ad allegare il frutto. 6. interrog. allora?, e allora?:
davanti a vocale), pron. interrog. di cosa con valore di sost.
-nel significato di che, pronom. interrog. di cosa. segneri,
quante guise: introduce una prop. interrog. sia diretta sia indiretta.
-in relazione con una prop. interrog. indiretta. galileo, 5-259:
. -seguito da una prop. interrog. indiretta o da una prop.
biancifiore. 7. in espressioni interrog. o esclamative, per esprimere un
affanni. -in una prop. interrog. retorica. petrarca, 246-6:
relazione con una prop. dichiarativa o interrog. indiretta. dante, conv.
. nevvero. -introduce una prop. interrog. retorica con risposta positiva.
». -introduce una prop. interrog. retorica con risposta negativa: forse
[o «] è, con valore interrog. e con acco stamento
. 8. in una prop. interrog. o ipotetica: qualcuno, una
2. in una prop. interrog., ipotetica o dubitativa, assume
ecco! 11. in prop. interrog., ipotetiche, dubitative, concessive
col part., nelle prop. interrog., esclamative e ottative, nelle
. 9. nelle prop. interrog. retoriche, dirette o indirette,
2. in una prop. interrog., ipotetica o dubitativa, assume
. 12. in prop. interrog., ipotetiche, dubitative, concessive
può reggere una prop. dichiarativa o interrog.). viviani, v-223
volava. -in una prop. interrog. retor.: dunque. varchi
-in relazione con una prop. interrog. indiretta. g. m.
voi. 4. con valore interrog. in che posto, in quale
-in relazione con una prop. interrog. indiretta: chiedersi, domandarsi,
= voce aretina, costituita dalla locuz. interrog. piàceti ella?; cfr.
nuovo (per lo più in prop. interrog., dubitative o in contesti ipotetici
con valore iron. e in espressioni interrog. o di uso retorico o enfatico,
non d'esito. -in espressioni interrog., per lo più retoriche,
davanti a consonante), agg. interrog. introduce una proposizione interrogativa diretta in
qualésso (qual ésso), pron. interrog. ant. e dial. quale
, a sua volta dal pron. interrog. noto? 'quale ', e
spirito. 6. pron. interrog. ant. quale. cronaca di
relazione con l'aw. mai in frasi interrog. retor. pirandello, 8-331
quante, quantu), agg. interrog. in quale o di quale quantità,
che numero (e introduce una prop. interrog. diretta). novellino
contessa maffei! » -in prop. interrog. indirette (e talora con una
istante. 6. pron. interrog. quale numero di persone. -
. quanto *, aw. interrog. in quale misura o quantità;
in quale intensità (e introduce prop. interrog., sia dirette sia indirette)
qued davanti a vocale), pron. interrog. di cosa. ant.
. che cosa (precede una prop. interrog. diretta o indiretta, può
oliva. 2. pron. interrog. di persona sing.: chi.
3. nella locuz. awerb. interrog. per que: perché.
amore? a. agg. interrog. quale. miracole de roma,
. -in relazione con una prop. interrog. indiretta. latini, rettor
. -in relazione con una prop. interrog. indiretta. cavalca, 20-96:
. -in relazione con una prop. interrog. scala del paradiso, 244:
. 'che cosa '(pron. interrog. neutro) o 'qualche cosa
quìgno (1quégno), agg. interrog. ant. quale. iacopone
pare! -in una prop. interrog. indiretta. iacopone, 5-21:
(e può corrispondere al pron. interrog. di persona chi o alle locuz.
. di persona chi o alle locuz. interrog. che cosa, in che modo
. -in relazione con una prop. interrog. indiretta: spiegare, dichiarare il
(in relazione con una prop. interrog. indiretta). pallavicino, ii-245
spesso esortative) o, talvolta, interrog. o nell'espressione a dare retta a
. -in relazione con una prop. interrog. indiretta. b. segni,
anche in relazione con una prop. interrog. indiretta). -anche con
anche in relazione con una prop. interrog. indiretta). v rota,
(in relazione con una prop. interrog. subord.). caro,
-in relazione con una prop. interrog. indiretta. di costanzo, 1-460
e lingua balbuziente. -in proposizioni interrog. retoriche, per esprimere il dubbio
-in relazione con una prop. interrog. indiretta. baretti, 6-250:
7. introduce una prop. interrog. indiretta. latini, rettor.
anzi li sembrarla sol- in prop. interrog., per lo più retoriche, per
-in relazione con una prop. interrog. indiretta. g. giudici,
-per introdurre una prop. interrog. diretta. belo, 26:
mariannina? -in una prop. interrog. indiretta o dubitativa. firenzuola,
-in relazione con una prop. interrog. indiretta. filippo da massa,
(in relazione con una prop. interrog. indiretta). è. barezzi
, potrebbe stare e anche in forma interrog. o negativa). dante,
-in relazione con una prop. interrog. indiretta: il problema è se
i dialetti in cui il pron. interrog. neutro 'che cosa? 'è sto
prop. subord., dichiarativa o interrog. indiretta. maestro torrigiano, 316
-in relazione con una prop. interrog. a. f. doni,
-anche in relazione con una prop. interrog. francesco da barberino, iii-94:
-in relazione con una prop. interrog. indiretta. petrarca, 242-6:
-posposto al verbo nelle prop. interrog., iussive o ottative, e
si pieghi. -in prop. interrog. dirette o indirette, con valore
. 4. in prop. interrog. per lo più dirette, con valore
di parole antiche. -in formule interrog. per lo più retoriche, per indicare