. 24. pleonastica (con intonazione familiare). cavalca, 8-411:
affettazione, omaggio alla moda); intonazione, cadenza, pronuncia. passavanti,
e bequadri usati per modificare transitoriamente l'intonazione, della nota rispetto a quella indicata
armonizzare strumenti musicali o voci al- l'intonazione voluta. giamboni, 2-3: c'
2. diverso, ma superiore (con intonazione allusiva, specie nelle espressioni: ben
, avvio; svolgimento, andamento; intonazione (dello stile, della sintassi,
un tema comune, sur una comune intonazione, con variazioni accordate e con entusiasmi
alcune frasi -intonazione ascendente: v. intonazione. 8. music. scala ascendente'
latine e di proverbi nostrali, ha l'intonazione casalinga. pratolini, 6-254: da
2. il modo di iniziare, l'intonazione particolare con cui si inizia (un
due, che s'azzuffavano financo nell'intonazione degli strumenti. -di cose, che
ad andamento sciolto e rapido, con intonazione popolare (in uso nel sec.
nel dolce stil nuovo e la leggera intonazione deff'amenità popolare e la giocondità scherzante
la voce scaturiva un po'rauca, d'intonazione beffarda. pasolini, 1-19: venivano
. recitare belando; dire, cantare con intonazione lamentosa (e anche stonata).
. fogazzaro, 7-57: tutta l'intonazione del suo discorso era stata troppo bellicosa
una nota col bemolle, abbassarne l'intonazione. ben, v. bèen
. -acer. benóne (e ha intonazione enfatica rispetto a bene e benissimo)
valore d'intimità affettiva; anche con intonazione scherzosa). -l'amato bene:
): usato per le persone ha intonazione scherzosa. maestro alberto, 87:
vagabondo, pitocco. -anche con intonazione scherzosa, per gioco o per
aveva detto solo un eh senza nessuna intonazione, brullo come il suo sguardo.
. xvii e xviii: d'intonazione tenera e delicata). cfr.
con molta allegria. -diminuire l'intonazione di una nota (in un'esecuzione
o nel canto): rispetto all'intonazione giusta; pronunciare con un tono meno
di tutto, che sappia prendere l'intonazione precisa del giornale, per il quale
(una voce, una parlata, un'intonazione). morante, 2-279: la
2. letter. poemetto (di intonazione popolare) di materia epica e cavalleresca
un linguaggio, un dialetto, un'intonazione, un'inflessione di voce).
. 3. per estens. intonazione e modulazione monotona e strascicata di chi
. che è simile, per l'intonazione o la modulazione, a una cantilena
. esclamazione di stupore (anche con intonazione ironica). trattati antichi [
canto gregoriano che si fa sentire nell'intonazione dei salmi fuori del principio e nelle
martini, 2-1-377: ewi inoltre in ogni intonazione una nota, che noi diremo principale
carissimo): e può avere anche intonazione iro nica, o di
oggetto di valore neutro: oggi è d'intonazione retorica e pedantesca): esige il
occhi e alle pinne del naso preannunciavano l'intonazione di voce chioccia un po'da prete
una introduzione dal ritmo lento e di intonazione patetica, a cui fa seguito un
, distinti a seconda della foggia e dell'intonazione (piccolo clarinetto: in la bemolle
[nel manzoni], un'alta intonazione, una solenne decenza anche nel movimento
a comporre, egli aveva bisogno d'ima intonazione musicale datagli da un altro poeta;
'suonatore di flauto che dava l'intonazione al coro '(da x°pó? *
! così modeste di voce e d'intonazione, e così aliene dal gareggiare per
ed era usato per assicurare l'esatta intonazione di strumenti e voci). -anche
città, pigliando tutti i giorni questa intonazione di tutore amoroso e di direttore temporale
strani significati variamente decifrabili, e l'intonazione misteriosa. montano, 450: non
, dando alle frasi e alle parole l'intonazione richiesta dalle regole della dizione, sottolineandole
che sostenevano di tanto in tanto l'intonazione dell'oratore. galdi, i-245
partic. di gesù cristo (con intonazione enfatica). -per estens.:
, il mondo di beniamino ha una intonazione generale di paesano compatimento che lo rende
con una sicurezza di frase e d'intonazione che parve pesare come ima mano vigorosa
ant. diavolo, diavolone (con intonazione di meraviglia, di irritazione, di impazienza
buona, seduto, senza gesti e senza intonazione oratoria, in modo familiare e didascalico
, i muscoli (e può avere intonazione enfatica o iron.); slombarsi
svolgere attività diplomatica (e ha un'intonazione spreg.). tommaseo
strumenti musicali o voci, allontanandoli dall'intonazione voluta; far perdere l'accordatura.
particella pronom.: perdere la voluta intonazione, suonare stonatamente, dissonare.
