, 1-79: ancora oggi mi chiedo inutilmente per quale abbaglio dell'animo credetti di
, che porto da molte sere; inutilmente, ahimè! 4. medie
la condizione dei tempi presenti il dissipare inutilmente i danari accumulati dall'antecessore. lubrano
mulino, zappare nell'acqua: affaticarsi inutilmente; non approdar a nulla. meo
, già additata, ma troppo spesso inutilmente dal vico. 2. accennato brevemente
stanno in adorazione della vergine, / inutilmente aspettando / un suo sguardo.
fondo le due e le tre ancore inutilmente aggrappate, dove il violentissimo correr del
un ago in un pagliaio: affaticarsi inutilmente. -essere sulle punte d'ago:
allarmi, per far correre qua e là inutilmente la soldatesca. magalotti, 1-7:
: la persona e l'alma / inutilmente a tanti rischi esponi. idem,
, 3-19: la provvidenza se la mangiavano inutilmente il sole e l'acqua, dov'
i vari giochi coi quali si procacciò inutilmente di ammazzare il tempo. imbriani,
mi s'è accumulato d'intorno, tentando inutilmente d'ammorbarmi e di contaminarmi. carducci
dar fondo le due e le tre ancore inutilmente aggrappate, dove il violentissimo correr del
: disperdersi in essa senza costrutto, inutilmente; ridursi, tramutarsi in essa.
senza costrutto; affannarsi, affaticarsi piuttosto inutilmente, senza grandi risultati; affannare,
,... è un perdere inutilmente il tempo. 2. sm
una orizzontale apatia e gli orologi correvano inutilmente. 2. filos. impassibilità dello
in aria. -parlare alvaria: parlare inutilmente, rivolgendosi a persone distratte, o
le confutazioni ai sofismi già più volte inutilmente sostenuti dagli epicurei, dai manichei, dagli
giovami] / senza un diletto, inutilmente, in questo / soggiorno disumano,
baffi tinti. la poveretta sorrideva sempre inutilmente, colle labbra pallide. d'annunzio,
. astrusàggine, sf. ragionamento inutilmente complicato, idea astrusa e goffa.
triste sulle colonne del mio bilancio. inutilmente cerco di segnare all'attivo che anche
: era stanca. stanca di lavorare inutilmente, di combattere contro tutte le piccole
frego a uno: minacciare, offendere inutilmente, senza risultato, soprattutto senza neanche
da lui desiderato. dopo di avere inutilmente tentato di balzar firmian, egli affettava di
altri simili spendete tutto 'l vostro tempo inutilmente, lasciatele un poco da banda,
; perciocché in essi l'oro latino inutilmente si cerchi, e grande abbondanza vi
scacciò con la mano, ma inutilmente: tornavano a baruffarsi. bocchelli, ii-424
giunto lassù con un lasciapassare e cerco inutilmente sull'ingresso sprangato una maniglia, un
: le fatiche gran tempo e sempre inutilmente spese per guadagnarlo [quel pagano]
a stampini... l'avrebbe aspettato inutilmente, la stanza umile, tutta bigia
vollero sostituita la voce bistro, inutilmente tratta dal francese bistre; se
madre lo chiamò più e più volte inutilmente finché, giunti in prossimità della casa
tratterrebbero inutilmente. tommaseo, i-334: piacevami dopo
. i vecchi postulanti bussavano e ribussavano inutilmente. -bussare a qualcuno: chiedergli
rifiuti. -al figur.: speso inutilmente, sprecato. - anche: buttato via
callo. firenzuola, 55: quelli che inutilmente adoperano l'uso della ragione..
imperatore è arrivato, ed io sono inutilmente in uniforme dal mezzodì: milano è
lo canterà ». sbarbaro, 1-259: inutilmente il direttissimo della notte mi dié l'
però non pettinata capellatura, l'occhio inutilmente vivace in un volto pieno, puerile
dare del capo nel muro: tentare inutilmente; abbandonarsi alla disperazione. angiolieri,
natura che si sviluppa, si consuma inutilmente per l'umanità, anzi ne anticipa
entrate la quale... conserverebbero inutilmente nella cassa. berni, 143
. locuz. avverb. -in casso: inutilmente, vanamente. -andare in casso:
,... e a disprezzare inutilmente i più furbi colleghi, che,
tutti gli angoli della cucina e della loggia inutilmente. tornò a mani vuote. palazzeschi
sincero e s'accorse ch'egli cercava inutilmente di far la commedia. tozzi,
azione ripetuta con ostinata insistenza, ma inutilmente. sacchetti, 34-150: ella la
solo la tristezza squallida e il peso inutilmente sostenuto. manzini, 10-78: una
, alla volpe: darsi da fare inutilmente, senza risultato. buonarroti il giovane
e però non pettinata capellatura, l'occhio inutilmente vivace in un volto pieno, puerile
era sincero e s'accorse ch'egli cercava inutilmente di far la commedia. forse la
sera. alvaro, 9-329: tu cercheresti inutilmente nella figura di quella signora che sta
gnoseologia con la facile dimostrazione che essa inutilmente sostituisce all'atto del conoscere la duplicazione
spessi singulti, / consuma i gridi inutilmente. pindemonte, 220: tu così
. adoperato, usato (spesso invano o inutilmente). foscolo, 1-55: gli
me il meno possibile. non mi scomodare inutilmente. e insomma non ci contare,
, di semplicità, di chiarezza; inutilmente complicato o oscuro; sforzato, vizioso
. io non avevo mai voluto amareggiarlo inutilmente contraddicendogli le sue rispettabili convinzioni. comisso
lasciò tutto il giorno, e fece inutilmente ogni sforzo per distrarlo. panzini,
e però non pettinata capellatura, l'occhio inutilmente vivace in un volto pieno, puerile
chiedere soccorso a gran voce (ma inutilmente). m. villani, 9-108
: mi duole di vedermi passare così inutilmente il vero fiore della gioventù; e
. -dare la corsa: inviare qualcuno inutilmente in un luogo. - al figur
frutto colga / dalla mia vita corsa inutilmente. d. bartoli, 32-84: contate
, e non ha tempo da perdere inutilmente. palazzeschi, 3-84: dopo aver ribadito
come noè aspettò il corvo, cioè inutilmente. -corvo bianco: a indicare cosa
con la facile dimostrazione che essa inutilmente sostituisce all'atto del conoscere la duplicazione
eccomi qui a patire e a sospirare inutilmente. panzini, i-222: alla sera si
che l'altro, siccome perversamente così inutilmente? salvini, 39-iv-134: non è
. firenzuola, 55: quelli che inutilmente adoprano l'uso della ragione.
