortelle e federe abbarbicano sulla muraglia l'inverno. montale, 1-99: ora son
il gigantesco rovere abbattuto / l'intero inverno giacque sulla zolla. 2. indebolito
la sera. montale, 2-21: precoce inverno che borea / abbrividisce. =
. tombari, 1-146: nelle sere d'inverno, quando le finestre di campagna si
caldi andare da una signora vestito da inverno, ora che l'abito da state m'
, farà i suoi frutti di mezz'inverno, coprendogli a certi stridori. segneri
: era giunto a torino / un inverno, tra lampi di fabbriche e scorie di
le chiuse, ma alla prima fame dell'inverno lo avevano acchiappato di notte vicino alle
un biancospino / l'accia filata nell'inverno al fuoco. idem, 324:
la differenza dal pel dell'acqua dell'inverno a quel dell'estate, si vedrà [
targioni tozzetti, 1-25: nell'inverno asciutto e freddo il grano si fonda
, 23: un'acquerugiola / di fine inverno soffoca le tinte, / impregna scarpe
truppe moscovite sono andate a quartier d'inverno?... -hanno fatto male.
1-224: le quali piante pur nell'inverno trasportavansi con sicurezza, per guardarle da'
luoghi tiepidi stanno bene scavati tutto l'inverno all'intorno. = voce biblica
del torrente che annunzia il tornar dell'inverno; addio canto del cuculo che annunzia il
addoglia? pirandello, 7-969: [l'inverno] vorrebbe che tu [cara primavera
, e ben spesso cantano tutto l'inverno. segneri, iv-530: gli sgridano,
i-14: dopo un disastroso viaggio d'inverno un letto tepido e molle, dopo una
essenziale. moravia, vii-379: quell'inverno tutto mi andava bene: feci un
affittacamere: quasi ogni mese, d'inverno e di primavera, gli inquilini vi mutano
i registri, critica artur young, nell'inverno va a caccia della volpe, fa
1-14: s'affolta / il tedio dell'inverno sulle case. 5. rifl
io li vedeva, la sera in inverno, tremanti per freddo e digiuno, chiedenti
dallo spavento. settembrini, 1-119: nell'inverno vi si agghiaccia, nella state pare
denti, come faceva certe mattine d'inverno quando agghiacciava. idem, iv-2-1343:
scoperto in estate, ed in inverno si riparava dal vento e dai geli scavando
aver concimata e seminata un'aiuola in inverno, la rivede in maggio. essa è
cedere. deledda, ii-810: poi l'inverno distese le sue ali di nuvole sul
3-31: come l'albero ignudo a mezzo inverno / che s'attedia nell'ombra della
usato anche come sost.: 4 inverno '. algofilla, sf.
lat. algor algóris 4 freddo intenso; inverno * (cfr. algere)
in autunno, i giochi alle noccioline d'inverno, i pifferi in febbraio, il
. si mantiene assai verde per l'inverno. 4. figur. prender
, i-153: il bel cielo d'inverno attraverso i rami nudi del mandorlo,
, una vera vita da alloggiamenti d'inverno; si sapeva che la guerra era
verga, i-379: al tornare dell'inverno il cespuglio sarebbe scomparso e il sole
del vento. panzini, iii-706: l'inverno parla della primavera mercé la mirabile alternativa
: passai così il resto di quell'inverno senza alternative nella salute e, l'
idem, 3-290: la bellezza dell'inverno non mi appariva minore di quella dell'
pianta più presto che nel principio dell'inverno, perché sieno più ammassicciate e dure
e stecchiti che li avevano veduti nell'inverno, in quel giorno si ammorbidivano.
/ però che 'l freddo [d'inverno] lor spirito ammorta. idem, inf
. zanella, v-95: anche l'inverno ha sue dolcezze. io movo / lungo
ferri, perché si andava contro l'inverno. -andare da sé: camminare
, xi-61: ero stato malato tutto l'inverno e parte della primavera,..
civinini, i-228: la sera, d'inverno, le piccole serate di famiglia,
buio. tommaseo, i-325: venne l'inverno: l'inverno annebbiato, fangoso,
, i-325: venne l'inverno: l'inverno annebbiato, fangoso, interminabile di parigi
abbi a trapiantare, fasciasi poi bene l'inverno e s'adacquino bene. =
? tra questa primavera / e quest'inverno, un anno tra i tanti anni,
gh organi che ogni anno muoiono all'inverno e si rinnovano affa primavera.
-ant. solstizio antartico: solstizio d'inverno. boccaccio, 3-2-27: e questo
. onofri, 87: mentre l'inverno gela entro la zolla, / agli
l'estate dell'anno seguente. l'inverno fu speso negli apparecchi, ogni lavoro
precoce di quel pomeriggio di fine d'inverno. pea, 1-51: ed il
mela assai delicata, che matura d'inverno (appia o appiola fine)
indigesto, che vi possa salire nell'inverno. giulianelli, 1-73: lo spirito
tozzetti, 1-184: le giornate d'inverno, nelle quali il termometro sta sotto
: è asomigliato quel tempo [l'inverno] a la femina ignuda la quale
. è il primo a sentir l'inverno. 3. sm. abitante delle
nell'orto sognando le chiare notti dell'inverno. quasimodo, 19: già
cielo. chiesa, 1-29: tu [inverno] l'architettura rude / / rifai
e massiccie delle cattedrali / calde d'inverno e fresche nell'estate. de pisis
pigliando argomento insieme perché non vengano d'inverno. -trarre argomento: trarre
bruna e nuda in una chiara aria d'inverno. pavese, 4-181: mettemmo il
stacchi / ai suoi colpi il vento d'inverno / dal tuo orecchio. =
passare qualche giorno a venezia in pieno inverno, per godermi la città quale essa
e 'l fine ornai di quel piovoso inverno, / che fea tarmi cessar,
iride natura / non piacque, 0 inverno; e rigida le serri / sull'asciutta
per tre o quattro mesi nel cuor dell'inverno, per riportare a casa venti francesconi
, 2-30: finché non era proprio inverno, portava soltanto un paio di calzoni,
nell'arzanà de'viniziani / bolle l'inverno la tenace pece, / a rimpalmare i
quella vogliono impeciare e'legni, l'inverno, quando non si navica, accioché sieno
e il bollire che vi fa, d'inverno, la tenace pece, nei calderoni
d'azeglio, 1-195: a metà dell'inverno mio fratello enrico, che aveva un
ti bisognasse farli [i mattoni] d'inverno a'gran freddi, cuoprili subito di
ha detto che aspetta sicuramente in quest'inverno il conte cardenas con amedeo. desidero
arroganti competitori. sinisgalli, 6-9: l'inverno ci stringe d'assedio nella nostra solitudine
. baretti, i-103: pel prossimo inverno sono assestato bene, e farò i
. d'azeglio, 1-187: l'inverno che tenne dietro al nostro arrivo in
vittorini, 2-7: io ero, quell'inverno, in preda ad astratti furori.
, e porvi innanzi il ferraiolo da inverno ». -l'« uomo di legno »
dell'ali. deledda, ii-902: d'inverno l'ombra, d'estate un sole
picco; e d'estate e d'inverno un'aria ferma, afosa, un cielo
il fragore delle tempeste che portava l'inverno, cui si mescolava il sospetto di
mutilazione subita al trapianto a mezzo dell'inverno. attecchire, intr. (
3-31: come l'albero ignudo a mezzo inverno / che s'at tedia
io li vedeva, la sera in inverno, tremanti per freddo e digiuno chiedenti.
idem, i-153: il bel cielo d'inverno attraverso i rami nudi del mandorlo,
succede all'estate e precede l'inverno: nell'emi sfero boreale
(21 settembre) e il solstizio d'inverno (21 dicembre); dal
, e il cinereo dell'autunno e dell'inverno mi rende feroce e cattivo. pascoli
insieme avuto a fare: / a mezzo inverno gli ho fatto aver caldo. cellini
caso. baretti, 2-55: l'inverno passato in udine, città capitale del
aria raffrescata si avvertiva la vicinanza dell'inverno. -figur. segnare, denotare.
et dalle frondi si sta unito tutto l'inverno il suo caldo et s'avvigora benissimo
avisi. alvaro, 9-459: era l'inverno. per quanto i suoi pantaloni fossero
nel fagotto anche un paio di babbucce da inverno. fogazzaro, 5-190: con questo
che protraendo per tutta la notte d'inverno i vostri baccanali, quand'anche fossero
verga, 2-147: al principio dell'inverno seppe da un amico che tornava da baden
e senza cucina, tra i bacherozzi d'inverno e le mosche d'estate.
(lenticolare o fusiforme) durante l'inverno, il bombice passa attraverso i tre
vecchia due camere. ciò fu d'inverno; ma di giugno vi sono i
velluto... subito dimentichi l'inverno. 5. archit. struttura sporgente
, lungo le acque correnti; d'inverno scende al piano; la ballerina nera
ballotte. cicognani, 1-112: d'inverno, che stavo lì sotto l'arco dell'
baloccava così a leggere, perché in quell'inverno mi toccò di star molto in casa
nell'autunno inoltrato e per tutto l'inverno cresce ai piedi dei castagni, dei
, 100: la sementa nera / d'inverno spunta, sfronza a primavera; /
fracchia, 333: quella festa d'inverno che, dove manchi la neve, e
loro. erano con occhi di animali dell'inverno. e una radio scoppiettava dal retrobottega
: ho tutti i mei vestiti da inverno che ora non si portano. si possono
nero. faldella, iii-86: nell'inverno dell'anno scorso fummo invitati ad una
la ragione, dice: imperocché allotta è inverno in quel mare. la qual ragione
il bollire che vi fa, d'inverno, la tenace pece. idem, 2-94
forma di lamelle, che si producono d'inverno nel basso corso dell'adige.
vivi. fagiuoli, 2-242: l'inverno... è per lo più il
però migra anche in italia durante l'inverno. = comp. da becco
che sono una bellezza di questa stagione d'inverno. brancati, 4-95: un povero
cominciare della stagione beffa quando finisce l'inverno, prima che incominci la primavera.
