26-206: l'avidità dei ministri, gl'intrighi dei cortigiani, l'abbiettezza dei subalterni
tanto abili che s'impigliano e cadono negli intrighi della loro lungicalcolante utilità. soffici,
verga, i-260: a furia di intrighi e d'abilità era arrivato ad essere l'
, a grovigli, a baruffi, a intrighi, le biciclette, pedale contro pedale
figur. chi si dà da fare con intrighi, macchinazioni; mestatore. lorenzo
3. intr. disus. usare intrighi, brigare. busini, i-iii:
continuazione di piccole astuzie, di piccoli intrighi, di piccoli pretesti per evitare la
per persuadere; anche essere pratico di intrighi e d'imbrogli. deledda, ii-237
in italia legioni per la francia e a intrighi di ogni sorta. biasimevolménte
, stufo di queste imprese, di questi intrighi, e bizze e scandali. cardarelli
bottega. -al figur.: luogo di intrighi e disonesti mercanti. -fare un botteghino
. e intr. adoperare sollecitazioni e intrighi per ottenere qualcosa; cercare di raggiungere
ritirate, paurose, poco solite agl'intrighi ecc. che nelle loro contrarie. gioberti
1080: poi venga un discorso sugl'intrighi, e la necessità della cabala,
vantaggio; cricca, combriccola che ordisce intrighi a danno altrui, per il proprio tornaconto
1-46: prediche e teatri, confraternite ed intrighi amorosi, pranzi e speziali, giuoco
: prediche e teatri, confraternite ed intrighi amorosi, pranzi e speziali, giuoco
1-46: prediche e teatri, confraternite ed intrighi amorosi, pranzi e speziali, giuoco
-schiacciare il capo alla civetta: adoperare intrighi, inganni. g. m.
deriso, ei muore vittima incontaminata de'bassi intrighi e delle codarde passioni altrui. prati
coestendersi all'eterno, sarebbe presto fuori d'intrighi. — voce dotta, lat
'complicazioni politiche'non sono 'rigiri, intrighi, imbrogli '? rigutini-cappuccini,
plotto, cospirare; ordire congiure, intrighi. arila, 108: che
deriso, ei muove vittima incontaminata de'bassi intrighi e delle codarde passioni altrui. oriani
le splendidezze della corte, e gli intrighi e la servilità dei cortigiani, e la
faceva dispetto di tener di mano agli intrighi di gente che s'accomodava a dire addio
della vita di corte, anche agli intrighi che nelle corti si tramano, alle
le splendidezze della corte, e gli intrighi e la servilità dei cortigiani. carducci,
le splendidezze della corte, e gli intrighi e la servilità dei cortigiani, e
2. per estens. tentare con intrighi, con segreti imbrogli di nuocere,
vicino influente e centro di tutti gl'intrighi e le cospirazioni guelfe. abba, 1-69
2. trama, rete di intrighi, di manovre segrete ai danni di
di altri), per in tessere intrighi; combriccola, camarilla. della
a solchi, a cannoncini e a intrighi diabolici. d'annunzio, iv-1-46: -fior
e, secondo che si trovano gl'intrighi e i viluppi, tentare se col candore
che scorrevano via snodandosi, tra gli intrighi delle macchie, sguazzando nelle paludi infette
de sanctis, ii-1-179: schivo d'intrighi e di raccomandazioni, feci la scelta
scienza, sottentrano piccole passioni e meschini intrighi e grossolani pregiudizi. b. croce
marino, 1-15: io sto con tanti intrighi e garbugli attorno, che non so
e cento matasse e gomitoli / d'intrighi e d'involture: fante tale / che
luogo di chiacchiere, di maldicenze e di intrighi, così, per estensione e simiglianza
abili che s'impigliano e cadono negli intrighi della loro lungi- calcolante utilità.
i-315: se potrà far serpeggiare intrighi, e fianquilla: né il mio
fracasso, a questo disordine apparente d'intrighi e di movimenti, un filo nascosto
de i piedi dalle pietre e da l'intrighi del camino. 4. anat
. assol. figur. brigare, tessere intrighi. pirandello, 6-413: c'erano
propria fortuna: tentare, anche con intrighi, di raggiungere lo scopo prefisso.