a coltivarci un partito e ci frustiamo inutilmente le occhiate, i sorrisi e le suola
gli angoli della cucina e della loggia inutilmente. tornò a mani vuote. « non
, si è trovata infine aver fatti inutilmente dispendi di grosse somme di denari. cesarotti
vizi. -al figur.: tentare inutilmente di ottenere un risultato che si rivela
dissimiglianti a quei minerali che non fusibili inutilmente sono splendenti. passeroni, ii-17-75:
predicare nel deserto: esortare, consigliare inutilmente, senza essere ascoltati. -voce nel
provò, le riprovò qua o là, inutilmente. moravia, v-144: svitai la
sotto alle ceneri della pigrizia diaceva sepolto inutilmente e non lo facci render mille lucide
. figur. trovarsi in difficoltà, sforzarsi inutilmente per non essere sopraffatto dalle circostanze
-dibattere vacqua nel mortaio: affaticarsi inutilmente, non concluder nulla. grazzini
fitte e non producono e si guastano inutilmente ». allora predu maria disse con
addur si fece: e d'esse inutilmente / gravò gli omeri e 'l fianco.
cabala e che al ritorno del suo viaggio inutilmente aveva tentato di far sbalzare firmian,
delle entrate la quale o conserverebbeno inutilmente nella cassa o consume- rebbeno in spese
dissimiglianti a quei minerali che non fusibili inutilmente sono splendenti. = deriv.
e disanalogie, che rendono difficile la lingua inutilmente. leopardi, ii-597: la sua
che questo paese tutto politico, e inutilmente, non sia nel novero delle
buono, non disperderebbe le sue forze inutilmente, spesso a danno di quella causa
-figur. fare cattivo uso, sciupare inutilmente (per lo più con riferimento al
dissipate. -figur. sciupato inutilmente, male impiegato (il tempo,
: ti perdo / senza un diletto, inutilmente, in questo / soggiorno disumano,
modo che non arreca alcuna utilità; inutilmente, vanamente. bartolomeo da s.
adoro e ti invoco / di già inutilmente. -inebriante, trascinante, sconvolgente
avidità dal tempo. -far passare inutilmente, sciupare (un periodo di tempo
aveva pregato tre o quattro amici, inutilmente. tutti erano dolentissimi, ma si
di braccia macchioni e boscaglie che ingombravano inutilmente un immenso paese, e sgrottare e
: vacuo, ozioso, sentenzioso, inutilmente complicato e prolisso (un discorso,
erano già tutte rivolte al piemonte, e inutilmente al più drammatico papa dei tempi moderni
pensieri sublimi d'animo volgarissimo; bugiardo inutilmente; gazzettiere e droghiere universale. giusti
2. figur. non sprecare inutilmente, non disperdere (il tempo,
dama. p. verri, 1-iii-81: inutilmente il papa... spedì emissari
vostre in ogni parte, / perdendo inutilmente tanti passi; / et onde vien
e di forza, quei due corpi inutilmente belli, come un tesoro che giace sepolto
. bicchierai, 226: era stato inutilmente tentato anche il barbaro metodo della simultanea
'. è la voce * sborsare 'inutilmente cresciuta di un 'e '.
l'acqua alla bocca con ricordarmi piazzola inutilmente, perché io ne sono esclusissimo.
rivolgersi a lui se non dopo aver inutilmente tentato, anche me diante
2-71: alberti barcollò, e cercò inutilmente una parola che esprimesse l'irrompere della
fu esterefatta. tentò decifrarle, ma inutilmente; dovetti legger io. deledda,
, né 'l del produsse / tante ricchezze inutilmente a loro. muratori, 7-i-219:
non riuscire, darsi da fare inutilmente. cantari cavallereschi, 89:
non po- in fallo: invano, inutilmente. petrarca, 15 7-11:
ultimo sole della lor vita, e inutilmente deglutivano l'ultimo pane, certo tutto
in collera contro il fango: adirarsi inutilmente e stoltamente. d'azeglio, 2-355
la farina nei sacchi sfondati: sforzarsi inutilmente di far del bene a uno.
alla rinfusa; disordinato, ingarbugliato, inutilmente complicato o confuso. f
. cicognani, 13-77: « perché amareggiarsi inutilmente? aspettiamo, a fasciarsi la testa
-durar fatica per impoverire: affaticarsi inutilmente, senza alcun guadagno. berni
sprecare, gettare la fatica: affaticarsi inutilmente. m. frescobaldi, 1-23:
sospir spessi singulti, / consuma i gridi inutilmente. bar etti, 3-290: il
già fessi gli vaghi spiriti de pensare inutilmente. c. e. gadda,
. -sciupare, impiegare vanamente e inutilmente (i propri sforzi, il proprio
torme vostre in ogni parte / perdendo inutilmente tanti passi. giusto de'conti, i-119
. -perdere il fiato: spendere inutilmente le forze, le energie. -
ruggero, se invece di filosofare così inutilmente ti vestissi piuttosto per uscire con me
forte, non feci che imbrattar carta inutilmente. gobetti, ii-36: il terzo atto
: gli emiliani... avvertivano inutilmente che fra gli indugi e le sguerguenze
: ti perdo / senza un diletto, inutilmente, in questo / soggiorno disumano,
monte, a'piedi del quale rompeva inutilmente il fiotto. ma il fiotto si gonfia
-fischiare ai tordi: darsi da fare inutilmente, parlare invano. tassoni [
intorno, lottavo col fanale, tentando inutilmente di fissarlo. -figur.
