megalocosmo e machina mundiale, o scelesto ed inurbano, fusse di tuoi pari referto e
. senza inventar quell'accidente freddo, inurbano, e disartifizioso. = comp.
appresso ai quali si reputava non pure inurbano ma turpe se l'amico dello zoppo
il carattere inconsulto, fastidioso violento, inurbano di un atto di un fatto, di
-in senso concreto: azione o comportamento inurbano; sgarbo, affronto.
tristo. -raro. scortese, inurbano. foscolo, xix-535: io,
parola, atto, gesto sgarbato, inurbano, contrario alle norme della buona educazione
tatto, di sensibilità; irriguardoso, inurbano. -anche sostant. tarchetti
superi, inurbanissimaménte). in modo inurbano, con scortesia; villanamente, rozzamente
di riso. = comp. di inurbano. inurbanaménto, sm. inurbamento
inurbanità, sf. l'essere inurbano; mancanza di riguardo, scortesia,
concreto: azione, discorso, comportamento inurbano, incivile, offensivo; atto di
ingegno. = deriv. da inurbano; cfr. spagn. e portogli,
e ingl. inurbanity. inurbano, agg. privo di gentilezza; scortese
pino, 28: -tu sei inepto, inurbano, mala educato. buonarroti il giovane
innocenti! ben è di rozzo cuore e inurbano chi di voi non si compiace.
ch'ella dovesse stimarmi così negligente e inurbano da lasciare per sì lungo tempo senza
. pratolini, 9-1168: -sono stato inurbano. -direi indiscreto - ella disse.
cfr. spagn. e portogh. inurbano. inurbare, intr. con
tempo di fame o carestia, / s'inurbano a gran torme i poverelli. de
di campagna, di quelli che s'inurbano ogni dieci anni, e a cui
un mio discorso sull'* urbanità studiosamente inurbano, con qua e là parole sdegnose e
e machina mundiale, o scelesto ed inurbano, fesse di tuoi pari referto e confarcito
con qualche miglior forma e rabbelliti volentieri s'inurbano. 4. purificato,
ch'ella dovesse stimarmi così negligente e inurbano da lasciare per sì lungo tempo senza
ch'ella dovesse stimarmi così negligente e inurbano da lasciare per sì lungo tempo senza
2. atto volgare, incivile, inurbano, disdicevole. latini, i-1480: