finì quel periglioso colpo, / ma s'intricò, non so dir come, in
/ in che 'l mio pensier vago intricò l'ale, / e queste ciglia
/ in che 'l mio pensier vago intricò tale. casoni, 23: clori,
finì quel periglioso colpo, / ma s'intricò, non so dir come, in
odio da morte a chi se ne intricò. -mi venga la giandussa:
/ in che 'l mio pensier vago intricò l'ale, / e queste ciglia l'
'l tèlo / sco- tendo, s'intricò: cadde con tasta, / con tarmi
ì-247: giovan barrada pare che si intricò là nel fundo, e mai più
intrico. milizia, ii-30: s'intricò anche in quelle dispute idrostatiche, che
intricata quercia, egli con la testa si intricò fra'rami di lei, e,
amore [tasso], 268: s'intricò alessandro nel frenetico della gelosia, con
quercia, egli con la testa si intricò fra rami di lei e, passando oltre