: ma come creder mai / che nell'inverno a punto / una pulce vi fosse
di bericoccole che erano brinate come d'inverno.
questo ribrezzo della sera nebbiosa e dell'inverno veniente, e muoveva a ripararsi
de l'estade e rigor de l'inverno. buonarroti il giovane, 9-577: osservai
sia? algarotti, 3-85: nell'inverno i cavalli pascolan l'erba che trovano sotto
serra, ii-441: la mattina d'inverno era così fredda, così bigia e
ii-10-96: ti amo, per quanto l'inverno sia fungosamente bigio e i capelli bianchi
stomaco all'alcole, gli vedemmo d'inverno trangugiare gotto su gotto di birra,
l'acqua diaccia che gli parlava dell'inverno e vedeva il solicello novembrino che cadeva
di blocco. deledda, iii-696: d'inverno, certo, la vita quassù non
pelo al di fuori. portanlo d'inverno le signore sulle spalle, a uso
nell'arzanà de'viniziani / bolle l'inverno la tenace pece / a rimpalmare i legni
quell'arzanà de'viniziani ove « bolle d'inverno la tenace pece », e dove
un molle orlo alla magrezza / dell'inverno, acque emergono palesi / sotto quella
indietro. bocchelli, i-214: d'inverno, quando di fuori soffiava il vento di
dell'antico tempo dall'arcangelo; d'inverno in quei forni era un bel riposare.
/ ésita il cuore. / precoce inverno che borea / abbrividisce. -come
equinoziale. -inverno boreale: l'inverno dei paesi situati oltre il circolo polare
più veloce, più precipitosa che l'inverno boreale. -aurora boreale: meteora luminosa
1-47: e ancora la notte d'inverno, / e la torre del borgo
di sera, dopo l'ave, d'inverno, tra le montagne, in vista
che lo stradino teneva già pronta per l'inverno. -figur. pascoli, 253
2-215: [gli amanti] andranno d'inverno a teatro dal fuoco / con un
all'inizio o alla fine dell'inverno). tommaseo, ii-367: tempo
, in costiera di sole, e l'inverno avvertire di coprirli con qualche graticcio pendente
di bericoccole che erano brinate come d'inverno. 3. per simil.
minerarii di padule. mangiasi d'inverno: polverizzata, vale per pulire
notti con dosolina; e desiderò l'inverno che le allunga; e quel brivido
mai rimessi a buono dal colpo avuto nell'inverno decorso. d'annunzio, v-3-90
, che il vento porta seco l'inverno, talvolta, sulle cime degli alberi che
de'fichi. govoni, 1-149: d'inverno al mio paese / la terra è
così è fatto il combustibile per l'inverno. = voce dialettale veneta,
quel grido / brullo che spinge già l'inverno, è solo / l'uomo che
2. disus. solstizio d'inverno; il cuore dell'inverno, il
. solstizio d'inverno; il cuore dell'inverno, il freddo più intenso (e
delle buone e brumose giornate d'inverno. pavese, 3-207: io vengo
neve: i colori dell'autunno e dell'inverno, bellissimi insieme. govoni, 2-85
: com'è bella la vigna che d'inverno / sembra un quadrato nella bruna terra
doloroso. pavese, 5-38: d'inverno quando non passavano più i cacciatori era
, nel quale la neve caduta l'inverno si mantiene per l'estate intera.
un fiore pendulo; fiorisce nel tardo inverno, anche sotto la neve.
suoi fiori si aprono sul finire dell'inverno e anche sotto alla neve per cui trapassa
che nascono tra l'ultimo brivido dell'inverno e il primo timido bacio della primavera
capo la cesta dei panni. proprio l'inverno precedente si era rovinata le mani.
1-167: vi sono poi le buoncristiane dall'inverno, la fiala, come il
disse. tanto gli uomini, l'inverno, non lavoravano, ed erano dei buoni
toglievano la giubba; mentre, d'inverno, si passavano uno scaldino. burlavano
lungo mantello (di lana pesante per l'inverno, di tela per l'estate)
che ci doveva fare un gran freddo d'inverno, e che certe loro amiche avevano
giacca bisognava che fosse di pieno inverno e un tempo eccezionale, e quando pioveva
toscana a quelli svizzeri che nella stagione dell'inverno ci vengono a esercitare la loro industria
della caccia. giusti, i-370: nell'inverno vanno in maremma uomini e donne;
e di tordi, che arrivano d'inverno su tutti i mercati della toscana,
cattaneo, ii-2-163: nel corso dell'inverno alcune imprese anonime sono cadute.
sono da poco i venti / dell'inverno caduti. pavese, 101: anche noi
che mi trovasse una giacca per l'inverno. il primo lavoro che feci fu di
girava a seconda dell'ombra, d'inverno in senso inverso, cercando il sole
. le cagnare, nella luce verde dell'inverno si trasformavano in sommosse e in un
una fornace d'estate e una caina d'inverno. = deriv. da caino
piuttosto buio, trascorrevano le giornate d'inverno a riparare arnesi,...
antiche case della borghesia anche agiata, d'inverno, in firenze! gli affissi che
il caldano sotto i piedi se era inverno; le portava il tamarindo col ghiaccio,
aveva una voce grave da mattinata d'inverno. « hai troppo caldo, piccina?
calycanthus praecox), che fiorisce d'inverno con fiori a tepali esterni gialli e
l'ombre. pavese, 4-248: l'inverno, i bagliori, le caligini dorate
, 2-1 io: portai sempre, d'inverno, maledette / scarpe di pioggia e
piaceva udire tra i calmi conversari dell'inverno bolognese, frigido e nebuloso come il suo
alfieri, i-93: in quello stesso inverno studiai anche col molto calore il sistema
, entro le quali si pongono nell'inverno i piedi già calzati di scarpe, per
paio di scarpe da soldato, d'inverno si copriva con una mantellina ugualmente da
questi calzini si portano da alcuni nell'inverno sotto le calze, per tener più
, girava a seconda dell'ombra, d'inverno in senso inverso, cercando il sole
bel tempo, nell'estate e nell'inverno, quelle, sì, che soffrivano
la vita sopra la camicia, specialmente nell'inverno. giusti, v-289: quelle camiciole
fuma come un cammino, come d'inverno una mano bagnata. -la gatta
, comp. da 'freddo, inverno 'e da (betv 'fluire,
in estate, bruno e lungo in inverno; la testa ha pelo chiaro,
assente, un certo pegi, che quell'inverno aveva spalato la neve sui viali -per
spietatamente gelida e pura la notte d'inverno / sta su le case, sta su
avesse un tal cristallo, / l'inverno avrebbe un mese d'un sol dì.
consumazione. pratolini, 9-29: d'inverno, morì anche sua madre. si
è ber tempo a cannelora / de l'inverno semo fora, / ma si piove
piove o tira vento, / de l'inverno semo drento '(a roma)
: a nuova york, nel cuore dell'inverno, quando fa bel tempo, l'
onofri, 87: mentre l'inverno gela entro la zolla, / agli
la primavera comincia ricordando la canizie dell'inverno nevoso. 3. vecchiaia.
la primavera comincia ricordando la canizie dell'inverno nevoso. vittorini, 1-24: sugheri
sariano ripresi. lastri, 1-3-102: nell'inverno vengon questi [buoi] rimessi
vuole ad ogni costo che io passi l'inverno venturo a roma. dipenderà da carlino
e ne venni a capo in quell'inverno. cuoco, 1-263: la cura del
bel tempo, nell'estate e nell'inverno, quelle, sì, che soffrivano
per la pioggia e neve del- l'inverno. guerrazzi, iv-282: i nostri cappellai
è d'ottimo sapore e serve l'inverno per insalata. i capperi un po'
panno lano, che le donne portano nell'inverno. tommaseo [s. v.
, i cappotti col cappuccio (era d'inverno), e quel loro berrettino piatto
capre. lastri, 1-3-85: l'inverno... si costuma porle [le
segno zodiacale del capricorno al solstizio di inverno). ristoro, i-3 (
. i compratori riaccendono la carbonella d'inverno nei caldani delle botteghe. =
(e vive in branchi che nell'inverno migrano verso sud, per spostarsi poi
2-12: e questa sera carica d'inverno / è ancora nostra. 9
48: qui venti affricani l'assolato / inverno bruciano: nascono / carnai di fiori
.. sentito nel padovano, l'inverno passato, stragi funeste nella rustica plebe;
sm. periodo supplementare del l'inverno è mite, asciutto; e viceversa.
per il letto e vestiti grossolani per l'inverno). g. rosso,
sono associazioni di impiegati che passano l'inverno a fare economie pei viaggi dell'estate
particolare. pavese, io: un inverno a mio padre già morto arrivò un cartoncino
e mi ricordo che nelle sere d'inverno egli stava accanto al braciere con due
cassetta. d'annunzio, iv-2-257'nell'inverno del 1874 la colse una febbre maligna
delle cose. sinisgalli, 6-10: l'inverno conserva per noi questo senso di stagione
che proviene dall'animale ucciso durante l'inverno. -castoro secco: che proviene dall'
castoro nero era stato portato tutto l'inverno. c. e. gadda, 310
d'annunzio, iv-1-46: in quell'inverno aveva introdotta la moda delle catene di
traini. panzini, ii-70: l'inverno, con dei furiani terribili, [
, sf. pergolato (per proteggere d'inverno gli agrumi) chiuso verso il nord
è l'autunno, è l'inverno, è l'oltrecielo / che ti conduce
alfieri, i-93: in quello stesso inverno studiai anche con molto calore il sistema planetario
. -cellulaforno crematorio l'estate, ghiacciaia l'inverno. fotoconduttrice: cellula fotoelettrica al selenio
fitta e pesante, come di pieno inverno. in pochi istanti, quasi incredibile
3-211: sull'erba rossa dell'ultimo inverno ci son chiazze di neve. sembra
il gigantesco rovere abbattuto / l'intero inverno giacque sulla zolla, / mostrando, in
legname, per lo più durante l'inverno che precede il taglio: consiste nell'
nevi dormiva roccamontana in una notte d'inverno. pirandello, 7-94: si tolse le
quando il tempo è umido; in inverno si infossa nel terreno e cade in
animaletti: in italia è comune d'inverno e nel doppio passo. targioni
io non voglio mai sentir a parlare dell'inverno ed egli me lo porta sempre a
suavissima. soderini, iv-45: nell'inverno [le capre] rifrustano le cime
certaldo. alfieri, i-99: in quell'inverno mi rimisi alcun poco a cinguettare italiano
avere risposto al papa? il terzo inverno non più in trincee! ».
piaceva udire tra i calmi conversari dell'inverno bolognese,
. alfieri, i-94: in quello stesso inverno studiai anche col molto calore il sistema
per conservarli a lungo, durante l'inverno). pascoli, 410:
pendono ghirlande di cipolle. -cipolla d'inverno o cipolletta: erba simile alla cipolla
bulbo. -anche: cipolla d'inverno. bencivenni [crusca]: cattivo
ma teme il freddo, e all'inverno vuol essere riparata nell'aranciera.
