nell'oscurità rosea e un chiarore periato invade le strade. bontempelli, 4-17: qua
foglia di acònito mista al tabacco, che invade la stanza, dà travaglio.
sangue fluttua / ne le mie vene: invade / acre calor le trepide / fibre
notizia, in un minuto tutto lo invade. tozzi, ii-325: dopo il bagno
un'alta pace / queste terre invade. montale, 98: a quel perenne
visto! slataper, 1-129: la luce invade camere soffocate, angoli di grandi armadi
, / la luce antelucana il cielo invade. panzini, ii-557: già a quell'
e col ferro e col fuoco non le invade, / apre, e non serra
un manierista, e anche, se invade il campo del sentimento, un arcade
e vie, / e maggior campo invade, e le cognate / acque a lontani
degli sciami e lo stupore / che invade la conchiglia / del campo.
sangue fluttua / ne le mie vene: invade / acre calor le trepide / fibre
se l'unno o se lo slavo invade, / eccovi, o figli, l'
la stanza solitaria / che la penombra invade. barilli, 6-95: le aiuole
, iii-2-163: un orrore superstizioso invade gli animi già conturbati dagli inni
ecco, l'ascreo furore / tutto m'invade: in questa mente oh quanti /
sangue fluttua / ne le mie vene: invade / acre calor le trepide / fibre
nel luogo dell'orchestra, il fumo invade il palco scenico: tra il fumo si
sangue fluttua / ne le mie vene: invade / acre calor le trepide / fibre
ella favoreggia i comuni, o gl'invade; ella canonizza i dotti, o
* cataplessia ', subitaneo torpore che invade un membro o qualunque altra parte del corpo
pasolini, 106: che pena m'invade, davanti a questi attrezzi / supini
un'irruzione di cercatori... invade tutta la campagna. manzoni, pr.
e col fuoco e col ferro non le invade; / apre e non serra del
, iii-752: una esasperazione senza confine invade il mio giovane amico. b.
, sotto nome di restaurazione filosofica, invade l'europa. carducci, i-362: in
se all'intelletto / appar felice, invade / d'alta pietade ai più costanti
tacit'ora / crepu- scolar, m'invade una tranquilla / malinconia. carducci,
[il musco spagnuolo] assalta ed invade piantagioni e foreste, e da capo a
nel luogo dell'orchestra, il fumo invade il palco scenico: tra il fumo si
un vento lieto giù dalla montagna / invade la natura senza luce / che per pioggia
la rivolta contro l'intollerabile falsità che invade tutti gli organi della nostra esistenza,
, si diffonde di giorno in giorno, invade a poco a poco tutte le teorie
. ulcerazione cronica con edema che invade a mano a mano tutta la
pubblico conio. guerrazzi, i-39: invade le menti dei cittadini il furore di rovinarsi
sangue fluttua / ne le mie vene: invade / acre calor le trepide / fibre
rimane stazionario, talora, invece, invade i tessuti vicini e prende forma peduncolare
si spiega sui colli,... invade tutto, e la campagna sembra un
fluttua / ne le mie vene: invade / acre calor le trepide / fibre;
mestiere: stato di angoscia ossessiva che invade certi individui quando si accingono al lavoro
l'odore di fracido e di mucido invade l'aria umida, ferma e senza sole
si scuote, un fremito violentissimo lo invade al semplice apparecchio. monti, ii-439
claustri ed arcate la volante nebbia / invade; guizza il nastro fulgorai.
poliporacee (detto anche struggilegno) che invade il legname rendendolo molle e friabile e
non importa un ette: / tribune invade e cattedre e gazzette / furor di zeri
mare che si avanzi. un giòlito invade quei contadini che portano pomposamente in giro
, 43: la mattina scorre, / invade grado a grado l'antro.