, accenno. moravia, i-429: inutilmente tentò cosma di ravvivare quel focolaio di
iii-345: i magri e foiosi romanzi che inutilmente io ti compero. 3
per la miseria di suo padre, fornirà inutilmente la sua gioventù. lottini, 29
frugato e annasato per tutto, ma inutilmente; -la fiera non è scovata. pascoli
ecc.). -anche: perdere inutilmente (il tempo).
a coltivarci un partito e ci frustiamo inutilmente le occhiate, i sorrisi e le suole
. latin. ant. invano, inutilmente (anche con valore aggettivale).
dotta, lat. frustra 'invano, inutilmente, senza motivo '.
impegno, ecc.); sprecare inutilmente, sciupare (fatica, lavoro,
non per bestie. -figur.: inutilmente, senza conseguire un risultato o procurare
imperatore è arrivato, ed io sono inutilmente in uniforme dal mezzodì. bocchelli,
pure che la provvidenza se la mangiavano inutilmente il sole e l'acqua. bocchelli
... non fusibili, inutilmente sono splendenti. a. neri, 1-210
futile; senza necessità, vanamente, inutilmente. tommaseo [s. v
, di rinnovare un ripudio, non che inutilmente, ormai futilmente severo e crudele
a forza toglie / la figlia indietro inutilmente offerta. goldoni, tii-116:
, chi te la fa? -impiegare inutilmente (tempo, fatiche, parole,
fu vicino al disertarsi. -consumare inutilmente, sciupare (tempo, lavoro,
fatte sino ad ora. -impiegato inutilmente (tempo, fatica, parole,
la china scorza, / nel suolo inutilmente alfin si sforza. magalotti, 23-231
beni materiali o morali); impiegare inutilmente (il tempo, la fatica)
mano affilata. d'annunzio, 1-66: inutilmente abbiamo... tentato di ammirare
, per la strada altre volte tentata inutilmente dal mar glaciale. cattaneo, iii-
addur si fece: e d'esse inutilmente / gravò gli omeri e 'l fianco.
le membra; ma tronco quello, elleno inutilmente ci rimangono. g. p.
l'ago imbelle. -trascorso inutilmente e oscuramente (un periodo di tempo
. dipinto o disegno scadente; scritto inutilmente prolisso. imbrodolìo, sm. raro
s'impania. -confondere, complicare inutilmente. siri, i-116: li medesimi
4. tribolare, affaticarsi; arrovellarsi inutilmente per cosa difficile o insolubile o di
d'impedirci la strada e farci perdere inutilmente il tempo. muratori, 7-ii-105:
imperatore è arrivato, ed io sono inutilmente in uniforme dal mezzodì: milano è tutto
], non sarà indarno ritrovato, né inutilmente adoperato. de luca, 1-15-1-95:
azioni publiche di quei che governano, inutilmente importuni, impertinentemente imprudenti. casalicchio,
voltava a ripregar coloro; ma sempre inutilmente. pascoli, i-31: gli uomini,
affaticarsi, faticare per impoverire: affaticarsi inutilmente, in cose di nessuna importanza e
xxxi-697: diranno che 10 mi sono inutilmente assunto quest'impresa, essendo essa già
più delle volte vanamente si travaglia ed inutilmente si spende il tempo e il denaro in
corpo, stanno [i sacerdoti] inutilmente incarcerati, nientedimeno, con la mente
! -sprecare l'inchiostro: scrivere inutilmente. tommaseo [s. v
in modo che elle non si dissipassero inutilmente. foscolo, xiv-85: includo una
, avv. letter. invano, inutilmente, vanamente; a vuoto, senza
-vie più che indarno, tutto indarno: inutilmente, senza prò. - anche:
iv-1-17: il suo desiderio si sperdeva inutilmente nell'attesa e i suoi nervi s'indebolivano
cui aspetto ne risulta poco naturale o inutilmente pomposo: per indicare cattivo gusto,
l'egitto il tuo cammino, / che inutilmente aspro viaggio tolto / avrai, s'
sciupare, sprecare il tempo; consumarlo inutilmente. m. villani, 2-12:
procrastinato (una data); trascorso inutilmente (un periodo di tempo).
altra cosa che si farà attendere inutilmente e indefinitamente (cfr. indusio)
. in modo inefficace; inadeguatamente, inutilmente, invano. mazzini, 55-25
, senza alcun risultato; infruttuosamente, inutilmente. b. croce,
i quali poi le leggi medesime infieriscono inutilmente. montano, 1-209: i sentimenti e
, senza vantaggio, senza risultato; inutilmente, inanemente, vanamente. - anche
più servono, se non ad ingrossar inutilmente i grossi tomi del corpo giustinianeo.
fin ora adoprati... ne riescono inutilmente iniquissimi. pindemonte, 206: un'
. fagiuoli, xiii-8: io so che inutilmente me l'incapo, / ed i
o prorompere in ismanie / non dobbiamo inutilmente. roberti, v-132: non pronunzio
insipideza il fior de la tua giovineza inutilmente si perda. buonarroti il giovane,
hai potuto? sbarbaro, 1-16: inutilmente il direttissimo della notte m'avrà lasciato
della insulsaggine dei mausolei prodigati indistintamente e inutilmente. l. gualdo, 508: non
in apparenza l'intento, ne riescono inutilmente iniquissimi. botta, 5-475: dessaix
che in tanti mesi era stato maneggiato inutilmente a cambrai,... è stato
termine, con dichiarazione che, decorso inutilmente detto termine, il contratto s'intenderà
: ti perdo / senza un diletto, inutilmente, in questo / soggiorno disumano,
(un modo di esprimersi); inutilmente complesso, contorto, oscuro (uno
seguir torme vostre in ogni parte / perdendo inutilmente tanti passi. macinghi strozzi, 1-276
ispese mi guardo, e di spendere inutilmente. trissino, i-9: vi farò
, i-9: vi farò conoscere quanto inutilmente egli abbia aggiunto quelle sue nuove lettere
. boterò, 8-65: perdendo essi inutilmente il tempo, venno dalle parti basse
al vento / le forze e tire inutilmente ha sparte. gualdo priorato, 3-ii-101
nemici, e passatisi la notte nel cercarli inutilmente, il giorno finalmente li fece vedere
la briglia dall'altra parte; ma inutilmente. d'annunzio, i-305: inutilmente
ma inutilmente. d'annunzio, i-305: inutilmente voi con le snervate / braccia sopra
anche un bagliore. saba, 54: inutilmente ebbe la porta scossa.
scossa. -con litote. non inutilmente: con qualche utilità, alquanto vantaggiosamente
n-iii-700: -puossi fingere alcuna cosa non inutilmente, la qual sia falsa insieme e giovevole
: si dava pure da fare non inutilmente, con più zelo che tatto.
