/... villoso egli era. intento io lo guatai. idem, iv-2-1336
instruzione a'cancellieri, 6-222: sia principale intento e obbligo di ciascuno cancelliere..
sulla farina, non si ottenne l'intento di far ribassare il prezzo de'grani.
stesse voglie / accende il campo a seguitarlo intento. foscolo, sep., 151
ma per esser alquanto fuori del mio intento principale, solamente l'accennerò. redi,
manzini, 9-122: il fratello più piccolo intento ad accomodare una carriola. moravia,
invidia] quanto è sciocca riguardo all'intento, altrettanto è acuta nella scelta de'
col suon, che 'l sonno istesso intento tenne, / l'innamorato giovane.
. fatto per adulazione, che ha intento adulatore. galileo, 1078: dubiterei
34: s'ode un carme: l'intento isaia / proferì questo sacro lamento,
: qualche spettatore del tumulto, che tutt'intento a vedere come andassero gli affari pubblici
2. ant. incline, intento, assorto con l'anima; affezionato
4. tendere con sforzo, fare intento, acuto (i lineamenti del volto
), agg. disus. fisso, intento; che guarda con occhi fermi,
fisso; rivolto attentamente a guardare; intento. carducci, 314: dischiudi
bellezze nuove affiso. 6. intento (con lo sguardo, col pensiero)
scaltrezza e inganno per riuscire nel proprio intento; fare il proprio tornaconto; guadagnare
hanno a venire. sannazaro, 482: intento a fare una sua picciola gabbia di
che] insieme fanno vedere se l'intento di quegli scrittori era d'aizzare il
, giunsi in fine al mio intento. filicaia, 2-1-241: alba
: anche l'alchimia aveva un suo intento, diverso in parte da quello della chimica
emergevano, ove raro / un uccello sostava intento a prede, / coperti d'
e nel corso del medio evo, nell'intento di conciliare la nuova religione con gli
il cammino, giunsi in fine al mio intento. redi, 16-vi-93: queste
ed al basso, se tu sei intento, devi, solo al tuo libro.
sguardi e torme / a le mura superbe intento gira, / e mentre queste ed
, ed io ho ottenuto il mio intento col mezzo più semplice. fogazzaro, 4-19
: fermàr ne le figure il guardo intento, / ché vinta la materia è dal
., 30 (522): intento che, per verità, non poteva andar
, dello sguardo: farsi vivido, intento. d'annunzio, iv-1-267: quegli
e torme / a le mura superbe intento gira, / e mentre queste ed altre
gusti. 3. intenzione, intento, proposito. latini, i-729:
prigioni. -porre vanimo: porre l'intento. bartolomeo da s. c.
impigrisce, e di sé largo fa intento / sovra la terra, e il cielo
veduto nelle due antecedenti lezioni che l'intento d'acquistare ricchezza non fa felici i
si diresse verso il focolare e lì rimase intento apparentemente a frugare fra quei pochi tizzi
filosofo, insigni non solo per l'intento mio, ma per molte altre appartenenze
applicati sotto i vessilli. 6. intento, dedito. baldinucci, 12-6-108:
si metta, / avrà il suo intento: e quivi al fin s'apprende.
circostanza anche minima, per ottenere l'intento. idem, 1-311: della facilità ch'
archeggiare, bombardare, sarà suo principale intento. 5. intr. mus
architettonica; edificio, costruzione eseguita con intento artistico; struttura archi- tettonica.
d'arciera. montale, 1-19: l'intento viso che assembra / l'arciera diana
voglie / accende il campo a seguitarlo intento. idem, 6-i-5: vere fur queste
arresta i passi, o pellegrino, e intento / in mille guise il bel limpido
frange e rincrespa a la gran preda intento. idem, 379: qual argento più
/ che sei di gloria ad umil mèta intento. idem, 12-24: ma,
stia ciascuno a tutti gli atti intento, / che cinque sono, e
, o clori, a tua ruina intento, / ch'arma i rapaci artigli il
armento, / stavasi endimion col guardo intento. idem, 319: non è glauco
i passi, o pellegrino, e intento / in mille guise il bel limpido argento
latina. dolce, 2-18: l'intento loro [di dante, petrarca e boccaccio
/ della paura, e stava in dietro intento. landino, 140 [inf.
di profilo, dentro la bottega, intento alla ruota. arrotava, ed era
ecco, o clori, a tua mina intento, / ch'arma i rapaci artigli
ascolto: nell'atto di ascoltare, intento ad ascoltare. sacchetti, 101-115:
sembrarti intendi. montale, 1-19: l'intento viso che assembra / l'arciera diana
, / fisico esperto alla sua cura intento / suol porgergli in bevanda assenzio tetro
canti carnascialeschi, 2-547: sta sempre intento con essa [ramata] in assetto
armento, / stavasi endimion col guardo intento. stigliani, iii-296: assisa nice
assòrto (absòrto), agg. intento, immerso, sprofondato (in un
boine, ii-139: egli tut- t'intento al di fuori di sé, tutto assorto
ognun, che v'avea l'occhio intento, / tutto in un punto stupido
è però ateista, ma uomo tanto intento al suo carico, che non cerca
. d'annunzio, iv-2-1317: ero intento alle solite cure atletiche dei muscoli.
in senso enfatico e iperbolico; con intento pubblicitario). atomismo, sm
; con tutte le facoltà applicate a quest'intento. leopardi, i-948: l'attendere
un oggetto, che è interamente intento (a uno spettacolo, a un
si tenta di ottenere, scopo, intento. grazzini, 4-336: non ci
: divennero atterritissimi per 3. attento, intento; guardingo, avveduto, soltante minacce
il core / quel fiero [labro] intento. marino, 12-14: alcun non
livio volgar., ii-1-248: tanto fu intento a cacciare, che egli non s'
duolo, / per ch'io avanti intento l'occhio sbarro. idem, inf.
e indietro in mezzo all'aia, intento a saggiare sotto le piante nude l'umidità
, ii-563: eri... / intento a farti archi da saettare / col
a poco, sotto il mio sguardo intento, il marmo effigiato prendeva un pallor
prova; sarebbe poi riuscita nel suo intento, avvalendosi della prova superata.
cioè che l'uditore sia benivolo, intento e docile. del bene,
redi, 16-iv-173: ottengono sovente il loro intento, non so già se per cagione
così ancora quando vedete uno che guarda troppo intento
i-405: fia meglio a'lieti scherzi intento / passar con bacco e con ciprigna il
o fare attenzione, stare attento o intento; aver cura, prendersi o darsi
opera (a uno scopo, a un intento). guittone, 2-2-95:
incendii e la furia delle artiglierie teneva intento il popolo, le colonne nemiche.
come una balestra pronta a scoccare, intento per scegliere il tempo. panzini,
c'è un pino distorto; / sta intento ed ascolta l'abisso / col fusto
stabilimenti balneari. piovene, 5-520: l'intento è di dare l'avvio soprattutto a
parlava poco, e l'ascoltava intento, con una certa avidità, come se
mia barca, / tu sia il nocchiere intento sempre e fisso / alla tua stella
al figur.: riuscire bene nell'intento, azzeccarla. barimetrla, sf.
