continuazion necessaria [del discorso] con intramessi d'altri congiungimenti; percioché rade volte
altrettanta abbondanza di parentesi, di episodi intramessi bruscamente col solo artificio delle lineette;
altrettanta abbondanza di parentesi, di episodi intramessi bruscamente col solo artificio delle lineette;
continuazion necessaria [del discorso] con intramessi d'altri congiungimenti. = sostant
artificioso, snobistico, prezioso, intramessi gli agguati / in piano, in piaggia
alle quali parole, dopo cinque terzetti intramessi quasi per parentesi, risponde il poeta
queste non bastessero, trova da ultimo intramessi al testo i disegni de'vari arnesi.
marziali milizie non pochi s'incontrano indegnamente intramessi a cinger la spada. -commisto
boccaccio, viii-2-189: lascio stare gl'intramessi, il numero delle vivande..
furono sì bene serviti di vivande e d'intramessi, che dinanzi al re e agli
di enea, o da'romani furono intramessi, il che non crediamo,
latina è che a questa istoria vanno intramessi tre libri dove il mussato racconta di
; ma i serviti poi e gl'intramessi del suo convito amarissimi sono e