adesso che il venir non m'è interditto, / né contra a te quel cor
, / poscia che qui riposo mi è interditto. tebaldeo, epist., 2-15
monti / il passaggio a corrier non è interditto. ceresa, 1-2160: interdicto el
in tant'alto mirar non m'è interditto. -escludere, eliminare, bandire
e fortunata sede / tintrar mi fu interditto! tasso, 9-61: vien poi da'
permesso, il portar de tarme è interditto per esser atto sempre odioso, e
/ ché questo ufficio a me viene interditto. intrichi d'amore [tasso],
ii-251: veggonsi [i vecchi] interditto ogni voluttuosa recreazione, né hanno,