però che più di lei s'invera. boccaccio, v-58: già siam vicini
, tanto più s'idealizza, cioè s'invera. carducci, iii-7-141: il sentimento
dell'empireo dantesco, s'indova e s'invera in se medesima. =
non annulla la storia, ma soltanto l'invera, intervenendo in ogni suo momento a
2-46: pulsa l'eterno anelito e s'invera / il creato, protesa in su
credo però che più di lei s'invera. buti, 3-738: credo che questa
, cioè della pura favilla, 's'invera ', cioè s'empie di verità
tanto più s'idealizza, cioè s'invera. tommaseo [s. v.]
pensiero imperfetto che si nega e s'invera nella filosofia,... non è
con l'attività logica, che genera e invera dialetticamente e autonomamente la conoscenza,
credo, però che più di lei s'invera. cavalca, 20-438: stavano quelle
le correnti, il pensatore sistematico che invera tutti gli atteggiamenti unilaterali che lo hanno
le correnti, il pensatore sistematico che invera tutti gli atteggiamenti unilaterali che lo hanno