, -intonazione discendente: v. intonazione. -gradazione discendente: v. anticlimax
curarne in apparenza l'accordo con l'intonazione del discorso moraleggiante e bonario, si
atteggiamenti, nelle parole e nella stessa intonazione della voce. gozzano, 812: niuna
son tutto nel petrarca: sì che l'intonazione almeno dovrei prenderla. vero è che
(con esattezza di pronuncia, giusta intonazione di voce, espressività). '
generale, nel motivo dominante, nell'intonazione della nuova filosofia rispetto all'antica.
2. prete (anche con intonazione scherz.). boccaccio, dee
carneficina, massacro (e ha un'intonazione fortemente enfatica). tesauro, 3-370
cosa vogliamo? -riprese con una intonazione più elevata aquilino, facendo un passo
qualche cosa. -a volte con intonazione iron.: pensare in modo confuso
ii-1-1086: parlava succinto, con certa intonazione d'imperio, volentieri lardellando il discorso
. 2. componimento poetico d'intonazione satirica più o meno aspra e mordace
o thoth), sono di intonazione mistica e difendono il paganesimo e
mordeva ogni volta che lei, con intonazione assoluta e quasi religiosa, alludeva alle
la voce, la lingua, l'intonazione, ecc.). boccaccio,
certa espressione cattiva. 8. intonazione particolare della voce che sottolinea il significato
dopoguerra... cedono ad una intonazione quasi monocroma. montale, 3-161: dispose
sono due accessorii utili per frasi di intonazione fra musset- tiana e fatidica.
-fermare la voce: darle ima sicura intonazione e renderla capace di tenere la nota
disse con una sicurezza di frase e d'intonazione che parve pesare come una mano vigorosa
estens. aspetto (del volto), intonazione (della voce) denotante crudeltà,
diavoleto, non solo non mi dà intonazione nessuna, ma mi leva di cervello
paese, adulazioni e reticenze d'ogni intonazione. piovene, 5-402: scorrono nelle
baci. 2. fischio d'intonazione particolare, spesso convenuto, che serve
racconti e i romanzi e i drammi d'intonazione proletaria e populista. è la gran
nostre consuetudini musicali, anche di un'intonazione imprecisa; spesso richiede l'accompagnamento della
comunicazione razionale ». 3. intonazione, modulazione, inflessione della voce.
altra cosa: s'intende la purezza dell'intonazione, il modo di emettere la voce
, in falsetto, di gola, un'intonazione rabbiosa ed allegra. 5.
coriste! così modeste di voce e d'intonazione, e così aliene dal gareggiare per
senso di 4 modo '(come 4 intonazione 'e 4 movimento ').
nel ricalco dei movimenti sintattici, nell'intonazione delle tirate gnomiche, di cui pindaro è
di discutibile profondità e con tale originale intonazione che ne restai sbalordito. la stessa
che sputava in terra nel sentire l'intonazione gingillata di certi discorsi. gingillerìa,
la proprietà delle parole, la giusta intonazione per il musico? tommaseo [s
un con tenuto o un'intonazione moraleggiante (un poema);
movimenti sin tattici, nell'intonazione delle tirate gnomiche, di cui pin
in falsetto, di gola, un'intonazione rabbiosa ed allegra. soldati, 2-266:
sia per indicare una particolare pronuncia o intonazione della vocale precedente (ah, uhm
è cantato nell'ufficio divino con un'intonazione particolare). d'alberti,
, risuscitandole fino agli imponderabili trapassi d'intonazione. montano, 321: la caduta della
insegni allo scolare d'improntare con perfetta intonazione e prontezza ogni salto di voce nella
di un testo musicale. -anche: intonazione (nella musica liturgica); due
una fattura finissima e delicata, una intonazione grigia e al tempo stesso colorita,
, variazione del tono della voce; intonazione della voce; cadenza, accento,
grammaticali diverse, a cui la particolare intonazione e collocazione nel discorso attribuisce valore interiettivo
dava ad ogni principio di frase una intonazione interrogativa. soffici, 6-140: prima di
tono all'inizio di un canto; intonazione. -anche: suono armonico, accordo
; dare il la, dare l'intonazione. -per estens.: cominciare e
tutto il suo suono con purezza e con intonazione chiara e precisa. idem [s
, parlare, sonare con la giusta intonazione; essere intonato (ed è contrario di
attraversa una stagione felice; e l'intonazione è una virtù permanente, un dono
. tecn. specialista addetto a controllare l'intonazione esatta degli strumenti musicali; accordatore.
