martias, fu istituito che anco il giorno intercalare ivi aggiunto così si chiamasse, onde
.. cantando quel bello appellativo per intercalare. e. cecchi, 6-257: il
, / prego a cantare / l'intercalare: / viva la chiocciola / bestia
dato ai normanni, per il loro intercalare bi god 'con dio, per
una gamba. -come esclamazione a intercalare (mondo boia, boia d'un
costringere. 5. come esclamazione o intercalare per fermare l'attenzione sulla cosa detta
sette chiavi, per un suo motto e intercalare, quando gli veniva posto un quesito
uno alla volta; eccetto che l'intercalare, che vien cantato a coro.
cosa ti credi?: modi di intercalare per avvalorare quanto si dice.
detestazione (ma si usa anche come intercalare ironico e faceto, e ancora come
, e fassi l'embolismo, cioè l'intercalare d'un mese: e ciò si
nelle cose del pollaio, avea preso per intercalare una certa vibrata maledizione alla sterilità delle
latin. forma di invocazione o di intercalare scherzoso (special- mente viva nell'italiano
. che ha avuto aggiunto un mese intercalare, che ha tredici mesi (l'
embolismico: che ha aggiunto un mese intercalare (nel calendario greco). v
. stor. inserimento di un mese intercalare nell'anno per far coincidere l'anno
e fassi l'embolismo, cioè l'intercalare d'un mese. manfredi, 3-71:
3óxt (i. 0 (; 'intercalare ', da èp-pàxxtó 4 inserisco ';
embolimèo, agg. stor. mese intercalare, che, nell'antica grecia,
tempo in tempo all'anno un mese intercalare di 30 giorni, che dicesi con
xépa] * [giorno] intercalare ', da èrrdcyco * porto sopra,
metr. -verso epiftegmàtico: verso intercalare, a guisa di ritornello, non
dell'animo; grido, interiezione, intercalare. -anche: invocazione; imprecazione,
e per lo più si pone come intercalare quando ci disponiamo a citare un fatto
. / prego a cantare / l'intercalare: / viva la chiocciola / bestia esemplare
: e ad ogni due versi faceva l'intercalare colla voce, dicendo * falalella titutrendo
fellàgeno, sm. bot. meristema intercalare secondario che si forma di solito
introducen dovi elementi estranei; intercalare, interpolare (una frase,
... avanzasse di gran 2. intercalare, interpolare. lunga tutti i paesanti
. ma ha sempre sulle labbra questo intercalare: mettigli la frocetta (ossia nasiera al
. / interrogati, piantano col freddo intercalare, / scusate galantuomo. d'arzo,
-frase, parola spesso ripetuta; intercalare. d'azeglio, 1-312: la
l'egiziaco, ma riceve un giorno intercalare in più in capo ad ogni ciclo
da juradiós usato frequentemente dagli spagnoli come intercalare; cfr. sanudo, lii-303: «
. / prego a cantare / l'intercalare: / viva la chiocciola / bestia esemplare
. lubrano, 2-167: ecco l'intercalare ordinario de'peccatori incantonati ne'portici dell'
; mèzzo). frammezzare; intercalare. intercalare. d'
). frammezzare; intercalare. intercalare. d'annunzio, iv-2-196:
carducci, iii-15-266: ma sapete voi l'intercalare obbligato che venne imposto dal popolo all'
una narrazione). - anche: intercalare, interpolare. nardi, i-344:
. inserire; introdurre; accludere; intercalare; aggiungere, far seguire. -
di confusione, per la licenza dello intercalare (cioè dello in tramettere i giorni
. leopardi, v-771: la costumanza d'intercalare i mesi, onde al corso della
e passi l'embolismo, cioè l'intercalare d'un mese. 2.
in un contesto. -anche: usare come intercalare abituale (una parola, un'espressione
nome che del companatico, sempre per intercalare o, che perduta lisciatura, o,
tommaseo [s. v.]: intercalare un verso in un canto, una
il notaio era riuscito a impedirgli di intercalare tra le poche disposizioni di carattere patrimoniale
io dovrei dirvi oggi come sia utile l'intercalare fra le raccolte che tutto prendono dal
dall'aria. idem, i-228: l'intercalare fra le piante che tutto prendono dal
. = voce dotta, lat. intercalare, comp. da inter 'fra '
tempo). -in partic. giorno intercalare: quello che, negli anni bisestili
aggiunge al mese di febbraio. -anno intercalare: quello in cui viene inserito un giorno
ducento giorni, non vi ponendo il mese intercalare. nardi, 6: mancando alcuni
introducono per cagion del tempo un mese intercalare. guarini, 1-i-17: lustro è uno
quarto, talcché il quinto soleva esser intercalare, cioè bisestile. crescenzio, 1-333:
lettere dell'anno comune, e nell'intercalare o bissesto due. baldinncci, 164
dirsi... nell'anno bisestile o intercalare, due volte sesto kal.,
, n'è avvenuto il dirsi l'anno intercalare bisesto. botta, 4-346: si
si decretò ancora, che il giorno intercalare al mese di febbraio si aggiungesse.
