rigutini, 97: accorre non è inusitato; ma strano parrebbe d'accoglienza fatta
. v.]: affiguraménto: meno inusitato sarebbe nel senso del rappresentare o imitare
.]: a figurazione, meno inusitato sarebbe nel senso di rappresentazione degli oggetti
tommaseo-rigutini, 916: affittuale, non inusitato in qualche parte d'italia, segnatamente
argentee piume / splendeano al sol d'inusitato lume. svevo, 3-24: intorno
argentee piume / splendeano al sol d'inusitato lume. chiabrera, 4-3-1 n: egli
, che di primo aspetto spaventa con inusitato terrore gli animi di coloro che vi
, ed era in effetto, inusitato e mal auguroso. d'annunzio,
la stranezza, la novità); inusitato, strano; fan tastico
questo così trasordinato pagamento lo assottigliò a inusitato ingegno. pulci, 18-145: vero
s'intenerì e si sentì d'uno inusitato ardore infiammarsi da capo a'piedi, e
, c'era un albero: inusitato per le nostre parti, strano, con
acque nuove, c'era un albero: inusitato per le nostre parti, strano,
i nervi / sudan di nuovo inusitato sangue, / e fatto è
ultima, lunga assenza, un mutamento inusitato era avvenuto nella sua espressione. una
in tal maniera e per tanto diverso ed inusitato modo, che pare impossibile. salvini
stil laconico, distorto, sforzato, inusitato ed aspro. filicaia, 2-1-155:
oscuro velo, / piena d'immenso inusitato gelo / stava latona al suo bel sole
4. figur. singolare, inusitato, inverosimile, sconclusionato, strampalato.
uomini in un mondo affatto nuovo e inusitato, tolgono loro la possibilità di uscire dal
in quei fondacci a un avvenimento così inusitato! abba, 89: nei
6. figur. strano, inusitato, bizzarro. francesco da barberino,
l'estreme forze, e rifulse d'inusitato splendore. pecchi, 2-15: la
impetuoso, / si levò con furor inusitato, / con fulminanti toni, e
colbacco gli è un supersegno villoso e inusitato dell'ardire e del grave compito bellico
ant. non messo in pratica; inusitato. gualdo priorato, 10-vi-87:
hanno avuta l'incicciata ». come che inusitato beneficio ne venisse loro. che se
che fino a que'tempi incognito o inusitato fosse il costume di pensioni di tal sorta
abituale; non comune, insolito, inusitato; strano; singolare, peregrino; bizzarro
. maconi, ii-6: sentì uno inusitato ardore ed affetto di divozione, della
le quale me trovo indutto a grande e inusitato dolore e a continuo tedio de mia
4. figur. nuovo, originale, inusitato, ancora sconosciuto; non ancora provato
, inenarrabil cosa. -strano, inusitato. baretti, 6-153: in quelle
limiti ordinari; eccezionale, straordinario; inusitato, incredibile. g.
d'un linguaggio così vero, ma così inusitato. d'annunzio, iv-1-217: ho
latin. letter. insolito, strano, inusitato. niccolò da correggio, 1-108:
, 2-68: insolente gli apparve e inusitato in quella celebre patria omo alieno e
per tenere in freno il collegio, con inusitato esempio averci il re un figliuolo voluto
. inusitataménte, avv. in modo inusitato, non comune; insolitamente, fuori
male. = comp. di inusitato. inusitato, agg. (
= comp. di inusitato. inusitato, agg. (superi, inusitatissimo)
generale ministra, è per producere alcuno inusitato effetto infra'mortali, di quello con alcuna
., 188: ultimamente avvenne quello inusitato miracolo agli occhi di ceserò dopo quattordici
, ix-529: come parli? che stile inusitato e nuovo? beccaria, ii-810:
facilmente sul falso abituale che sul vero inusitato. leopardi, 22-126: quasi /
un linguaggio così vero, ma così inusitato. panzini, ii-104: il vento del
, ii-104: il vento del levante, inusitato e forte per l'ora del vespero
atmosfera che lo avvolgeva, il modo inusitato dei suoi movimenti. -sostant.
nell'usitato: perciocché l'oscuro e l'inusitato non persuade. trevisan, 8-i-94:
che reca loro vantaggio; diversi l'inusitato; moltissimi il nuovo. 2.