intonatura, sf. disus. intonazione. guerrazzi, 1-648: essendo
ha una formula propria che serve per l'intonazione, come le antifone de'latini,
, è ciò che intender si deve per intonazione. idem, 2-1-369: possibile che
s. v.]: 'intonazione ', nel canto fermo è l'atto
[s. v.]: 'intonazione ', quel piccolo preludio sull'organo
altezza prescritta (e si ha l'intonazione esatta oppure giusta, se questa corrispondenza
questa corrispondenza è perfetta, e l'intonazione calante oppure crescente, a seconda che
2-39: il musico, avendo invento la intonazione e il mensurato tempo in una maxima
dall'udito, il suono (cioè l'intonazione d'una vocale in determinata tensione)
piacere, con sicurezza di tempo, intonazione, portamento di voce e padronanza dell'
: eccezionale invece l'orecchio e l'intonazione. soldati, 19: durante il
la furia delle tube e precisarne l'intonazione. 3. operazione mediante la
noi co'zuffoli nostri gareggiar colla giusta intonazione della romana tuba. galeazzi, ii-87:
tuba. galeazzi, ii-87: l'intonazione va sempre restringendosi dal capotasto verso il
[s. v.]: * intonazione proprietà de'suoni, la quale fa
[s. v.]: * intonazione ', luogo ove, negli strumenti
un suono articolato (e si dice intonazione sillabica se riguarda l'altezza di voce
o acuta, discendente o grave; intonazione di frase, se riguarda una parola
uno adiratamente ragiona, questa è l'intonazione: ùrcóspa * bieco guatando '.
« io? » strascicato, con un'intonazione di maraviglia. tommaseo, 11-150:
che dava ad ogni principio di frase una intonazione interrogativa. viani, 13-473: egli
. viani, 13-473: egli dice con intonazione fiscale: -ora tutti zitti.
voce scaturiva un po'rauca, d'intonazione beffarda. cassola, 3-85: -oh,
ecco lidori, -disse bube con un'intonazione di sollievo come se si sentisse a
. s'adatti al colore o all'intonazione generai dello stile. tommaseo [
. v.]: oratoria, poetica intonazione. intonazione lirica, potente, ispirata
.]: oratoria, poetica intonazione. intonazione lirica, potente, ispirata. idem
e della vita, molto dipende dall'intonazione; se questa è sbagliata, si
da un capo all'altro una certa intonazione, sempre la stessa, caratteristica del
e ne tralasciano altri, guidati unicamente dall'intonazione della loro opera. viani, 13-406
loro opera. viani, 13-406: l'intonazione claustrale, che danno al museo carrariano
pirandello 'liolà 'appartiene ancora all'intonazione dimessa della novella. 8.
tommaseo [s. v.]: intonazione armonica di tinte, dei colori.
, quanto assai giusto di colore e d'intonazione. soffici, ii-375: d'intonazione
intonazione. soffici, ii-375: d'intonazione calda, piuttosto cupa, di ricco
che attraversa una stagione felice: e l'intonazione è una virtù permanente, un dono
melodica. redi, 16-i-164: per intonazione, per così dire, delle parole
12. locuz. prendere la giusta intonazione in un discorso: avviarlo in forma
. v.]: 'prendere l'intonazione giusta in un discorso ', cominciarlo
e senza mai ch'esso perda della sua intonazione, anche quando si investe nelle esperienze
i canti popolari su l'ispirazione e la intonazione de'rispettivi toscani, ma composti di
nota convenzionale di riferimento sia per la intonazione delle singole voci di un coro,
comporre, egli aveva bisogno d'una intonazione musicale datagli da un altro poeta.
traslato, detto di persona che dà l'intonazione, il carattere, la tinta,
-prendere il la: prendere l'intonazione. - anche al figur.
la linguetta o il bocchino, governano l'intonazione, modificano la tempera del suono,
argomento molto triste, che ha un'intonazione di profonda mestizia (un componimento letterario
4-225: parlava succinto, con certa intonazione d'imperio, volentieri lardellando il discorso
è un gran bel paesaggio, d'intonazione e colorito forte e largo. loria
. 7. canzone spirituale di intonazione popolare, composta per lo più in
da un capo all'altro una certa intonazione, sempre la stessa, caratteristica del
le antifone o simili e dànno l'intonazione al canto. -stare al leggio
essenzialmente ed esclusivamente letterario. -anche: intonazione troppo strettamente letteraria e formale (di
studio della durata delle note da quello della intonazione; e consiste nel batter la misura
di fisarmoniche, provvede alla giusta intonazione delle voci, rettificando le linguette con
pura della liricità. 2. intonazione, ispirazione lirica (di un componimento
, rappresentazione del sentimento, liricità e intonazione personale sono dunque tutte forinole equivalenti e
lirica; dare un carattere, un'intonazione lirica; trattare liricamente; inserire,
che ha acquisito un carattere, un'intonazione lirica; trattato liricamente.
