appassionatamente. fogazzaro, 7-330: gl'intransigenti più fanatici, contrarii al cardinale segretario
primo organo della conoscenza, si diventa intransigenti. 2. per lo più al
terreno della morale pratica e quotidiana rimanendo intransigenti nella propria coscienza. ne nasce la
, 1-656: un difetto dei cattolici intransigenti, regressivi è l'intolleranza. essi
; ispirato da un gruppo di rigoristi intransigenti, proclamava che i propri seguaci costituivano
efficacia, è stata sempre conseguita dagli intransigenti e non mai dagli eclettici, nome
tempi) di soluzioni estreme, radicali, intransigenti, soprattutto in senso progressista-rivoluzionario,
-per estens.: minoranze attive e intransigenti che operano all'interno di movimenti e
, a sua volta, da altri più intransigenti di lui, che hanno preso il
levare i morti, per portare avanti gli intransigenti e intolleranti che vi fossero, tra
a sua volta, da altri più intransigenti di lui. de marchi, ii-950:
una delle figure moralmente più suggestive e intransigenti, sino al settarismo. bonsanti, 4-121
per cattiva interpretazione e intenzione dei soliti intransigenti, altolocati e intollerantissimi, da una
da due fattori: 1. raffermarsi degli intransigenti del partito socialista... 2
piovene, 7-550: un governo di intransigenti tipo lacoste, bidault, soustelle,
], miti e a un tempo intransigenti come quelli di un apostolo,.
1-563: non ho posto in scena gli intransigenti... per una ragione di
sue trasformazioni, il vaticano e gl'intransigenti, i partiti da rimpastare. =
... per portare avanti gli intransigenti e intolleranti che vi fossero, tra
da due fattori: 1) raffermarsi degli intransigenti del partito socialista sotto la direzione di
], miti e a un tempo intransigenti come quelli di un apostolo,..
una delle figure moralmente più suggestive e intransigenti, sino al settarismo. landolfi,
in quanto considerato succubo delle direttive intransigenti del comunismo sovietico. 5. locuz
: per gli esteti ruskiniani, adoratori intransigenti del passato, esso [l'impressionismo]
è rimasto; se si staccò dagli intransigenti papalini e accettò di essere senatore e
i vincitori del congresso, per gli intransigenti 4 preambolisti 'che non vogliono saperne
oltrepassato a sua volta da altri più intransigenti di lui, che hanno preso il nome
voglia dire. 4. dettato da intransigenti esigenze di rigore critico. montale
i destri, i sinistri, gli intransigenti, i radicali. carducci, ii-10-106:
generico: che si ispira a concezioni intransigenti, estremiste, specie nell'ambito dei
governo e ammorbidendo le sue punte più intransigenti; in italia il movimento si sviluppò
i morti, per portare avanti gli intransigenti e intolleranti che vi fossero, tra
giomalucoli di circondario o di provincia astiosi, intransigenti, pettegoli, compilati per sfogo di
oltrepassato a sua volta da altri più intransigenti di lui che hanno preso il nome
dei princìpi morali, spesso parziali e intransigenti, delle nozioni, per lo più
sottigliezze eccessive e in giudizi pedanti o intransigenti. baldinucci, 9-xxi-114: se alcuno
di sinistra anche se non radicali e intransigenti (un modo di parlare).
voi medesimi. piovene, 15-12: intransigenti, gretti, incolti, violenti, e
due fattori: 1) raffermarsi degli intransigenti del partito socialista sotto la direzione di
del movimento socialista contro le posizioni più intransigenti dei massimalisti (e in par- tic
vuole, e si è chiari e intransigenti. -libero da pregiudizi e condizionamenti
una delle figure moralmente più suggestive e intransigenti. -iron. fortemente caratterizzato (
. stor. relig. setta di ussiti intransigenti che scelsero come sede un colle situato
afghanistan, con allusione agli esponenti più intransigenti e ortodossi del partito comunista italiano negli
lei non sa di cosa sieno capaci alcuni intransigenti in tonaca. -con meton
che sì ha nell'occhio: essere intransigenti nel rilevare i difetti e le colpe altrui
è rimasto; se si staccò dagli intransigenti papalini e accettò di essere senatore è
annulla il corpo femminile, imposta dagli intransigenti mutawwa, i guardiani della fede in
(legali o rivoluzionari, collaborazionistici o intransigenti, parlamentari o diretti). =
reciproco abbandono di posizioni particolarmente rigide o intransigenti nei rapporti fra stati, partiti,
sullo sfondo tutti gli altri, gli intransigenti per il no alla guerra 'senza se e
se la ridono allegramente di tutti cotesti intransigenti. r neoborghesìa, sf.
tra laici, cattolici dialoganti e cattolici intransigenti, questi ultimi subito ribattezzati 'teodem'