nel 1903), comprendente la fazione intransigente e rivoluzionaria. cfr. panzini
austerità di vita, di una moralità intransigente, implacabile verso sé e verso gli
la figura esemplare dell'uomo integro e intransigente, e, insieme, a marco porcio
, spietato; rigidamente moralistico, di intransigente virtù (e ha per lo più un
2. figur. custode, usciere intransigente, severo, arcigno; spia.
soluto, deciso a tutto; intransigente, inflessibile. -anche al figur
. altri teneva a presentare una scena intransigente. moravia, v-256: vidi all'improvviso
proposto di divulgarle, serba il suo intransigente significato ammonitivo. e. cecchi,
, 425: solo qualche « intransigente » protesta, a un tratto,
-in modo esclusivistico, intollerante, intransigente. g. capponi, 2-385:
politica amministrativa, era piemontese esclusivo e intransigente. -sostant. mazzini, i-653
. gadda, 425: solo qualche « intransigente » protesta..., evocato
e la sua musica sentimentalmente facinorosa, intransigente, influitiva, un incomparabile testo erotico.
, estremista, settario; intollerante, intransigente. -anche sostant. magalotti,
-anche: gruppo ristretto, esclusivo, intransigente, per soli iniziati, sètta.
persona; che tende a farsi sostenitore intransigente di una tesi estrema, in dissenso
urtare nell'onorevole dassi, un fegatoso intransigente. panzini, iii-456: brontola il signor
in sé, quanto per il modo intransigente e fiero con cui era stata condotta
. figur. critico, censore severo e intransigente. -per antonomasia, flagello dei principi
educatore (per lo più severo, intransigente). montale, 3-87: è
gendarme, quella ragazza! -difensore intransigente, custode severo. carducci, iii-8-357
gesuitico. 2. figur. intransigente, rigoroso. bigiaretti, 8-121:
affatto greggia e rozza. ratterizzato da un'intransigente politica conser vatrice, che
di comando; in modo imperativo, intransigente; dispoticamente, autoritariamente.
il flagello. -ant. diventare intransigente, irrigidirsi. m. adriani,
inderogabili. 2. iron. intransigente, inflessibile (una persona).
era cessato il piovere turbinoso delle bianche intransigente, irremovibile. inesorabili tanto ostinate falde:
e in italia poi aveva fatto l'intransigente, l'« estremista infantile »..
e la sua musica sentimentalmente facinorosa, intransigente, influi- tiva, un incomparabile testo
-figur. rigoroso, coerente, intransigente. ojetli, iii-216: nessuno vuole
4. figur. inflessibile, rigoroso; intransigente (una persona, un atteggiamento)
il terreno sul programma che il partito intransigente stava preparando per le prossime elezioni amministrative
vista, quello che avrebbe dovuto possederne un intransigente avversario del regime e quello che avrebbe
po'manesco, geloso, esclusivo, intransigente. -sostant. palazzeschi, 3-155
appunto un disprezzo della sorte così appassionato, intransigente e, in qualche modo, felice
sconcertato da questo tono così duro e intransigente. piovene, 6-119: sparì l'espressione
la faccia vera, dura, rossiccia, intransigente. 3. sm. stor
di transìgere (sull'esempio dello spagn. intransigente, usato come termine politico).
intransigenteménte, avv. in modo intransigente, assoluto, categorico; escludendo ogni
). = deriv. da intransigente. intransigènza, sf. atteggiamento
sf. atteggiamento proprio di chi è intransigente; fermezza, irremovibilità di idee e
legato alle proprie convinzioni; irremovibile, intransigente. brignetti, 3-83: -è un
il terreno sul programma che il partito intransigente stava preparando per le prossime elezioni amministrative
in modi nuovi,... intransigente verso ogni allettamento che la traesse fuori
iv secolo), che si dimostrò intransigente nei confronti degli ariani ritornati alla fede
3. figur. critico duro e intransigente; stroncatore implacabile. papini,
mandibolato, agg. letter. arcigno, intransigente. papini, iv-1054:
ecc.); insensibile; fermo, intransigente; impassibile; indifferente. biondi
sm. invar. anticlericale feroce e intransigente; mangiapreti. papini, vi-35:
in filosofia, questo unitarismo in apparenza intransigente e nella sostanza astratto ossia matematico,
o, anche, quella dell'opposizione intransigente, della contestazione radicale, ecc.
esaltazione, talvolta eccessiva e fanatica, intransigente, esasperata, espresse in un linguaggio
a un atteggiamento rigoroso, duro, intransigente; dare confidenza, concedere familiarità.
società. -inflessibile, austero, intransigente. g. ferrari, 3-458:
affermai... l'idealismo intransigente, monopsichista, di noialtri filosofi
della sinistra storica, cioè del radicalismo intransigente, e il trionfo, usando la sua
di censore morale, di rigido e intransigente difensore della moralità; chi si attiene
brividose, queste presentavano invece un aspetto intransigente. -piangere come una mortadella
mussulmano. -figur. inflessibile, intransigente, fanatico (un atteggiamento).
