tica in fondo quasi punto interrogativo de'battimani. de amicis,
, e allora (con valore interrogativo); bene, ebbene sì, pro
soliti da parrucchiere con un gran punto interrogativo di capelli in mezzo alla fronte -
. dopo pron. o avv. interrogativo o negativo. guittone, 3-10:
3. letter. con valore interrogativo: perché? leggende di santi,
. quid quid (neutro del pron. interrogativo quis quae quid). checchessìa
deriv. dalla forma maschile del pron. interrogativo lat. quis quae quid.
loda. 3. pron. interrogativo indefinito. chi mai, qual persona
. quale 2. interrogativo, per chiedere spiegazione: che porco
si collida il « che * interrogativo. salvini, 41-227: il cominciare un
formazione avverbiale, in origine con valore interrogativo, comp. dall'ablativo dell'agg
che si fa con dimanda, e dicongli interrogativo, e i due segni dell'interposizione
a che ha il valore del semplice che interrogativo (cfr. che2).
così? non è così?: modo interrogativo per sollecitare una conferma, a chi
in complementi indiretti, sostituisce il pronome interrogativo chi. iacopo da leona, vi-1-209
domandare, che serve a domandare, interrogativo. salvini, 30-2-191: il
, 30-2-191: il punto... interrogativo, o domandativo, che con linea
esclamativo anche punto ammirativo; e al punto interrogativo danno per sinonimo il punto domandativo.
si trova (e spesso ha un tono interrogativo per sottolineare maggiormente la propria reazione
erano tutte un punto insieme esclamativo e interrogativo. 4. sm. esclamazione
un semplice punto, o talora l'hanno interrogativo. 5. ortogr. punto
da un pron. o agg. interrogativo. fra giordano, 2-78: or
aveva creduto bene arrestarsi sul terzo punto interrogativo. linati, 25- 170:
fece in aria col dito un geroglifico interrogativo. levi, 2-156: nell'aria
, quando le scoppia di bocca un interrogativo a suo padre. -intrigo,
della cena, mi guardava con quell'occhio interrogativo, sebbene meno adamitico, che avevo
. -raro. dunque (con valore interrogativo). bonichi, 123: noi
32. in relazione con un pron. interrogativo. imbriani, 3-200: prima aveva
cassieri, i-18: vi aggiunse un interrogativo, come si sarebbe comportato per una
3. gramm. ant. interrogativo (avverbio). buommattei, 260
rispondere. -ortogr. ant. interrogativo (punto). salvini, 30-2-22
. = forma sostant. di interrogativo. interrogativaménte, avv. in
interrogativaménte, avv. in modo interrogativo; in forma dubitativa; esprimendo perplessità
interrogativamen te. = comp. di interrogativo. interrogativo, agg. che
= comp. di interrogativo. interrogativo, agg. che serve a interrogare
avete ragione di esaltarvi con un vanto interrogativo in voi stesse. p. f.
parte in cinque spezie, cioè in interrogativo, in imperativo, in desiderativo ed in
, per qualche secondo, in atto interrogativo. d'annunzio, iv-1-266: udiva ancora
gli occhi verso il signore con fare interrogativo. bernari, 8-31: ti provocai con
, e i critici in figura d'interrogativo non son rari a'dì nostri, richiedesse
bocchelli, 2-xxiv- 515: l'interrogativo podestà, che non s'era ancor fidato
saperne -anche stefano sorrise, poi guardò interrogativo gaetano. -di animali. alvaro
alvaro, 2-9: si affaccia l'animale interrogativo, e i cani messi in allarme
anatre in viaggio, con l'occhio interrogativo del cacciatore che si domanda dove andranno
3. gramm. aggettivo o pronome interrogativo: quello che introduce una prop.
io scrissi non doversi collidere il 'che'interrogativo. -avverbio interrogativo: quello che caratterizza
collidere il 'che'interrogativo. -avverbio interrogativo: quello che caratterizza un'interrogazione diretta
dopo questo il 'quando'o relativo o interrogativo o indifinito. tommaseo [s. v
o piuttosto il 'n'è ') interrogativo, non mi ricordo di averlo trovato
. 4. ortogr. punto interrogativo (anche interrogativo, sm.)
4. ortogr. punto interrogativo (anche interrogativo, sm.): segno grafico
quattro predetti punti si usa ancora lo interrogativo, dove la clausola ne ha bisogno
, 30-2-191: il punto... interrogativo o domandativo, che con linea sopra
un oncino. giordani, xii-10: coll'interrogativo pare a me che si venga a
carducci, ii-6-135: ho segnato con un interrogativo un luogo della stessa poesia del nannarelli
. quella arricciata a uso di punto interrogativo. fagiuoli, vii-120: certi baffi
d'un naso magistrale / che d'interrogativo ha la figura. tommaseo [
malignano sopra ogni cosa, paiono un interrogativo in persona. gozzano, i-804:
profitto, sono sospesi a un punto interrogativo. 5. sm. domanda,
voce dotta, lat. tardo interrogativus 'interrogativo 'da interrogare 'interrogare, chiedere
biasimo; in senso migliore * interrogativo '. interrogatoria invettiva. =
punto o segno d'interrogazione: punto interrogativo. cesari, iii-452: io tengo
lanciato né un dubbio, né un interrogativo al di là delle quotidiane consuetudini.
ha per lo più valore relativo, interrogativo o consecutivo in frasi che indicano moto
luogo del punto e virgola c'è l'interrogativo, che forse accentuava la piega leopardiana
, un'insoddisfazione (e può essere interrogativo o esclamativo). manzoni, pr
favorirmi d'un naso magistrale / che d'interrogativo ha la figura, / e che
il punto fermo, ma dopo l'interrogativo e l'ammirativo alcuna volta; accanto
mezopunto, puntodoppio, punto mobile, interrogativo, affettuoso, parentesi, apostrofo e
mezopunto, puntodoppio, punto mobile, interrogativo, affettuoso, parentesi, apostrofo e
con un visetto luccicante, puntuto e interrogativo, con un'enorme cartella sotto il
o piuttosto il * n'è ') interrogativo, non mi ricordo di averlo trovato
5. in frasi interrogative o di tono interrogativo, esprime attesa o sollecitazione di una
collo. 8. con valore interrogativo: perché? per quale motivo?