. pascoli, 228: venne l'inverno; e vennero al camino / l'esili
che la seconda region dell'aria d'inverno è calda, di estate è fredda
pervenuto di state si congela e non d'inverno, l'è bella veramente e dotta
: convien... nel mezzo dell'inverno dar loro al piede della colombina piuttosto
. diaccia d'estate e poi d'inverno calda che fuma. 10. cong
e rammentare, cigolando le lunghe notti d'inverno, che san pietro rinnegò tre volte
, 1-47: e ancora la notte d'inverno, / e la torre del borgo
. pavese, 4-230: veniva l'inverno e io avevo paura... non
vederci privar de'nostri beni; / dell'inverno nel cuor metterci fuore, / senza
casa fresca l'estate e calda l'inverno, concentrando nello stesso tempo il silenzio e
della state, od il ghiaccio dell'inverno avessero tempo di concuocere, sciogliere,
buona luna della primavera più che di inverno, dura condensato e sodo come un corno
malattie, talché io temo che questo inverno sarò confinato a letto. manzoni,
questo ribrezzo della sera nebbiosa e dell'inverno veniente, e muoveva a ripararsi alla
la casa era poco confortevole, specie d'inverno. 3. sm. tutto ciò
congedati. govoni, 1-71: domeniche d'inverno con la neve, / simili a
non sai, marietta, che viene l'inverno? e che i soldati devono stare
garzoni, 1-828: nel tempo dell'inverno, mentre soffia la fredda tramontana,
di dire che maciste usava quando d'inverno, alle tombolate, diventava un poco
telaio, i legumi da seccare per l'inverno, la conserva di pomidoro da fare
la conserva dei pomidoro fresca tutto l'inverno. pascoli, i-318: canta l'amor
i sono dolci conserve / per l'inverno quei fiori che tra l'erbe /
sotto veli vaporosissimi, anche nei rigori dell'inverno, si contorceva un poco castamente il
-figur. negri, 2-563: l'inverno metteva la boscaglia a nudo. tronchi
l'anno, la state, l'inverno, così si contrapesa ogni cosa giusto.
, 2-12: e questa sera carica d'inverno / è ancora nostra, e qui
che no è 'l ghiaccio, / l'inverno de lo gran calor tutto ardo.
, angelo e diavolo, estate e inverno, amante e madonna). pascoli
d'estate e spalàncano porte e finestre d'inverno. contrattèmpo (contratèmpo),
60: i spirti ne l'inverno son contratti per il freddo, ne
i cappotti col cappuccio (era d'inverno), e quel loro berrettino piatto
camera, e d'altri simili arredi da inverno. = comp. da contro
, mi sono guarito nel cuor dell'inverno. = deriv. da controstimolo
contro i freddi violenti nel cuor dell'inverno. 3. marin. cavo
di gemme: / conturbato, l'inverno nel suo sonno, / motivo dando
come fanno a passare il tempo d'inverno con le notti lunghissime? » gli chiesi
scherma in due convitti, e, l'inverno, di suonare il piano dietro una
, la state al sole, e l'inverno in luogo tepido, non v'è
indi ponetela a un bel sereno d'inverno, e vi stia fino a tanto che
, 9-121: quand'erano certi giorni d'inverno, la nebbia copriva la vallata,
fondere. giusti, i-370: nell'inverno vanno in maremma... per
merli e di tordi, che arrivano d'inverno su tutti i mercati della toscana,
. d'annunzio, iv-2-257: nell'inverno del 1874 la colse una febbre maligna
gli ibridi son fecondi; durante l'inverno vivono in stuoli nu merosi
alfieri, i-93: in quello stesso inverno studiai anche col molto calore il sistema
e lunghezza di primavera, et uno d'inverno simile, vi correrà la metà del
. alfieri, i-266: in quel solo inverno, nella quiete e libertà della villa
spietatamente gelida e pura la notte d'inverno / sta su le case, sta su
i piselli, non potendo superare l'inverno nella forma raggiunta fu a loro concesso
forno crematorio l'estate, ghiacciaia l'inverno. 2. sm. edificio
crespi in aria, come nel freddo inverno suol fare il fiato de gli uomini;
lana che tiene caldo, per l'inverno; e l'altro di crine che tiene
fredda di cucito / è la notte d'inverno, abbandonata / la cristallina luna anche
rammentare, cigolando le lunghe notti d'inverno, che san pietro rinnegò tre volte
in gressoney. orioni, x-14-150: l'inverno è pronto si commettono nello stabilire i
sotterraneo foco. giusti, ii-205: quest'inverno crudele che n'ha fatte le sette
disagio nella crudezza de'mesi [d'inverno]... noi moveva se
. -di crudo verno: nel cuore dell'inverno. straparola, 1-5: la fante
regna state o primavera e non mai inverno né altra stagione cruda. pallavicino,
, e mi ricordo che nelle sere d'inverno egli stava accanto al braciere con due
. d'annunzio, i-813: d'inverno ti mettevi una cuffietta / co'nastri
1-47: e ancora la notte d'inverno, / e la torre del borgo
quelle grossissime piante le quali pur nell'inverno trasportavansi con sicurezza per guardarle da'ghiacci
il pelame è grigio scuro uniforme in inverno, rossastro macchiettato di bianco in estate
l'asia centrale, da cui emigra in inverno nell'africa nord-equatoriale. d'
sempre malaticcia, manca spesso, nell'inverno. e. cecchi, 6-291:
iii- 952: mantello azzurro d'inverno, drappeggiato con eleganza dannunziana. borgese
di hans holbein] il trionfo dell'inverno, il ritratto d'erasmo, ed è
della primavera quasi si confonde con l'inverno, come la fine si confonde con
il rappresentante mi ha assicurato che d'inverno non c'entra neppure il più piccolo soffio
valtellina, declinando già la stagione verso l'inverno. giordani, x-53: il suo
: / per uno spoglio desiderio, inverno / distende la stagione più clemente!
. d'azeglio, 1-96: era d'inverno e nevicava. le due delinquenti sedettero
aggiungere. magalotti, 23-403: l'inverno ha le sue delizie un po'goffe non
nome di laghi, l'idea che l'inverno, sfogliando alberi e arboscelli, denudando
tanto legname da scaldarsi per tutto l'inverno. comisso, 1-83: le api ronzavano
nuovi entusiasmi. govoni, 7-81: l'inverno, come è deprimente! / quanti
limpidissime, gelida di estate e tepida d'inverno. bocchelli, ii-242: sull'entrata
opera ai coltivatori di frutteti, l'inverno, quando gli alberi protendono irregolari labirinti
tempesta. betocchi, 5-20: al desolato inverno / s'aggomitola il fumo. levi
aggriz- zivano ai soffi gelati del vicinissimo inverno. de marchi, i-773: la
3-255: partitomi da melazzo nel cuore dell'inverno, volli andare per quella stessa via
lastra di ghiaccio che, durante l'inverno, ricopre i fiumi, i laghi
miei uliveti, mercé i diacci dell'inverno. targioni tozzetti, 1-198: in
locchi, 1-23: così passava l'inverno. / giornate malinconiche / di val
nel letto tutto diaccio, anche d'inverno, ci sono abituata. -diaccio
: lasciandole [le viti] scalzate l'inverno ne'paesi non troppo diacci, è
le bergamotte che sono ottime al principio dell'inverno. sassetti, 323: andandosi verso
, iii-1-167: e un giorno d'inverno, lucido e limpido come il diamante:
: pareva la festa della fata dell'inverno. d'annunzio, i-486: in mezzo
diavolo. deledda, i-819: che inverno del diavolo,... da
molto tempo non si era conosciuto un inverno simile. -bellezza del diavolo:
, mi sono guarito nel cuor dell'inverno, di quel male del ventre, duratomi
gennaio): il 21 dicembre comincia l'inverno. matasala, v-68-2: cheste
. pascoli, i-741: viene l'inverno, sono le none decembri. i
in tutte le stagioni, ma d'inverno, nei giorni del gramo solstizio decembrino
la figliuola la tirò innanzi ancora un inverno. verga, ii-94: d'allora
canlù, 408: scorso il primo inverno fra progetti, fra ordire macchinazioni e
. saba, 484: è notte, inverno rovinoso. un poco / sollevi le
, 9-56: in un giorno d'inverno, in mezzo a un gran gelo,
sbarbaro, 1-164: gli vedemmo d'inverno trangugiare gotto su gotto di birra,
). soderini, iv-53: l'inverno non accade fargli [al burro]
terra che porta il colore disseccato dell'inverno. il silenzio fuma in un vapore
noi ci causa l'autunno e l'inverno, e a quelli per contro la primavera
: dentro una camera troverete, d'inverno, un povero uomo imbacuccato. /
altissima, con un terrazzo che d'inverno metteva i brividi solo a specchiarvisi dentro
dritto, intorno a un melone d'inverno. -in linea retta, senza
portare in casa, calda per l'inverno, leggera d'estate (simile a
. pea, 8-140: specialmente d'inverno sarebbe stata per lui disagevole [la
sono pigliato due stanzine per passare l'inverno meno disagiatamente che potrò. brancoli,
, timoni, barre; e d'inverno quando si disarmava, anche fiocchi e
e lodi. soffici, v-2-28: l'inverno vegliavano... lamentandosi della bestemmia
... sono ambo inaccessibili in inverno, e disastrosi in tutte le stagioni
i baluardi dei grattacieli il sole, d'inverno, non fa a tempo ad affacciarsi
, e balzò rabbrividendo nella notte d'inverno, sul ballatoio. -anche:
onofri, 104: nella veglia d'inverno i tronchi spogli / già presentono in
potuto andare coi partigiani, ma nell'inverno le formazioni erano state disciolte.
