immemore. evitai studiosamente qualunque allusione all'intruso. panzini, i-701: mi pare
annunzio, iv-1-593: bastava la presenza dell'intruso, in qualunque ora, in qualunque
lo avevano guardato dall'alto come un intruso, un indegno di loro!
e che l'uomo sia un bipede intruso, da tollerarsi con palese rancore. sinisgalli
un ubriaco e dalla bravacciata di un intruso..., lo riaveva ogni tanto
cognito dell'antefatto, ha apostrofato l'intruso. c. e. gadda, 318
ha ben dovuto sopportar in pace questo intruso d'oltremare. faldella, 3-72: questo
depurandola da quello che vi s'era intruso di forestiero e che gli eruditi chiamavano
possa dire possessore, ma più tosto intruso: ed altri all'incontro vogliono, che
rispondendo, tornava in sul chiamare mauri intruso, disubbidiente uomo di audacia intollerabile.
vallisneri, i-445: aperto un ovidutto e intruso un cannoncino, gli diedi fiato allo
son più sudditi di carlo alberto che deh'intruso sucessor di alboìno e del cesare
separazione dell'anima dal corpo. intruso, avvilito, e come un colpevole.
latino, mi piacerebbe, come barbarismo intruso, scacciare. 2. figur
vedere il nuovo essere procreato, l'intruso che avrebbe portato il mio nome.
: è entrato in casa il telefono da intruso ma subito imparentato partecipa ai pranzi divide
non si possa dire possessore ma piuttosto intruso. 6. infestare.
un'avversione indomabile e innascondibile contro l'intruso, e rammarico e impazienza per la
'. ma come si sia qua intruso il d, niuno lo dice.
ne poteva più di stare come un intruso, trascurato da tutti, in quella
felicissimo fine quell'intricato negozio e che l'intruso fusse per soggettarsi, quando in un
, intrudésti; part. pass, intruso). letter. spingere dentro con
meritare. buonafede, 4-13: essendoti intruso in alcune pulitissime case romane e fiorentine
: voi per vostro vantaggio, avete intruso questa parola. cesarotti, 1-i-184: guastano
che da oscitanti copisti vi sia stato intruso. giordani, ix-78: o sia
da qualche malaccorto, vi sia stato intruso. -introdurre una parola in una lingua
, depurandola da quello che vi s'era intruso di forestiero. -inserire elementi
vii-556: in questo mirabil testo ho intruso di mia testa qualche particola particolare,
ho sentito ora da albinola ch'egli abbia intruso in non so che lettera al caro
il vescovo che in poitiers era stato intruso,... riconoscendo il peccato suo
da lui per tal fine era stato intruso nel vacante arcivescovado di can- turberi.
del patriarca di donato vi si era intruso, abbandonato il suo vesovado, debbano
tempo senza legittimo signore, ne fu intruso geisa. zucchelli, 141: era
era stato non so se eletto o pure intruso al principato della provincia un suo zio
, non ostante che vi si fosse intruso il signor alessandro sforza, sono giuridicamente
e, se pure il caso vi ha intruso alcun buono, dee tosto o tardi
, e attirarmi la taccia d'avere intruso alle storie de'tempi il mio nome.
p. maffei, 231: si era intruso nell'amministrazione di bordeos. lancellotti,
. frugoni, v-514: s'era intruso, da far cialdoni e schiacciate, nel
o emersa. = deriv. da intruso. intrusivo, agg. geol
formatesi all'interno della crosta terrestre. intruso (part. pass, di intrudere)
frugoni, i-60: m'adagiai, non intruso, nelle cattedre, senza scorci né
mostrare che io non era né un intruso né uno che volesse mettere la mano
scampanellata... vi annunzia l'intruso, che vi piomba improvvisamente dal calore
animali. savi, 2-i-294: l'intruso [il cuculo] rimane con essi
povera famigliuola a cui tocca. l'intruso dal primo momento di vita non fa
merlo... la piccina scorse un intruso... infatti, quante volte
faceva vedere il nuovo essere procreato, l'intruso che avrebbe portato il mio nome.