letteratura moderna, a conferire carattere, intonazione,
selciati! 5. canto corale d'intonazione mesta. jahier, 279: ci
, poi riprendeva il suo canto con intonazione trionfale. 8. locuz.
la sua sede in una villetta di intonazione vagamente palladiana; non ha telefono e
che abbia queste proprietà: quella che chiamansi intonazione o cantilena o canto...
son poste e il senso e l'intonazione del discorso di cui fanno parte.
senza lungagnate. 3. intonazione strascicata nel parlare o nel cantare;
greca, fiorita in età ellenistica, di intonazione comico-grottesca, spesso oscena, consistente in
o d'ulivi, riassume la sua intonazione villereccia e fantasiosa. 6.
un tratto valentina, con una insolita intonazione di sdegno violento, « non gli
dolce ': si dice con lieve intonazione di scherno di chi è poco adatto
giorno di santa lucia, che dà l'intonazione a un'aria marinaresca napolitana o siciliana
azioni dell'esecutore o ne modificano l'intonazione. bontempelli, i-764: smontai tutta
melodie di orazio. 4. intonazione di voce dolce amabile, carezzevole;
di diverse inflessioni e con mutamenti di intonazione; intonare un canto, eseguire una
-per estens. regolare secondo una determinata intonazione; accordare. benivieni, 1-113:
selve. 2. dare una particolare intonazione alle parole in un contesto discorsivo;
di diverse inflessioni e con mutamenti di intonazione (la voce stessa, un suono
2. pronunciato con una particolare intonazione, proferito con una determinata cadenza;
di diverse inflessioni e con mutamenti di intonazione; intonazione di un canto o esecuzione
inflessioni e con mutamenti di intonazione; intonazione di un canto o esecuzione di una
, del tono. -per estens.: intonazione, inflessione, accento.
del sanzio. 9. intonazione o cadenza o pronuncia cantilenante, strascicata
5. con voce lamentosa, con intonazione piagnucolosa. montale, 3-233:
'lordapiù civile e politica e di intonazione acremente mi ', cioè 'sudiciumi '
orchestra. -tono, accento, intonazione della voce. tasso, u-iv-202
-che varia d'intensità e di intonazione (un canto, la voce)
al plur. strumento a percussione a intonazione determinata, originario della spagna, ma
hanno due, diversissime fra loro d'intonazione e di verseggiatura. nencioni, 2-24
-modo di parlare o modulazione o intonazione della voce cadenzata, strascicata, monotona
parlava, con la sua solita lenta intonazione, con uno strascicar tormentoso delle parole
praga, 4-39: quel che dava l'intonazione a quel quadro di tutte le tinte
che bisogna impiegare per ottenere la voluta intonazione o facilitare il passo. due numeri,
le parti, essendone invece diversa l'intonazione. -anche: la caratteristica simultaneità ritmica
soffocato, sordo; privo della giusta intonazione (una voce, un suono)
anni lo aveva salutato con versi d'intonazione ossianesca. faldella, 9-168: non
è un gran bel paesaggio, d'intonazione e colorito forte e largo. pendoni
nimento in versi ai varia intonazione ed esten sione nel quale
parafoco: titolo di alcune poesie d'intonazione scherzosa scritte prima del 1769 da giuseppe
più se nel cantare si servissero d'intonazione, passi, trilli, cadenze, ecc
i mezzi semplici e tranquilli di una intonazione eternamente in albasia, che cosa ancora
: cantavano con un perpetuo grado d'intonazione senza la pastosità del crescere e smorzare
: già nel 'dittico'degli uffizi, l'intonazione che sfuma tra un latteo aurato con
. un po'di patinatura per l'intonazione definitiva. = nome d'azione da
cadenza della voce in funzione di un'intonazione rispettivamente ascendente o discendente).
che sono i tre passi d'ogni intonazione o cantilena colle rette sottoposte all'unione
cetra o anche del flauto, con intonazione grave e solenne, e, nella forma
pedagogheria! carducci, iii-17-349: l'intonazione epica sì francamente assunta...
