fenice. campanella, 1140: si deveno intro durre a loro [gli
a lor diletto, / si riposorno intro 'n un ricco letto. lorenzo de'
nano per quando parlò sembrò avere il viso intro golato nella broda, messe
che ili ge faza alguno lavorerò intro i diti drapi. cimóso,
, 493: conza la tavola, intro de quisto venne lo xanto colli suoi stu-
dei tessuti del corpo umano, che, intro rispondere a un attacco con
tozzetti, 2-157: sarebbe pericoloso tentar d'intro durre medicamenti per la loro
lat. tardo deintro, cioè de più intro (deentro > dentro, opposto a
, / né sì ch'io mi dissolva intro letizia, / né tanto ch'io
falcones dicuntur quorum digiti pollices in pedibus intro sunt curvati, a similitudine falcis »)
per- tusate, per il quale pervio intro misso uno aureo filo traiectato erano retenute
pietro da bascapè, v-188-140: se volzen intro le frasche / com fai li ribaldi
certo numero di persone); accolto, intro prima di essere adone soccorso
intrictanto, intra tanto, introattanto, intro a tanto), avv. disus.
mie peccata piangere e lagrimare, e intro a tanto ch'io vivo in questo mondo
pref. in-con valore illativo. intro, prep. ant. nell'interno,
tolsero le ossa con grande reverenzia e misonle intro una cassa d'oro. apocalisse volgar
l'angelo mio a testimoniare queste cose intro la chiesa. testi non toscani,
testi non toscani, io: quando intro la presa de lo puretto si vennero
a lor diletto, / si riposomo intro 'n un ricco letto. poliziano, st
achille, / poi che 'l corpo lasciasti intro la tomba, / t'accenda ancor
, 245: tenere il dicti animali intro le diete possessioni. 2. fra
deg- gano... sé medesimi intro sé insiememente amare ed onorare in cose
= lat. introducère, comp. da intro * entro 'e ducere 4 condurre
vbertragung, 1909), comp. da intro 'dentro 'e dal tema del
, lat. intromittère, comp. da intro 4 dentro * e mittère 1
note tironiane), comp. da intro 'dentro 'e ponère 'porre '
guardare dentro ', comp. da intro * dentro 'e specère * guardare '
guardare dentro ', comp. da intro * dentro 'e specère * guardare '
malifìcio, che questione novellamente è staa intro aspectao, berto de vizano e i altri
per malizia da un so servo e intro li divi fo portado. sercambi, i-4
di privati: autonoma figura delittuosa, intro che si preparasse artificialmente (
intrega,... e mitila intro una roca di cana fessa, e
. colonna, 2-312: gli quattro circuii intro l'ultimo quadrato [dell'aiuola]
ecc.), secondo un uso decorativo intro dotto nel xviii secolo nel
cong. con valore avversativo e correttivo, intro duce una prop.,
possa aver ripurgato quello che di troppo sottile intro duce talvolta nell'opere degli
che in buon latino il verbo 'intro 'è sempre mai transitivo. costruito in
. anche fr. ant. paisier 'intro durre, far entrare in
pariti e omne altra differenzia, tanto intro la terra quanto fora, la corte
, 122: tu, donna, alberghi intro 'l mio petto / e de l'
, 122: tu, donna, alberghi intro 'l mio petto / e de l'
sona ponesse overo intrassero li animali sui intro le pà- stane non tagliate e ad
e l'altro, si dimon- strava intro essere tutto ardescente loco di foco.
la vendè in soldi quaranta de marchesam e intro la perdeda de le carne, da
, v-470-5: questione novellamente è staa intro aspectao, berto de virano e i altri
mie peccata piangere e lagrimare, e intro a tanto ch'io vivo in questo modo
non toscani del quattrocento, io: intro la presa de lo puretto si venneno
ferraresi, 241: de'dinari prestadi intro becaro a becaro overe de simile cosse,
tra l'uno e l'altro si dimonstrava intro essere tutto ardescente loco di foco
ordenamenti e regole i quali de soto intro 'infrascripti ca- pituli ven descripto. stampa
d'anello,... l'avolzi intro la rete overo raisèlla. = voce
milanese, i-492: allorché questa macchina è intro dotta in un banco di
namenti e regole i quali de soto intro 'infrascripti capituli ven descripto. michele da
dal tema ter-, sul modello di intro, citro, ecc. retro
bascape, v-188-141: i se volgen intro le frasche / com fai li ribaldi
, / poi che 'l corpo lasciasti intro la tomba, / t'accenda ancor d'
scarlatti, lxxxvii-ii-605: ha posta suo speme intro 'n un fiasco / per rinfrescare
suoi ochi quando erano facte le treove intro l'uno exiercito e l'altro, che
la quale [corona] ancora fue intro appacta una rotundazione di petra candida.
metterai non se gli mangerà la raggine intro l'acqua? cammelli, cvi-436: l'
, / poi che 'l corpo lasciasti intro la tomba, / t'accenda ancor
, presbiterio. iacopone, 58-71: intro per santo petro e per sancta san-
per li dicti baglivi fossero trovati animali intro le chesure chiuse o in altri lochi
ctaro presuma gettare scarnatura né altra bruttizia intro lo porto né intro le strate di
né altra bruttizia intro lo porto né intro le strate di epsa cita ma quella debia
giustizia. iacopone, 58-73: intro per santo petro e per sancta san-
feciongli grandissimo danno e vergogna in fin intro loro stendardo. fontano, 331:
la paglia per la veemenzia non pò intro secare senza schiepature. falconi, 1-10:
o scuppetti, o altri offendiculi tanto intro la cità quanto di fora il territorio
in la zontura de la man e intro i nodi de li dedi de la man
namenti e regole i quali de soto intro infrascripti capituli -correre le scuole-,
chini, intranti overo posti per alcuno intro le chesure overo possessiuni de olive de
dieta bagliva circa li rasuni de essa intro la dieta terra et exigere omne denaro
. colonna, 3-243: si dimonstrava intro essere tutto ardescente loco di foco,
, / poi che 'l corpo lasciasti intro la tomba, / t'accenda ancor d
da bascapé, v-188-141: i se volgen intro le frasche / come fai li ribaldi
gran penna e passion e per quel moho intro in gloria ape de. l so
per qualsivoglia animale grosso se troverà strepedicato intro le possessioni aperte arbustate senza licentia deli
de le tarpete, cioè amorga, intro la dieta terra né alla fossate sue.
me trovai di maggio una matina / intro un bel prato adorno de fiore, /
. da intra e tribale. intro, sm. invar. mus. introduzione
che l'altra sera ha fatto da sgangherata intro. = voce ingl.,
ingl. intron, che è dal lat intro 'dentro'. ìnuit (ìnnuit)
1991]: il disco inizia con un intro dove ci sono suoni che ricordano l'
eurocompatìbile, agg. compatibile con i parametri intro dotti nell'unione europea dall'