. col suo sposo cristo ha solo intento di salvare, e non di perdere
beatamente seduto al mio posto sulla gradinata, intento allo svolgimento di non so più quale
di becco, duplice e intero intento. e gli bruttate e gli
tempo, e più offeso quando conseguisco l'intento dell'animo mio, che gli altri
dimostrazioni a fine di giungere al proprio intento: « tomi a farmi il bello
sottile d'ingegno, coll'animo sempre intento a malfare. francesco da barberino,
i-475: a macchinar disegni io vissi intento; / ma i disegni, i pensieri
parole fa l'uditore benivolo o docile o intento. guittone, i-118-36: quanta benevolissima
, imbronciandoti un poco nel riferire l'intento del libro, tanto per decretare che
dir cose non vere, con l'intento di farle credere agli altri. berni
.. vide questo putto starsi tutto intento a disegnare o formare di terra. soderini
/ mosche 10 sciame che alla beva intento / sul vaso pastoral brulica e ferve
, e sopra la padella della frittata intento a beatamente sbattere il bianco e il
, / e ripigliò: senza diritto intento / non incalzo né biasmo; e te
la testa alzava / dalla sua pietra intento il pellegrino / a quella voce, e
suo secolo, nel significato di 'intento solo ad empir la borsa '.
borsale al secolo, nel senso di * intento solo al traffico ', facendo borsale
avide e grifagne, è l'unico intento che si proponga. carducci, i-388
grammatica. a quello, il lettore intento nelle cose non bada. moretti,
bruno, 3-1006: atteone significa l'intelletto intento alla caccia della divina sapienza, all'
parola nella conversazione generale, era ora intento a domandarsi perché avesse organizzato quella adunanza
del fascio, talvolta lo poteva credere magari intento a cavarsi qualche caccolétta dal naso;
con questa mia faccia svenevolmente cachettica, intento a contare ad una ad una le
di non essere svagato da qualche altissimo intento per altre basse ed indegne necessità:
barca, / tu sia il nocchiere intento sempre e fisso / alla tua stella
caderete repentinamente in calamitade, e lo intento quasi come sùbita tempesta sopra di voi
corrugati / eri, fanciul pugnace, / intento a farti archi da saettare / col
che esigesi per giungere ad ottenere l'intento. alfieri, viii-23: ah! ferma
4. figur. scopo, fine, intento; mezzo, espediente. a.
), / era ciascuno a riguardare intento / verso il gonfalonier. botta, 6-i-49
- al figur.: perseguire un certo intento. fioretti, xxi-899 (4)
inconsapevolmente l'anima religiosa dello statuario atenese intento a cogliere le attitudini degli efebi e
e. cecchi, 2-35: intento sul margine del laghetto a pescare a canna
con un occhio chiuso e l'altro intento, / speculando ciascun torbe lunare,
: abbassò la visiera, e attese intento, / che la canora tromba il
sorvegliare il tresette di monsignore, o intento ad accarezzare marocco, il cane del
. cosa gentile, anche per l'intento di far sopravvivere ciò che va scomparendo.
senza confusione spero che avrò il mio intento. 8. dimin. cantilenino,
, fin che non fosse ottenuto l'intento. [ediz. 1827 (233)
: se chi regge gli stati, intento solo / al ben pubblico, a se
che esigesi per giungere ad ottenere l'intento. pananti, i-64: siete accusato
del sec. xvi, con l'intento di ritornare alla primitiva e più rigorosa
. checchi, ii-1022: questi era intento a cavare dalla giberna il fulminante, o
mandò il pontefice al carceratore, se fosse intento del governo di francia di annegarlo.
rabbia. 16. deformare con intento umoristico, mettere in caricatura.
molto evidenti e marcati (ma senza intento comico). salvini, 39-i-106:
milanese che già nel nome rivelò un intento « sanamente filantropico », per dirla
'l volto de la terra, e miri intento / qual vento ei chieda al suo
. rimuovere il nostro dante dal principale intento, cioè de'sacri studi. cicerone
al mento / maschio, lo sguardo intento / tra il vasto arco cigliare, /
... tutti sotto germanico, intento allora a catastar le gallie. catastasi
e quando bisogna s'astien da quel così intento mirare, ancora che sia dolcissimo cibo
pavese, 8-191: un giovanotto sempre intento a studiare, a voltar pagine,
intimi che s'accordano ad un dato intento letterario od artistico, e spesso fanno
. raro. che cena, che è intento a cenare. algarotti [tommaseo
misero (e viene usato altresì con intento ironico, per indicare abiti ridicoli,
sforza, procura di riuscire in un intento, di sortire un effetto. leonardo
e mago, / potesse altri mirar intento e fiso / quel che fuor non
, 877: esempio che dichiara 'l mio intento non meno acconciamente di quel che questa
. parini, xv-79: al coro intento / de le fanciulle lesbie / l'errante
, / per ch'io avante l'occhio intento sbarro. boccaccio, dee.,
, senza rigore di proposito, senza intento letterario, delle quali componevasi la nostra
dato tutti i chiarimenti necessari al mio intento. pratolini, 1-61: gina la
chiassava il volgo a l'opre usato intento. fucini, 424: mi toccò a
chine. verga, 4-180: stava intento a contare quante persone si vedevano passare
l'onda che passa ai suoi piedi, intento al chiocchiolìo della fonte o al frastuono
con un occhio chiuso e l'altro intento, / speculando ciascun l'orbe lunare,
i-73: io non ebbi giamai altro intento che strapazzarlo col darli la baia e,
, / schizzar ramarri nel silenzio intento; / s'udì sol l'affannato empito
, e misura e frappa e cuce / intento a suo lavoro, ond'ei rintoppi
, xxiv-1062: frequentava anche a tal intento le farmacopee, le barbierie e le conventicole
ha il coraggio di fare, con l'intento di trarne profitto da soli.