variamente intensità, timbro, altezza o intonazione. -in partic.: nell'
della pelle, consentendo di variare l'intonazione del suono. 3. in armonia
di luigi e di maria prese una intonazione dolce e penetrante. d'annunzio,
sistemi di corde (uno strumento a intonazione fissa, per poter ottenere i tre
una o più note nell'intonazione di un canto per assicurarne la finale,
continui affanni (con valore scherz. e intonazione affettuosa, con partic. riferimento a
2-342: la povertà tornava bene coll'intonazione piagnolosa. fogazzaro, 5-289: la
rifletterà quell'esagerazione d'importanza, quell'intonazione epica, che, messa in contrasto
pieghevole, pronta a raccogliere da loro intonazione e lo spunto.
l'anno. -che ha un'intonazione ampia e solenne (un verso,
pronunciato con chiarezza e decisione (d'intonazione e d'intenzione). -a,
e alle pinne del naso preannunciavano l'intonazione di voce chioccia. idem, 14-81
(ant. poetizanté). che ha intonazione poetica; che ha valore di poesia
talvolta poesie popolari di qualità e d'intonazione. gozzano, ii-356 { tu.)
di lui sieno ci fa sicuri la intonazione spontaneamente lirica, l'armonia piena variata
popolarmente toscana. -secondo l'intonazione e i moduli propri del canto popolare
e i romanzi e i drammi d'intonazione proletaria e populista. montale, 18-225
mus. ant. chi dava l'intonazione al coro; maestro, direttore del coro
ned'esecuzione del canto fermo dava l'intonazione. = voce dotta, lat.
. mus. ant. che riguarda l'intonazione del canto in un coro; che
precenzióne, sf. mus. ant. intonazione del canto in un coro.
atto d'incominciare il canto, l'intonazione. 2. musica che precedeva
preintonazióne, sf. disus. intonazione. coferati, 1-203: questa
con valore intens.) e da intonazione (v.). preintroduciménto,
un'opera vocale e di fornire l'intonazione ai cantori o, nell'ambito organistico
in uno strumento a corde, quella di intonazione più acuta. tommaseo [s
sempre ne toglievano l'aria e l'intonazione: onde nelle antiche raccolte di laude interviene
-immaginario, ipotetico (con un'intonazione fortemente dubitativa). deledda,
frase, un discorso di natura e intonazione profetica; emettere una profezia. bibbia
preannunciando eventi o personaggi futuri; con intonazione oracolare. giovanni dalle celle
degli scolari e nell'insegnar loro l'intonazione degl'intervalli, il che solevasi fare coll'
racconti e i romanzi e i drammi d'intonazione proletaria e populista. moravia, 21-359
. -in senso concreto: inflessione, intonazione, tono della voce. m.
ii-8-128: parole ea atti e pronunzia e intonazione non molto soave ci furono, da
procedere con concordia d'intenti e d'intonazione. = comp. di prosaico.
unità distintive, quali il tono, l'intonazione, l'ac cento,
. 2. mus. l'intonazione da osservarsi nel cantare bonavilla, i-iv-365
che ne attacca prosodo ': intonazione precisa m. a. marchi
morte: ma non di rado ha intonazione scherzosa, in specie nella poesia galante
-i). chi controlla la corretta intonazione delle voci delle fisarmoniche prima di metterle
e politica d'ispirazione patriottica e di intonazione moderata (e ha valore iron.
che di cattivo non aveva che l'intonazione, tu ti metti su le tue
subordinazione dei concetti espressi, sia l'intonazione e le pause da osservare nella lettura
in gemebonda querulità. 2. intonazione esile e spezzata della voce. fenoglio
principali o dei flauti, a seconda dell'intonazione. citolini, 493: gl'istrumenti
tale relazione si manifesta, con l'intonazione amorosa e voluttuosa, caratteristica del nostro
parole che andava pronunciando con brio e intonazione radiofonica erano del tutto prive di significato
a serrargli il passo. -sgradevole intonazione della voce. savinio, 22-116:
rosa con riflessi rossi che ricorda la intonazione del rame. = deriv. da
, che dà alla sua voce quell'intonazione recriminante e patetica, capace talvolta di
carducci, iii-16-345: il sonetto ha una intonazione franca e ardita dal sentimento regalistico che
5. italiano (per lo più con intonazione scherzosamente affettata e in contrapposizioni).