la maggior parte delle notti di questo inverno più al sereno e al discoperto,
il gelato d'estate, il punch d'inverno. vittorini, 2-89: eravamo tanti
dalle cascine sperdute nella pianura: l'inverno, assidui, portando nella scuola odor
soderini, iv-23: del tempo d'inverno e dell'autunno e di primavera nei
nievo, 1-221: non rimaneva all'inverno cima di siepe per fame un fascinello
: in questi giorni... l'inverno declina e su per gli « scrimi
= deriv. da dis-con valore privativo e inverno (v.). disinvestiménto,
, che dispartisse le sue legioni nello inverno in più luoghi. cicerone volgar.
le medicine. tarchetti, vi-895: inverno riede; autunno, come suole, /
orizzonte più uggioso delle grigie nubi d'inverno. moravia, vii-79: dànno del
calcolare il tempo che distanzia l'autunno dall'inverno. -rifl. buzzati
! stanza diseguale / nel freddo d'inverno / cui è canto il latrare / d'
grasso e robusto, quantunque l'inverno soffrisse di doglie alle gambe. corazzini,
temperatura, che ha dominato in quest'inverno non solo da noi ma ancora nelle
quasimodo, 2-12: questa sera carica d'inverno / è ancora nostra, e qui
d'abbandono. baldini, 7-45: l'inverno ha un bel fare la faccia feroce
a stamparsi / nel vetro chiaro dell'inverno, e fugge. 2.
l'uso domestico; allorché ne'mesi d'inverno specialmente si potesse riunire l'illuminamento della
lente ed uguali con fresco sentore d'inverno. 6. padroneggiato con grande
, 167: son tornati tutti ogni inverno. han preso tutti donna al paese;
xi-61: ero stato malato tutto l'inverno e parte della primavera, prima con
vedessero le nostre dame nel più crudo inverno farsi martiri della vanità, mentre espongono
, e che, ogni estate, ogni inverno, carmela faceva figurare, novellamente,
s. passasse buona parte di questo inverno in margellina, da dove goderà tutta napoli
veletta all'estate, mantello azzurro d'inverno, drappeggiato con eleganza dannunziana. baldini
oro l'istate è caldo, l'inverno è freddo: ma il drappolano è
, dopo l'autunno al principio dell'inverno, e quasi come nel suo proprio
la via. bocchelli, 2-130: l'inverno è stato durissimo per la povera gente
italica nazionalità. pavese, 4-307: quest'inverno, lo dicono tutti, nessuno avrà
terza che deve arrivare, e l'inverno che viene, e io non ho niente
piena terra (nelle regioni dove l'inverno è mite) come piante ornamentali.
è una bacca nera, che matura nell'inverno; cresce sui muri, sulle rupi
40° parallelo, dove giunge anche d'inverno con una temperatura ancora molto elevata,
spirale. montale, 2-19: precoce inverno che borea / abbrivi- disce..
nell'autunno inoltrato, nel colmo dell'inverno e nell'ingresso della primavera. borsa
insegno, ma per gioco, / nello inverno appresso al foco. foscolo, v-138
si preferiscono le località della costa; d'inverno, i paesini dell'entroterra.
come la siccità, il rigore dell'inverno, la mancanza di cibo, ecc
rammentare, cigolando le lunghe notti d'inverno, che san pietro rinnegò tre volte
la gola bianchi; completamente bianco in inverno); è molto diffuso in europa
dai monti. piovene, 5-116: l'inverno della vai padana è magnifico ed orrido
magalotti, 1-35: quelli sono profumi da inverno, questi da state; quelli esasperano
dotta, lat. exhibernàre 1 uscir d'inverno esboìte, sf. miner.
vili. goldoni, iv-96: l'inverno colla neve e l'estate col sole
farli allibire di spavento e passare l'inverno da questi rivenditori di minestre al guaiacolo
egli con la famigliuola pativa per tutto l'inverno... 1'esi- liante assedio
e nell'orrore di quella sera d'inverno, tra la confusione e l'incertezza,
apparisce la sera cioè nel tempo dell'inverno. guarini, 127: chi fu l'
vedessero le nostre dame nel più crudo inverno farsi martiri della vanità, mentre espongono
lo scirocco ora la tramontana, che d'inverno si gela e d'estate si scoppia
la polvere in estate e 'l fango nell'inverno; non essendo in alcun luogo di
la zona glaciale e il più crudo inverno. d'annunzio, v-2- 552
/ d'està tre- misco e d'inverno perverso. ariosto, 10-61: verdeggiar
locuz. - mutar parte dall'estate all'inverno: cambiare con facilità idea, partito
mia piccina ancora scossa dalla polmonite di quest'inverno, ancora gracilina e delicata assai.
, / d'està'tremisco e d'inverno perverso / esto o diverso sempre impoverisco,
salute dei viaggiatori in quei luoghi d'eternale inverno, non si apre più strada alcuna
per li venti usanti nel tempo d'inverno sospetto a'navicanti.
trovansi le carceri, e perché d'inverno sia provveduta di fuoco la guardia che dovrà
mezzo die. baldini, 7-45: l'inverno ha un bel fare la faccia feroce
senatori, e non lo portavan che l'inverno, ragion per cui non si troverà
falde larghe, come la neve, in inverno, nei paesi nordici. fanzini,
non credo d'andare in inghilterra per quest'inverno; tanto più se a lei non
incoralla. goldoni, iv-96: l'inverno colla neve e l'estate col sole
prime è, per esempio: « quando inverno è polveroso, primavera limacciosa, molto
raccolto. quasimodo, 4-16: già inverno, non inverno, / fuma un
quasimodo, 4-16: già inverno, non inverno, / fuma un falò presso il
grazia di dio, la fame quest'inverno si sarebbe tagliata col coltello. d'
. tommaseo, i-325: venne l'inverno: l'inverno annebbiato, fangoso,
, i-325: venne l'inverno: l'inverno annebbiato, fangoso, interminabile di parigi
tepore del salottino -s'era digià vicini all'inverno -: il salottino così confortevole,
ormai di quel piovoso inverno, / che fea l'arme cessar,
ripulire tutto e mettere via per l'inverno viareggio. -fare o farsi a fare
2-225: ogni giorno, estate o inverno, andava a prender lo zio canonico in
alle madri. pavese, 5-45: d'inverno rompevo con rabbia le fascine mettendoci il
vi-936: così ancor splende nel crescente inverno / del duolo mio, la indeprecabil
che la tenesse ben calda nel prossimo inverno. moniglia, 1-1-42: son le
. soderini, iv-20: d'inverno si soccorre loro [alle pecore]
/ non ha i riposi del grande inverno, / ha le punzecchiature, /
, 6-73: sul finire di quell'inverno, al mutare della stagione, domenichino s'
las palmas dove nelle albe chiare d'inverno si fanno ancora i bagni di mare
trattava bene nel vestire, portando d'inverno la felpa, che è una sorta
di pigrizia, durante le notti d'inverno emettevano grida altissime. tecchi, 12-27
operate dal vento e dal gelo durante l'inverno nella rozza copertura dei limoni, si
dopo due estati d'africa, e un inverno di russia, sarà assai piacevole.
, 5-124: la frana che, d'inverno, smottava verso la valle, pareva
che lasciavano entrare tutti i venti d'inverno. moravia, iii-209: quanto alle
di quelli che si dan solo d'inverno grande, e di notte, senza foglie
estate, quelli per il freddo dell'inverno, si ricuoceranno fermentandosi in modo che
, ii-902: d'estate e d'inverno un'aria ferma, afosa, un
spaventare. baldini, 7-45: l'inverno ha un bel fare la faccia feroce
norkoping, ritrovai di bel nuovo un ferocissimo inverno. pindemonte, xxxii-1092: la bruttura
marmo. viani, 13-242: l'inverno del 'i8, dispersi nella pianura acquitrinosa
fa sentire / l'autunno con l'inverno ai ferri corti, / mi ritorna nel
, 5-27: ha dovuto andar via quest'inverno. gli dissi che aveva ragione ma
in quei giorni di sole di primo inverno, popolato di ragazzi, di
della maremma, dove avrebbe passato l'inverno. 2. terreno concesso od
, a piedi, per notti d'inverno piovose, al convegno? landolfi, 7-
viaggiandosi in queste provincie nel più aspro inverno, accade non poche volte che qualche membro
femmina fecondata depone un unico uovo d'inverno da cui nasce una gallecola, la
l'accoppiamento, depongono l'uovo d'inverno. verdinois, 25: già
dal freddo non muoiono nemmeno nel pieno inverno e han tutto il tempo di mangiarsi
la risorsa della cittadinanza nelle sere d'inverno, e una buona battaglia contro l'
insegno, ma per gioco, / nello inverno appresso al foco. alfieri, i-39
1-7: il fine ornai di quel piovoso inverno, / che fea l'arme cessar
, 5-410: alcuni pae- setti l'inverno restano bloccati dalle nevi e dai ghiacci,
73: sul finire di quell'inverno, al mutare della stagione, domenichino
. moravia, xi-269: venne l'inverno e le disgrazie cominciarono a fioccare fitte fitte
appunto silenziose le giornate nel fitto dell'inverno. -sostant. il culmine, il
per i mesi d'autunno o d'inverno. piovene, 7-243: la grande riviera
nel mese nono, ed era d'inverno; ed era posto uno focolare pieno
fuoco che vi si fa di continuo l'inverno. pindemonte, 6-77: la madre
al caldo fiato / l'aria l'inverno liquefatta in pioggia, / e di turin
nelle piante sempreverdi vivono anche durante l'inverno fino ad un massimo di tre anni
sur un prato, quando tu guardi d'inverno, tutte l'erbe son seche e
vedemmo lungo il fiume / tutto un inverno nudi / hanno le foglie nuove e
.. né mai perdé, nel lungo inverno che le fu sopra, tutte le
serbo per alimentare il bestiame durante l'inverno). crusca [s. v
, per alimentare le pecore nell'inverno. = voce dotta, lat.