, viii-1-35: sperando per la poesì allo inusitato e pomposo onore della coronazione dell'alloro
con fervente amore / l'arco dipinto inusitato strinse, / parendole toccar sommo splendore
. batacchi, 2-47: di qual nero inusitato eccesso / la tua consorte è rea
l'opere sue e il suo stile inusitato in più secoli. landino, 26:
stil laconico, distorto, sforzato, inusitato ed aspro. b. fioretti,
preteriti. muratori, 7-iii-155: dall'inusitato latino 'bi- carium ', voce
era pacifico, grave, filosofico, inusitato nella polemica giornaliera d'allora. carducci
, per mostrare... come l'inusitato allora solo diventa eleganza, quand'esprima
nell'anima. soffici, v-6-475: l'inusitato preso senza discrezione è fonte principalissima di
spallanzani, ii-399: il lungo e inusitato vostro silenzio m'inquieta. manzoni,
282: quel non so che d'inusitato e di strano ch'ella aveva trovato nei
piemontese era inquietissimo... per l'inusitato fermento che si manifestava crescente ogni giorno
il 'pàté', benché cibo pruriginoso e inusitato al mio gusto, era di rara finezza
mi metti alcuna volta in un affetto inusitato, dentro non so a che dolcezza.
quale me trovo indutto a grande e inusitato dolore e a continuo tedio de mia vita
, che di primo aspetto spaventa con inusitato terrore gli animi di coloro che vi
l'operazioni agghiacciarmi, e quasi da inusitato stupore o stordimento esser soprappreso. dottori
, e parmi / il vostro amore inusitato e nuovo. nievo, 881: un
. brancati, 3-301: un turbamento inusitato gl'insorgeva dal cuore. 6
agita il ponto e quale / tremor inusitato / scorre baccando le caverne eussine? muratori
sento un'incredibile novità, un sublime inusitato, un poetico straordinario. c. gozzi
con chiari segni / cavallier fido e inusitato amante. 7. ant. non
suoi sudditi disarmati, ed il paese inusitato alla guerra, se la discosti sempre
il travaglio del mare, al quale sono inusitato, m'aveva alquanto perturbato.
vogliono. 8. fenomeno anomalo, inusitato, imprevisto; stranezza, anormalità.
nel mio seno ispira / il poetico stile inusitato. mascheroni, 8-10: musa,
.. in vista di un qualche effetto inusitato e simpatico, sono la negazione stessa
participio, doveva il verbo non essere inusitato. 2. tr. accompagnare
o parte di una casa, è inusitato in toscana, sebbene abbia un corrispondente
vi sia alcun pericolo, come però inusitato né più visto,... ma
persona, meno comune; ma non sarebbe inusitato, in senso d'altro che di
; strano, singolare, inatteso, inusitato; straordinario. -anche: incredibile,
apprensione; stato d'animo singolare e inusitato; atteggiamento sconcertante. storia de troia
, incredulità; in modo straordinario, inusitato, misterioso; inspiegabilmente, incredibilmente;
4. incredibile, inspiegabile, singolare, inusitato, stravagante o straordinario, eccezionale,
dinario, eccezionale; inatteso, inusitato, prodigioso, portentoso. - in
straordinario,. eccezionale; inatteso, inusitato, inspiegabile, prodigioso, portentoso.
come attenzione esasperata al nuovo e all'inusitato, specie in campo artistico e culturale.
, 2-37: un non so che d'inusitato e molle / par che nel duro
colui che studievol- mente ortografizza in modo inusitato. = voce dotta, comp.
-schiacciare le noci: camminare in modo inusitato, mettendo male i piedi.
precedenza; ignoto, sconosciuto; strano, inusitato, fuori dell'ordinario; originale.
duramente. -l'essere insolito, inusitato. e. cecchi, 7-86:
, nunzia di riso, / d'inusitato lume il ciel colora? alfieri, 1-77
5. in modo insolito, inconsueto, inusitato, singolare, strano, bizzarro.
, ammirazione; inconsueto, insolito, inusitato, strano, fuori dell'ordinario;
passato il tempo opportuno ed ha dell'inusitato il farlo in un dato tempo,
-con litote. non ordinario: inusitato, inaspettato, insolito. loredano
con valore aggettivale): insolito, inusitato, inaspettato, contrario all'attesa,
azzardare una forma espressiva, un termine inusitato o, anche, bizzarro, peregrino
3. astruso, incomprensibile, inusitato, insolito o, anche, scorretto
per indicare qualcosa di strano, di inusitato. g. m. cecchi,
altra materia più pellegrina. 13. inusitato, insolito e singolare. roselli,
tradizione europea. 13. inusitato, insolito, singolare, straordinario,
nell'usitato, perciocché l'oscuro e l'inusitato non persuade. le parole scelte e
, 2-37: un non so che d'inusitato e molle / par che nel duro
mio seno ispira / il poetico stile inusitato. baretti, 1-86: noi dobbiamo da
sento un'incredibile novità, un sublime inusitato, un poetico straordinario, ma però
pacifico, grave, filosofico, inusitato nella polemica giornaliera d'allora.