: 'a che ora? ': modo interrogativo, che si adopra quando vediamo che
rispondere. ivana arrossì. -dubbio, interrogativo, inquietudine di sapere, curiosità preoccupata
quello di « rosso » è l'autentico interrogativo a cui il verdetto deve rispondere.
mezopunto, puntodoppio, punto mobile, interrogativo, affettuoso, parentesi, apostrofo e
del punto e virgola c'è l'interrogativo, che forse accentuava la piega leopardiana
lombardelli, 133: diciamo che l'interrogativo ferma i periodi sì, ma non
in partic. come gesto dubbioso o interrogativo). pirandello, 6-428: raccolse
, mi ha accolto con uno sguardo interrogativo degli occhi tondi e neri.
29: nino la rocca: l'interrogativo del pugilato italiano. l'interrogativo è
: l'interrogativo del pugilato italiano. l'interrogativo è questo: dopo appena quattro anni
ortografici (punto fermo, esclamativo, interrogativo; virgola, punto e virgola,
del solito punto fermo, un punto interrogativo in fondo a un'esclamazione mi piace
può tanto diffamare il prossimo col punto interrogativo quanto col punto fermo.
col punto fermo. -punto interrogativo: v. interrogativo, n. 4
. -punto interrogativo: v. interrogativo, n. 4. -unito a
. 1. -punto domandativo: quello interrogativo. lombardelli, 121: ci significherà
30-2-191: il punto... interrogativo o domandativo, che con linea sopra
. carena, 1-82: al punto interrogativo dànno [i grammatici] per sinonimo il
cxiv-6-68: noi, oltre il punto interrogativo e ammirativo, abbiamo quattro distinzioni o
casa con un visetto luccicante, puntuto e interrogativo. bacchelli, 10-191: lo diceva
di qu [estion m] ark 'punto interrogativo '. quarnale, sm
funzione di agg. o di pron. interrogativo: quale; chi, quale persona
in modo formale o per scritto; interrogativo che impegna moralmente. s
stampatori domandan rampini. -punto interrogativo. cagna, 3-381: il povero
verso di lui, come un formidabile rampino interrogativo. -svolazzo della scrittura,
è questo di nettuno, è breve e interrogativo e mozo. pallavicino, 8-198:
. carducci, iii-gere a se stessi un interrogativo, proporsi interior26- 323: non all'
; il quale 'quia 'non è interrogativo, onde non suona 'perché '
aggettivo] altro è relativo, altro interrogativo,... altro renditivo.
eransi altresì ricambiati parecchi sguardi a punto interrogativo, e non so nemmeno io quanti
: anche nel suo caso rizampilla l'interrogativo: 90 milioni netti o lordi?
1-85: questo brontolio invece era tepido, interrogativo, confidenziale, morbido come lo scorrere
com'è, anche con tono lievemente interrogativo: per indicare che il fatto di cui
come inciso, anche pronunciate con tono interrogativo,
con sbocchi di voce, precipitati sull'interrogativo. -lo sbottare in uno sfogo
santità non è sborativo come iulio né interrogativo come leone né scandagliativo come clemente;
(o piuttosto il 'n'è') interrogativo, non mi ricordo di averlo trovato
, vigile e penetrante, con fare interrogativo o anche inquisitorio, per cogliere quello
di sospensione, punto esclamativo, punto interrogativo, parentesi, apici, virgoletta,
dalle diverse parole per designare il pronome interrogativo « che cosa? », rispettivamente
non è sborativo come iulio, né interrogativo come leone, né scandagliativo come clemente;
. testori, 1-58: piegando il tono interrogativo in affermazione: « domenica a quelli
questo ha quello strano, tormentoso volto interrogativo, il mento sporgente, e un sospetto
grande attenzione o curiosità e con fare interrogativo (o anche inquisitorio) qualcuno o
sparuto, strofinar la coda, a punto interrogativo, su pel muro bianco, tra
profitto, sono sospesi a un punto interrogativo. -verso una certa ora.
: è [la parola 'che'] interrogativo tacito, o espresso e sustantivo, e
tema di tre note, con un sentimento interrogativo, passò per una catena di variazioni
ricciolo di capelli, a forma di punto interrogativo capovolto, che ricade sulla fronte o
; usò il doppio punto esclamativo e interrogativo come nella lingua spagnola, ecc.
si ricava quale elemento comune un emistichio interrogativo caratterizzato da que, da un altro
e l'altro, come un punto interrogativo piantato in terra, scagliato e arrotato dall'
a noi con un irritante mezzo somso interrogativo che mostrava i vuoti della sua dentatura
fronte a noi si condensa in un solo interrogativo: quale ripoliticizzazione? = nome d'
, 7-21: mi guardava con quell'occhio interrogativo, sebbene meno adamitico, che avevo
varrà per lo meno a gettare un punto interrogativo fra gli scrittorelli-bozzettisti e la stolida ammirazione
r chi2, pron. interrogativo di persona, m. sing. chi
si accompagna a un livello metatestuale di interrogativo sull'illusione teatrale, oltre che sulle illusioni
'distraction'), del salottismo vacuamente interrogativo ('il senso della vita', 'il
di capelli, a forma di punto interrogativo capovolto, che ricade sulla fronte e