facciam dimora, / e perdiamo la vita inutilmente. loredano, 1-21: quando gli
amore, perdono in tempo e ingannano inutilmente se stessi. alfieri, 5-49: i
in apparenza l'intento, ne riescono inutilmente iniquissimi. leopardi, 22-47: ti
ti perdo / senza un diletto, inutilmente in questo / soggiorno disumano, intra
desiderio, a soddisfare un bisogno; inutilmente, inanemente. anonimo, i-501
in vànum * per cose vane, inutilmente '(diffuso attraverso il 20 comandamento del
(talora anche nell'attesa di un bene inutilmente sperato). tavola ritonda,
cielo con fumo di nuvole, / sbuffa inutilmente. -macchiare, colorare. marinetti
del dolce ismenio nume / lascia invecchiare inutilmente i doni. = voce dotta
b. croce, iii-22-190: niente accade inutilmente nella storia, e quella lunga baruffa
. -sprecare, sciupare, trascorrere inutilmente (il tempo). marino
balbo, ii-222: sonnaz fu lanciato inutilmente e solo contra volta: l'assalì
sia il vederlo crocifisso, e crocifisso inutilmente per quei pochi rinnegati. 4
lapis filosofico è si caro / che inutilmente tutto il suo ci spende. parini,
si doleva de'giorni che ora passavano inutilmente per la felicità. quelli almeno gli
orme vostre in ogni parte / perdendo inutilmente tanti passi. malpigli, xxxviii-19:
latino o il proprio latino: affaticarsi inutilmente; sprecare invano tempo, fatica,
, arsevi le selve che l'ingombravano inutilmente, e messo a lavorio di zuccheri
è tebe, / me ancor percuota e inutilmente io pera, / e s'aggiungan
fava in bocca al leone: adoperarsi inutilmente per soddisfare una persona insaziabile. boccaccio
di riscuotere il mio credito ed avendolo inutilmente addimandato, dovetti petizionare, o 4
limacciosa pallude che, non correndo, inutilmente marcisce. cavazzi, 345: l'
può sonare il liuto: si affaticherà inutilmente senza riuscire a far cadere in colpa
dato modo; perderlo, lasciarlo trascorrere inutilmente; impiegarlo male. storia dei santi
nemico ne'suoi porti, si logorasse inutilmente così florida armata, si prese risoluzione
e logori. giordani, xiii-37: inutilmente sospirano, ripensando come si disperde tutto
invocar di nuovo imeneo, che accenda inutilmente sua face gioconda, quando lugubri cere
buonafede, 1-i-97: il celebre ugenio cercò inutilmente le macchie di venere. cattaneo,
dal trotto estasiante, / cara affaticarsi inutilmente. plebea sventura al trotto fitto, /
una vecchia tabacchiera avita, che offriva, inutilmente, in giro, cavandone poi una
numero, l'une sopra l'altre inutilmente scomposte ed ammucchiate. colletta, 2-i-71
probabilità di riuscita; senza profitto, inutilmente. straparola, 10-1: la piaga
; senza vantaggio, senza profitto; inutilmente, vanamente. ottimo, i-215:
, che oggi si disperde o inutilmente e maleficamente si consuma, sa
sortì a'turchi, dopo d'avere inutilmente incendiato qualche fornello, d'aprire un
le azioni publiche di quei che governano, inutilmente importuni, impertinentemente imprudenti. f.
crede che una mia lettera non accompagnerà inutilmente una sua proposta. io di questo
la 'provvidenza 'se la mangiavano inutilmente il sole e l'acqua, dov'
bruciati dalla ghiaccia. -far passare inutilmente (un periodo di tempo).
, mandare acqua al mare: affaticarsi inutilmente, provvedere dove non ve n'è
lunghe strade, coi miei occhi / inutilmente. io, mostro da niente.
, bene. d'annunzio, i-305: inutilmente voi con le snervate / braccia sopra
'far massacro della roba ', sprecarla inutilmente e quasi in modo crudele a sé
affaticarsi senza scopo né risultato, affannarsi inutilmente. lalli, 2-5-9: il nostro
di riuscita o avventatamente, stoltamente, inutilmente; pericoloso; incauto, imprudente (
con eccessiva prodigalità e, anche, inutilmente (il denaro). bottari,
: affaticarsi eccessivamente o, anche, inutilmente. pavese, 1-128: tirando il
un lavoro, un'azione inutile; affaticarsi inutilmente. cavalca, 1 -77: tu
. croce, iii-22-190: niente accade inutilmente nella storia, e quella lunga baruffa
, che i galantuomini invocano quasi sempre inutilmente, lo servì meglio che non s'
immateriale, immortale, abiti nove mesi inutilmente nascosto in una membrana fetida fra l'orina
alla memoria continua- mente, angosciosamente, inutilmente. -togliere dalla memoria: far
. — menare vagresto: perdere tempo inutilmente; non concludere nulla. aretino
-senza mercé: senza alcun vantaggio, inutilmente. pagliaresi, xliii-143; nel fuoco
sparito il merlo: dolersi amaramente e inutilmente per essersi lasciata sfuggire un'occasione propizia
1-322: né fa qui d'uopo consumar inutilmente il tempo in quelle seccaggini e vane
il messo e il mandato: aspettare inutilmente il ritorno di una personamandata a cercarne un'
la zuppa nel paniere: si affanna inutilmente chi pretende di svolgere un lavoro o
, tra il metodico ripetersi dei pasti inutilmente abbondanti. gadda conti, 1-574:
, miao! » facevano chiamandolo. inutilmente. = voce onomat.
la 'provvidenza 'se la mangiavano inutilmente il sole e l'acqua, dov'era
mira su la forchetta e di strascinarselo inutilmente nella mano sinistra quando si traevano le
di mollare quelli di destra. quindi inutilmente si affaticavano a tirare. guglielmotti,
gangarelli... invece di attendere inutilmente a mondificare i rami, mise la scure
quale il destino, deridendo, ha inutilmente dischiusa la soglia de l'infinito,
argomentavasi da molti che, dopo avere inutilmente provato i lenitivi, con gl'indipendenti
delle pastorellerie prime. fogazzaro, 1-46: inutilmente mi sottoporrei alla grave fatica di studiare
insetti, scemi del capo, s'aggirano inutilmente, strascicando il restante del corpo senza
mira su la forchetta e di strascinarselo inutilmente nella mano sinistra quando si traevano le
è, non si divertono a variare inutilmente un motivo già trovato, ma s'
cautelarsi dalle ribellioni dei fiorentini, accrebbe inutilmente le fortificazioni dei palazzi pubblici).
