dolore sentirebbe l'animo sero a interpetrare i sensi germanamente, e non stessero
e personale (v.). interpetrare e deriv., v. interpretare e
/ me piace onni dir meo / interpetrare e difendere in pisa / deggiate a
di nessuno è più proprio ufficio lo interpetrare, che di colui medesimo che ha scritto
gli altri annovera. puossi questa voce interpetrare della fascia colla quale il piede a
forse confortato che non si vergognassino di interpetrare la sua sentenza e piegarla a più
forse confortato che non si vergognassino di interpetrare la sua sentenza e piegarla a più
cose, quanto a uomo è possibile d'interpetrare. giamboni, 10-6: vidi appresso
antica ch'ella mi ha mandato a interpetrare. manzoni, pr. sp.,