. 4. figur. (con intento ironico o scherzoso). r.
e * 1 ciel di sopra fece intento / sì, che 'l pregno aere in
mani al mento / maschio, lo sguardo intento / tra il vasto arco cigliare.
: esempio che dichiara 'l mio intento non meno acconciamente di quel che questa
, i-131: egli era allora tutto intento a compilare certi commenti latini ed io lo
sedeva coccoloni nel prato colle gambe incrociate intento a stracciare la tiglia da alcuni fusti
] che già nel nome rivelò un intento « sanamente filantropico *, per dirla co'
e moderne sui loro confini, coll'intento di procurarsi col minore dispendio possibile una
si domiciliano e vivono da forestieri con intento di economia per vari motivi e sotto
. - / a ribattere i colpi intento a lungo / sta polinice. pananti
il colpo: non riuscire nel proprio intento, subire un grosso scacco. -fare
/ solea con studio a la cultura intento / tirar divise in canaletti e rivi /
tr. assalire, attaccare (con l'intento di conquistare, di dominare, di
cavo pino, / dolce fermossi a contemplarla intento. magalotti, 21-13: come queste
) o ne affronta la stessa sorte nell'intento di realizzare un ideale comune o di
di una data professione, col doppio intento della mutua assistenza e della difesa contro le
il giuramento, / alla sua bell'opra intento / degli stolti in sé ridea;
prodigio di un dante, che, intento a dar veste sensibile alla faticosa serie de'
poi con metodo compositivo si concluda l'intento; in vece, dico, di bene
. 10. figur. tutto intento a quel che fa; penetrato della
ix-172: talor fermossi a mezzo corso intento / il sole e 'l cielo, e
, / ed a soffiarlo il fier ministro intento, / per entro i cavi mantici
e l'inchiostro: / avrem l'intento, s'è in piacer di dio »
confessione. -essere a confessione: essere intento a confessare, ad amministrare il sacramento
d'annunzio, v-1-56: non era forse intento a rammendare le trame che il grosso
chiassava il volgo a l'opre usato intento. buzzati, 1-80: « a che
e conoscenza, / e gli occhi intento ne'begli occhi affisse / pensando pur
, 100: quelli che favorivano l'intento della regina, contendevano non doversi nella
[significato] affatto consonante e con l'intento del passo intero, e con le
dovila, 100: quelli che favorivano l'intento della regina, contendevano non doversi nella
], / sì come aquila face, intento e fiso, / la fiamma mia
fra giordano [crusca]: tutto intento col pensiero alla gloria del contempiabile paradiso
cavo pino, / dolce fermossi a contemplarla intento. algarotti, 1-88: si fabbrica
farsi o no; ma attribuirgli questo solo intento, è un calun niarlo
100: quelii che favorivano l'intento della regina, contendevano non doversi nella
che sortì un effetto contrario al suo intento; rese ancor più viva e più tenace
segneri, i-180: l'apostolo al proprio intento la tolse nel secondo [senso]
nella scherma, ogni azione effettuata nell'intento di annullare un'uscita in tempo dell'avversario
oltraggioso, ingiurioso, villano, con intento denigratorio, disonorante. - anche sostant
, elemento, motivo di perturbazione; intento o azione di sovvertimento, agitazione.
prima grassezza; ma felicemente conseguirà l'intento suo, se modestamente si ciberà.
, 7-208: il volto è più intento che non sia pensoso: è il muto
mentre adone al bel gioco è tutto intento, / amor pietoso a rinfrescarlo viene
ultimo letto in corsia, / fra intento silenzio di volti / fraterni...
d'ipotesi immaginarie che pur giovano all'intento della natura, che sembra essere di tener
. il pubblico ad ottenere il suo intento di screditare insensibilmente e levare di corso
anche corteggio; / ma avuto il loro intento, i manigoldi / più non darian
segretamente stabilendo piani comuni di azione nell'intento di rovesciare chi detiene il potere;
di costà distretti, / che 'l giardin intento, della sua vita amabile, costante di
lo ridice ad altre mille, / solo intento al suo piacer. metastasto, ii-19
persona (e indica, spesso con intento spreg., persona vicina a chi
di non essere svagato da qualche altissimo intento per altre basse ed indegne necessità.
: afferrare qualcuno per la cravatta nell'intento di scuoterlo, di smuoverlo, di
il prodigio di un dante, che, intento a dar veste sensibile alla faticosa serie
iii-214: [il cor] dovrebbe essere intento / al divin culto, al pregar
critico, con razionale consapevolezza; con intento critico. -anche: in base a
con questa mia faccia svenevolmente cachettica, intento a contare ad una ad una le
barca, / tu sia il nocchiere intento sempre e fisso / alla tua stella
e misura e frappa e cuce / intento a suo lavoro, ond'ei rintoppi /
il concorso di altri in un proprio intento. -ragionare col culo: ragionare in
tutto abbandona. / a ribattere i colpi intento a lungo / sta polinice. manzoni
avessero un significato o, piuttosto, un intento ben diverso da quello che dovevano mostrare
fortezza di quell'animo divotissimo, tutto intento alle cure della fede. p. del
, ove raro / un uccello sostava intento a prede, / coperti d'alghe
perdite, disastri (o con l'intento di recarglieli). -dar danno,
per lo vano, là dove 10 intento desti in cosa mortale, ed in corruttibile
, curvo sul letto di mia madre e intento a spiare davvicino, se non fosse
debilità e di offrire al mio sguardo intento non so che trasparenza consolatrice. c
proprio, ed io ho ottenuto il mio intento col mezzo più semplice. svevo,
deciferatóre di la pidi, intento ad ascoltar ripercossi dalla sua intima eco
6-75: fui occupato e disoccupato, intento allo studio e dedito ai più sbrigliati divertimenti
. carducci, iii-6-47: allo stesso intento, da poi che ne'versi d'amore
che, di proposito, e con un intento generale, hanno studiato la cosa prima
. salvini, 39-vi-13: è tutto intento ad abbassare la presunzione dei sofisti,
della mente sia del tutto defisso ed intento in solo desiderio di dio.
e qualche viso irsuto / di scimmia intento ad esplorar da un antro.
canto la dilicatezza del vostro genio, tutto intento a cose grandi e maravigliose, pure
, / se tu se'tanto a calpestarlo intento? tasso, 6-92: col durissimo
v.]: 'dinegativo'. che ha intento e attitudine a dinegare. =
: intraprendere qualcosa risolutamente, con fermo intento di riuscire, a costo di qualsiasi
. svevo, 2-518: era tutto intento a studiare il polso dell'ammalata.