avvezzi in que'frastagli, in quegl'intrighi / di stringhe, di legacci e
non puoi figurarti che maneggi, che intrighi da tutte le parti. leopardi,
ho tolto il barilotto e gli altri intrighi per empirli di varie furfanterie, e
ho tolto il barilotto e gli altri intrighi per empirli di varie furfanterie, e ti
l'arte una smania di paralitico, gli intrighi della galanteria, le orge dei sensi
un becco: non sapersi destreggiare negli intrighi amorosi. g. m. cecchi
e scandali, tendere insidie ed ordire intrighi. imbriani, 1-122: e ce le
in adria, ma con tanti disturbi, intrighi e travagli che non...
conoscere tutto e tutti; tutti gl'intrighi, tutti i cunicoli, tutti i
le intenzioni, le iniziative, gli intrighi, le macchinazioni. de sanctis,
bartoli, mettere che si tramino intrighi ai propri danni. tassoni,
e cento matasse e gomitoli / d'intrighi e d'involture. c. e.
spicciolata fu in breve, per nuovi intrighi di corte, richiamato belisario, il
ant. propenso alle brighe, agli intrighi, ai litigi (una persona);
. aretino, v-1-116: uno di quelli intrighi nel qual rimangano impacciati due incontratisi fra
dighe e i vigneti, / tra li intrighi e le spesse paure / dei carpini
suo novello soggiorno si trovano implicate con intrighi tenebrosi, rematici, misteriosi, terribili
nessuna amministrazione sa come la nostra avviluppare intrighi e commettere ingiustizie sotto velo di legalità
impronto », che ordinariamente consistono in intrighi di galanteria. = dalla locuz.
... tra le incannate, gli intrighi, le vie storte. 3
, non già un romanzetto incartocciato d'intrighi. 2. accartocciato.
modo subdolo e ambiguo: vicende, intrighi, ecc.). faldella,
: quando nei corridoi si incatricchiano gli intrighi personali e politici,...
, tendere, fabbricare inganni: fare intrighi, imbrogli, raggiri; tendere insidie
del 1580, così denominata per gli intrighi femminili, presso le corti di francia e
per mezzo di insidie, inganni, intrighi. -in senso generico: astuto,
che non lo riguardano; che ordisce intrighi e macchinazioni in vista di vantaggi personali
suoi intrigare, tr. (intrigo, intrighi). ingarbugliare, inghilesi,.
d'uva, e che se gl'intrighi infra le dita. lancellotti, 1-369:
lepre, o almeno non vi s'intrighi qualche tordo. p. fortini, i-467
correre innanzi / e far ch'egli s'intrighi ne la rete. redi, 16-iv-272
laggiù,... par che s'intrighi tra gli sterpi delle tamerici attorcigliati dal
vero o che taccia o che s'intrighi. filangieri, i-59: gli oggetti
femm. -trice). che ordisce intrighi; mestatore, imbroglione, furfante.
/ eravi il filo, onde gl'intrighi suoi / e le sue cieche vie dedalo
nello intrar della quale benché ci fossero mille intrighi, come scanni, trespidi, tavole
oscurità, per la pioggia e per gl'intrighi delle robe. -persona noiosa,
per l'arte intendo qui non gli intrighi ed i viluppi... mostrati.
, udite... oh maledetti intrighi verbali... udite, alle corte
la giurisprudenza ottenebrata da forinole, da intrighi, da cavilli, e si prolungheranno le
il mio crederlo, uno di quelli intrighi nel qual rimangono impacciati, due incontratisi
mazarino era stato in simili e maggiori intrighi col parlamento di parigi. muratori,
stato e sono sì affollato da'miei intrighi che ho dismesso il commerzio colla maggior
; la commedia s'occupa de'piccoli intrighi delle famiglie. leopardi, i-206: tale
tozzi, v-209: a traverso tutti gli intrighi del bisogno e delle relazioni la signora
burle, nelle pronte risposte, negli intrighi e altre così fatte cose si conosce
'qui prò quo ', degli intrighi da commedia dell'arte. 6
, se voglion farsi beffe de gli intrighi e de l'insidie signorili. n.