13. mus. dare l'intonazione giusta a un'esecuzione vocale o strumentale
prima di tutto, che sappia prendere l'intonazione precisa del giornale per il quale scrive
, che sono i tre passi d'ogni intonazione o cantilena colle rette sottoposte all'unione
tr. { riaccordò). riportare all'intonazione voluta (uno o più strumenti musicali
da un cromatismo intenso, ma d'intonazione neutra, da bellini per il senso
nel ricalco dei movimenti sintattici, nell'intonazione delle tirate gnomiche, di cui pindaro
di uno strumento musicale per verificarne l'intonazione. b. corsini, 7-21:
divinità. poerio, 3-692: l'intonazione lirica di questo bellissimo squarcio è come
baretti. -per ridere: con intonazione scherzosa; senza intenzioni serie.
c. carrà, 513: gravi nell'intonazione, varili negli incavi come nei rilievi
teoria greca delfarmonia, con riferimento all'intonazione degli ultimi due suoni del tetracordo)
concetti a concetti. -riprendere l'intonazione del canto. patrizi, 2-38:
.): indescrivibile, inenarrabile (con intonazione scherzosamente eufem.). genovesi
da goethe. -risonare con l'intonazione di un tempo (una voce)
finita. 8. accompagnare con intonazione diversa il suono di un altro strumento
virile e un po'viva, con un'intonazione risentita e staccata anzi che legata.
sorda e costante. 2. intonazione particolare, inflessione o cadenza nella pronuncia
risponda alla quinta. -presentare la medesima intonazione di un altro strumento o, nell'
o dall'altra. -dando un'intonazione espressiva a un testo. g.
testo recitato, per lo più d'intonazione satirica, che assume il massimo rilievo.
di argomento storico o leggendario e di intonazione popolare. berchet, 51:
estens.: qualsiasi componimento poetico di intonazione popolare e di argomento epico e cavalleresco
. -nell'opera, aria di intonazione sentimentale. v. bellini, 69
loro e versi dispari sciolti, di intonazione popolare e di argomento storico e leggendario
plastica e non arrivava mai alla vera intonazione solare e al colorismo caldo.
di una voce; perfetta modulazione e intonazione delle parole. anonimo, lxxxix-ii-108:
il. ling. intonazione rude: intonazione lituana rùdere (rùdero)
il. ling. intonazione rude: intonazione lituana rùdere (rùdero), sm.
. -figur. ritmo incalzante o intonazione marziale della poesia. carducci,
. carrà, 513: gravi nell'intonazione, virili negli incavi come nei rilievi,
, preghiere, inni religiosi con un'intonazione per lo più costante e prolungando una
salmi. gontempi, 2-2-179: l'intonazione del cantico di maria vergine bench'avesse
mezo e il fine simile a quello dell'intonazione de'salmi, il principio però semplice
l'atto salutatorio? -che rivela l'intonazione eccessivamente ossequiosa, pomposa, cerimoniosa tipica
si applica in genere (e con intonazione meno ostile) al versamento annuo cui
tipi di augurio, per lo più con intonazione scherz., a chi starnutisce o
della fortuna. 4. imprecisione nell'intonazione, stecca. savinio, 12-101:
sillabe, dando loro particolare forza e intonazione. b. croce, iv-11-34:
voce scaturiva un po'rauca, d'intonazione beffarda. -venire alle labbra (
portamento e poi il maestro seguiva l'intonazione e se notava qualcuno che scendeva un
parlato a sciabolate, ma con un'intonazione recondita immensamente pienad'amore. g. quaranta
prolisso ed enfatico, per lo più d'intonazione predicatoria. pataffio, 4: con
recita senza espressione, meccanicamente, con intonazione affannata e singhiozzante. -con uso
l'autore all'uso di lasciare l'intonazione scoperta senza contrap punto,
si scordan gli strumenti. -perdere l'intonazione (la voce). goldoni,
. brignetti, 3-155: una complessa intonazione affettiva... si compie quotidianamente
un poco ostentato ed esagerato (un'intonazione). c. arrighi,
, gridò il sappia, continuando coll'intonazione semienfatica con cui aveva incominciato. «
. semiliricità, sf. ispirazione e intonazione lirica, non pienamente presente e artisticamente
semistonato, agg. eseguito con un'intonazione a suon di crotali e cembali
v.). eseguito con intonazione vacillante e imperfetta, e più erano le
per semitoni. -anche: avere un'intonazione imprecisa. venturi [par
-che asseconda un'intensa espressività (l'intonazione di una lingua). e
di azione scenica), generalmente d'intonazione celebrativa, che prevede un piccolo numero
che tante com vissero d'intonazione, passi, trilli, cadenze etc.
l'espressione viene usata, spesso con intonazione scherzosa, per invocare l'intervento provvidenziale
una pietra di natura simile a sé. intonazione scherzosa o galante (come sesso ama
e di civetteria. -avere un'intonazione alacremente esultante (il verso).