, appagare un'aspirazione, conseguire un intento. donato degli albanzani, 117:
nella sua famiglia, ora stava tutto intento, colla bocca aperta e gli occhi fissi
. emanuelli, 1-62: con l'intento di riaprire il processo, l'avvocato si
trascorsi perdonabili. 5. intento a recitare preghiere, litanie, ecc.
figura slanciata e distinta del marito, intento a esaminare l'acqua dei diamanti. moravia
tutte le energie, per conseguire un intento; intrigare, complottare. ariosto,
nuovo mastro, e il re, ch'intento / stato era alla sua bella dicerìa
avv. in modo didascalico; con intento ammaestrativo. de sanctis, 7-157
1554). didattismo, sm. intento didattico; pedanteria. soffici
-essere dietro a fare una cosa: essere intento a farla. firenzuola, 161
, 560: non è stato mio intento, col difendere il segneri dalle ingiuste censure
errore; che non riesce nel suo intento; che non raggiunge11 suo fine.
difficoltà, un formolatore di problemi, intento a togliere dubbi, ad appianare difficoltà
col disgredire in maniera dal principale suo intento... che nel tesser le laudi
pignotti, xxii-635: il fisico era intento ad osservare / quanto poca materia in
pratica 10 sport per puro diletto e intento agonistico, senza ricavarne nessun guadagno o
della vita riusciva dilungatóre dallo ottenere lo intento. dilungazióne (delongazióne), sf
., 14 (245): tutt'intento a vedere come andassero gli affari pubblici
in atto di diminuire, l'orecchio intento all'armonia. note al malmantile,
ogni opportuno rimedio di venire allo intento suo, fece tanto che con preghi e
, / solo a onorar quella reina intento. = deriv. da dimostrare.
queste vaghezze ai retori e provar il suo intento con dimostrazione necessaria, ché così convien
v-1-220: ora che era arrivato al suo intento si sentiva un dio. saba,
, 1-18-26: come vedete a dipanar intento / del mio cervello al mobile arcolaio
percioché l'uno e l'altro è intento alla imitazione: dissimile in questo,
bersaglio). -anche al figur.: intento (lo sguardo, l'udito,
parini, 560: non è stato mio intento... di scemar punto del
/ ma non consegue ancor l'ultimo intento. redi, 16-viii-67: vedemmo adunque
svevo, 2-518: questi era tutto intento a studiare il polso defl'ammalata
michele innanzi di morire, era così intento, che la induceva, quasi superstiziosamente,
a me, e con lo sguardo intento e discemitore cercava il mio spensierato e
assol.: non ottenere il proprio intento. salvini, 10-3-160: che
forma regolare, e non disconvenevole all'intento presente. -con uso neutro.
come mai poter venire a capo del loro intento con sì immensa lunghezza di cammino
con un soldato,... suo intento era ove il vedesse discostato ed in
qualch'atto / che discrepava dall'austero intento / mi figurava che mai più drizzarle
anche lui, per discrezione, tutto intento a combinare il negozio del frumento.
in modo vivo, colorito, con intento espressivo (particolarmente nel linguaggio della critica
che davanti enea / si vide, intento a dar siti e disegni / ai
sia in disfavore e contraria al suo intento. magalotti, 21-29: due furono
in quel medesimo istante, quando sono intento a raggiungere il mio scopo e mi
hanno fatto credere a qualcheduno che l'intento fosse di disimbarcare in fiandra. =
a caso scorge / ch'apollo è intento a disnodar le chiome. linati
per mancanza di rispetto, con l'intento di umiliare o di diminuire il prestigio
tutto ricogliendo, è manifesto lo principale intento, cioè che l'autoritade del filosofo
non spera più di riuscire in un intento, di conseguire uno scopo, che
e dispiegarne tutta la mira e l'intento, conchiuderò che oggetto di questa fatica
norme tecniche; sistemato con un determinato intento, in vista di un dato'interesse
sua patria. -ant. rivolto, intento. dante, inf., 20-4
anche chi scrive in prosa ma con l'intento di farsi leggere da tutti) e
sa dissimulare ciò che può nuocere all'intento suo, attenendosi a ciò solamente che può
. che cela, copre (il vero intento, la vera natura, la reale
difetti e per pervenire al mio principale intento, una sola mi fia assai avere raccontata
come dico; ma perché abbiate l'intento a un dipresso, e la materia
2. distogliere (da un intento, da un proposito, da un'
è un pino distorto; / sta intento ed ascolta l'abisso / con fusto
, ii-814: villoso egli era. intento io lo guatai; / e la
che dà incomodo, azione compiuta con l'intento di dar fastidio. petrarca,
io disvelo, / da'sempiterni lumi intento arrida. b. corsini, 8-65:
ndietro spinto. caro, 2-2-168: l'intento mio è distor- mene del tutto,
: a denotare volontà, determinazione, intento, capacità, attitudine. -dito di dio
, che si può credere necessaria all'intento desiderato. frisi, 287: il naviglio
ii-1-63: s'ode un carme: l'intento isaia / proferì questo sacro lamento,
cacciator disposti in caccia, / ciascuno intento al suo ufficio e 'l suo loco.
più alle fante, ma alle doble intento. salvetti, i-212: chi in prigion
aver per duce / ciò che l'intento ad ottener conduce. imbriani, 1-165
largo, donatore, onoratore, providente, intento, nobile, vigilante. machiavelli,
non udire, e a la rapina / intento stai col becco di cicogna: /
già!, infin c'a forza intento / a sé mi tenga il dubitoso piato
spero di venir al desiderato fine de l'intento mio. dell'uva, ix-680:
opre aver per duce / ciò che l'intento ad ottener conduce. leopardi, 33-18
16-16: non però son di seguitar sì intento / l'istoria de la perfida orrigille
/ per ch'io avante l'occhio intento sbarro. boccaccio, iii-2-71: di quella
ii-1-32: erasi ornai conseguito il vantato intento di eccitare la industria americana: sventare la
principi di varia provenienza, con l'intento di raccogliere e fondere armonicamente il meglio
equilibrio fra le posizioni opposte, nell'intento di costituire un sistema coerente.
beato l'economo che il padrone troverà intento a far ragione ai sottoposti e distribuire
., 1-68: s'infignea di stare intento all'edificio del tempio e ad altre
per ordine dell'imperatore adriano, nell'intento di unificare le leggi dell'impero.