, vili-1-35: sperando per la poesì allo inusitato e pomposo onore della coronazione dell'alloro
, era per la toscana granducale così inusitato e mirabile spettacolo che non solo i
dalla consuetudine e dalla norma; insolito, inusitato, singolare, inconsueto. giannone
poerio, 3-79: nell'ardir d'inusitato volo / il mio carme si leva
generale ministra, è per producere àlcuno inusitato effetto infra 'mortali, di quello
, e subito levatosi, con abito inusitato, sconosciutamente passò per una porta segreta
, incredulità; in modo straordinario e inusitato; contrariamente alle aspettative o a ogni
generale ministra, è per producere alcuno inusitato effetto infra 'mortali, di quello
, si contenta di contemplarci, spettacolo inusitato, ammirando, forse pauroso, a
epoca nella quale, per un bagliore inusitato di promesse, 10 credetti di aver finalmente
ne l'operazioni agghiacciarmi, e quasi da inusitato stupore e stordimento esser soprappreso, né
paté ', benché cibo pruriginoso e inusitato al mio gusto, era di rara finezza
eccezionalità di un caso o di un atto inusitato, inconsueto, insolito, o di
stupore per l'eccezionaiità; stupefacente, inusitato, strano (un fatto, un evento
evento). -anche nell'espressione sinonimica inusitato e raro. ariosto, 5-41
, 2-73: accadé un nuovo, inusitato e raro accidente. moneti, 81:
'pàté ', benché cibo pruriginoso e inusitato al mio gusto, era di rara
; che nasce da un singolare e inusitato impegno intellettuale o che lo richiede per
remota, inafferrabile. -peregrino, inusitato. salvini, 39-iii-122: non
odor di terra 'un respiro giovanile affatto inusitato oggi. -forza e intensità di
ribollente piena / al loro campione, inusitato immenso / grido mandando. leoni,
i tiranni, bensì una sorta d'inusitato poema storico. flaiano, i-99
egoisti nel modo più indiretto e più inusitato: è tutto quello che possiamo!
schissima. -strano, insolito, inusitato, imprevedibile. fogazzaro, 4-256:
d'aquilon la guerra, / se turbo inusitato al fin la schianta, / gli
-tirare fuori qualcosa di strano, di inusitato. de sanctis, ii-13-7: in
d'aquilon la guerra, / se turbo inusitato al fin la schianta, / gli
vecchi: ma in questo senso è inusitato. -albero spezzato in una o
, ii-104: il vento del levante, inusitato e forte per l'ora del vespero
agita il ponto? e quale / tremor inusitato / scorre baccando le caverne eussine?
vale la metà della fusa. meno inusitato 'semifusèa'. = comp. dal pref
come, nunzia di riso, / d'inusitato lume il del colora? casti,
già si mostravano chiari testimoni del suo inusitato valore. tasso, 8-3-40: altri
'smorsecchiare': intensivo di 'morsicchiare', meno inusitato sarebbe 'smorsicchiare'. fanfani [s
a sobbalzare, lievemente incredulo, all'inusitato linguaggio. sbarbaro, 5-49: è il
bembo, 10-viii-82: sopraggiunto da uno inusitato dolore che assai mi tormentò e gravò
riva. 4. stupefacente, inusitato, prodigioso per lo scopo che si
un evento, una situazione); inusitato, strano; caratterizzato da avvenimenti eccezionali
, dal tronco ruvido, uno sprocco d'inusitato vil'almo sole volgerà la terra,
, dal tronco ruvido, uno sprocco d'inusitato vigore. = comp. dall'imp
sento ne l'operazioni agghiacciarmi e quasi da inusitato stupore e stordimento esser soprappreso. g
. - astruso, inusitato (una parola, una lingua).
strana che di primo aspetto spaventa con inusitato terrore gli animi di coloro che vi
. -che sorprende per il carattere inusitato e per la novità capricciosa della forma
stravagantissimaménte). in modo bizzarro, inusitato, imprevedibile. landino, 59:
. studentello]: 'studentuzzo'e, meno inusitato, 'studentuccio'non suonano d'impertinenza
sperando [dante] per la poesì allo inusitato e pomposo onore della coronazione dell'alloro
traeva da ogni parte, per vedere l'inusitato spettacolo ed una contesa piena di tanto
il travaglio del mare, al quale sono inusitato, m'aveva alquanto perturbato. linati
. / a vocabol sì nuovo e inusitato / sbalordì quel dottissimo senato /..