2-1-104: ogni cinque anni torna l'intercalare, con una giunta de gli avanzi
febbraio; e finiti i giorni dell'intercalare, si proseguiva il numero di quelli
questo mese. guglielmotti, 908: 'intercalare ', giorno eccedente della tredicesima luna
levante. guglielmotti, 908: 'intercalare ', giorno che si aggiugne
] di una iocunda e mirabile cortina intercalare extenta, tutta di filatura d'oro
quando si rincontra un c'abbia il cervello intercalare come la luna. 4.
. medie. ant. intermittente. -giorno intercalare: giorno d'intermittenza nelle malattie ac-
resoluzione e stando per morire col polso intercalare, questo buon vecchio si fece porre
[s. v.]: 1 intercalare ',... epiteto dato
sostant. 7. bot. accrescimento intercalare: che si verifica in diverse zone
ombrellifere, ecc.). -meristema intercalare: situato fra due porzioni di tessuti
definitivi. 8. agric. coltura intercalare: coltivazione con rapido ciclo vegetativo che
riprensione, ripetendo, come un verso intercalare, non ci è pesce per li lombardi
è possibile ch'io replichi il verso intercalare. buonarroti il giovane, 1-581:
: seguendo sempre con quel ritornello, o intercalare, che terminava 'alla fè, alla
. fioretti, 2-2-124: il verso intercalare, il metro brevissimo sono apertissimi significamenti
e nel fine delle ottave usano un verso intercalare. martello, 287: intercalare chiamano
verso intercalare. martello, 287: intercalare chiamano i professori la prima parte dell'
uno alla volta, eccetto che l'intercalare, che vien cantato a coro.
popolo ad ogni versetto si rispondeva coll'intercalare 'laudato sempre sia / il nome
allegri fate / al mio cantare / l'intercalare. tommaseo [s. v.
arrembati; / prego a cantare / l'intercalare: / viva la chiocciola, /
poeta intonò l'estemporaneo epinicio, con intercalare, per comando del popolo festeggiante, preso
, 1-i-99: il primo si chiama coro intercalare, perché divide le parti secondo i
i quali ad ogni parola hanno per intercalare: per dio, giuro a dio
di farvi mazzicare, / dite questo intercalare: / chi si vuol, quando
parasite, cioè su quella specie d'intercalare, su quelle espressioni che con più
più o meno / in un dato intercalare / che ci serve di ripieno.
, iii-2-1028: ti canzonava per quel tuo intercalare intraposto a ogni specie di discorsi:
, con gli intimi, aveva preso un intercalare: « il cerchio si stringe,
quale per antichissima consuetudine è la parola intercalare de'loro canoni, se non 'separazione'
[della stanza] il suo sentimento intercalare ad amore. 11. in
inserto a altri fogli, dicono 'intercalare ', ma meglio * intercalato '.
di elena a niente più che un intercalare, o qualcosa di simile.
intercalàrio, agg. ant. intercalare. p. del rosso,
. intercalazióne, sf. l'intercalare, l'essere intercalato. -in partic
lat. intercalano -ónis, deriv. da intercalare; cfr. fr. intercalation (
intermésci). ant. frammischiare, intercalare. cornazano, 1-89: la cominciaron
intermezza otto titoli. -alternare, intercalare. carducci, ii-9-22: all'università
polo). frammettere, intramezzare, intercalare; alternare. meditazioni sulla vita
— introdurre, inserire, includere; intercalare, alternare, intervallare (e può
'. 2. per estens. intercalare, inserire, collocare parole, frasi
letter. interporre, frapporre, introdurre, intercalare; inserire; intromettere.
rosso, 22: per la licenza dello intercalare, cioè dello intramettere i giorni consueti
. per estens. alternare, avvicendare; intercalare. d. bartoli, 16-1-31:
si rammenta che ti canzonava per quel tuo intercalare intraposto a ogni specie di discorsi:
di inter., di inciso o di intercalare. -che levati: a sottolineare l'
. delle stanze ottonarie, con l'intercalare obbligato alla fine di ogni stanza, che
coda, con la coda, con l'intercalare, a corona. -ciascuna delle fasi
alla riforma di giulio cesare, mese intercalare, della durata di ventisette giorni,
senza farlo saputo ad alcuno, il mese intercalare, nominandolo mercedonio. manfredi, 3-43
che all'accrescimento longitudinale aggiungono quello intercalare o radiale, che determina l'aumento
essa legge promana. = da un intercalare del dialetto milanese; cfx. angiolini,
, sparivano per riemergere. -frapporre, intercalare. dell'uva, 70: il
4. introdurre in un discorso, intercalare. francesco da barberino, 7:
embolismale, n. 1. -mese intercalare: v. intercalare2, n. 1
3. figur. frammischiare, intercalare. calmeta, 14: avenga che
stizza o rabbia, usata anche come intercalare. calvino, 6-12: pascà
. mondosagrato, inter. esclamazione intercalare che esprime impazienza, rabbia, disappunto
2. con valore di semplice intercalare, in par- tic. nelle regioni
(anche in forma incidentale o come intercalare o con valore enfatico): riconoscere
, anche in forma incidentale o come intercalare o con valore enfatico, comporta un
per il buon riposo. -come intercalare nella cantilena stessa. d'annunzio,
ed è usato per lo più come intercalare): nevvero, non è vero
. di un mottetto, consistente nell'intercalare una pausa dopo ogni nota, senza
e conclusiva). - anche come intercalare esortativo o concessivo (v.