. machiavelli, 30: sendo l'intento mio scrivere cosa utile a chi la intende
nuove, non desisterono di effettuare l'intento loro. b. davanzati, i-104:
solo possa esser bastante a persuader l'intento suo: tuttavia io non ci scorgo
d'annunzio, v-2-384: la guardavo intento, come per riconoscere quel che di me
passa il nocchiero, al suo viaggio intento, / e cipro e rodi, e
1-ii-944: con queste il trace alle rapine intento, /... / scorrendo
poco a poco ottenessero in gran parte l'intento loro. vico, 242: le
emergevano, ove raro / un uccello sostava intento a prede, / coperti d'alghe
; e qualche viso irsuto / di scimmia intento ad esplorar da un antro. alvaro
che noi predichiamo: el nostro principale intento è di predicare, e se non volete
ognor converso: / minaccia, e intento a proibirgli stassi / furtive entrate e subiti
per indicarne succintamente l'ispirazione e l'intento. alfieri, 7-253: sa ella
oratore, per conseguire il suo intento, concede all'avversario ciò che
la guerra? davila, 592: era intento il re con l'animo alle cose
10. locuz. -a erba: intento a raccoglier erba. pasolini, 54
bianca. pallavicino, i-60: l'unico intento [di lutero] era il diminuir
omo invinculato in orrendo ergastulo detruso solo intento alla fractura per fugire vigilantissimo. savonarola
, xv-73: né quando al coro intento / de le fanciulle lesbie / l'errante
. figur. difficile da raggiungere (un intento); faticoso, gravoso, arduo
, che, i giusti ad esaltare intento, / ben sa da i mali procacciar
la figura slanciata e distinta del marito, intento a esaminare l'acqua dei diamanti.
. alvaro, 7-269: l'uomo intento al suo lavoro deve difendere la sua capacità
ho voluto tuttavia citarli, in un vago intento biografico, esegetico. 2.
sue per un dì, stando annone continuamente intento ad eseguire la commissione al bisogno.
: sul mattino / l'esercito dell'api intento vola / de'fior a cór la
mondo. 2. aspirazione, intento; rivendicazione, pretesa di cose a
avverrà, se farà l'uditore benivolo, intento e docile. garzoni, 1-282:
animo, e con continui brogli era intento a procurar di espedirsi, senza mai
e vidi come questa mi dava l'intento. torricelli, 108: e sperimentiamo ora
; e qualche viso irsuto / di scimmia intento ad esplorar da un antro. deledda
della esposizione. gravina, 103: intento all'imitazion di lucrezio, simile alquanto a
raggi di sole, si potrà conseguire l'intento mediante uno specchio esposto in luogo aprico
mento / sparso de'primi fior rendete intento / l'altrui pensiero a rimirarvi, e
, ii-13: fattasi dar la lira, intento e fiso / guardando verso il ciel
bobe mostrai, -trovarsi rivolto, intento al conseguimento sancte marie è, et trenta
la sera del giorno prima con l'intento d'andare per funghi la mattina presto
un povero scrittore, che, tutto intento essendo al massiccio del ragionar suo,
tutta era interna, e perciò l'intento del fondatore fu che s'abolissero tutti
popolo, e gli faceva far caso, intento e anelante, solo a quel che
inghilterra alle altre nazioni, con l'intento di ricondurre le arti e la poesia alle
sole] / sì come aquila face, intento e fiso, / la fiamma mia
serena, / ch'abbaglia chi mirarvi ardisce intento. sarpi, vi-1-4: ebbe anco
razziale. manzoni, 385: quest'intento più generale, più umano, meno
/ che tutto hanno al volar l'animo intento. / tolti tutti i ripari e
'76 e nell'82, celebrandosi con opposto intento. -spiritualità, incorporeità.
evangelica. -per antifrasi o con intento scherzoso. alfieri, i-122: seppi
quale ciascuna parte pone mano al principale intento. -per estens. arte,
testi, i-57: superba nave a fabbricare intento / dal libano odorato i cedri tolga
/ nel suo convesso è a ripiegarle intento. -figur. gazola
testi, i-57: superba nave a fabbricare intento / del libano odorato i cedri tolga
., 14 (245): tutt'intento a vedere come andassero gli affari pubblici
[il viceré] ebbe medicate, coll'intento di abbagliare il facile volgo, molte
mamiani, 1-2: fu vostro primario intento di riconoscere l'antica italia nella nuova
stat'era corsarmonte a quel sermone / intento molto, ed era tanto acceso / dal
: egli non rispose, curvo, intento a spiccare i grappoli con la sua falciuòla
3. non riuscire in un intento, non raggiungere lo scopo.
4. non riuscire in un intento; non raggiungere una mèta, un
4. non riuscire in un intento, non raggiungere uno scopo.
andato a vuoto, venuto meno all'intento (con speciale riferimento a tentativi,
è entrata bruscamente in questa camera, nell'intento forse di rendersi familiari le spettrali parvenze
, d'un candido e genuino e semplice intento e pensiero religioso, la movenza del
una moralità, un costrutto, un intento sentenzioso. 4. ant.