, li gammari in molli; in lo inverno sequitano li liti caldi, in la
che nasce in primavera dall'uovo d'inverno e inizia il ciclo annuale di sviluppo.
da piantarvi i morari doverebbono prepararsi in inverno, o un estate avanti,
. magalotti, 14- 55: l'inverno mettono le materasse sopra certi fornelli 0
pare ti caschi sul capo: nell'inverno vi si agghiaccia, nella state pare
: essendo mo'quasi al forte de lo inverno, non porria partire per venire in
. viani, 14-169: quando nel crudo inverno il mare, spinto dal mare,
bene, faremo forza di macchina nell'inverno e nella primavera e vedremo che nell'estate
carducci, 849: surge nel chiaro inverno la fosca turrita bologna / e il
si perdé in una fosca notte d'inverno, solo, fra i cavalloni scatenati
fiorentine. cardarelli, 1-135: tutto un inverno ho sofferto / pensando alla fradicia zolla
cocteau, nella stessa pagina con l'« inverno » presentante l'intensità luminosa emessa
. cardarelli, 1-135: tutto un inverno ho sofferto / pensando alla fradicia zolla /
tre o quattro mesi nel cuor dell'inverno, per riportare a casa venti francesconi
saverio. pavese, io: un inverno a mio padre già morto arrivò un cartoncino
liquore. salvini, 15-2-160: venne l'inverno: ne'frantoi si macina / il
minutaglia. soderini, iv-20: d'inverno si soccorre loro [alle pecore].
, / in questa sera torbida d'inverno. pea, 7-27: si avvolgeva lo
-i primi freddi: il sopraggiungere deh'inverno. arrighetto, 220: l'osignuolo
imbriani, 2-156: qui l'inverno è già cominciato. ne
. cicognani, 3-12: fuori durava l'inverno e per le nuove strade deserte la
da freddo, perché fiorisce all'inizio dell'inverno. freddolosaménte, avv. per
. 2. per metonimia: inverno; stagione rigida e gelida.
; che non sopporta i rigori deh'inverno. fra giordano [crusca] '
. piccolomini, 7-5-3: l'uno inverno non sarà ugualmente freddoloso come l'altro
22: un vecchio v'è [l'inverno] ch'ognun d'orrore eccede,
fresco tengo sì di state / come d'inverno. s. caterina de'ricci,
frizzo del freddo già pieno di sapore d'inverno e ancor vivo e pur dolce.
, 211: i difensori de l'inverno, per difendere la natura frodata,
abbrividivano aggrizzivano ai soffi gelati del vicinissimo inverno. frondeggiatura, sf. vana ostentazione
nord d'estate e verso sud d'inverno; dai fenomeni che avvengono lungo esse
il cacciatore, / che va d'inverno a frugnolar pe'l bosco, /
notte, in autunno, ed in inverno. consiste nell'andare a sorprendere gli
nutre; in italia è comune nell'inverno (non nidificante) e di passo
le armade cristiane star a frustarsi tutto lo inverno in mar con tanta spexa.
anni. pascoli, 429: viene l'inverno, e tu godi il fruttato.
l'autunno, il frutto della pina l'inverno. rovani, i-30: mise in
come fuchi intorno a un alveare l'inverno, tre o quattro relitti della brillante
fuggendo dinanzi alle tenebre e ai rigori dell'inverno settentrionale, si aduna in questo estremo
a grandi fiorami. solo, d'inverno, copriva quest'abito con uno spolverino
che funesta le mie lunghe veglie d'inverno coi suoi amori dannati. -aggravare
d'estate e dal freddo glaciale d'inverno. 2. per estens.
muffa. barboni, ii-1-933: d'inverno, acqua putrida, limacciosa, asfissiante
ii-10-96: ti amo, per quanto l'inverno sia fungosamente bigio e i capelli bianchi
da catasta, di quelli che d'inverno si mettono nelle stufe e nei caminetti per
riscaldamento. beccaria, ii-729: d'inverno sia provveduta di fuoco la guardia che
rammemorandosi le conversazioni che faceva nell'inverno, seduto al focone dell'osteria della
per la moda da correre nel prossimo inverno. -emettere (voci, suoni
cicognani, 2-143: d'estate e d'inverno, costì, abita un vecchio.
questo golfo. fanzini, ii-70: l'inverno, con dei furiani terribili attaccava il
è sì gagliardo, che la primavera d'inverno non ne dà il maggiore.
un color verde così gaio anche in inverno, come della più fresca erba di primavera
. vallisneri, i-xxxn: tutto l'inverno... i serpenti, le testuggini
vetrate infrante. pavese, 5-38: d'inverno... non si poteva
opere] si possono fare o d'inverno, per mezzo degli schiavi e degli sforzati
delle strade. linati, xvi-211: l'inverno era stato duro, colle sue galosce
delle gambette che somigliano quelle in abito d'inverno per il colore delle ali e della
carducci, ii-10-258: meglio sarebbe passar l'inverno in una cameretta azzurra con te carezzandoti
garantisse nei vecchi giorni dai freddi dell'inverno. 5. attestare, dimostrare
uccelli come l'alzavola { garganella d'inverno o garganello), la marzaiola,
mantello di lana con pelo per l'inverno per allontanare il freddo; si usava
del circolo polare artico, ma d'inverno scende lungo le coste dell'atlantico.
grande abbondanza, specialmente alla fine dell'inverno e inizio della primavera, ma anche
acqua nelle brocche in camera, d'inverno. piovene, 5-232: si scorgono.
nencioni, vi-1035: nel cuor d'inverno / voi gelerete, o poveri.
gelarci. de roberto, 171: in inverno la tramontana... tagliava la
pigra e gelata più ch'el freddo inverno. tasso, n-ii-160: di che
. bocchelli, 13-152: un gelidissimo inverno, rimasto in proverbio per la grande
freddo. bocchelli, 13-152: un gelidissimo inverno, rimasto in proverbio per la grande
una costellazione); che culmina d'inverno (un astro). dante,
brine. soderini, i-34: l'inverno che ghiaccia assai,... è
più sicuri dai geli che quando l'inverno è tiepido. chiabrera, 55
-per metonimia: stagione fredda, inverno. dante, par., 21-116
: soffriva di geloni... d'inverno aveva i piedi tutti piagati, sanguinanti
nell'ossa porta il gelo / dell'inverno trapassato / e col corpo imbarazzato /
1 invernale 'da hìems hiemis 'inverno '. gemmante1 (part. pres
). canteo, 281: lieto inverno genial, ch'a dolci giochi /
da un buon gennaio: quando l'inverno è mite, i raccolti saranno scarsi.
/ l'han messo sul camino, di inverno ne i rigori. fogazzaro, 5-105
, pesantito, del palazzo d'inverno. sotto l'aspetto geologico,
e ogni cosa infine ricevesse dall'inverno i germi fecondi della primavera.
-per metonimia: stagione del gelo, inverno. latini, ii-85: quando vien
anche la neve) raccolto durante l'inverno o prodotto artificialmente (e serve per
stradale, chiamati ghiacciaie, perché d'inverno vi si lasciava andare l'acqua fino
o dalla trasformazione della neve caduta d'inverno e accumulata in cavità sotterranee. -in
forno crematorio l'estate, ghiacciaia l'inverno. piovene, 5-116: 1 nostri musei
provinciali, e talvolta non provinciali, l'inverno si mutano in ghiacciaie buie, giacché
ghiaccia. soderini, i-34: l'inverno che ghiaccia assai, massime di gennaio
ricovero alle navi,... l'inverno ghiacciano totalmente. leopardi, iii-1070:
-per metonimia: stagione rigida, inverno. palladio volgar., 6-11:
labbra dal vento maltrattate, / venir l'inverno. de sanctis, petr.,
disinganno. sinisgalli, 9-39: lungo l'inverno intero / coi piedi sulla brace /
stalle, che nei maggiori ghiadi dell'inverno le possino ricoverare. magalotti, 19-42:
il bosco ghiandifero per l'autunno ed inverno [ecc.]. deledda, iii-958
i-410: mi avevano fatto compagnia quando l'inverno giaceva sui colli duri, imminenti nell'
ginìc 4 freddo intenso ', ginicùn 4 inverno '. gianna, sf. region
recinti di bosso. -giardino d'inverno: stanza con una o più pareti
panzini, iv-295: 'giardino d'inverno '(fr. jardin d'hiver
chiusa, forse un piccolo « giardino d'inverno », dai vetri a delicati colori
da essere portati via. figuriamoci d'inverno. -vezzegg. e spreg.
il gigantesco rovere abbattuto / l'intero inverno giacque sulla zolla. -che richiede un
verde antico, toccato dai sole d'inverno, / sotto i fasci raggianti gioisce
.. giornatacce umide e fredde d'inverno. = deriv. da giorno attraverso
freddo, alle pioggie e a'tuoni dell'inverno? a. cocchi, 4-1-97
gli entusiasmi splendidi sopiti / ne l'inverno glaciale. c. e. gadda,
donato (7 agosto), l'inverno è nato; per san lorenzo, gli
monotona. carrieri, 4-14: l'inverno a parigi / giunge un poco più
egli era venuto in quel tempaccio d'inverno a far quattro ciarle con una ragazzetta sul
gli entusiasmi splendidi sopiti / ne l'inverno glaciale. jahier, 103: mi
glòmere, sm. raggruppamento formato d'inverno dalle api operaie che mantiene all'interno
. idem, 686: 'anatra d'inverno 'o * gobbo rugginoso maschio '
soffitto già s'era aggobbato, gocciava d'inverno per due o tre stillicidii, e
. s. passasse buona parte di questo inverno in margellina, da dove goderà tutta
, a più colori, che portasi l'inverno avvolta al collo, in vece di
per la campagna, effettuata soprattutto in inverno e nelle riserve di caccia, allo
piccina ancora scossa dalla polmonite di quest'inverno, ancora gracilina e delicata assai.
venezievoli in città pei tre mesi d'inverno, che tornati fra i loro merli
di cose nutrienti e saporite; / nell'inverno di stufe, e nell'estate /
. imbriani, 2-156: qui l'inverno è già cominciato. nevica. fa
granelli di frumento per la provvisione d'inverno. manzoni, pr. sp.
fessi colle unghie larghe e rotonde. nell'inverno si nasconde sotterra, nella primavera depone
. più grata / che 'l sol d'inverno e dolce più che l'uva /
). soffici, v-2-28: l'inverno vegliavano... lamentandosi della gravità
vive d'estate in montagna e d'inverno in pianura. iacopone, 32-14:
l'orizzonte più uggioso delle grigie nubi d'inverno. fogazzaro, 1-397: l'ho
specie che lascia il paese durante l'inverno). grivarulo, sm. rete
terre che si seminano al principio dell'inverno, come per le fave vernine.
imbottita, l'estate molto leggiera e l'inverno più grossa. verga, 4-21:
farli allibire di spavento e passare l'inverno da questi rivenditori di minestre al guaiacolo!
da alcuni è detto 4 gabbiano d'inverno '. = segnato nella nomenclatura
). govoni, 1-158: l'inverno / viene col pettirosso / dal petto
e guanti: con 1'avvicinarsi dell'inverno bisogna pensare a proteggersi dal freddo.
nel mio cuore, le lunghe notti d'inverno, quando le facevo compagnia, sul
, 64: quanto alla testa, un inverno che gelava molto,...
