sudassero per modo d'estroversione, o d'introversione, di questo me ne rimetto.
io (ed è il contrario dell'introversione). = deriv. da estrovertere
-come simbolo di impenetrabilità, di profonda introversione. guerrazzi, 6-11: il cielo
e la più ricca delle pagine d'introversione appare grossolana e falsa se la esaminiamo.
sudassero per modo d'estroversione, o d'introversione, di questo me ne rimetto.
sua camera, con più ancora d'introversione. tommaseo [s. v.]
. v.]: * introversione '... rammenta il biblico *
interiore. pasolini, 8-n: l'introversione borghese... identifica il mondo
introverso; insieme dei caratteri tipici dell'introversione. introversivo, agg. psicol
agg. psicol. proprio, tipico dell'introversione; che è in rapporto o dipende
in rapporto o dipende da fattori di introversione. introvèrso (part. pass
agg. che ha spiccata propensione all'introversione, a chiudersi in se stesso, a
iron., avarizia, cocciutaggine, introversione, riservatezza (in espressioni come chiuso
4. che denota timidezza, introversione, predilezione per la vita ritirata.
con nostalgia. montale, 7-231: introversione, retroversione, ecco due '
io mi rimetto agli d'estraversione o d'introversione, di questo me ne ritombari,
al proprio universo emotivo o intellettuale; introversione. d'annunzio, v-2-503: vedevo
della schizotimia, con tendenze spiccate all'introversione, al ripiegamento autistico, a comportamenti
caratterizza con manifestazioni spesso accentuate di introversione, autoisolamento e reazioni inadeguate alle circostanze
umani non fosse stata incline a una forte introversione, a una scontentezza per il com'
per lo più è limitato alla sola introversione delle ciglia verso il bulbo dell'occhio,