cosa. -letter. scopo, intento strano, bizzarro. berni, 25-14
tutte queste bazzecole che miravano tutte all'intento di fare novità, si fecero caso
fatto'silenzio al suo popolo, tutto intento parlò. crescenzi volgar., 9-99:
. -in partic.: raggiungere un intento; riportare un successo; porre un
esplicita: sforzarsi per conseguire un determinato intento; convincere qualcuno a compiere una data
che bisogna sostenere per conseguire un dato intento. -in costruzione ellittica. niente da
ingegnarsi, sforzarsi per conseguire un determinato intento (e spesso ha valore pleonastico)
credo. -non riuscire in un intento, non concludere nulla di buono,
, potenza dialettica. - anche con intento iron.: tendenza, attitudine alla
novella; e frequentava anche a tal intento le farmacopee, le barbierie e le conventicole
nella farragine legislativa dello stato nuovo ed intento a dar norme uniche a tanta diversità di
: e misura e frappa e cuce / intento a suo lavoro, ond'ei rintoppi
popolati seggi, / e il villanello intento / ai vigneti, che a stento
: s'ode un carme: l'intento isaia / proferì questo sacro lamento,
, e io / cauto la miro e intento / per riferir a te poi,
, iv-29: per meglio conseguir l'intento nostro, dobbiamo in prima supporre che
3-77: io sarei stato ad ascoltare intento / il favellar di philareto un mese
: allora sì ch'egli otterebbe il suo intento: sarebbe mostrato a dito come tuo
annunzio, iv-2-574: egli tacque, intento, poiché nel suo spirito si generavano
di pochi. manzoni, 96: l'intento di rappresentare, per quanto si può
481: estimano alcuni principi il loro intento dover essere principalmente il dominare ai suoi
fermissimo dell'amicizia. 13. intento. boccaccio, ii-5-14: il padre
tacito, non poteva io meglio il mio intento ottenere, che spandendo moltissima oscurità,
, 4-237: aveva tutto l'animo intento a fare, che la tregua si rompesse
arte e temerario auso e obstinato intento fusseron cusì aptamente conducti, o
ingegno, l'immaginazione per conseguire un intento. s. bernardino da siena,
e pur ch'egli ottenga il suo intento, ed a chi ne promette una fetta
/ solo a sua vista è nostro guardo intento, / ché da lei sola a
/ profumato d'amore, il suono intento / che muove la tua anima di
7. che si sforza, che è intento a fare qualcosa. pavese, 1-29
armento, / sfavasi endimion col guardo intento, / il suo notturno sol mirando
di onestà, non fido che all'ultimo intento. landolfi 8-90: eppoi la fida
annunzio, iv-2-874: contratto egli taceva, intento a dominare se stesso, la sua
chi volesse dipingere que'quadri con un intento d'odio allo straniero; ma né
: mentre in pregar il suo signor è intento, / sente orribil fracasso, e
, se ben tutto hai l'animo intento, / invittissimo enrico, al fero
figurativo, agg. che si fonda sull'intento di rappresentare in figura oggetti sensibili
suo pennello, mentre uno dei padroni era intento a dipingere. -per simil
guardo zimbello, ché sarà infallibil l'intento. giusti, 2-254: godete e
e per lo più si fa con l'intento di ottenere un interiore equilibrio o una
calamità. 3. riuscire in un intento, ottenere un determinato risultato. -anche
di piangere. -riuscire in un intento, raggiungere uno scopo, causare un
a uno scopo, riuscire in un intento, conseguire un risultato. rajberti,
vivace, ardito e sempre al corso intento, / godesi al fren sonoro,
/ se tu se'tanto a calpestarlo intento? campanella, i-324: quelle favole
emergevano, ove raro / un uccello sostava intento a prede, / coperti d'alghe
ch'io non ebbi già mai altro intento che strapazzarlo con darli la baia e
pignoni, xxii-635: il fisico era intento ad osservare / quanto poca materia in
la mente sopra un particolare oggetto; intento con ferma decisione, con fervido entusiasmo
: industre pittor,... intento e fiso, / in bel ritratto ad
determinato (l'occhio); intenso, intento, penetrante (lo sguardo, la
. fiutóso, agg. che è intento a fiutare; che è dilatato nell'
: qui, superbe fanciulle, il guardo intento / fisate a rimirar l'aspro flagello
mesi, perché finalmente arriverò al mio intento. rosa, 160: vi perderia la
, fanciul pugnace, / intento a farti archi da saettare / col legno
ch'a vostra legge / io poco intento attesi / e follemente errai, /
erano mezzi che potessero giovargli all'intento. = comp. di fontale
« centurione »,... intento da dieci ore a reggere con le due
presso quel niccolò di lorenzo della magna intento già a preparar le forme pel comento di
, suggerire i mezzi per ottenere un intento. bibbia volgar., v-408:
né forma: non riuscire in un intento. luca pulci, i-63: poi
sua dimostrazione bisogno, per concludere il suo intento, che la superficie nella quale si
, su di una sedia a sdraio, intento a guardare il colore del cielo e
fare sopra terra... averà l'intento suo. boterò, 6-141: si
o la negazione (a volte con intento iron.). abbracciavacca,
g. bentivoglio, 4-426: il primo intento dello squadrone è d'occupare subito qualche
compiere ogni sforzo (per conseguire un intento). machiavelli, 506: aveva
, 560: non è stato mio intento, col difendere il segneri dalle ingiuste
: il pedagogo de'pedagoghi era tuttora intento a nettarsi le dita con la gentil spugnet-
e rin- crespa a la gran preda intento. battista, vi-4-62: mille stracciano
angusta. l. quirini, 92: intento spia / de le fratte vicine /
... stavasi endimion col guardo intento. parini, 283: gli angli
la calunnia non può pervenire pienamente all'intento se non lo fa deridere come frenetico
con molta fretta correano in basso all'altro intento. -darsi, farsi, mettere
dalla facilità con cui era riuscito nel suo intento. alvaro, 7-46: ogni uomo
assoluta devozione alla patria e in unico intento. -fare fronte a destra o a
raggiungere due scopi con un solo intento. b. giambullari, i-188
beltramelli, iii-514: il fornaio che era intento a ripulire il forno, estrasse il
diresse verso il focolare e lì rimase intento apparente mente a frugare fra
volgar. [crusca]: lui essere intento a difendere i frumentari, se alcuna
un desiderio, di una speranza; intento, meta. capellano volgar.,
e muoiono. -conseguire un intento, avere successo; produrre o ricavare
a me rimirar questa, / ed ascoltare intento sue parole, / quando s'alzò
fuoco. checchi, ii-1022: era intento a cavare dalla giberna il fulminante,
di seneca..., più intento a conservare la robustezza de'concetti,
martir,, mentr'io son a mirarvi intento e fiso. 5. giovanni crisostomo
marino, 3-77: industre pittor, che intento e fiso, / in bel ritratto
. beccari, xxx-4-334: stava a mirar intento il porco /...,
è un pino distorto; / sta intento ed ascolta l'abisso / col fusto
ch'io non ebbi già mai altro intento che strapazzarlo con darli la baia e,
gabellabili. gianni, xviii-3-1052: tale intento si conseguiva mediante una tariffa che non
domenichi, 5-6: essendo io gagliardamente intento nella chiarissima luce di roma a comporre
a ben pi gliarla è intento, / i paggi, e il laccio
mentre ognun s'avanza, a gloria intento, / ei siede a gambe larghe e
districarsi abilmente; riuscire felicemente in un intento; sottrarsi a un pericolo; guarire
come quando si pesta un fiammifero nell'intento d'accenderlo. pavese, 5-33: si
qualche cosa: non riuscire in un intento, mancare di capacità o di energia
; giornalista (per lo più con intento spreg.). gioia,
gelosia. botta, 4-113: l'intento loro era di dar gelosia al generalissimo
ammirazione, e fa lo spettatore più intento allo spettacolo che non sarebbe se vedesse
, appellativo della dipintura di meno alto intento di quella storica; rappresentando essa fatti
frugoni, i-250: studiava diogene, intento già col genio trasumanato ad essef un
acquistando potere e importanza (spesso con intento denigratorio). dante, inf.
