che la stordiva gradevolmente, la lasciava intontita e sorridente. serao, i-1114:
528: sedèvano a digestione, lei mezzo intontita sul ricamo a punto a croce e
fogazzaro [accademia]: sua moglie, intontita e sdegnosa, respinse da sé tutta
e in là la testa ceppicona e intontita. cicognani, 1-63: era un
accuratamente in una certa sua affettazione d'intontita sorpresa o ammirazione. -rifl.
lei. ma la vidi raccolta e intontita e furente. -sostant. goldoni
due furgoncini gialli sbucarono i cani con aria intontita. calvino, 1-156: era su
in qua e in là con aria intontita. viani, 10-77: in certi
. misasi, 5-156: si sentiva intontita: era proprio lui, quel bel
ii-1036: si fermò, girò gli occhi intontita, si raccapezzò, sentì la sua
un bel pezzo distesa sui sacchi, intontita e felice. pavese, 7-34:
leggero sciacquio negli orecchi; un po'intontita dal sole. -di animali.
dalle risa, ed ima giovanetta sta intontita in mezzo a loro, come quella
un pezzo, e si sentiva tutta intontita. -inanimato, privo di vita
furgoncini gialli sbucarono i cani con aria intontita. ma si sgranchirono presto, trotterellando
stupefatta e attonita o, anche, intontita e inebetita. bacchelli, 17-202:
rimasi un bel pezzo distesa sui sacchi intontita e felice. -con uso scherz
la follia non era ovattata, dissimulata, intontita, mascherata, camuffata come oggi con
orecchio teso, l'occhio fisso e intontita. ricompartire, tr. (per
dalle risa, ed una giovanetta sta intontita in mezzo a loro, come quella
iii-63: sedèvano a digestione, lei mezzo intontita sul ricamo a punto croce e margheritine
furgoncini gialli sbucarono i cani con aria intontita. ma si sgranchirono presto, trotterellando