. xqòa). -particolare modulazione o intonazione della voce o di suoni; grazia
o di suoni; grazia, delicatezza di intonazione o di pronuncia. d'annunzio
risposi, prolungando l'i e dandogli una intonazione, che mutava l'affermazione in avverbio
anche a lei. 6. intonazione e modo più o meno allusivo con
in genere sette) di diversa lunghezza e intonazione, disposte con l'imboccatura sulla stessa
anel -timbro, tonalità, intonazione di uno strumento lo mediante semplici elementi
azzurri tra di loro affini con una intonazione più morbida e tirante al violetto.
meno avvertibile un accento metrico o un'intonazione retorica. carducci, iii-25-204: il
). bontempi, 2-2-179: l'intonazione del quarto modo aveva il suo principio
o quantità, l'intensità, l'intonazione, l'accento, la pausa; svolgono
lingua: e cioè l'accento, l'intonazione, la durata, la pausa.
sopratòno (sopratuòno), sm. intonazione della voce più alta del normale.
larga 2, 75, di una intonazione grigia quasi plumbea. -solenne,
sostiene ugualmente pensieri disuguali. -dare elevata intonazione al verso. f. m.
40. mus. mantenere la stessa intonazione in un canto o la voce nel
a un violento sforzo e a una intonazione fluttuante. -allargare in modo eccessivo
barilli, 9-267: laura pasini: l'intonazione in persona. il suo modo di
santissimi padri dell'amo. -avere un'intonazione burlesca, faceta (un'opera letteraria
b. mancini, ci-109: aveva una intonazione perfetta, un sicuro possesso di spianare
che di lui sieno ci fa sicuri la intonazione spontaneamente lirica, l'armonia piena variata
e il termine ha spesso qualificato, con intonazione polemica, l'atteggiamento di quanti si
(esclusivamente in espressioni litotiche o con intonazione ironica per alludere antifrasticamente a un impegno
brillante vivacità inventiva; che ha un'intonazione leggera e scherzosa (un'opera).
congedarsi da qualcuno (e oggi con intonazione scherz. indica l'ultimo bicchiere che
, che sono i tre passi d'ogni intonazione o cantilena colle rette sottoposte alpunione delle
-per estens. pronunciare una parola con intonazione alterata. brancati, 4-55:
si incorre in un'esecuzione musicale; intonazione sbagliata di nota. pananti, i-42
agg. eseguito con frequenti errori di intonazione (un brano musicale).
sgradevole all'udito; che commette errori d'intonazione. - anche in un contesto figur
sbagliata, in partic. commettendo errori d'intonazione con conseguente effetto sgradevole.
un brano musicale commettendo numerosi errori d'intonazione. galeazzi, ii-63: per quanto
). che commette frequenti errori di intonazione (una persona, la voce o il
cantava stonato. -eseguito con errori di intonazione (un brano musicale); intonato
sm. che commette frequenti errori d'intonazione. ghislanzoni, 9-69: « con
stonatura, sf. errore di intonazione nell'esecuzione di una nota, che
stonìcchi). sonare commettendo errori d'intonazione. montale, 15-661: ma,
, brano operistico molto melodico e di intonazione popolareggiante. savinio, 12-245: la
e prolungati, situazio ristica intonazione insieme festosa e stracca. ni difficili
turchi, per lo più con intonazione burlesca ed eroicomica. -canzoni stradiottescher
-per estens. scrivere componimenti d'intonazione scherzosa. emiliani-giudici, 1-39:
: in questi contrasti... la intonazione lirica diventa confusa e strepitante.
landucci] parlava succinto, con certa intonazione d'imperio, volentieri lardellando il discorso
, e non arrivava mai alla vera intonazione solare e al colorismo caldo.
. -anche: discorso stucchevole, di intonazione moralistica trasmesso per televisione.
soprano. 3. suono, intonazione, modulazione della voce nel parlare.
insolita. -che ha struttura o intonazione lirica o giocosa, non epica (
sistemi di corde (uno strumento a intonazione fissa). g. b
, non senza una tintura d'epigramma nell'intonazione. 7. figur.
ad accento musicale, unità minima di intonazione. l. canepari, 1-101
della linguistica che studia le variazioni di intonazione degli enunciati di una lingua.
tonìa, sf. ling. profilo di intonazione di un enunciato. l
con tant'impeto. -la giusta intonazione per l'esecuzione di un brano musicale
. locuz. -a tono: secondo l'intonazione giusta, in modo intonato.