sostanze corporee... l'etere le invade, a così parlare, e le
. mazzini, 8-256: l'analisi invade, anatomizza, esaurisce ogni impressione,
trattiene. alfieri, xv-263: tutte m'invade / le fibre, e tossa incognito
è il nome / del vuoto che ci invade? -che dura un tempo illimitato
, avvegnaché la notte dei tempi le invade e consuma. carducci, ii-4-334: io
e abbocca per modo che il mare la invade sottovento e le impedisce di raddrizzarsi o
2. per estens. che invade, che irrompe (un esercito,
, senza intento determinato, che non invade inondando ma serpeggia per entro le vene
mi penetra per tutte le fibre, m'invade tutto 11 corpo come la nuova linfa
tutto 11 corpo come la nuova linfa invade l'albero intristito. beltramelli, iii-1234
(superi, invadentissimo). che invade; che si diffonde, si espande
5-206: gente di sangue e di corrucci invade / le vie colà, cui dà
empirsi di stranieri; ma la gente che invade è soprattutto della provincia. garibaldi,
caccia e il campo de le messi invade. calvino, 8-38: sono solidi di
a l'atra notte che muta lo invade. pirandello, 5-25: l'ombra,
, 8-49: l'odore del pozzo invade / tutta la casa con il suo sentore
estate / un'alta pace queste terre invade. montano, 268: la luce
i giorni e su materie nuove mi invade, pur troppo, tutte le ore
, in cui la * bottega 'invade ogni cosa, e fin la religione.
morte). parini, xix-8: invade acre calor le trepide / fibre;
pallido, esangue: un ferreo sonno invade / gli occhi languenti. leopardi,
sostanze corporee... l'etere le invade, a così parlare, e le
del saver che 'l cor mi invade / non basta, pur del grato ritenere
[la falsità] malvagiamente l'uomo invade, / una dicendo e altra adoperando
se all'intelletto / appar felice, invade / d'alta pietade ai più costanti il
soave volontà di pianto / l'anime invade. d'annunzio, i-269: io per
cavacchioli, lxxv-222: vizio acerbo che invade nel letto del collegio / l'adolescente
11-215: sente il nume che la invade / e s'esalta a degna vita /
e sacerdoti e sacerdotesse, quando li invade il furore profetico. 10.
,... la brezza che invade dalla finestra mal difesa. panzini, i-69
] in povertà chi 'n lei invade. = voce dotta, lat.
turbare il normale svolgimento del lavoro, invade l'altrui azienda agricola o industriale.
turbare il normale svolgimento del lavoro, invade e occupa l'altrui azienda agricola
di terreni o edifici '. chiunque invade arbitrariamente terreni o edifici altrui, pubblici
femm. raro invasóra). che invade o ha invaso il territorio di uno
xiv-337: un'immensa irresistibile sensibilità m'invade la fantasia, la ragione, tutto tutto
1-i-31: la solita pigrizia... invade burocraticamente la vita italiana e l'insidia
muta. prati, i-144: m'invade una tranquilla / malinconia, che dolcemente
un'irruzione di cercatori... invade tutta la campagna. d'annunzio, iii-2-141
raccapriccio che interesse estetico e lambisce ed invade il campo della caricatura. saba,
pupille, / mentre l'acqua del lete invade a stille / il vano lavorìo de'
e col fuoco e col ferro non le invade, / apre e non serra del
legali delle parti interessate, tutta questa banda invade il meglio salotto. 10.
soave volontà di pianto / l'anime invade. d'annunzio, iv-2- 443
ricomincia a muoversi nel sonno, il tormento invade le membra vostre, nelle cui fibre
orgoglio, un'aura di gloria gli invade l'animo, poiché allora esercita l'arte
se l'unno o se lo slavo invade, / eccovi, figli, faste,
già rasenta l'orizzonte e l'ombra livellatrice invade la sottoposta pianura. 3
/ a l'atra notte che muta lo invade. pascoli, 42: tu,
tarchetti, 6-i-334: la brezza che invade dalla finestra mal difesa, la neve
[la falsità] malvagiamente l'uomo invade, / una dicendo e altra adoperando.