, di ripulsa, di intransigente dissenso o riprovazione riguardo a un comportamento
antipapa romano novaziano e ispirata a rigorismo intransigente nella que stione dei cristiani
si ispira o che sostiene un gallicanismo intransigente. gioberti, 1-iii-5: non
posizioni e idee in modo irriducibile e intransigente, senza accettare su di esse il
. m. -i). sostenitore intransigente e settario di opinioni o teorie politiche
continua- mente in un'attitudine ostile, intransigente verso il governo straniero.
-sdegnoso di compromessi; puntiglioso; intransigente, fazioso, fanatico. m
manciata di spaghetti. -caparbio, intransigente. domenichi [plinio], 7-19
meno abbandonarsi agli errori di un ostracismo intransigente. soffici, v-1-16: dettero l'
accordi equi, recedendo da un atteggiamento intransigente. caro, 9-2-93: per tutte
figlio ludovico, sostenevano rispettivamente la politica intransigente di ludovico d'aragona, re di
. letter. donna animata da patriottismo intransigente (e ha valore scherz.).
. -rigido censore dei costumi, moralista intransigente. ojetti, i-439: a verona
dalrantichità classica; che si uniforma con intransigente meticolosità a regole e canoni tradizionali.
ottusa soggezione ai più minuti precetti, da intransigente zelo repressivo (un tipo di moralità
volta al più perseverante e al più intransigente. -con riferimento a soggetti collettivi
-polso di ferro: esercizio rigoroso e intransigente del potere. m. villani,
12-266: il cardinale billot, integrale intransigente fino ad abbandonare la porpora, era gesuita
. esclusione pregiudiziale; atteggiamento di rifiuto intransigente e motivato con ragioni di principio verso
. chi assume atteggiamenti di rigido e intransigente difensore della pudicizia. f
. -aggressivo, battagliero, rigoroso, intransigente (la critica, la censura)
purismo, sm. adesione esclusiva e intransigente al canone linguistico del fiorentino trecentesco
nella spedizione. 4. rigorismo intransigente nell'ambito della filosofia morale.
puristi. -per estens. fautore intransigente e per lo più pedante, neue
verbali »). -caratterizzato dall'intransigente rifiuto di elementi popolari o dialettali (
che li cattolici. 2. intransigente, severo fino all'eccesso, ma per
elisabetta i; è caratterizzato da un intransigente rigorismo morale (che fra l'altro
2. per estens. moralista rigoroso e intransigente fino all'eccesso. nievo,
pareva leggerezza. 7. fautore intransigente del più scrupoloso rispetto della legalità nell'
. per estens. improntato a un moralismo intransigente fino all'eccesso (un modo di
(con valore aggett.): intransigente fino all'eccesso, inflessibile (il rigore
-fare il puritano: atteggiarsi a moralista intransigente, e, in partic.,
; contrario a compromessi e cedimenti; intransigente, rigoroso, severo. -anche:
facilità ». 3. intransigente. codemo, 127: i rivoluzionarii
più ipocritamente) un moralismo rigoroso e intransigente. -anche sostant. pananti,
non è quadrato. -rigido e intransigente (un carattere). carducci,
è proprio di un moralismo aspro e intransigente, o che ne è determinato,
di un rigoroso democratismo, di un intransigente laicismo e del benessere sociale con l'
-per estens. atteggiamento intellettuale o politico intransigente, oltranzista (nell'ambito delle ideologie
radicalità, sf. carattere di estrema e intransigente opposizione nei confronti di una proposta,
reddo.. duro, intransigente. erdini, 1-24: suol per
vista, quello che avrebbe dovuto possedere un intransigente avversario del regime e quello che avrebbe
politica amministrativa, era piemontese esclusivo e intransigente. -che fa parte del remo
reindurisco, reindurisci). farsi di nuovo intransigente o ridiventare ostile. fenoglio
l'odio mortale di questa graziosa e intransigente signora. c. e. gadda,
di quella insipida purità e di quell'intransigente rigidismo che è, secondo 1 casi
). rigóre1, sm. severità intransigente e precisa nell'applicare o nel seguire
). moralista che sostiene in modo intransigente la necessità di applicare in forma assoluta
: generale essendo il clima d'inerzia, intransigente doveva essere l'azione risvegliatrice.