quella vertù che, versando fra viziosi intrighi, tanto fa dimostrazion di se stessa
: io non considero sisto in tutti questi intrighi con elisabetta... che come
vasco, 490: i maneggi, gl'intrighi sono conseguenze inevitabili dello stato sociale,
: quante miserie, quante pazzie, quanti intrighi in questo povero mondo. carducci,
se don michele ci aveva degli altri intrighi, cotesto riguardava lui e la sua coscienza
volle sapere [ferdinando ii] d'intrighi assolutistici intemazionali, laddove carlo al- verto
gli era riuscito, a forza d'intrighi, di farsi mandare, così malconcio
storia si riduce così a un gioco d'intrighi e di sangue tra gli ambiziosi e
della corte e i vendicatori. — intrighi di corridoio: affari, per lo più
1-i-586: mussolini non si liquida con gli intrighi di corridoio. 7.
: il pastore, non sapendo i loro intrighi, ne parlò con il padre del
, / né più pensando agli amorosi intrighi / salivo agevol collinetta e piana. fr
istesse, / le gelosie, gl'intrighi e le malizie. giusti, v-127:
non t'ho parlato mai di certi intrighi avuti un tempo con lei. capuana
non metteva conto di confondersi con simili intrighi, un uomo serio come lui! b
; che se la dicono con gl'intrighi. -essere, trovarsi, rimanere
: povera a me, in che intrighi so'entrata. soldani, 1-56: vedi
non è leggerezza è il mettersi in intrighi, che non danno un'alta opinione
/ o un fallimento, in dieci intrighi involto, / comincia a ritirarsi a
era leale, / e volea tor d'intrighi il suo signore. spallanzani, i-380
a roma, e dei loro mille intrighi,... e di tutta insomma
siri, xii-998: involta in fastidiosissimi intrighi trovavasi ora la republica di polonia.
quante miserie, quante pazzie, quanti intrighi in questo povero mondo. come se
. ambiente ambiguo, malfido, pieno di intrighi, di imbrogli, di raggiri.
, c'è il contrapeso di debiti e intrighi. -con riferimento a beni immateriali
avvezzi in que'frastagli, in queu'intrighi / di stringhe, di legacci e gran
: mussolini non si liquida con gli intrighi di corridoio. bernari, 3-327: questa
una folla di piccoli romanzi o piuttosto di intrighi, nati e cresciuti in quell'ora
ed un rimescolamento di noia, d'intrighi, di lungherie,...
con valore attributivo): abile negli intrighi; che ha grande esperienza politica.
male seguele si trovasse in un laberinto d'intrighi. botta, 4-638: stette sempre
nipote e da quel suo profumo d'intrighi amorosi. de pisis, 1-115:
/ non san tante arti e tant'intrighi usare. tozzi, vi-809: decisero che
prendere in esame, talvolta anche con intrighi, intrallazzi o compromessi illeciti e disonesti
vasco, 490: i maneggi, gl'intrighi sono conseguenze inevitabili dello stato sociale,
adattare o modificare qualcosa mediante maneggi, intrighi, alterazioni, falsificazioni, per trarne
morta la moglie. aiutato poi dai soliti intrighi di cui gli orientali sono sì celebri
si riferisce a chi si dedica a intrighi o a traffici disonesti e illeciti).
impresa che gli costava cinque anni d'intrighi, di delitti, di dissimulazione.
, non già un romanzetto incartocciato d'intrighi, né io inviterò a scorrere queste
città vive -materialmente e spiritualmente -di piccoli intrighi. ungaretti, xi-58: s'è
ad ima meccanica di cabalette e di intrighi che naturalmente si aggruppano, come le
parlare dei giusti sospetti intorno a nuovi intrighi vescovili. foscolo, vi-697: nel
. pavese, 8-395: discorsi d'intrighi dappertutto. losche mene, che sarebbero
disponeva a fare mercanzia. -ordire intrighi, macchinazioni, intrallazzi. giuglaris,
de roberto, 1-195: e tutti gli intrighi di tuo nonno, li ignori forse
macchinatore, orditore di trame, di intrighi, di loschi affari; mestatore.