che vuoi. - così andava chiedendo inutilmente pia al nipotino chiuso nella sua mutria
un determinato risultato, per lo più inutilmente. p. petrocchi [s
di sirena. gadda conti, 2-227: inutilmente spremeva dal mantice le note nasali.
stringere, vendemmiare nebbia', perdere tempo inutilmente, non ottenere alcun risultato concreto,
avea posto insieme, dopo d'aver inutilmente dirizzate le prore verso la provenza,
non 'si scandalizzeranno / dunque (inutilmente) per essere definiti tali. /
bello. delfico, i-70: senza inutilmente moltiplicare non gli esseri, ma i
; e come il suo desiderio si sperdeva inutilmente nell'attesa e i suoi nervi s'
furarle un bacio. -adoperarsi inutilmente, perdere il proprio tempo.
-senza alcun vantaggio o risultato positivo; inutilmente, invano. compagni, 3-14:
cantava dolcemente su arie di ninnananna, inutilmente per il bimbo. -componimento poetico
e a noi crudelmente sottraete quello che inutilmente spendete ». -di nostro:
longhi, 838: così com'è, inutilmente sorretta nei primi piani dai nudoni retorici
[il vetturino] aaah! ma inutilmente, perché in ritardo di fase:
scrivere e di pubblicar tanti libri che inutilmente occupano poscia gli armari e sono o
sentiero alla cina, come han tentato inutilmente i moscoviti, ma s'imprende il
il mio scrivere e ch'io averei inutilmente perduta ogni mia fatica. laonde incominciai
, e il paziente sia stato operato inutilmente. cantoni, 622: il chirurgo.
. -perdere le ore: sciupare inutilmente il tempo. fra mariotto fiorentino
la macchina assurdamente razionale di un ordine inutilmente palladiano. 36. ordine della
risoluto e feroce che da due anni inutilmente cercato... la condizione nostra
una logica, una regola, ma inutilmente. -ripensamento, meditazione.
una orizzontale apatia e gli orologi correvano inutilmente. 7. che avviene fra
-voler trarre oro dalla cenere: affaticarsi inutilmente. carducci, ii-2-253: non perder
o anche scritto critico fastidiosamente pettegolo e inutilmente analitico. boine, iv-79: dove
lingua (e, di conseguenza, inutilmente inserito, fino a suscitare noia o
: fessi gli vaghi spiriti de pensare inutilmente e pabulato d'uno fallace e fincto piacere
pace. d'annunzio, i-355: inutilmente, ancóra, da cesare. *.
: la medina palpeggiava da due minuti inutilmente il suo sportello, cercando il buco
manifesto l'errore del pittore quando coprirà inutilmente quelle parti le quali devono più tosto
testa. verga, 2-31: alberto stette inutilmente delle ore parecchie alla finestra.
: guai se avremo lasciato parlarci iddio inutilmente. -con riferimento a una personificazione
i governi hanno tutto -e inutilmente -tentato: dio sta pei popoli;
. basadonna, li-2- 218: inutilmente travaglia il governatore di milano in persuader
, mi trattiene: passatismo irrequieto, inutilmente curioso. = deriv. da passato
invano i passi: affaticarsi o agitarsi inutilmente, non ottenere alcun risultato utile.
utile. petrarca, 74-11: perdendo inutilmente tanti passi. campofregoso, 1-22:
6. perdere o fare spendere inutilmente una somma di denaro. sacchetti
altro. -elucubrazione (vana o inutilmente complicata); idea peregrina, bizzarra
bontempelli, 19-161: i falchi spingono avanti inutilmente il petto di peperino lucido.
accresce la separazione della saliva per perderla inutilmente. giuliani, i-246: non si
verrettoni. 17. figur. profondere inutilmente il proprio impegno, le proprie facoltà
perdere ora il tempo e la carta inutilmente in novelle, seguitarò il mio itinerario.
marino, 295: consuma i gridi inutilmente e perde, / parlando al sordo
periodo di tempo; sprecarlo, sciuparlo inutilmente, senza costrutto, nell'ozio o in
suo tempo, e io l'ho trattenuto inutilmente. bonsanti, 4-450: bisognava perder
14. trascorso, passato inutilmente, senza frutto (un periodo di
così perplessi, si viene a spendere inutilmente. musso, 33: non sapete che
singoli temi o formule verbali che appesantiscono inutilmente il discorso. -perseverazione motoria: continuazione
. 9. trascorso, passato inutilmente, senza frutto (un periodo di
. 8. cercare, anche inutilmente, una parola, un'espressione,
ai piedi. -spreg. cosa inutilmente portata senza essere usata. lippi
tema rancido ormai e pesto e ripesto inutilmente. 2. pieno di ferite
prigionia i debitori insolventi e (decorso inutilmente un certo tempo) di venderli come
era sola un'altra volta; ed inutilmente aveva regalato a lui, per essere
mira su la forchetta e di strascinarselo inutilmente nella mano sinistra quando si traevano le
con astuzia e accortezza, senza accanirsi inutilmente contro gli ostacoli insormontabili. i.
il cuore di veder morire così, inutilmente, i miei uomini. pavese, 9-48
: e chi dovea vegliare dopo essi pestava inutilmente i piedi. verga, 3-122:
tutto punto, per non perder tempo inutilmente. -pietra da brunire, da dorare
. -aspettare i pifferi: indugiare inutilmente. raineri, 1-6-14: - lasciate
-pigliare ad ammattonare il mare: affaticarsi inutilmente, impegnarsi in un'impresa impossibile.
dall'altra, tentarono, se ben inutilmente, d'aprirsi l'adito per gettare nella
compagni... sia stato sparso inutilmente. montale, i-84: andrei molto
dei trent'anni. -sovraccarico, inutilmente complicato; eccessivamente dettagliato, ripetitivo.
