, e non mi dà animo d'interrogarlo. bonsanti, 2-27: si faccia animo
d'annunzio, iii-1-135: non oso interrogarlo, temendo di strappargli a forza una
. manzini, 12-141: avrebbe voluto interrogarlo; ma troppo spesso ogni sua domanda
regio commissario aveva fatto al cappadona per interrogarlo su l'ultima gestione amministrativa, s'era
onda, / gli furon tutti a interrogarlo intorno. marini, ii-10: inter-
ti rallegri, io stesso / temo d'interrogarlo. tommaseo [s. v
interrogazione a qualcuno: domandargli qualcosa, interrogarlo, interpellarlo. galileo, 3-3-393:
= voce dotta, lat. interrogarlo -snis, da interrogare * interrogare
trattennero poco, solo il tempo d'interrogarlo, ma quanto basta per rovinare una
educazione o dal caso, oserò interrogarlo. -ribadire qualcosa a qualcuno negli orecchi'
per fama,... oserò interrogarlo. -con litote, in formule
il battaja se gli fece ai panni per interrogarlo. -farsi bello dei propri
non si può romper la pratica senza interrogarlo. 2. dir. canon
non si può romper la pratica senza interrogarlo. g. capponi, ii-21:
9-xv-145: seguitando il servitore prolissamente ad interrogarlo, egli, senza far riflessione alla dignità
un residente..., si poteva interrogarlo, verificare senza pubblicità quanto fosse di
per ragione: sottoporlo a esame, interrogarlo minuziosamente. compagnetto da prato, 229
: secondo lo scrivente, avrei dovuto interrogarlo, riuscire a riaprire il processo, fare
nel procinto che 'l cancelliere principiò ad interrogarlo, sorse dal scabèllo e se n'andò
quella parte alquanto sguernito, seguitarono a interrogarlo anche d'altre materie. -inesperto
altra due brutte facce di marinai, ed interrogarlo in un italiano smozzicato: « di'
de amicis, 1-68: a forza d'interrogarlo e di fargli coraggio a parlare,
sé; appartarsi con qualcuno (per interrogarlo, per conferire, per comunicare un
mettermi seduto di fronte a lui, interrogarlo con opportuni giri di frase e alla