un manierista, e anche, se s'invade il campo del sentimento, un arcade
, 2-63: un marasma lento che invade, serpeggia come un mi
/ quel fiero ardor che tutto entro m'invade, / ma sì fra il cozzo
su a dire: « ora l'uso invade, e farà accettare anche medievalescamente '
delle parti interessate, tutta questa banda invade il meglio salotto che, per il
del suo carattere e dell'altrui maravigliosamente invade l'animo di stupore. bocchelli, 1-iii-288
vecchio padre, il cor d'achille invade / tenero soavissimo coi doglio / che
se l'unno o se lo slavo invade, / eccovi, figli, l'aste
: l'europa preme sull'asia e la invade nelle sue varie regioni colla conquista inglese
raccapriccio che interesse estetico e lambisce ed invade il campo della caricatura. montale,
paradiso. formidabile parassitario, assalta ed invade piantagioni e foreste, e aa capo
è il bisogno di sensualità che ci invade, contro ogni salvaguardia, contro ogni
considerate: dottrina insomma per cui l'analisi invade il campo della poesia e tutta pani
, 1-131: l'incanto misterioso che invade l'anima all'aspetto della bellezza sfuma
geometrico-lineare, a giochi di rigidità, invade oltre le case, le cose: libri
11-215: sente il nume che la invade / e s'esalta a degna vita
una soave volontà di pianto / l'anime invade. pascoli, i-496: a lunghi
turbare il normale svolgimento del lavoro, invade e occupa l'altrui azienda agricola o
in solitudine infingarda. 3. che invade con un esercito una regione o la
merce oltremontana, cancrena del secolo, che invade a poco a poco ogni classe.
dalle cadute; e un'onda amara invade le loro storie. papini, x-2-499:
con funghi, il cui micelio lo invade in parte, consentendogli di nutrirsi per
egli conosceva bene lo straordinario orgasmo che invade l'amante nell'atto di scrivere una
un santo orrore tutta l'anima invade. carducci, iii-4-19: religioso è
o naturalismo, e si estende e invade, schifosa crittogama, tutto il campo letterario
/ cerca ogni vena, ogni latebra invade, / e tossa ci consuma e
nei bambini che negli adulti, e invade principalmente le ossa spugnose, le ossa corte
g. capponi, i-89: il popolo invade il palagio, pone a ruba i
6-235: formidabile parassitario, assalta ed invade piantagioni e foreste, e da capo a
peggio dello strazio è la rabbia che m'invade riflettendo come quel supplizio sia mera immaginazione
, 8-49: l'odore del pozzo invade / tutta la casa con il suo sentore
cigno per gettarsi nella folla chiassosa che invade tutte le aree di spettacolo. pigiapìgia
investito, / un stordimento repertin l'invade, / e cade come pan di piombo
di grandezza e di felicità per tutti, invade cuore e cervello. soffici, v-5-270
vertebrale è l'artrite vertebrale, quando invade parecchi dischi intervertebrali. questa lesione produce
l'acqua è buona e fresca. invade ogni cosa. la pietra se ne
manierista, e anche, se s'invade il campo del sentimento, un arcade,
re d'argo, qual timor t'invade? / perché piangi? -potente
il nome / del vuoto che ci invade. landolfi, 20-55: di qui moveva
e sacerdoti e sacerdotesse, quando li invade il furore profetico. -che contiene,
senza collera e senza amore, lo si invade con un torrente di elogi e d'
cui il demonio pomeridiano e il sole invade e corre la pianura vasta, siticolosa
lei. bacchetti, 2-xix-619: allora lo invade il malumore anche contro quel banchetto che
degli sciami e lo stupore / che invade la conchiglia / del campo. quasimodo
in una profonda alterazione dell'innervazione che invade ad un tempo la sensitività, il
meno. cesarotti, i-xix-135: già le invade il furor, le labbra spumano,
oppure continua, e allora una disorganizzazione invade il tessuto osseo, e i bambini
gnuolo '. formidabile parassitario, assalta ed invade piantagioni e foreste, e da capo
che si presenta allorché la formazione cistica invade la regione sopraioidea sporgendo verso la regione
cui il demonio pomeridiano e il sole invade e corre la pianura vasta, siticolosa,
rende subito e un nuvolo di vapore ammoniacale invade ogni cosa. -darsi completamente
nidifica nei vecchi tronchi già morti e invade tutto ciò che è di legno nelle aoi-
/ di giovinezza! allorché il core invade / indomabil desio d'un altro core.
oltremontana, cancrena del secolo, che invade a poco a poco ogni classe.