agricoltura e degli agricoltori tanto poeticamente ed inutilmente ripetuto. foscolo, vili-142: questo
primi mesi di matrimonio, aveva tentato inutilmente di poetizzare il marito. 3
politicamente e il cane... dimenando inutilmente la coda. = comp
barche sull'adige presso boaro, ma inutilmente, poiché, tranne circa 2000,
per indicare l'affaticarsi e l'industriarsi inutilmente. fagiuoli, 1-3-89: egli era
parlare a vuoto; consigliare, raccomandare inutilmente, senza essere ascoltati. burchiello,
scapitasse alle vecchie, onde si raddoppierebbe inutilmente la spesa dei gabellieri. foscolo,
i lunghi sforzi che per tanti anni inutilmente e in fin poi, quando a dio
giovane si perse in vane congetture, inutilmente tentando di solo immaginare il modo preciso
a me poverella, che mi sono inutilmente lavata! foscolo, v-151: il
legge generale prevalente e capace di complicare inutilmente l'ordinamento giuridico). s
preavvertiti dai profeti! / ma sempre inutilmente. 2. considerare, comprendere in
precauzione e si facevano miseramente ferire e inutilmente. stampa periodica milanese, i-389: tosto
chi non può né vuole intendere, inutilmente. sacchetti, 194-21: il farei
d'annunzio, 1-66: nelle altre sere inutilmente abbiamo cercato con li occhi intorno,
le sottigliezze scolastiche le quali si scapezzano inutilmente per rinvenirla. b. croce,
arie mie nuove, ma sempre inutilmente, essendomene di continuo stato distolto
avere in undici mesi di udienze settimanali inutilmente combattuto contro la presuntuosa testardaggine di maria
, che, prevenuto dalla morte, inutilmente la raccomandò al duca guglielmo suo figliuolo
il tempo che pur troppo s'era consumato inutilmente. -avere caro un sentimento altrui
una delle zampe che l'animale abitava inutilmente per riprendere la posizione primitiva. palazzeschi
3-ii-45: felice romani in questa città inutilmente sprecava per intelligenze non fatte per lui
alcun prò, senza prò: invano, inutilmente, senza risultati apprezzatili. dante
soccorsi che l'arte insegna le furono inutilmente prodigati. de amicis, xiii-299:
con liberalità e generosità eccessive; speso inutilmente e in modo sconsiderato.
della insulsaggine dei mausolei prodigati indistintamente e inutilmente. -diffuso, divulgato in modo
nazionale, che oggi si disperde o inutilmente e maleficamente si consuma, sarebbe nacquistata
della terra. térésah, 2-190: inutilmente il sole / scaldò l'umana prole,
1-106: or io non voglio esser qui inutilmente noioso a v. e. narrandole
non cogliere la rosa: soffrire disagi inutilmente, senza ricavarne alcun beneficio.
poco u capo fuori nella via, chiamava inutilmente: — pst!...
ora a villa forlani. alberto stette inutilmente delle ore parecchie alla finestra, spe
insensata, intorno alla quale si perde inutilmente tempo. giovio, 1-291: mi
1-9- 32: fatte tante ricerche inutilmente, / tomaro indietro e s'incontraro
non seppe fare altro che regalare inutilmente 400 milioni alla propria clientela. bacchelli,
il ragazzo del lattaio, dopo aver bussato inutilmente varie volte alla porta,..
-tendere le ragne ai bufali: affaticarsi inutilmente. forteguerri, 10-95: piangan pure
i ceci senza ranno: darsi da fare inutilmente. buonarroti il giovane, 10-948:
« ecco pertanto due cento mila uomini sacrificati inutilmente... ». « duecento
: fra le dimostrazioni spesso frivole o inutilmente pericolose, se ne introducevano alcune d'
che le funzioni parlamentari hanno poscia cercato inutilmente d'imitare... ognuno di
locuz. -andare in raschiatura: consumarsi inutilmente, non ottenere un risultato positivo.
poco e mal conoscibile o accertabile o inutilmente complicato; difficilmente risolvibile (un problema
a questi miseri quel pane che dividevasi inutilmente in troppo numero di regolatori. goldoni,
. a questa distanza ti avrei inquietato inutilmente; ti potevo scrivere nella remittenza ed
far loro cambiar costume; ma sinora inutilmente seminai nella rena. m. d'
improvisa tempesta, contro alla quale tenutisi inutilmente lo spazio di cinque giorni, correndo
fertili de'suoi reami non s'ingrassino inutilmente i regnanti. -vivere di rendita
rete e tirarla su vuota: adoperarsi inutilmente, mancare lo scopo. petrarca,
, 1-106: io non voglio esser qui inutilmente noioso a v. e. narrandole
veste ove s'è nascosto un rettile. inutilmente! palazzeschi, 1-565: andavo ora
come per una partenza improvvisata, tartassando inutilmente la compagine inerte del motoscafo.
di riassumere i naturali diritti, così inutilmente da lor conosciuti. botta, 5-
l'aveva rimproverato per averlo fatto aspettare inutilmente, e l'appuntamento che avevano era
, iv-512: parlò coraggiosamente, ma inutilmente, contro i maneggi adoprati a sollevare
ricacciato giù un discorso lungamente, e inutilmente, rimuginato. bernari, 3-123:
italiana. boine, cxxi-iii-22: io vado inutilmente ricamandoti delle minute cose senza saperti dire
, i-4-210: fu necessitata ad impiegare inutilmente le sue ingegnosissime operazioni nel ricercamento dell'
per quella parte per la quale avea inutilmente e con suo grave danno tentato il
intorno all'autore e simili riempiture che ingrossano inutilmente i volumi. leopardi, i-89:
macerarsi e disprezzarsi e pentirsi e mortificarsi inutilmente. ant. riferire, riportare,
cui altri avean pensato prima, ma inutilmente, per l'ignoranza di quelle varie proirietà
fieri tra baden e rabatta fanno scorrere inutilmente il tempo migliore per le reclute e
che rivedo queste scene! » ha inutilmente commentato zia galla rimuovendosi a fatica tra
voltava a ripregar coloro; ma sempre inutilmente. -costruito con un compì,
benché dalla diligenza de'turchi fossero risalutate inutilmente col medemo canone con molti tiri.
termine, con dichiarazione che, decorso inutilmente detto termine, il contratto s'intenderà
chiamavano [le voci]... inutilmente, sentendosi perire; s'affievolivano soffocate
non può servire ad altro che a inquietarti inutilmente. amari, 2-32: ho rivangato
amore, perdono il tempo e ingannano inutilmente se stessi. -distruggere prima
barilli, 5-270: questa elica gratta inutilmente queste acque levigate senza farci la minima
in un'attività senza trame vantaggio, inutilmente. manuzzi [s. v.