. papini, i-16: inno d'inverno sciolto come neve guazzosa / sul lavorato
foco nel iazzo. passa l'inverno successivo sulla pianta e si svi =
tavola micelio di fungo che persiste durante l'inverno, o ritonda, 1-222:
suffisso latino). rere l'inverno in stato di ibernazione. -per
estens.: trascorrere l'inverno, svernare. ramento, ai
lingue asiatiche è la mali che trascorrono l'inverno in letargo entro basca o iberica (
riproduce in primavera. caratteristico dell'inverno; invernale. d'alberti,
cieli iberni, / da tempesta d'inverno si distacca dalla colonia. continua agitati.
si accentua d'estate e scompare d'inverno. = voce dotta, comp
, lat. hiemàlis, da hiems 1 inverno '; cfr. fr. hiémal
che reagiscono come se avessero passato l'inverno. specialmente, tenere il frumento da semina
ìeme, sm. latin. ant. inverno. pulci, vii-341: ieme
dotta, lat. hiems hiemis 4 inverno '. iemòsco (plur.
rubino, 193: è triste l'inverno alla campagna / coi grandi alberi scarni
ragionando degli animali che illetargiscon d'inverno, si è quello di fissare
periferia, illudevano in una fine prematura dell'inverno. 2. figur. evitare
uso domestico; allorché ne'mesi d'inverno specialmente si potesse riunire l'illuminamento della
di svezia, ne diedi ragguaglio quest'inverno mentr'ero all'aia, dove egli si
[i camaleonti] tanta cura l'inverno, né dobbiamo temere che moiano di
tanto campano [i camaleonti] l'inverno imboccandogli, quanto non imboccandogli, bastando
se ne vedrebbe tra fusti e rami d'inverno in un bosco. 7
parte dell'anno: e solo l'inverno s'imbranca con quelli della sua razza
alvaro, 9-143: il sole imbronciato d'inverno. gadda conti, 2-144: il
immagine di un corpo duro che d'inverno ritrovava la sua rigida compattezza.
come quello che generano i racconti d'inverno presso il focolare. papini, 27-974
, i-103: un dolce pomeriggio d'inverno, dolce / perché la luce non era
degli albanzani, ii-157: già veniva lo inverno, e così fu impacciato il fatto
biada e non levar loro nei mesi d'inverno le così dette impagliate con farina di
di marsiglia. bocchelli, 13-661: era inverno ancora,... la più
farina da fare il pane, e nell'inverno la metà. e. cecchi,
romani avessono fatto in quello luogo lo inverno ed eletto perpetua sede. collenuccio,
.. [erano] impenetrabili l'inverno. giuseppe da rovaio, lxii-2-ii- 212
a incerti intervalli e più impetuosi nell'inverno che in altra stagione. -che
son qui affatto al buio per quest'inverno. manzoni, pr. sp.,
se i vapori non vengono più per l'inverno, o perché sia smessa l'impresa
: inalba / come scialba lanterna / l'inverno. -intr. (anche
stava le giornate intiere in casa d'inverno, accoccolata vicino al fuoco...
incandescente. alvaro, 9-127: quest'inverno si trovava in un albergo di montagna
sbarbaro, 4-51: incappate in un nuovo inverno, ripararono da me quest'anno le
. del papa, 6-ii-142: nel trascorso inverno sono state frequenti... simiglianti
, iv-105: il fonte inceppa [l'inverno], e col suo ghiaccio alterno
e nell'orrore di quella sera d'inverno, tra la confusione e l'incertezza
io, dell'aria, che questo inverno è stata in roma assai inclemente.
inclinati anni al più mesto / e freddo inverno è dolce nella mente / rivocar de'
del papa, 1-2-193: nel trascorso inverno sono state frequenti... simiglianti
tutti gl'incomodi da lei sofferti quest'inverno. foscolo, xiv-372: il mio
. gatto, 5-11: nel lungo inverno di due anni, milano fu neve,
: spero d'incontrare il mio nimico inverno con petto coraggioso, armato però di
distrutto; destinato a 6-10: l'inverno conserva per noi questo senso di stagione
stante... il freddo dell'inverno, i frutti dei cedrati, de'
è troppo dura e intrattabile, e nell'inverno è troppo fangosa: nella primavera poi
cucine / le lunghe notti del padano inverno / lasciano un turbinio d'ali incrociate
, i-362: oltre l'usato incrudelia l'inverno. 6. divenire più violento,
superare coi suoi ottan- t'anni quell'inverno incrudito, doveva assolutamente avere la sua
stare aperti a incuo- cervisi tutto l'inverno. 3. far seccare,
36- 91: la notte d'inverno a incustodite / gregge [i lupi]
sciagure? leopardi, iii-705: qui nell'inverno [il freddo] è formidabile,
, rigore (del freddo, dell'inverno). metastasio, 1-iii-964: noi
cosa più strana era questa: era inverno e apparivano indizi della primavera.
di rado avviene sotto i rigori dell'inverno, nei luoghi marittimi, che siano
scrosciare giù rivoli d'acqua e l'inverno sarà inesplicabilmente finito. landolfi, 2-165
. sanminiatelli, ii-137: durante l'inverno essa s'infagottava con mille robe l'
accomodarmi un po'di tugurio per l'inverno m'era necessaria; perché, stando
. per la state ancora, per l'inverno io stava infamemente. mazzini, 26-152
. -anche: accingersi a trascorrere l'inverno nel fango (ed è abitudine propria
poi infarinate e fritte nella padella, d'inverno. magazzini, 22: si mangiano
lago profondissimo e infedelissimo, perché nell'inverno metteva croste di ghiaccio. metastasio,
, che nella estate brucia, che nell'inverno affoga le piante, da quando vi
a'nocchieri orione / il mar d'inverno susciti, /... / questo
bassoni, 5-229: nelle sere di inverno, specialmente,... il vento
le ragazze] erano già vestite da inverno, con gli scarponi e le calze
350: la mia speranza sta piuttosto nell'inverno che credo ostile all'influenza cholerica.
io non sono informato de'rigori dell'inverno se non per la relazione, avendolo
. papini, x-1-670: anche d'inverno l'aria sembrava afosa, anche d'estate
caffè. moravia, i-470: quell'inverno, a causa del gelo della villa
commodamente possano andare di state e d'inverno per essa. tommaseo [s. v
è più accesa di quella di quest'inverno, e intorno non par ch'ell'abbia
.. / era una notte d'inverno lùgubre /... quando tra spasimi
del freddo già pieno di sapore d'inverno e ancor vivo e pur dolce:
iii-245: gli orsi s'intanano l'inverno, e il più stanno nascosi tre
ancorché non fossimo stati ne'quartieri d'inverno, non era possibile impedir l'ingresso
coperta dalla muffa / quando 11 putrido inverno l'insalnitra. = denom.
ora di sole anche nel più rigido inverno, nella calda insenatura d'una piazzetta
ora di sole anche nel più rigido inverno, nella calda insenatura d'una piazzetta,
la natura che non passa immediatamente dau'inverno all'estate né da questa a quello
. nieri, 3-105: d'inverno mi s'insetoliscon tutte le mani.
belle, e insieme troppo insidiate dah'inverno oramai imminente. -violato, compromesso.
estate, il mal di petto d'inverno, risparmiavano la via del ritorno.
mazzini, iv-1-362: qui siamo in inverno; da più giorni il freddo è
sembra noiosa in estate e insopportabile d'inverno. 4. ant. incontenibile
iii-245: gli orsi s'intanano l'inverno e il più stanno nascosi tre mesi
a fiutar gli inganni / l'incipiente inverno / intasa ormai degli anni!
è forse accresciuta dal ritorno intempestivo dell'inverno. moretti, vii-129: sarebbe parsa
a intenerirsi, sparivano i geloni dell'inverno. 6. ant.
, v-868: agostino sarà inclinato da quell'inverno passato nell'alta lombardia a una maggiore
3-11: non si doglia d'aver povero inverno /... di fuor colui
à due stagioni l'estate e l'inverno, come le terre nordiche che non ànno
a incerti intervalli, e più impetuosi nell'inverno che in altra stagione. manzoni,
e di racconti per le nostre serate d'inverno, perché ti puoi immaginare con quanta
intirizzire. moravia, ix-120: con l'inverno, essendo quella località a quasi mille
casalicchio, 449: venuto già l'inverno, e non potendo resistere né a
. boterò, 8-12: l'asprezza dell'inverno... col freddo intisichiva le
rondini riparie, se vero è che in inverno ritro- vinsi in qualche paese intormentite dal
giornale di guerra che intralasciai durante l'inverno. -in relazione con una proposizione subordinata
a. cattaneo, ii-50: l'inverno nell'anno viene gradatamente coll'in- tramezzo
.. il nemico, approfittando dell'inverno imminente, non avesse azzardato intraprese più
, 1-iii-460: trascorrevano le giornate d'inverno... a intrecciare ceste di vimini
. cecchi, 5-537: dal rinchiuso dell'inverno, rimaneva indelebile fra quelle pareti un
l'anno passato in fiandra e quest'inverno in borgogna,... senza
/ chi intruglia nel grano-pane / quest'inverno di guerra / -razione di fame -
, ix-6: incomincia la desolazione dell'inverno perpetuo e il silenzio d'un mondo
iii-1200: era un grigiore, in quell'inverno, ed una nebbia tanto fitta che
malagotti, 1-35: quelli sono profumi da inverno, questi da state: quelli esasperano
che concerne, che si riferisce all'inverno; che ha le prerogative e i
dicesi 'invernale ', come * inverno 'e * invernata 'in cambio di
. per estens. che si fa d'inverno (un lavoro, un'azione,
un'impresa); che si prende in inverno (una licenza, un congedo,
indossa (un vestito) durante l'inverno. botta, 6-ii-423: le più
-destinato a essere abitato durante l'inverno (un luogo, un edifìcio)
vale conveniente, buomo per passarvi l'inverno, dove uno sta e si ripara nell'
, dove uno sta e si ripara nell'inverno; e usasi più specialmente parlando di
invernale: che si pratica durante l'inverno (sci, pattinaggio, bob, hockey
, per lo più lentamente, in inverno; fiorisce e fruttifica in primavera,
calice! = deriv. da inverno. cfr. lat. tardo hiberndlis,
stagione invernale; in rapporto con l'inverno. mazzini, 12-164: intanto
pronom. (invèrno). trascorrere l'inverno in una data dimora o in un
. 2. impers. farsi inverno, giungere la fredda stagione.
che invernasse. = denom. da inverno; cfr. lat. hibernàre 'svernare
nella durata e anche nella rigidezza; inverno particolarmente lungo e rigido. - anche
buona durata. = deriv. da inverno. invernéngo, agg. (plur
agricoli); che può conservarsi durante l'inverno. -formaggio invernengo: formaggio grana
deriv. dal lomb. invernéng, da inverno col suff. di origine germ.