: la processione guadagna terreno, avanza invade lentamente come acqua di rigurgito. d'annunzio
, 11-215: sente il nume che la invade / e s'esalta a degna vita
folla in maniche di camicia... invade anche la basilica ristoratoria; viene all'
zel del saver che 'l cor mi invade / non basta, pur del grato ritenere
: quando tessere dalla sua sfera uscendo invade ed occupa lo spazio e la sfera di
puoi, quella inesauribile romanzeria francese che invade, per il gusto di non so
si caccia e il campo de le messi invade. 28. arrotolare.
schiamazzo infinito, un rovinìo d'inferno invade il senato. riccardi di lantosca, 2-
o turbare il normale svolgimento del lavoro, invade od occupa l'altrui azienda agricola o
. si corre, si sbanda, si invade il terreno da ogni parte. vittorini
/ a fresco ritinta si slancia ed invade / del mondo galante le vaste contrade.
: l'adipe è una gramigna che invade e si radica tenacemente? si estirpi
pensiero ossessionante, fisso, profondo, che invade tutta la coscienza e la chiude senza
frontiera tra sé e il mondo e invade lo spazio, cosicché anche il disegnatore
parte di quello dell'anatomia patologica s'invade dalla minuta indagine di pianticelle infime,
campo dove semina la corruzione... invade le menti dei cittadini il furore di
cronico che, a partire dal naso, invade le vie oxxripóg (v. sclera
un divino torrente di gioia che gli invade d'improvviso tutto l'essere. gentile,
. bacchetti, 1-iii-227: il sole invade e corre la pianura vasta, siticolosa.
se l'unno o se lo slavo invade, / eccovi, o figli, faste
bel giorno di maggio... invade il mio studio dalle sue quattro finestre.
sconvolgerle. gadda conti, 1-110: mi invade un soffio di giovinezza.
, 290: la febbre della conservazione invade il conte paolo brusantini da modena che
ragazza, una fiamma di rossore gli invade il viso. 3. motivo
: 'stomantrace': malattia dello stomaco che invade il bestiame bovino e ovino.
investito, / un stordimento repentin l'invade, / e cade come pan di piombo
, 1-22: la rabbia straripa, invade la misteriosa atmosfera che ci attornia e che
interregno, di repubblica o di lega, invade la monarchia, la decompone, la
annebbiante / un suffumigio gli spirti gl'invade. -esaltazione collettiva. c.
/ a l'atra notte che muta lo invade. pascaretta, 1-129: la luna
ondeggiando la tramontana, e per quelle fauci invade il mediterraneo. leopardi, iii-356:
: giugurta all'improvviso con numerose stuoie invade il regno d'aderbale; opima preda
una allegrezza di suoni e di canti invade la stradicciuola. calvino, 69
un voluttuoso e inebriante olezzo... invade, per così dire, la fantasia
gli americani, il turismo ogni giorno più invade la regione. moretti, ii-505:
, iii-1-46: un languore subitaneo la invade, come s'ella fosse per venir
asfalto lastricato, alle mura delle case, invade pareti internate di stanze straniere, poi
, un ondeggiamento d'abbandono che la invade, un vibraménto sconosciuto che la turba.
con lo stomaco ingombro, il morbo invade il cervello, si fa la congestione,
. pure un chiarore diffuso e trasparente invade immobile la stanza. -guizzante,
soave volontà di pianto / l'anime invade. comisso, v-43: fu preso
zel del saver che 'l cor mi invade / non basta, pur del grato ritenere
espresso, [23-vi-1995], 185: invade la platea a scapito di qualche fila
, che durante il fine settimana, invade i luoghi di villeggiatura (e ha valore
, in occasione di una manifestazione sportiva, invade nudo il campo di gioco.