.. due cento mila uomini sacrificati inutilmente... « duecento mila uomini?
. locuz. salassare un macigno: cercare inutilmente di estrarre acqua. lupis,
con mezzi inadatti allo scopo, affaticarsi inutilmente. burchiello, 0: egli è
o l'opera e il sapone: impegnarsi inutilmente o perdere tempo ed energie in un'
. -sprecare sapone con qualcuno: tentare inutilmente di correggerlo. s. spaventa
sasso di sisifo: continuare a dibattere inutilmente un problema, riproporre continuamente una questione
-per estens. discorso noioso, inutilmente complicato. b. guarini, 1-iii-76
tutt'i novellieri. -farraginoso, inutilmente complicato. de sanctis, lett.
giovanotto di sanfrediano che non l'avesse inutilmente avvicinata. morante, 2-233: in
. -comporre un'opera lunga, inutilmente prolissa. gozzano, i-1343: malfattori
o testi prolissi e ridondanti; scritto inutilmente e fati- diosamente lungo. carducci
una locomotiva che prende acqua e fuma inutilmente (senza riuscire a muoversi). pavese
cavallotti ristampava le 'poesie', bersaglio colpito inutilmente dalla procura del re e soppresse per
atteggiamento più riservato, non avrebbe fatto inutilmente e oltre misura, come è invece accaduto
sottigliezze scolastiche, le quali si scapezzano inutilmente per rinvenirla. 9. locuz
intralciarne l'azione, fargli perdere tempo inutilmente; risultare del tutto insopportabile.
l'esperimento usato da altri tante volte inutilmente, scrivendo per lettere una storia ideale e
il cervello'. es.: mi sono inutilmente scervellato (lambiccato il cervello) a
ancor presente rossini. -sprecato inutilmente, sciupato (la fatica, il lavoro
, per non correre il rischio di spendere inutilmente un conforto. carducci, ii-n-24:
cocoma che schiumava sul fornello ed attese inutilmente. bartolini, 1-42: io me
), tr. sperperare o impiegare inutilmente o in modo poco accorto denaro,
come in questa. -far versare inutilmente il sangue di qualcuno. oriani,
, 21-155: il titolo 'vita segreta'è inutilmente piccante: può suscitare un certo orgasmo
scioglie, tutto cambia. re inutilmente gli sguardi. manzoni, v-2-316: costumi
deriv. da scioperante. -profondere eccessivamente e inutilmente. lucini, 4-18: io andai
-gettare via sciroppi: blandire, lusingare inutilmente una persona. bernardo accolti,
. chi scrive cose futili, sprecando inutilmente i fogli. fusinato, iii-13:
in gran numero l'une sopra raltre inutilmente scomposte ed ammucchiate. d'alberti [
ed innato la diversità, io cercherò inutilmente per notizia diretta la sua natura comune
come per una partenza improvvisata, tartassando inutilmente la compagineinerte del motoscafo. e. cecchi
vita mia ho scribacchiato tanto e così inutilmente, e ciò mi ha reso estremamente infelice
i-321: né fa qui d'uopo consumar inutilmente il tempo in quelle seccaggini e vane
capelli! -seccarsi il cervello: logorarlo inutilmente col troppo pensare. d.
775: dopo aver cercato e chiamato inutilmente le guardie, che poi si seppe essere
-gettare fave secche al muro: affaticarsi inutilmente. gualteruzzi, 95: accorgendomi che
di queste che voi avete un po'inutilmente raccolto (quanta robaccia per tre versi
, buttare semente nel lido: affaticarsi inutilmente, adoperarsi vanamente per qualcosa.
, iv-1-142: chiamavano... inutilmente, sentendosi perire. alvaro, 16-155:
uno gli infila i pantaloni un altro tenta inutilmente di infilargli dei sottilissimi guanti di plastica
gliocchi nell'ombra dei parchi dove i fiori inutilmente si sfanno. savinio, 285:
la china scorza, / nel suolo inutilmente alfin si sforza. 41. ant
accidenti! -trascorso rapidamente e talora inutilmente (un periodo di tempo).
francese non seppe fare altro che regalare inutilmente 400 milioni alla propria clientela. gobetti,
di braccia macchioni e boscaglie che ingombravano inutilmente un immenso paese e sgrottare e rompere quelterreno
bacchelli, ii-110: gli emiliani avvertivano inutilmente che fra gli indugi e le sguerguenze
g. manganelli, 17-115: un essere inutilmente pensoso e saputamente sillogistico. =
testa ai piedi. -liberarsi di tecnicismi inutilmente oscuri (una scienza).
imbelle; lasciarsi andare all'ozio dissipando inutilmente o lasciando decadere le risorse fisiche.
coinvolgimento emotivo, da un impegno profuso inutilmente; avvilito, sfiduciato; disilluso.
al popolo quando è sazia di soffiare inutilmente nelle alte regioni. alvaro, 7-61:
recitanti e i musici abbiano a perdere inutilmente la voce e la fatica. iramater [
, negromanti, alchimisti erano stati chiamati inutilmente intorno all'erede incantato. = dal
stesso insieme con la macchina che tentava inutilmente di sostenere. 3. portare una
del reggimento del generale stirum, furono assalite inutilmente da'nemici. -indica la
ne possa il campo di lui, perde inutilmente il frutto de'suoi sudori.