.. ordendo una fitta catena d'intrighi parlamentari. periodici popolari, ii-291:
si aggruppava tutto, si ordiva tutto: intrighi e politica. carducci, iii-8-175:
di napoli] non volle sapere d'intrighi assolutistici internazionali, laddove carlo alberto favorì
asia e pargoleggia, / ferve d'intrighi e d'amorose brighe / della mogolla
le miserie, le menzogne, gli intrighi, la noia della sua vita professionale
all'ultimo momento, a tutti questi intrighi, si aggiunse, più complicato di tutti
, promuovere un'iniziativa con maneggi e intrighi di vario genere; rimaneggiare una notizia
vostra / per divertirsi da'più gravi intrighi / certi strambotti della musa nostra /
per l'arte intendo qui non gli intrighi ed i viluppi... mostrati.
ecc. preparandola anche con macchinazioni, intrighi, inganni, ecc. varchi
vagheggiato come attuabile anche per mezzo di intrighi, inganni, raggiri. buonarroti il
eroe di premuda dalle meschinerie, dagli intrighi, dalle falsità in cui stava per naufragare
a roma, e dei loro mille intrighi, e della passione senile di cesare bronte
le marachelle, i pasticci, gli intrighi e i dit-on di tutte le famiglie
tante cure inutili e vane e gli intrighi e le noie e i fastidi, le
vengo a dirvi una piccola novelletta degli intrighi letterari di milano. foscolo, xiv-383
mentre gridiamo contro il favoritismo e gl'intrighi, mettiamo le nostre speranze talora più
più nell'uso delle raccomandazioni, degl'intrighi e delle vie obblique che nella giustizia
che non avevano avuto parte in quegl'intrighi;... pie, occupate e
bisogni, alla loro omertà, ai loro intrighi talmente meschini e microscopici da riuscire incomprensibili
alla pela', chi opera inganni o intrighi deve badare bene a quello che dice
trasformare finterò paese in un teatro di intrighi, in un'orgia di tradimenti.
di un di quei fili trasversali si intrighi tra rami di qualche albero vicino,
pare, occuparsi di loro. dei loro intrighi, delle loro alleanze, delle loro
tante cure inutili e vane e gli intrighi e le noie e i fastidi, le
il più grave disordine con i propri intrighi. firenzuola, 641: cheto,
e in tale veste ideatore di intrighi); nell'età moderna, si trova
, che non avevano avuto parte in quegl'intrighi. carducci, ii-9-49: avendo essa
altezza vorrebbe sapere quali sieno in oggi intrighi e rigiri della corte e il partito
che non avevano avuto parte in quegl'intrighi. [. ediz. 1827 (181
avevano messo mano in quella sporca pasta d'intrighi]. -non essere pasta
, la sua etichetta e i suoi intrighi. -situazione politica di stasi
chiaro, poco pulito, raggiunto mediante intrighi, compromessi, opportunismi, per lo
lei non pazzeggiassi. -macchinare intrighi, congiure. bresciani, 6-x-188:
a un dito il pericolo rappresentato dagli intrighi, dalla turbolenza e dalla perfidia dei
spedisce sì tosto dagli impacci di tali intrighi che in ciò la perderia seco il
pezzo, che non si piega ad intrighi. carducci, iii-27-29: questi re non
centro di potere occulto, coinvolto in intrighi politici e in speculazioni di vasta portata
il mio crederlo, uno di quelli intrighi nel qual rimangano impacciati due incontratisi fra
che non avevano avuto parte in quegl'intrighi,... pie, occupate e
giustizia, la fede: darsi ad intrighi e truffe, e brevemente diventare un
avvezzi in que'frastagli, in quegl'intrighi, / di stringhe, di legacci
ad una meccanica di cabalette e di intrighi che naturalmente si aggruppano, come le
per raggiungere determinati scopi, anche con intrighi e intrallazzi o con eccessivo opportunismo,
raggiungendo gli scopi prefissi, anche con intrighi e intrallazzi. tassoni, xii-2-149
, ch'egli avrebbe vissuto lungi dagl'intrighi delle corti e dalle pompe di satana.