un amore forestiero, che è amor intruso. panzini, 1-344: -un
una giarrettiera ci imbarazzò come un assurdo intruso morale. 2. ficcato,
vale picciolo ramuscello et è quel legno intruso dentro la spuola. lorenzi, 4-58:
: giova il dolio tentar col mosto intruso, / che per le vie del
fu già mostrato da noi adulterino ed intruso. cesarotti, 1-xxiii-154: per una parte
, xii-5-76: quello spurio 'che'intruso fa dire tutto l'opposto, cioè che
lamento della donna mal maritata sì goffamente intruso in una canzone di federigo ii. bocchelli
al virtuosismo d'un mestiere intriso ed intruso d'ogni elemento e in ogni argomento
, uno eletto canonicamente e l'altro intruso. cesarotti, 1-xxxvi-247: sdegnati di ubbidire
ubbidire più a lungo a un pontefice intruso e illegittimo, ordirono co'loro aderenti
quindi i rivolgimenti di roma, e intruso dai laici un papa, e le
i-96: avendo l'arcivescovo scomunicato l'intruso e eletto un nuovo arcidiacono, temeva
padre], il cardinale maury un intruso, essere irremissibile la sua temerità;
, 73; benché restasse scacciato l'intruso d. antonio, restò...
paterno toltogli da esso tulio, uomo intruso e di schiatta servile. tommaseo [
che non conosceva antigono se non per intruso, si disponesse, discacciato antigono, a
altro è un vate illegittimo, un intruso. massaia, ix-45: dichiarò essere govesiè
, ix-45: dichiarò essere govesiè un intruso ed uno sfacciato usurpatore del trono. carducci
. avvocato, lo fa essere un intruso nella deputazione storica per le province della
lamento della donna mal maritata sì goffamente intruso in una canzone di federigo ii.
, avversaria vigilante e infaticabile d'ogni rettile intruso, come il gatto per i topi
sbarbaro, 1-103: lo sguardo a intruso che accolse la mia intromissione essendosi tuttavia
attraverso suo figlio, l'altro, l'intruso, e perdona e piange e tutti
vedere il nuovo essere procreato, l'intruso che avrebbe portato il mio nome.
condotto a portun, vi s'era intruso. -sostant. ulloa [
... benché restasse scacciato l'intruso don antonio, restò però sepellita, ma
antiveggenza di quella natività, dalla minaccia dell'intruso. -in relazione con un
che da oscitanti copisti vi sia stato intruso. 2. spalancato, sbadigliante
maria, ii- 119: l'intruso non cessava di scrivere a suoi per ostinarli
.. / si gettavan le dame sull'intruso per farne / giustizia, e all'
sue case, ordinò rickloff che l'intruso parasse in una publica piazza. magalotti
del diritto ha l'aria di un intruso, anzi di un inesperto. bernari,
tutti, fa figura d'isolato e d'intruso. -la capacità, attribuita dall'uomo
loro occhi che un estraneo, l'intruso vagante come l'ombra perturbatrice nella villa
a mostrare che io non era né un intruso né imo che volesse metter la mano
sarei comportato più utilmente se mi fossi intruso tra gli uomini della politica o della
depurandola da quallo che vi s'era intruso di forestiero e che gli eruditi chiamavano barbarie
filosofia del diritto ha l'aria di un intruso. 2. persona esperta di
che gli altri consideravano benevolmente come un intruso, giudicando fra loro, senza tuttavia scandalizzarsene
regresso, non ostante che vi si fosse intruso il signor alessandro sforza, sono giuridicamente
e, se pure il caso vi ha intruso alcun buono, e che tale mantenervisi
mezo e d'altri penetrammo che l'intruso avea ripartiti fra la regina, il
fu la liberazione della spagna da un governo intruso alla violenza...,
soffocato il suono tremendo del nome dell'intruso. -di romba (con valore
ne poteva più di stare come un intruso, trascurato da tutti, in quella
, senza un minimo di curiosità per l'intruso. -assol. algarotti, 1-x-132
immaginazione. buonafede, 4-14: essendoti intruso in alcune pulitissime case romane e fiorentine e
eretici e gli scismatici, come questo intruso scomunicato, framassone, che non crede
birago, 73: benché restasse scacciato l'intruso don antonio, restò però sepellita,
preciso che convenisse scagliarlo in testa all'intruso. = voce dotta, lat
del carbonaio si slega il grembiulee scaccia l'intruso come caccerebbe una mosca. 3
l'aggiunto delle ipoteche rappresenti la parte dell'intruso, nes suno più disinvolto
commissari della giuria strombettano indignazione per l'intruso che saltabecca incerto fra tante mote.
tavolato di pietra per tener lontano finavveduto intruso. -tavolato continentale-, costituito da
santa maria, ii-55: lo seppe l'intruso, quando si diceva, che trattasse
l'aggiunto delle ipoteche rappresenti la parte dell'intruso, nessuno più disinvolto e più spiccio
che avevan mutato viso, si sentiva un intruso. -sapore di un cibo
rocco scistose, formatesi da materiale eruttivo intruso nelle rocce sedimentarie, che presentano un'