: riposto il fiasco vuoto, il tortina intonò, e tutti accompagnarono con il ritornello
sp., 34 (604): intonò una loro canzonaccia; e subito alla
cordame. pavese, 4-142: la voce intonò la canzone di prima, ma bassa
sp., 34 (604): intonò una loro canzonacela; e subito alla
. oriani, x-21-216: un clarinetto intonò l'inno di garibaldi, e tutta
di punto in bianco... intonò il suo pezzo forte. viani, 13-426
, 1-59: il regolamento dice (intonò la voce a cadenza didascalica): «
buzzati, 4-506: il santo padre personalmente intonò il salmo di gloria, elevando gancillo
esortatili tutti a confidar in dio, intonò le litanie. -con impressione:
, dopo un po'di pausa s'intonò il 'benedictus ', solenne, e
. carducci, iii-18-214: il poeta intonò l'estemporaneo epinicio, con intercalare,
): dietro a queste parole, intonò una loro canzonacela: e subito alla sua
vestiti di rosso e impennacchiati di bianco intonò la marcia funebre. quasimodo, 6-163
canto. pavese, 4-142: la voce intonò la canzone di prima, ma bassa
, -disse ginio schiarendosi la gola. intonò a solo, e la voce riempì
, tornando di campo a firenze, intonò questo facto et e'puccini, quando
tutti li prencipi. siri, 1-v-393: intonò loro il nunzio che non bisognava sperare
): le quali parole minuccio prestamente intonò d'un suono soave e pietoso. sacchetti
de'sonetti o vero cansoni dell'autore intonò. gherardi, iii-62: e'fu
ancor dormia, voce severa / gl'intonò su l'orecchie in tal maniera.
il brando scende, / ma l'intonò sì forte la percossa, / che la
, 5-3-95: con un colpo gli intonò 'l cervello, / e al pian mandollo
ediz. 1827 (622): quando intonò il terzo tocco della squilla].
mano di sua moglie, quando la musica intonò un invito alla danza.
, 6-85: l'istrumentista... intonò, in sordina, l'orchestra delli
, 19-97: d'improvviso mia madre intonò un canto lene. -con uso avverb
ancor dormia, voce severa / gli intonò su l'orecchie in tal maniera:
, e l'acuto tintinnio dei dentini intonò: 'la donna è mobile'. pirandello,
vestiti di rosso e impennacchiati di bianco intonò la marcia funebre. saba, 356
volto santo, / e il martello intonò dei misurati / lugubri colpi il sepolcral suo
cintola e il fango fino alle ginocchia, intonò un canto malinconico. oriani, x-18-87
iii-351: la papetta... intonò una melopea sull'aria d'una prefica
-con metonimia. pascoli, 1376: intonò [il pelide] la canzone di morte
milizia,... con terribil voce intonò. fogazzaro, 5-478: iddio lo
modo ch'aveva udito dagli angeli e intonò i salmi secondo il modo delle antifone.
vi-65: una con uno strillo fremente intonò il canto che si svolse tutto fra
vestiti di rosso e impennacchiati di bianco intonò la marcia funebre. i mortuari misurarono
604): dietro a queste parole intonò una loro canzonaccia... la cantilena
un giovinetto di tredici anni, intonò in canto piano il versetto 'laudate pueri
non si ponno da orecchie profane, intonò a chiara voce al volgo medesimo.
a firenze, [nerone neroni] intonò questo facto et e'puccini, quando
libero da tutti gli scrupoli. egli intonò una canzone alla sua anima: «
lieve / la toccò, poi, forte intonò la voga / ai remiganti. d'
.. una con uno strillo fremente intonò il canto che si svolse tutto fra toni
, la ruotò intorno a se e intonò con voce stentorea la 'marsigliese'. bacchetti
. valperga di caluso, 316: 'laudate'intonò festivo ed alto, / interrompendo i
scorreano? pascoli, 304: dorè intonò col sufolo silvestre / la sua fanfara del
. pavese, 4-142: la voce intonò la canzone di prima, ma bassa
», disse ginio schiarendosi la gola. intonò a solo, e la voce riempì
vestiti di rosso e impennacchiati di bianco intonò la marcia funebre. c. levi
massime del nazareno. capuana, 4-119: intonò il suo pezzo forte, 'la donna
, vi-65: una con uno strillo fremente intonò il canto che si svolse tutto fra
vexilla re- gis prodeunt.. » intonò, in quel momento supremo, il coro
, una banda di sonatori... intonò la marcia funebre. -susseguirsi alla vista
. l. conti, 1-219: intonò la canzoncina beffarda: « collaborazionista orizzontale
di allievi e di amici, e intonò un coro. c. e. gadda
di tebe ove pindaro forse un giorno intonò alcun de'suoi treni. pascoli, i-73
sinestesia. pascoli, 304: dorè intonò col sufolo silvestre / la sua fanfara
fermò nella piazza del paese lajulia imbroja intonò a squarciagola canti sacri che nessuno proseguì e