, che si spacciava per porfirizzata negl'intrighi di corte e di cuore, sembra
non puoi figurarti che maneggi, che intrighi da tutte le parti. il porto è
mezzo a una tal rete vasta d'intrighi, a tanta roba posticcia, che,
vasco, 490: i maneggi, gl'intrighi sono conseguenze inevitabili dello stato sociale,
era mostrato... inclinato agli intrighi di corridoio... e si era
, le miserie, le menzogne, gli intrighi, la noia della sua vita professionale
, che non avevano avuto parte in quegl'intrighi:... pie, occupate
nipote e da quel suo profumo d'intrighi amorosi. sbarbaro, 4-65: la prospettiva
il sultano quando si accertino gl'intrighi suoi e si veda che continuano; e
, le malversazioni e protettorati, gl'intrighi, vecchia cancrena dell'antico governo pontificio
maggioranze, le tirannie dei partiti e gli intrighi dei politicanti,... per
sugli scandali, sulle pubblicità, sugli intrighi privati (poiché sono pure incaricato del gazzettino
]: fari bianchi che rasoiano gli intrighi barbuti dei porti. = denom.
domestica (il figaro) e veicolo d'intrighi, di pettegolezzi, di problemi.
forse natura in soggezione / con gl'intrighi che sanno 'recipare '?
suo novello soggiorno si trovano implicate con intrighi tenebrosi, rematici, misteriosi, terribili,
de roberto, 1-195: e tutti gli intrighi di tuo nonno, li ignori forse
ai popoli. è una rete di intrighi, di volperie, ladronecci, bassezze.
. fatto o insieme di fatti, di intrighi, di espedienti, di accordi o
. fatto o insieme di fatti, di intrighi, di espedienti, di accordi che
una persona, anche riorganizzando trame e intrighi; ricreare l'unità di un partito
/ la selva de'negozi e degli intrighi. davila, 60: ma sebbene non
un compì, pred.). intrighi d'amore [tasso], 285:
: lei non aveva animosità contro gl'intrighi e i romanzetti dei suoi pensionanti,
passioni e, rondando ella ordinariamente sopra intrighi d'amore, sana questo solo:
sì tosto da gli impacci di tali intrighi che in ciò la perderia seco il
sadismo, pettegolezzi, eleganti salotterie ed intrighi, il tutto giù alla facilona.
parte commedie sbardellate per troppo cumulo d'intrighi, dall'altra commedie scarne per troppa
della leggenda, della fantasia, degli intrighi, delle favole, delle sottigliezze scolastiche
che deve scalducciare le passioncelle e gl'intrighi della platea. = comp.
intendiate nei loro [delle lettere] intrighi e scancellamenti ciò che non ci so
sugli scandali, sulle pubblicità, sugli intrighi privati..., si guadagnino somme
giovinezza negli ozi e trastulli e negli intrighi mondani, nelle schermaglie galanti, nelle
o di tradimenti; mandare a vuoto intrighi politici. iacopone, 43-398: la
, / non san tante arti e tant'intrighi usare / e sono anzi un tantino
offerir doni alle sue se mandano avanti attraverso intrighi e colpi di scena imagini in iscioglimento
cxiv-6-163: io son qui pieno d'intrighi, ristucco talvolta del mondo e col
, 1-i-155: la vita e gli intrighi dell'imperatrice teodora fecero quasi allora nascere
pur dentro / laselva de'negozi e degli intrighi. fagiuoli, xl-20: davvantaggio averebber
, da scontri di fazioni, da intrighi, ecc., e quindi pericoloso.
di azioni empie, di vizi, di intrighi, di errori (o il luogo
/ la selva de'negozi e degli intrighi. monti, xii-5-209: incamminiamoci verso
, delle sue conversazioni e dei suoi intrighi eleganti, quale poteva essere una senatoressa
il capo di un di quei filitrasversali si intrighi tra 'rami di qualche albero vicino,
un caosed un rimescolamento di noia, d'intrighi, di lungherie,...