2. letter. che matura d'inverno, invernale (un frutto).
). = deriv. da inverno (perché si forma o matura durante
nell'emisfero boreale dura dal solstizio d'inverno (21 dicembre) all'equinozio di
.. /... / d'inverno aver liutan la femna. dante,
arzana 'de'viniziani / bolle l'inverno la tenace pece. boccaccio, vi-101
fronde agli albuscelli / dal poco amico inverno e da'suo'nati. collenuccio,
somma ostinazione sette mesi, tutto l'inverno, che furono acque e nevi eccessive.
1-7: il fine ormai di quel piovoso inverno, / che fea l'arme cessar
è lunghissima, ed a noi accade l'inverno. g. b. casaregi
casaregi, 205: tetto stillante nel piovoso inverno / e riottosa femmina è tutt'uno
padre dei temuti nembi / toma l'inverno. carducci, iii-4- 40: surge
, iii-4- 40: surge nel chiaro inverno la fosca turrita bologna, / e
. a poco a poco / tornò l'inverno, e noi sentimmo, chiusi /
e. cecchi, 5-277: l'inverno ci stringe l'anima di solitudine e
d'angoscia. montale, 2-21: precoce inverno che borea / abbrividisce. m'affaccio
1-47: e ancora la notte d'inverno, / e la torre del borgo cupa
dolcezza / della terra sventrata che esala all'inverno / il respiro del fondo. caproni
. caproni, 144: amore mio che inverno / lungo e che brivido attenderti!
versate un raggio di sole / in quest'inverno del core. -come personificazione
doglia che 'l preme / al crudo inverno in man le chiome ha dato. f
un genio con un'anitra significante un inverno. borghese, 6-60: il buon nonno
. borghese, 6-60: il buon nonno inverno, ridacchiando dentro la barba, fuggiva
gridi del febbraio giovinetto. -giardino d'inverno: v. giardino. -quartiere d'
: v. giardino. -quartiere d'inverno: luogo dove svernano le truppe in
sono ancora irresolutissimo circa i miei quartieri d'inverno. 2. figur. anno
3. locuz. — da o di inverno (con valore attributivo): che
si conserva per essere mangiato durante l'inverno (una varietà di frutti);
tutti i frutti primaticci e quelli d'inverno ne resteranno offesi. lastri, ii-157
, e molto più a quelle d'inverno, che a quelle d'estate.
estate. -che si indossa in inverno (un capo di vestiario o di
e tant'acqua che vado ancora vestito da inverno. -inverno dell'età, della
: quando entrerete, com'io, nell'inverno dell'età, conoscerete che ella
-nel colmo, nel cuore dell'inverno, nel più fitto dell'inverno:
dell'inverno, nel più fitto dell'inverno: nel periodo in cui il freddo è
vi ho trovato anche nel più fitto inverno de'fiori di bellide pratense. pananti,
che fa pianger... / dell'inverno del cuor metterci fuori.
metterci fuori. -venire l'inverno avanti ai panni: v. panno.
san biagio il sole è buono, dell'inverno siamo fuori. proverbi toscani, 188
, se nevica o se plora, dell'inverno siamo fuora; ma se è sole
donato (7 agosto), l'inverno è nato; per san lorenzo, gli
: accumuli nebbiosi causati, durante l'inverno, dagli strati più freddi, i
terreni speciali i quali vanno soggetti nell'inverno alle inondazioni. -avvolgere di luce
insurrezione, che si protrasse fino all'inverno del 1864. barilli, ii-23:
9-16: non se pigliamo in lo inverno lo ippuro e lo corracino. landino [
bernari, 6-129: se è inverno, una tramontana livida scende per le
/ fissa ai vetri che irradiano l'inverno. -figur. diffondere, propagare
ancora irresolutissimo circa i miei quartieri d'inverno. d'annunzio, iv-1-101: ella
che segnano la uguale temperatura media d'inverno nelle varie regioni di differente latitudine.
tecchi, 5-61: adesso l'arrivo dell'inverno, lo stringersi della nebbia e del
il freddo, il vento, l'inverno). chiabrera, 1-iii-129: a
. soffrono bene il freddo del nostro inverno e fioriscono nell'estate abbondantemente. pochi
molto rustica, che può sopportare l'inverno dei nostri climi a cielo scoperto. panzini
indovinare: si è trascinato tutto l'inverno una polmonite. ma se ci vedesse insieme
60 o 70 bestie, sì nell'inverno che nell'estate, alla qual custodia
di tela di fustagno di panno, da inverno e da estate; mutande di quelle
lacciolai che nelle vicinanze di pisa in inverno vivono co 'l frutto di questa caccia
rubino, 193: è triste l'inverno alla campagna / coi grandi alberi scarni,
alle stoffe,... quelle d'inverno ragionevolmente introdotte prima del i° gennaio 1854
ai verdi scuretti. grigia piovosità d'inverno. bocchelli, 12-32: occhi di un
. 50. sedentario ed erràtico in inverno; più comune in puglia, calabria
luce. morante, 2-126: l'inverno, che finora m'era sempre apparso
: scendendo verso il quartiere d'inverno per i sentieri della foresta, pensai con
. veste doppia di lana usata in inverno come zimarra dagli antichi romani.
targioni pozzetti, 8-211: nello scorso inverno è stato meno biasimevole chi abbia un
viani, 4-160: a parigi d'inverno è sempre notte, non fa mai
lastri, 1-3-95: per l'autunno ed inverno li necessita [al bestiame vaccino]
tenera si mangia con le altre erbe da inverno. = voce di area tose.
si mangia con l'altre erbe da inverno. crusca [s. v.]
1-87: il colera se viene durante l'inverno, si combatte con lavativi salati.
tanto tempo in lavorazione andai durante l'inverno a cortina. -mettere in lavorazione
difendono egregiamente dai ladri, durante l'inverno; giacché per levarne un pezzo intero
vestito leggero d estate e uno pesante d'inverno. landolfi, 2-24: una
tal vestito leggierino / fora stato l'inverno, gli vestì / con due pelliccie
trafelerebbono del caldo nel cuore del nostro inverno,... non potrebbono vivere
. bocchelli, 1-ii-575: verrà l'inverno, e bisogna pensare in tempo a
ar- zanà de'viniziani / bolle l'inverno la tenace pece / a rim- palmare
piante, abita sotterra in campagna; nell'inverno corre sotto la neve attraverso della quale
volto, più visibili di estate che di inverno; frequenti nelle persone di pelo rosso
appoco appoco. bertolucci, 97: l'inverno vi si spe- gne, lenta brace
, iii-4-112: nel sonno de l'inverno sotto il candido / lenzuolo de la
il nuovo locale potrà esser lesto per l'inverno. bette- ioni, iv-207: laura
, semplicissimo. giocosa, 58: a inverno finito la casa fu lesta. pascoli
roseo, i-61: sopravenendo più l'inverno e le molte nievi, incorse in un'
stagioni calde e si fa letargica nell'inverno. 4. figur. che
stava le giornate intiere in casa d'inverno, accoccolata vicino al fuoco, nel
al camino, in una letargica sera d'inverno. moravia, xiv-239: tutta questa
iperalimentazione, vengono a trovarsi durante l'inverno (letargo invernale o ibernazione) oppure
nel letargo. calvino, 2-241: d'inverno... egli parve ridursi a
149: mi domandate che leggerò questo inverno: 'scilicet ', libri antichi
salute intanto posso dirvi che se passai l'inverno quasi come le marmote, passando la
-ant. levante brumale, dell'inverno, della vernata: punto dell'orizzonte
quale sorge il sole nel solstizio d'inverno. -levante equinoziale: punto in cui
i levanti / risparmiavano i soffi dell'inverno. algarotti, 1-i-21: il più rincrescevole
. gatto, 4-111: così l'inverno... /... ancora
possa ognun con libertate / ciarlar tanto d'inverno che d'estate. -dare
. salvini, 15-1-92: nella polve d'inverno son frumenti / lietissimi, ed è
caldo fiato / l'aria, l'inverno, liquefatta in pioggia, f..
state e per metà della livrea d'inverno. l. ugolini, 140: 'livrèa'
voleno venir a scardona a logarsi questo inverno. -figur. prendere possesso,
tempo de'due passi, e nell'inverno: mai l'ho veduto in estate.
naturalmente da per sé nel principio deh'inverno tra 'l grano e tra l'orzo
; pelame bruno, più scuro in inverno; ventre grigio-biancastro; lungo circa 90
cilindrici, opposti; foglie caduche in inverno, carnosette e brevemente picciolate; fiori
: s'affolta / il tedio dell'inverno sulle case, / la luce si fa
via più grata / che 'l sol d'inverno. g. stampa, 8
angoscia e nell'errore di quella sera d'inverno, tra la confusione e l'incertezza
la campagna urla col vento / un inverno infinito e lugubre di corvi.
miei pensieri. nievo, 850: quell'inverno fra il quarantotto e il quarantanove fu
non luceva la luna, era d'inverno e l'aria caliginosa e scura,
plenilunio. sassetti, 317: questo inverno comincia qui dai 15 ai 20 di
persona drita / e lon-ormai di quel piovoso inverno, / che fea l'arme cessar,
è lunghissima ed a noi accade l'inverno. bocalosi, ii-35: quella benemerita
e anche per l'uomo, soprattutto d'inverno; la femmina partorisce da 3 a
tu giacevi. slataper, 1-11: d'inverno... la notte sentivo urlare
poggio. -mi hanno detto che l'inverno è da lupi, qui. -esserci
ganascie. cassola, 5-177: l'inverno prima per il gelo era caduta..