. renzi, i-45: oltre all'intonazione, la contrastività può essere marcata con
un torchietto acceso. -figur. intonazione spiritualistica, misticheggian- te di uno scritto
parlava, con la sua solita lenta intonazione, con uno strascicar tormentoso delle parole,
, risuscitandole fino agli imponderabili trapassi d'intonazione e ricostruendo la traiettoria dello sguardo insignificante
stato d'animo (la voce, l'intonazione e sim.). dante,
letter. nell'antica grecia, canto di intonazione funebre; treno. dizionario universale
palazzotto. 7. che ha un'intonazione vigorosa e talvolta squillante (una musica
le sue sconcezze, per dar loro intonazione e grido, trombonava al pubblico esser
forte caratterizzazione ideologica della mia soggettività che intonazione sono ottenute per mezzo del movimento
. -in frasi ellittiche, di intonazione esclamativa, in unione con un agg
moderare la furia delle tube e precisarne l'intonazione. 5. calice di un
la sollecitudine dell'accoglienza, la sdolcinata intonazione della voce, la premeditata perfidia della
o di un uditorio (anche con intonazione scherz.). carducci, ii-10-145
e alle pinne del naso preannunciavano l'intonazione di voce chioccia. -che rivela
urbana. bontempi, 2-2-179: l'intonazione del cantico di m. v, bench'
mezo e il fine simile a quello dell'intonazione de'salmi, il principio però semplice
la sua sede in una villetta di intonazione vagamente palladiana; non ha telefono e i
: varie da vero di argomenti, d'intonazione, di metri, queste poesie vanno
sodio o mercurio. 4. particolare intonazione, modulazione dei suoni. carducci,
ulteriore di un'espressione, sfumatura d'intonazione, di significato; aspetto, caratteristica
colore della verseggiatura, spontaneità sempre sincera dell'intonazione; quel rivo di melodia che limpido
nel trombone a tiro per modificarne l'intonazione; nell'organo, effetto ottenuto per
ha la sua sede in una villetta di intonazione vagamente palladiana; non ha telefono e
e dai modi mascolini (anche con intonazione iron.). bresciani, 3-33
ed è per lo più usato, con intonazione scherz. o iron.).
conferirle particolare risalto, enfasi e talora un'intonazione ironica. f f
vocalistica che chiede ai cantanti sovrumani sforzi di intonazione. = deriv. da
natura. 3. disus. intonazione, tono o timbro di voce.
specifica il tono, il timbro o l'intonazione espressiva.
aria: parlare di continuo. -dare l'intonazione a chi deve cantare. bonghi,
: qualche discussione ha suscitato bensì l'intonazione di polemica anticavourriana che si è vista nel
a strumenti a fiato ne modifica l'intonazione. il caffè politico e letterario,
raccolta di fumetti d'autori arabi d'intonazione filopaestinese e antisraeliana. 2.
cui un attore evoca le sonorità, l'intonazione e le cadenze tipiche di una lingua
lirizzazióne, sf. conferimento di un'intonazione, di un carattere lirico a un
, si qualifica come un idioma di intonazione piuttosto bassa, specificamente atto a modulare
un revival di musiche di scena d'intonazione garbatamente retrospettiva sarà molto difficile superare l'
e i suoi arpeggiati sono un prodigio di intonazione. = voce fr.
più vibranti del repertorio tenorile. se l'intonazione risulta qua e là rischiosa non
caratteristiche fonetiche ed articolatorie (come l'intonazione, le pause, il ritmo ecc
e i suoi arpeggiati sono un prodigio di intonazione. na arpione, sm. asta
», 22-ix-1984], 27: l'intonazione è ancora sorprendente, la stessa che
anche senza la base musicale mantenendo perfetta l'intonazione). 3. sport. nel
voce ingl., propr. 'canto, intonazione della voce'(nel 1501), dal
persone; e ha per lo più un'intonazione spregiativa o scherzosa).
ricordare il discorso tenuto da giolitti di intonazione costituentistica (retrospettiva). costitutività
note che fluttuano liberamente su una idea dell'intonazione completamente diversa da quella a cui siamo
lamentele e lagnanze. – anche: intonazione querula e lamentosa della voce.
essenzialmente ed esclusivamente letterario. – anche: intonazione troppo strettamente letteraria e formale; artificiosità
espressione del volto, intonazione, ecc.) che accompagna un
zare), agg. che ha un'intonazione poetica. – in partic.:
carillon di percussioni d'ogni tipo a intonazione indeterminata. = voce dotta,