: evitare, eliminare, abolire; interdire. bandello, 1-24 (i-307)
contra il re con censure e con interdire a tutte le nazioni cristiane il commercio
procedere contra il re con censure e con interdire a tutte le nazioni cristiane il commercio
9. proibire, vietare; impedire; interdire. rinaldo d'aquino, ii-142:
cfr. il fr. défendre 1 interdire '. difendévole, agg.
a un'autorità superiore o vittoriosa; interdire a una fazione, a un popolo
: divenne necessità avvilire la stampa, interdire le discussioni politiche e amministrative, angustiare
privare di un diritto; escludere, interdire da una condizione ritenuta privilegiata.
, oggetto di ciò che si vuole interdire o evitare e il complemento di termine
, quando virginio era riuscito a farlo interdire, -tuo padre ti maledice fino alla
se a'vostri sensi mai non osate interdire un piccol trastullo, ma o voi
fòro alcun lo fa citare, / ed interdire, e far le sospensioni / al
inabilitazione. - in senso improprio: interdire. oriani, x-1-241: perché mio
entrò nella casa e nella famiglia ad interdire e a comandare. b. croce,
ant. impedire; proibire, vietare, interdire. cicerone volgar., 1-48:
interdétto1 (part. pass, di interdire), agg. (ant.
. interdictum da interdictus, interdicère 'interdire '. interdialettale, agg.
part. fut. passivodi inter dicére * interdire '. interdicènte (part. pres
interdicènte (part. pres. di interdire), agg. che interdice,
che interdice, che ha l'autorità d'interdire. interdiciménto, sm. ant.
= deriv. da interdicere (v. interdire). interdigitale, agg.
dipendenza (v.). interdire, tr. (per la coniug.
copernico..., ma bisognerebbe interdire tutta la scienza d'astronomia intiera.
legali, poteri, diritti, facoltà (interdire qualcosa a qualcuno o interdire qualcuno da
facoltà (interdire qualcosa a qualcuno o interdire qualcuno da qualcosa). dolce
consiglio fece difficoltà sopra la rissoluzione di interdire il parlamento, ciò che pregiudicò assai
. de roberto, 360: fàllo interdire! svevo, 8-354: il signor
in un manicomio o almeno almeno da interdire. bocchelli, 1-iii-15: converrà fare riconoscere
deriv. dal lat. inter dicére 'interdire, vietare ', comp. da
raro. chi ha la facoltà d'interdire. = voce dotta, lat
lat. interdictìo -ónis, da interdicère 'interdire '. interdétto, sm
con la sanzione canonica dell'interdetto; interdire. compagni, 3-22: la
guerra. = deriv. da interdire (v.) per sostituzione del pref
dire). dial. ant. interdire, impedire. aretino, 9-87:
le parole. = var. di interdire, con metatesi. cfr. rohlfs,
deggio. gioberti, 1-ii-314: l'interdire... le opere benefiche agl'increduli
pirandello, 6-736: mi volevano proprio interdire, denunziandomi come alterato di mente.
grandemente a minacciare di scomunicare e d'interdire non solamente pisa, ma la città
data cagione a publico lamento, e fecero interdire che alcuno non fusse licito più recitare
trionfo dell'autorità vescovile si fu l'interdire l'ingresso in chiesa al confaloniere della
un incarico precedentemente attribuito. -anche: interdire. statuto del'arte degli
poveri tutti sotto pena della vita, con interdire ogni commerzio fra una casa e l'
suo patrimonio, i parenti non lo fecero interdire. 4. gerg. ant
, « da quando papa innocenzo ebbe a interdire assisi! un satanasso! » e
grandemente a minacciare di scomunicare e d'interdire non solamente pisa, ma la città di
privare una persona della capacità giuridica; interdire. tommaseo [s. v]
una tensione a frequenza superacustica, così da interdire le oscillazioni in corrispondenza delle semionde
= agg. verb. da interdire. interecclesiale, agg. che