, i-981: d'estate e d'inverno, al sole ed alla pioggia, il
. soffici, v-6-259: in pieno inverno, due poveri disgraziati coperti soltanto da
dritto in mezzo del colmo e l'inverno, per esservi insupportabili freddi, lo
esposta al non bastevol freddo del nostro inverno, sol si rappiglia in un misto
bacche brillerai nel lutto / del grigio inverno. 5. ant. castigo
desolazione. barilli, i-60: l'inverno scompaginatore compieva la sua gran manovra,
nelle stalle, le sere lunghe d'inverno, le fantasie scialavano in macabro ed in
da piante che nascono e inverdiscono d'inverno. -macchia serena: quella costituita da
macchia serena, che è quella che l'inverno perde la foglia, ogni 14 anni
è quella che mantiene le frondi l'inverno, almeno ogni 20 anni. lastri,
; il fogliame, fresco anche d'inverno, è ornamentale. mattioli [
: io vivo di maccinare ghiande l'inverno e di secare biade l'estate. domenichi
m. martini, 7-237: sole d'inverno, madido di brina. 4
gli è che lo dà solo l'inverno. se durassero sempre le cucine economiche,
maggio », che si consiglia in pieno inverno a chi ha i geloni: fittizio
altro. carducci, ii-14-200: un altro inverno, un altro anno, un altro
zio filoteo, già magro durante l'inverno, diventava quasi nullo durante la
i cuori degli uomini raccolti insieme dall'inverno. -pomposo, esagerato.
. banti, 8-126: quell'inverno, a miccioli, tutti si rimisero
d'estate, il mal di petto d'inverno, risparmiavano la via del ritorno.
i-i- iii: l'esporsi d'inverno all'acqua, al vento, /.
l'aria è pesante ed umida, l'inverno vi sta tra perpetue caligini e l'
calduccio d'oro del tramonto d'inverno con questo dolce malingambe di prete.
labbra dal vento maltrattate, / venir l'inverno. baldi, 4-1-147: si ritirarono
i capitani da vico ai quartieri d'inverno, ove attesero con molta diligenza a ristorare
stesso ha visto nascere, il passato inverno, / e gli ha fatto da
noi in questo parallelo, dove pure l'inverno si sente l'aria temperatissima, io
lama fissa. deledda, ii-1007: d'inverno i lupi si avvicinano al paese;
tutti di dodici mesi, tutti con l'inverno, la primavera, l'estate e
l'estate e l'autunno; e l'inverno che si mangia la primavera e l'
testimoni. jahier, 236: quando -l'inverno -uno attaccava a costruire la casa nuziale
e per i cavalli non sieno l'inverno fredde, fa'le mangiatoie gagliarde,
da tutti, ella troneggia in quell'inverno del '65, autentica contessa di lumera
. jahier, 236: quando -l'inverno -uno attaccava a costruire la casa nuziale,
in scompagnati panni / erano stufa nell'inverno. -figur. popol. ragazza
ripetè più volte e fino al pieno inverno, quando l'appennino era carico di neve
altrimente che quella d'un fior d'inverno non è più che d'un giorno solo
in pochi luoghi vengono irrigati anche in inverno, onde far crescere l'erba dei
prati irrigatori, ed irrigati anche durante l'inverno, e da questa irrigazione ricavano la
dette perché solite passare ogni anno nell'inverno a pascolare nelle maremme, son diminuite
posso dirvi che... passai l'inverno quasi come le 'marmote ',
s'io continuo a temer tanto l'inverno, ho paura che il tuo foscolo dovrà
si sentiva felici in quelle lunghe notti d'inverno -alla sera sonnecchiando intorno al focolare,
canditi che si vendono nelle città d'inverno. c. e. gadda, 15-
globoso. il martinaccio si mangia nell'inverno, arrostito nel suo nicchio sulla gratella,
vedessero le nostre dame nel più crudo inverno farsi martiri della vanità. redi, 16-ii-25
. betteioni, iv-374: indossavano d'inverno un lungo manto foderato d'ermellino
, ch'essa portò poi sempre l'inverno. -pennello di martora: pennello fatto
con il perché dei perché; d'inverno martoriata dal freddo, nelle adiacenze della
tele di bombagio di color negro, l'inverno fodrate di pelle di lupi e di
in aprile e giugno, eccezionalmente in inverno, e nidifica. -anche come agg
essa s'intende festeggiare la chiusura de 11'inverno e l'apertura dell'estate.
: ecco un'allegorica mascherata cavallensoa dell'inverno. 6. letter. distesa
caso figurarsi in coloro i quali nell'inverno danno a massari tanti danari per aver grano
mastruca. bontempelli, 19-163: d'inverno vi sovrappongono la mastrucca, quattro pelli
questo servirà per non morire di mattana l'inverno. lippi, 1-18: molto male
due o tre grandi balli nell'inverno, qualche mattinata, qualche rarissima serata
. mangiansi cotte le sue foglie nell'inverno, con le altre erbe. nella
1069: a me, prima che l'inverno stringa pur l'anima mia, /
che questo ha da essere l'ultimo inverno ch'io passi fuori d'italia. carducci
essi. granucci, 2-93: nello inverno si riserrano tutti i meati della terra
oro, dove si fa pregadi de inverno, do medioni con do putini che tien
due mesi e mezzo d'un rigidissimo inverno, su la giustizia. dopo la qual
alberi. sbarbaro, 4-48: d'inverno,... la trovo [la
5-106: mi ricordo l'ultimo lavoro dell'inverno e il primo dopo la merla -quei
membrana, resistono agevolmente al rigore dell'inverno. vallisneri, iii-422: si possono
, che nei tempi d'autunno e d'inverno... si multiplica e si
giorni di splendore, succeduti ad un inverno così cupo, così tetro?.
tetro?... oh! l'inverno del quarantotto, come lo si passò
carducci, iii-15-282: cotesto paesaggio d'inverno moravo, a napoli, dove la neve
, la terra senza crosta, un eterno inverno incandescente, un pantano minerale, con
: mi ricordo l'ultimo lavoro dell'inverno e il primo dopo la merla -quei
rami esili, immobili, cui l'inverno appende ingenui merletti di galaverna. de
il ciel stellante, / perché l'inverno ha così lunghe notti, / cose
avesse un tal cristallo, / l'inverno avrebbe un mese d'un sol dì.
-mesi piccoli: quelli dell'autunno e dell'inverno. pirandello, 8-136: prima di
dal marzo al settembre, e l'inverno, i mesi piccoli, con lei in
piedi, così d'estate come d'inverno si coprono la testa, le spalle e
italia compare solo di passo, in inverno); ha carni stoppose, di sapore
. bacchelli, 2-xxi-294: era l'inverno severo ed invitto, era la presenza
mezza mosca... (abito d'inverno). tramater [s. v
bonaccia. bucini, 4-142: a mezzo inverno... li alcioni fanno il
temperato e mite e poste fra l'inverno e l'estate. varchi, 23-155
mediocri e'piccole, queste per l'inverno, quelle per i mezzi tempi e
di autunno, o ne'mezzogiorni d'inverno, ho veduto grandetti e piccolini, maschi
micidiale,... sento l'inverno alle spalle, e la mia salute peggiora
il gigantesco rovere abbattuto / l'intero inverno giacque sulla zolla, / mostrando,
l'orchestra della mia tombale insonnia d'inverno. -molto intenso, sentito e
, flagellare. betocchi, i-122: inverno miete / i morti campi / e
; insettivoro d'estate e granivoro in inverno, si trova in italia di passo
passeri, detto da molti 'fringuello d'inverno 'o 'nivale ', perché
o 'nivale ', perché viene nell'inverno e parte nell'autunno. molto somiglia
con il capo nero in estate; in inverno la fronte, il collo e le
i nostri antichi pastori, che d'inverno migravano come ora verso le marine di
del freddo già pieno di sapore d'inverno e ancor vivo e pur dolce: e
né anche vedremo forse, per questo inverno, la duchessa di magliano, che portava
mille. moravia, ix-120: con l'inverno, essendo quella località a quasi mille
minerale cordoglio. sinisgalli, 6-10: l'inverno conserva per noi questo senso di stagione
2-188: c'erano... nell'inverno, durante la forza minima, tante
vuole. soderini, iv-20: d'inverno si soccorre loro... con le
. deledda, i-749: era d'inverno, una domenica di carnevale. io mi
: sono da poco i venti / dell'inverno caduti; / ed ecco, un
mite. leopardi, iii-823: qui l'inverno è stato non solamente mite, ma
ma tale che non meritava nome d'inverno. mazzini, 48-190: ha fatto freddo
due vie soleggiate, nella mitissima giornata d'inverno. deledda, 1-86: l'autunno
. v.]: aspettare che l'inverno si mitighi. se piovesse, il
colonne di una polvere arida ancora d'inverno che si alzano e corrono via strisciando
trapassi, la facilità di saltare dah'inverno alla primavera o all'estate, influiscono certo
l'oziosa femina /... nell'inverno al fo- cherello tepido / sempre cinguetta
e le cicerchie possono seminarsi prima dell'inverno e durante il medesimo, giacché tollerano
: ella, appunto, in quell'inverno aveva introdotta la moda delle catene di
che non sieno le medesime sale per l'inverno che per l'estate...
sassetti, 318: questi venti dell'inverno non sono freddi, se non in
via più grata / che '1 sol d'inverno. c. i. frugoni,
canditi. sciascia, 11-98: d'inverno, i piedi stanno sempre a mollo
inferiore a 4 °c, caratterizzato d'inverno da una stratificazione termica inversa, con
[delle rondini] che spinge già l'inverno. -che dà un suono fastidiosamente regolare
e gli oceani, che soffia d'inverno verso l'oceano e d'estate verso
avevo ordinati due vestiti da città per l'inverno, mi ha portato le mostre,