. 2. ispirato a un intransigente ugualitarismo. g. manganelli, i-140
volta, in partic., alla intransigente difesa dei princìpi democratici e a una
prete liberale, dotto, evangelico, non intransigente. rosminolatrìa, sf. scherz
franchezza, indulgente alle teorie, ma intransigente sulla serietà degli uomini, ostinata- mente
, da 'sacrestano'letterario. -cultore intransigente delle tradizioni di un determinato ambiente.
verità in toga, e di purezza intransigente ma di gusto per gli sberleffi pittoreschi
calore contro gli schizzinosi. -eccessivamente intransigente o zelante in fatto di morale o
3. rigoroso, esigente, intransigente; meticoloso, pignolo nel seguire regole
. 6. eccessivamente severo, intransigente (un giudizio). lorenzo de'
, in contrasto con il severo e intransigente pio xii. semplificare (ant.
; alieno da indulgenze e cedimenti; intransigente, inflessibile, in partic. nell'
-per estens. che denota una disposizione intransigente in fatto di morale o riprovazione,
questi anni per una linea d'azione più intransigente e hanno protestato contro gli scioperi 'simbolici'
. croce, iv-12-413: il sindacalismo intransigente di giorgio sorel, fondato sul distacco del
. -1). teol. propugnatore intransigente della sinusia di cristo, quale fu
smorzare una polemica; moderare un atteggiamento intransigente, caparbio. ferd. mattini,
. fautore del socialismo più acceso e intransigente. fenoglio, 5-i-426: lo zio
(paria). gio, dell'intransigente abito morale, del delicato senso
ripone il più alto pregio, dell'intransigente abito morale, del delicato senso artistico
appunto un disprezzo della sorte- appassionato, intransigente e, in qualche modo, felice.
comunisti di vari paesi una posizione di intransigente dogmatismo ideologico e di convinta adesione ai
che sostiene le posizioni del fascismo più intransigente e fanatico. ojetti, iii-408
33. alieno da indulgenze e cedimenti; intransigente, inflessibile, in partic. nel
sm. atteggiamento ispirato a una interpretazione intransigente e fanatica del fascimo. gobetti,
doveva ad ogni costo dimostrarsi il più intransigente propugnatore. vittorini, 5-333-'il caravaggio formicola
da porre vigne-, essere inflessibile, intransigente. tommaseo [s. v.
di chi mira a far prevalere con intransigente fermezza, con prepotenza e per lo
correzioni; ragionevole, flessibile, non intransigente o ostinato (una persona, l'
con uso spreg. per indicare una condotta intransigente, autoritaria) o, per estens
. che sostiene in modo acceso e intransigente le posizioni ideologiche del clero.
forse l'italia do rigoroso e intransigente. - anche sostant. trascorsa
-i). che fa professione di intransigente integralismo religioso. s. di
del liberalismo o ne interpreta in modo intransigente i princìpi. -anche sostant.
politico e culturale reazionario, caratterizzato da intransigente fedeltà ai princìpi monarchici ed ecclesiastici.
fallocratica, ispirandosi a un maschilismo intransigente (e ha valore spreg.
anche sostant. = deriv. da intransigente. intraospedalièro, agg. che viene
3. per estens. integralista, intransigente, in partic. dal punto di
2. per estens. persona fanatica, intransigente, intollerante. la repubblica [30-v-1996
, agg. che è fautore acceso e intransigente del potere temporale del papa. -anche
. ispirato a un patriottismo estremo e intransigente. gramsci, 14-779: un giornale
di pensare ispirato a un platonismo rigoroso, intransigente. cameroni, 1-182: a che
dell'azionismo torinese, una chiesa giudicante intransigente come la magistratura, pronta a correggere e
intransigente, in partic. nell'osservanza di norme
. tendenzaad applicare in modo rigido e intransigente i princìpi della propria fede religiosa.
. chi sostiene in modo rigido e intransigente i propri princìpi religiosi o politici. –
parte si riservava ad essere lui stesso intransigente, cioè nel non ammettere ballabili moderni.
r intransigenteménte, avv. in modo intransigente, assoluto, categorico; escludendo ogni
, sf. atteggiamento proprio di chi è intransigente; fermezza, irremovibilità di idee e
principi o di regole morali; moralismo intransigente. f. mastriani, 1-78
manifesta un'ideologia aristocratica molto accentuata e intransigente. pica, 3-30: naturalmente i
. ultraborghése, agg. acceso e intransigente sostenitore dei principi, dei valori borghesi
-ci). improntato al cattolicesimo più intransigente (un'opinione, un comportamento).
.. 2. giustizialista particormente intransigente. – anche sostant. c.