e violandone il genuino senso e l'intento, erano nulli e vani e non erano
il capo { genuflessione doppia, era tutto intento alla buona fama, non al fasto;
che potrebbero prendersi per ottenere il predetto intento »? = calco del fr
e germinasse stelle, crescevano all'occhio intento e smarrito in esse. 5
cuscino dell'infermo: il maligno, intento a decifrare i geroglifici del medico,
lancio del sasso... sono appunto intento al getto con triplice sbalzo, allorché
e nell'82, celebrandosi con opposto intento. = deriv. da ghibellino
fu da lui messo a quel posto coll'intento onde un piantatore americano mette il generoso
, e misura e frappa e cuce / intento a suo lavoro, ond'ei rintoppi
armi cortesi o smussate e aveva per intento principale di dimostrare l'abilità nel maneggiare
- avere efficacia; riuscire nell'intento. 8-57: nel sangue vostro intendo di
disegnato con punta d'argento, e intento giovenalesco, scene di vita militare romana
pazzi che pazzi buffoneschi nominiamo, l'intento de'quali non consiste in altro che
sortirono effetto assai diverso dal tuo perverso intento. diodati, 3-5: i sei apocrifi
latini, rettor., 130-18: fie intento s'io nel mio esordio propongo la
questo giuramento si può distinguere al nostro intento in tre specie, che sono di assertorio
, vidde di non poter ottener l'intento suo senza distruggere le opere di penitenza,
34: s'ode un carme: l'intento isaia / proferì questo sacro lamento,
bini, 1-88: se ottiene il suo intento vuol fare il giro del globo.
monti, i-40: l'uomo, intento solo senza bisogno ad accumulare, non
/ lo scudo innanzi, e ci rimira intento. -ant. pezzo di stoffa
, 12-2-80: era... così intento... alle cose del ministerio
/ vivace, ardito e sempre al corso intento, / [il cavallo] godesi
-avere faccende a gola: essere tutto intento a mangiare. note al malmantile
le mani altrui: raggiungere il proprio intento facendo ricadere su altri eventuali danni o
molti errori, non riuscire nel proprio intento. grazzini, 4-307: invisibile certo
. davila, 592: era intento il re con l'animo alle cose di
, / ch'a l'umane grandezze intento aspira. boccalini, iii-180: qual
le diano molestia. varano, 44: intento a saziar l'ingorda salma, /
mancia. -per raggiungere quel determinato intento, per adempiere quella determinata funzione.
d'un candido e genuino e semplice intento e pensiero religioso, la movenza del
/ eolo, al suo piacer benigno e intento, / salva condusse al porto la
greve / flagello impugna al crudo ufìzio intento. -fastidioso ai sensi (
casa. vasari, iv-55: sta intento alla caccia..., in atto
andreini, 106: questo mostro fier ch'intento scorgi / a quel limpido fonte /
. loria, 5-191: io tacevo, intento a recapitolare alcune mie rapide osservazioni per
magramente; e per venire a l'intento loro sopportano mille ingiurie. chiesa,
più riceva. botta, 5-173: l'intento loro era di assaltar di fronte il
opera d'altri); riuscire in un intento. ammaestramenti, 243: cosa che
suoi sempre mendico, / sta sempre intento a custodir quel guado. savioli, 766
è rivolto in una determinata direzione, intento (lo sguardo, la pupilla);
non udire, e a la rapina / intento stai col becco di cicogna: /
/ solo a sua vista è nostro guardo intento, / ché da lei sola a
che il garzon fiero / agli scherzi intento mira, / che, ammollito il cor
modo / guidar a fine il mio intento, e se 'l vecchio / tuo ne
di un'opera d'arte, con l'intento di porre in evidenza le relazioni dell'
betussi, xliv-79: tutto il suo intento è fiso nel contemplare la bella idea della
ramusio, iii-106: il principale loro intento... non era altro che mangiare
pagamento, / darei fine al vecchio intento / che sospeso è tra « sì »
non voglio si creda che il mio intento sia quello d'imbastardire la nostra arte
-raggiungere lo scopo, conseguire il proprio intento. cagna, 3-476: dopo poche
con negli occhi di fiera l'ardore intento della fede novella, non è simile ai
qui vale 'colpisce, ottiene l'intento '. = variante di imberciare
particolare stilistico o tematico. -anche con intento spreg. cavalca, 20-466: [
scrivendo imitazioni fredde, stentate, senza intento, senz'anima, senza vita.
esservi modo più proprio per conseguir l'intento, quanto il tenerlo discosto dall'orecchie di
giorni integri / a la grand'opra intento compartia le fatiche il fabro stuolo,
all'immenso. giusti, 4-ii-572: intento a mesto ufficio e pio / muovesi
luce del pensiero storico. 6. intento, profondamente assorto, tutto dedito o
: non è sospetta / d'obliquo intento la reietta musa: / dai potenti
botta, 4-650: stavano con l'animo intento a savona, dove credevano di trovare
rugge / capri ed agnelle ad inghiottire intento, / ahi che dell'alma belzebù
alfieri, 1-498: a soggiogar più intento, / che a guadagnarti con benigni
un lavoro, ecc.); intento, indaffarato. dante, inf.