sicure braccia, se voglion farsi beffe degli intrighi e de governo signorile è una
non il disgusto di tutti quei loschi intrighi di denaro, di ricatti, di controricatti
quante miserie, quante pazzie, quanti intrighi in questo povero mondo. come se avessimo
qui far notare come di fronte ai piccoli intrighi e al gioco degli interessi personali,
di sobillazione; adoperarsi con maneggi, intrighi e comportamenti ingannevoli per dare sfogo all'
almeno quell'unico sol- vitore de'maggiori intrighi, ch'è il tempo.
conclusione, senza sommet- tersi a tanti intrighi della porta e de'suoi ufficiali. pananti
nulla ripugna quanto le soppiatterie, gli intrighi. pratesi, 1-144: si credevano autorizzati
valore aggett.): fondato su intrighi, su connivenze occulte. d'azeglio
di non mettersi in un laberinto d'intrighi del quale non troverebbe l'uscita. moravia
sugli scandali, sulle pubblicità, sugli intrighi privati..., si guadagnino somme
spedisce sì tosto dagli impacci di tali intrighi che in ciò la perderìa seco il presto
diverse vie, per liti, per intrighi, per falsità, per vendite di benefici
trarre il cui del fango vale uscir d'intrighi, spelagare. botta, 6-i-82:
2. figur. uscito da guai e intrighi. adr. politi, 1-644:
pelago e, metaforicamente, uscito d'intrighi. spelagato2, agg. ant
ed un rimescolamento di noia, d'intrighi, di lungherie,... di
spicciolata fu in breve, per nuovi intrighi di corte, richiamato belisario. carducci,
-materialmente e spiritual- mente - di piccoli intrighi. 6. intorno ad argomenti
foscolo, xi-2- 306: intrighi di amore di cesare e scipione per la
, 2-39: spero svilupparmi da cotali intrighi e adempir questo mio desiderio prestamente.
o una piastra come 4. che ordisce intrighi e tranelli; che escogita mense si
e per esse le venissero d'intrighi risulgeva il prenominato iven. offerte
, 7-290: ella non può immaginare gl'intrighi che si tramano contro di lei.
cinismo della caserma, della volgarità degli intrighi di guarnigione che l'ordine di tramutamento
molte belle cose reali ed apparenti gli intrighi più esosi della vanità scatenata,..
quelle arcane notti di passioni e di intrighi. = voce dotta, lat
, 1-218: tendono lacciuoli, ordiscono intrighi, vegghiano per passar avanti; ponendo
dietro; che più a dentro negli intrighi travolgersi. -uscire di senno, sragionare
inganno e per fini disonesti; ordire intrighi, imbrogli, complotti; compiere traffici
s'era acquistato il triregno per mezzo d'intrighi. bartólini, 5-132: in quanto
voi, ma spero svilupparmi da cotali intrighi. alfieri, 9-70: spastoiatomi al fin
com'esso racconta, era intrecciata negl'intrighi di amore di cesare e scipione per la
, per la pioggia, e per gl'intrighi delle robe, talché mi risolvetti a
sm. rar. chi ordisce complotti, intrighi, ecc. -anche con valore
nel linguaggio giornalistico, tendenza a ipotizzare intrighi e manovre dietro gran parte degli avvenimenti
nei molti personaggi e i cento piccoli intrighi d'una festicciola notturna tutta di giovani
si svolge il commercio dei passaggi e degli intrighi. la stampa [12-v-1995],
sciolta nel 1981 in quanto coinvolta in intrighi politici e in speculazioni finanziarie.
(femm. -a). caratterizzato da intrighi e maneggi volti a ottenere vantaggi personali
1-i-114: insomma una questione di trame e intrighi per cuccarsi il bel lombardo. r
permaloso e 'rancunier'e sospetta volentieri d'intrighi e di mene più o meno paolottesche (
la verità, quel clima di mene e intrighi, di operazioni coperte e di attività