verga, 1-384: ella aveva un'espressione intraducibile f231: i soldati si guardarono in viso
di letteratura d'occasione e domestica, intraducibile. -ant. prodotto sul posto
'rimessa '; credendola parola tecnica intraducibile ci siamo affrettati a usarla a tutto
sono poi infinite: tutte originali, ciascuna intraducibile nell'altra (poiché tradurre, tradurre
soffici, v-6-348: ogni lingua è intraducibile, essendo una manifestazione musicale del nostro
qualche frase o parola lì per lì intraducibile. 2. per estens.
: ho però de'momenti di 'spleen'intraducibile, ne'quali bestemmio della bestemmia del
-grazie! -gli disse con un sorriso intraducibile. d'annunzio, iv-1-946: una sensazione
d'annunzio, iv-1-946: una sensazione intraducibile gli diede lo spettacolo delle cose intorno,
un atto di vita vissuta, logicamente intraducibile (misticismo). vittorini, 5-302
artistica] è, a sua volta, intraducibile. = comp. da in-con valore
intraducibilità, sf. l'essere intraducibile. intraducibilménte, avv. in modo
. intraducibilménte, avv. in modo intraducibile. -per estens.: in modo
potenti. = comp. di intraducibile. intradùe, v. intra
. che non si può tradurre; intraducibile. emiliani-giudici, i-26: [
può essere reso in altra lingua; intraducibile. pascoli, i-830: tutto ciò
anzi usava la parola « pietas », intraducibile, e che comprende tale latitudine di
, i-1151: l'invettiva prosegue con quella intraducibile mollezza della poesia slava che dà anche
atti improvvisi e più rapidi qualche cosa d'intraducibile a parole, che pareva corrispondere alla
. civettando l'impossibilità di tradurre l'intraducibile, in realtà adula rintraducibilità, e
], 28: 'skipper': intraducibile. skipper è chi ha la responsabilità a
i-1151: l'invettiva prosegue con quella intraducibile mollezza della poesia slava che dà anche ai
, i-1151: l'invettiva prosegue con quella intraducibile mollezza della poesia slava che dà anche
primavera soprannaturale. gozzano, ii-541: mistero intraducibile ch'emana / dalle farfalle esotiche!
frase o parola lì per lì intraducibile. 3. per estens. travagliato
come se essa avesse un recondito e intraducibile significato, a me pare rispondere al nostro
estralegali che i francesi, con vocabolo intraducibile, chiamano 'collage'. panzini, iv-146:
4-23-vi-2003]: 'mumbo jumbo'è praticamente intraducibile, massima solidarietà a chi si è cimentato
, che indica un sentimento ambivalente, intraducibile con parole delle lingue moderne.
. verga, 11-47: 'sgrullita'– intraducibile in francese – immobile, o quasi