consuetudine un'espressione, una parola: introdurla nell'uso, divulgarla. dante,
figliuola e il modo più conveniente d'introdurla alla vita sociale. de sanctis,
, non vi essendo, cercon d'introdurla. fiamma, 1-316: la sapienza
presentarsi a monsignor borromeo, pregandolo a'introdurla al nostro ghedini e al nostro dottor
ho voluto con questa occasione tanto onorata introdurla alla conoscenza e buona grazia di v.
; l'organica disposizione dell'uomo per introdurla nella mente; la comunione dell'una
arte tutte moderne, egli si era prefisso introdurla sotto il suo patrocinio nel movimento politico
mi era venuto in pensiero d'introdurla opportunamente in un dialogo con rivedergli
di parentela, ecc.); introdurla in un determinato ambiente. -anche in
si scarseggiava; era ben meglio a non introdurla. targioni tozzetti, 12-10-357: la
.. riguardo a quelli che vollero introdurla in francia e in italia, donde fu
acqua non può disciogliere la silice e introdurla nelfa proporzione occorrente in certe piante.
io possa ragionare con quella signora o introdurla a favellare. -rifl.
comunque l'organo legislativo ordinariamente competente a introdurla, o che invece non abbia valore
; l'organica disposizione dell'uomo per introdurla nella mente; la comunione dell'una e
costì, mi era venuto in pensiero d'introdurla opportunamente in un dialogo con rivedergli il
poeti. marotta, 5-153: seppe introdurla in un 'merci'dal quale essa non
alcun'altra età... ho voluto introdurla sotto l'ombra dell'altezza vostra.
capo-sala sbandato. d'introdurla nella sala del primario, dove si tenevano
di mano e di pennello di bene introdurla in tutte le parti per ricavarne il
una spirale fine e lunga così da introdurla in un bicchiere in modo che lo occupi