, vii-169: e preci e grida inutilmente spandi. 20. divulgare la
ai venti, invano: dire, proferire inutilmente, senza trovare ascolto. g
disponeva alla veglia, un'altra notte inutilmente sprecata. sciascia, 8-115: la
fiaschi il più alto possibile. -affaticarsi inutilmente. michelangelo, 1-iv-293: togli uno
scolastico). moretti, i-393: inutilmente... si chiedeva e richiedeva il
del perduto onore / spendendo l'opra inutilmente e 'l nome. n. franco
una locomotiva che prende acqua e fuma inutilmente. 5. emettere soffi
ricco ma aveva sprecato. -usare inutilmente. alvaro, 11-237: furono sprecati
-sprecare il fiato, sprecare parole: parlare inutilmente, a vuoto; parlare senza venire
agg. sciupato, usato male o inutilmente, senza ottenere risultato o ottenendo risultati
aerofono. gadda conti, 2-227: inutilmente spremeva dal mantice le note nasali.
! ». -infarcire uno scritto inutilmente e arbitrariamente di elementi o espressioni linguistiche
lode delle gazze. -ripetere continuamente e inutilmente, e anche in modo da infastidire
speravo che il sole si stabilisse, ma inutilmente. -unito a un compì
soli officiali dello stato maggiore, che assorbono inutilmente il denaro. foscolo, xiv-83:
produttivo; senza ottenere alcun risultato; inutilmente. firenzuola, 2-207: a
, / e stirpi, e sassi inutilmente innonda, / senza onor, senza nome
fatto. cifra di contrasto affettato che impegna inutilmente il diavolo = var. aferetica di
non darei mai per consiglio di sturbare inutilmente la pace. rosmini, xxv-297: osservando
cede al comune i beni e fondi inutilmente subastati. sentenza di corte di cassazione civile
famosi. giordani, xiii- 37: inutilmente sospirano, ripensando come si disperde tutto il
gl'ingordi o succhioni, e gli sparsi inutilmente per la pianta. giuliani, ii-379
della chiesa. -senza suga inutilmente, senza alcun vantaggio. a.
lo proprio corpo. 4. inutilmente rispetto alle esigenze del ragionamento, della
per non superfluamente attediarla. 5. inutilmente, vanamente, senza risultato. aretino
per condensazione del surplus di servizi, inutilmente assorbiti dal sistema. -giacenza, scorta
sprecare il tempo, la possibilità; disperdere inutilmente le capacità. milizia, viii-369
di gridare. faldella, i-5-308: inutilmente io avevo cercato di svincolarmi dagli sproloqui
passi ascoltando il tam-tam sotterraneo e tentando inutilmente di decifrare i suoi messaggi. benni
miei prim'anni; / ma, scorsi inutilmente i giorni brevi, / scopre invan
la riverisco. muratori, 7-v-361: inutilmente faticherei me stesso e tedierei chi legge
v'abitano dentro. delminio, 2-64: inutilmente avrebbe ancor messo il terzo giorno,
si deve permettere che i terreni siano inutilmente impiegati o in parchi, de'quali è
avere in undici mesi di udienze settimanali inutilmente conbattuto contro la presuntuosa testardaggine di maria
, e simili riempiture, che ingrossano inutilmente i volumi. 9. filol.
autore e simili riempiture, che ingrossano inutilmente i volumi. 15. ant.
-tirare archi a vuoto-, fare qualcosa inutilmente. buonarroti il giovane, 9-454:
prospettive a sé più favorevoli; perdere inutilmente il proprio tempo. aretino, v-1-180
trigare, intr. region. affacendarsi inutilmente; perdere tempo, indugiare.
dei bei tempi. calvino, 16-19: inutilmente ho assillato di domande i conoscitori del
né mai sono / a la mia patria inutilmente visso. -ultimo uopo: momento cruciale
; e si guarderebbe da nuocere, inutilmente, non che alle sue vittime, a
dovevano eternamente usare nell'ade per trasportare inutilmente acqua. carducci, ii-6-97: quella
té), avv. invano, inutilmente; senza che ne segua alcun marcarne un
insino al far del giorno. -trascorrere inutilmente, senza scopo (il tempo).
3. locuz. vangare acqua: affaticarsi inutilmente. canigiani, 1-98: quest'è
, ed il serpente... tiene inutilmente aperta la bocca velenosa.
vento (con valore avverb.): inutilmente, vanamente, senza scopo, senza
- to-. agire o esprimersi inutilmente, vanamente, senza ottenere alcun risultato
ecc.; il dilungarsi in un discorso inutilmente e in maniera inopportuna e fastidiosa;
da fuggire. 3. consumare inutilmente, sciupare, dissipare. fra giordano
: discutere, lamentarsi a vuoto, inutilmente. g. m. cecchi,
vascelli incendiari... si consumarono inutilmente, perché tre, accesi e abbandonati
a vuoto. -senza effetto; inutilmente; invano. dante, in /
: « dopo tanti giorni che si parla inutilmente... ».
il mare): adoperarsi, affaticarsi inutilmente. poesie musicali del '300, lxxxiv-104
? -appesantire, aggravare soverchiamente e inutilmente (anche con riferimento a soggetto astratto
su una questione, per lo più inutilmente. zannoni, 5-29: il bayle
-fare la zuppa ai gatti: adoperarsi inutilmente, fare uno sforzo vano, sprecare
per una legge fatale, cui gli antiafricanisti inutilmente si oppongono, il movimento migratorio della
burocratése, sm. linguaggio che risulta inutilmente complicato e scarsamente comprensibile in quanto infarcito
conclusione più adatta per una giornata che inutilmente ha cercato di richiamare con false voci
, ve- terofreaks, giamaicani maestosi e inutilmente sorridenti. = locuz. ingl.
ex provos, veterofreaks, giamaicani maestosi e inutilmente sorridenti. = voce oland
17-178: gli abbaioni, stufi di schiamazzare inutilmente, sentivano già il bisogno di dare
pare, è stato laparatomizzato del tutto inutilmente – già semiagonizzante. = denom.
sm. linguaggio infarcito, per lo più inutilmente, di tecnicismi ispirati alla psicologia o
, sdoganatoredella destrareligiosa, ideologo pericoloso, inutilmente ottimista, guerrafondaio, estremista della riduzione
pare, è stato laparatomizzato del tutto inutilmente – già semiagonizzante. = comp.
corradini, 1-282: da troppo tempo ormai inutilmente si consumava in una teneritudine smacchevole verso
sm. linguaggio infarcito, per lo più inutilmente, di tecnicismi ispirati alla sociologia.
imprendibile dei cacciatorpedinieresarebbero altrettante salvesprecate, buttate inutilmente alla notte). = deriv