forniti quattro anni e aggiuntovi il giorno intercalare,... cominciandosi anco il
in simili occorrenze, cantando sempre quello intercalare. -passare, essere passato qualcuno
, iv-107: 'canta che ti passa': intercalare scherzoso del nostro fante in guerra per
pausando. 4. mus. intercalare pause nell'esecuzione di un brano musicale
, di fastidio, o anche come intercalare grossolano. g. giudici [
sdegno (e si usa anche come intercalare ironico e faceto). leandreide,
essenziale. -per estens. intercalare. collodi, 689: la bestemmia
5. inter. come imprecazione triviale o intercalare. grazzini, 4-214: deh,
si cantava con l'ordine di questo intercalare: 'ascendi, o pozzo, canta le
sdegno (e si usa anche come intercalare ironico e faceto). dante,
, con gli intimi aveva preso un intercalare: « il cerchio si stringe, caro
, con la coda, con l'intercalare, a corona, di proposta, di
per inserirvi elementi di natura diversa; intercalare, inframmezzare, intervallare. lettere di
quindi, - (era il suo intercalare), -spero bene che tu non pianga
, pare che fosse quello di metter l'intercalare sette volte di seguito ogni quattro anni
e poi aspettare il quinto anno per intercalare l'ottava volta. -divinare,
, una sola volta, servendosi d'intercalare nelle loro strofe di due versi composti
, e in italia per foraggera quale coltura intercalare. franci [il caffè
ai quali veniva spesso in bocca l'intercalare: - a tempo di repubblica.
sia in requie, sia requie: come intercalare parlando di un defunto. s
di 130 anni avesse luogo un mese intercalare. b. croce, ii-2-34: una
con uso pleonastico, con valore di intercalare. crusca [s. v.
... abbellimento a qualche canzone o intercalare a qualche stornello o rispetto.
parasite, cioè su quella specie d'intercalare, su quelle espressioni che con più frequenza
più o meno / in un dato intercalare / che ci serve di ripieno.
. tolomei, 2-127: il verso intercalare che si ripiglia mi pare un poco
, ed ella la prendeva come grazioso intercalare condendola in mille salse. -dare
cicognani, 9-69: intendiamoci bene -lo stesso intercalare paterno -non creder di fare di me
, criticandole, satireggiandole, con l'intercalare frasi mordaci, accenni ironici. l'
gerg. usare la parola 'cazzo'come intercalare. -per estens.: ripetere sovente
vivacissima, scordellatissima, col suo scattante intercalare, con la sua parrucchina di riccioli
gli altri. il primo si chiama coro intercalare, perché divide le parti secondo i
amici tendessero l'orecchio, l'intercalare non veniva fuori. -per estens
. fioretti, 2-2-124: il verso intercalare, il metro brevissimo sono apertissimi significamenti
separate qualche volta da una specie d'intercalare, messo là perché il lettore ripigli
coda, con la coda, con l'intercalare, a corona, di v'abbian
nome bisesto ed il mese bisestile ovvero intercalare, che non vuol dire altro che annestato
del saggio sul verdi, egli vuole intercalare una disgressione malinconica e avventurosa sulla perduta
con gli intimi, aveva preso un intercalare: « il cerchio si stringe, caro
parasite, cioè su quella specie d'intercalare, su quelle espressioni che con più frequenza
dall'imp. di copà 'accoppare', intercalare tipico del personaggio (dio te coppa!
ducento giorni non vi ponendo il mese intercalare. carducci, ii-10-82: potrei ripeterti
al quarto, a cagione del dì intercalare aggiuntovi, tornerebbero appuntino alla medesima ora
gli nemici. 2. intercalare, interpolare in un testo. - anche
comprendeva due anni lunari più un mese intercalare aggiunto al secondo anno, per un
replicare / s'udiano in coro per intercalare. pascoli, 461: noi gettiamo
di minaccia o, anche, come intercalare. serventese dei lambertazzi e geremei,
fronte. 4. intr. intercalare le pause adeguate, in partic. indicate
bene', ed è usata con forza d'intercalare. = locuz. ingl. comp
quasi sempre a ricreare un tipico modo d'intercalare degli americani: 'haloo! '(
, che prese il nome dal tipico intercalare usato dai cantanti dell'epoca (e anche
democratico'non si può prendere che per un intercalare nei suoi editti di spoglio, d'
più all'inizio di un discorso come intercalare (quale 'dài', 'senti', '