disinvaginare, tr. medie. risolvere un'invaginazione intestinale. = comp. da
sf. medie. risoluzione di un'invaginazione intestinale. = « comp. da
. da dis-con valore di allontanamento e invaginazione (v.).
l'esterno da un primitivo stato di invaginazione o da una superficie uniforme (un
exogàstrula, sf. gastrula anormale con invaginazione archenterica solo parziale, così che
. introflessione a dito di guanto, invaginazione. = deriv. dal lat.
inguainato. 2. medie. invaginazione. inguainante (part. pres.
organo o di una sua parte; invaginazione. = deriv. da introflettere
di intestino in un altro adiacente; invaginazione. = deriv. dall'ingl.
, nel fodero. 2. invaginazione. = deriv. da invaginare.
il tratto intestinale, che ha subito invaginazione (una porzione d'intestino)
in dentro; subire un processo d'invaginazione. = denom. da vagina (
; che ha subito un processo d'invaginazione (una porzione d'intestino).
in corrispondenza del quale si compiono l'invaginazione e l'involuzione. 6. bot
all'irrorazione sanguigna dell'intestino. dell'invaginazione o introflessione. garzoni, 1-307: in
della circolazione mesenteriale; si realizza nell'invaginazione intestinale, nel volvolo, nell'annodamento
nervo otricolare. -otricolo prostatico', piccola invaginazione dell'uretra situata fra la prostata e
, n. 2. -sacchetto perlifero: invaginazione dell'epitelio secemente delle ostriche intorno
, sm. chirurg. riduzione di un'invaginazione intestinale, provocata con un clistere radioopaco
che, col procedere dei movimenti di invaginazione, si riduce a una fessura che