. 10. tenere occupato, intento (in un'attività); richiedere
acutissimi inglesi. 6. dedito, intento a un'attività, a un lavoro;
don diego di mendozza in roma, intento piuttosto a bravare il papa, che
, occupato (in un'attività); intento, dedito. marsilio da padova
, i-322: se dapprima il suo principale intento fu quello d'impinguarla [la prosa
3. impegnato, occupato, intento. sanudo, lvii-646: cum li
tentò urbano con minacce ottenere il suo intento. c. campana, iii-20: non
soccombente; non riuscire nel proprio intento. frottole d'incerta attribuzione, xlvii-274
prevalere sugli avversari; riuscire nel proprio intento. brusoni, 183: non potuto
. parini, giorno, ii-753: né intento meno ad ubbidir sarai / i cenni
come aquila face, intento e fiso, / la fiamma mia.
fondata da ismail al cairo, nell'intento di preparare scorte ed ogni aiuto pratico
: a secondare il proprio impulso, sempre intento a beneficare, come godesti tu,
in pagamento, / darei fine al vecchio intento / che sospeso è tra « sì
un'armonia inalterata fra i mezzi e l'intento, tra le singole parti e l'
animo (v.) * intenzione, intento, proposito '. inanire, intr
la sua incantazione ottenesse il suo laido intento. bettinelli, i-i-xliv: quanti perirono di
demonio incarnato. montale, 5-86: o intento che hai creato fuor della tua misura
forma comune d'uomo... intento nelle sensualitadi di questo mondo, inchinato ad
-tenacemente rivolto, continuamente applicato; intento, assorto (una persona, l'animo
abitudini, comportamenti particolari; proposito, intento. savonarola, 7-i-74: la inclinazione
/ d'un certo padre alla salute intento. goldoni, xii-574: un cuore
faceva religiosa l'anima dello statuario greco intento a figurare 11 mito cosmico nella statua
cosa se perpenderà bene e con che intento fu fatta, non parrà forse incongrua.
non move costa, / che insonne e intento i platani dell'alti / guarda per
bastone appoggiandosi, con mirabile affetto è tutto intento a udire carducci, iii-1-75: ancor
arco / incurvava a piagar l'anime intento. abriani, 1-101: cessa ornai d'
.. serbano lo sguardo ingenuo e intento del fanciullo, sono alieni e indisturbati
io non voglio si creda che il mio intento sia quello d'imbastardire la nostra arte
del bene o mal riuscire secondo l'intento, cioè dello sbagliare o no e nel
o far perdere la congiuntura di conseguir l'intento. fagiuoli, 1-5-5io: tracch'10
palustre / il mondo tutto a rimirare intento / un re mutato in un cantore industre
; fare grandi sforzi per conseguire un intento. scala del paradiso, 239:
prosecuzione di un'attività, di un intento, senza passione, senza stimolo ideale
volle distenderne una ben lunga dissertazione con intento di confutare marsano, spencero e tolando
svelano le triste azioni anche con l'intento di farle aborrire. manzoni, pr.
. affaccendato, indaffarato, occupato, intento. iacopone, 38-48: lo
sono... all'altezza dell'intento. nievo, 574: s'era addentrato
parigi), / che tutto insomma è intento a infrancesarsi, / debb'anche alla
sopportare ogni disagio pur di raggiungere l'intento desiderato. g. m. cecchi
vorrebbe farmi credere d'essere riuscito nel suo intento restando tappato in una vecchia casa di
gl'inganni delle ripide / balze a evitare intento. carducci, iii-14-34: trappola,
, se non per giungere a questo solo intento della natura, che è la morte
italia. -ant. intenzione, intento. statuto dell'università e arte della
cupido ingegno, / ch'a fumane grandezze intento aspira. dotti, lvii-115: suole
un'ottava dopo l'altra, nell'intento d'ingentilire i costumi della rustica ragazza
, applicarsi con fervore; essere tutto intento, tutto preso; immergersi (in
si ferma, non le bada, intento a correr dietro la giumenta che l'ingolosisce
, ii-255: il suo bambino è intento a poppare, gli occhi chiusi, ingordo
ii-793): l'aventuroso giovane contemplava con intento e ingordo occhio la persona de la
difetti e per pervenire al mio principale intento, una sola mi fia assai avere
in esso fare che l'uditore sia intento alle nostre parole; e questo potemo
.. non si capisce senza l'intento del gonzaga e di lui di innocentarsi di
campi / inoffeso vagar, ma troppo intento / a microscopiche arti, il suo vigore
variata, liturgica, sottomettendo tutto all'intento di compiere la grand'opera della rinnovazione
tacito, senz'ordini collettivi, senza intento determinato, che non invade inondando ma
funzione, in quanto produce il suo intento: la felice riuscita, ottenibile solamente in
. io, persistendo nel mio solo intento, sto guardandovi immobile da uno scoglio.
gadda, 10-115: insaccato nelle spalle, intento a guardare, il figlio aveva le
uomini teco. passeroni, iv-182: intento solo a ricercar la rima, / io
, et audace d'aspetto, come intento alla caccia, con le mani insanguinate
. sia il fare l'uditore benevogliente, intento e insegnevole, seguita di necessità che
leonardo, 2-648: tutto il suo intento era insignorirsi di quelle due stanze per
, insinuava le ragioni suadevoli al suo intento. segneri, 5-80: se vorrà
, / e succeder gli oggetti al guardo intento / di sempre nuovo insolito portento.
questa piccola frazione deve proporsi assolutamente per intento d'insorgere il paese e ingrossare:
, i-ii- 944: alle rapine intento, /... l'ire sprezzò
bruno, 3-555: prendasi per final nostro intento l'ordine, l'intavolatura, la
intelletto, accioché nell'un modo sia intento ed atto altintendimento delle cose naturali e
, con la quale aveva ottenuto il suo intento, s'invaghì a più alte pretensioni
mira al conseguimento di un fine; intento, dedito, applicato a un compito o
(per dir così), e essere intento. casalicchio, 326: ho inteso
14. fine, scopo, mira; intento, obiettivo, meta. terino,
buono intenditore di lettera et era molto intento allo studio di rettorica, si mise
. 2. ant. intento ad ascoltare, a leggere, a
. letter. fissamente rivolto, teso, intento; attento, assorto. tedaldi
, agg. ant. e letter. intento, attento. — anche: intenso
'; ant. fr. ententif 1 intento '. intènto1 (ant. entènto
110-4: sia inver noi benivolente et intento e docile a ciò che noi volemo dire
, 17-8: io son a mirarvi intento e fiso. boccaccio, dee.,
: qual pittor saggio a nuova immago intento, / si trasse indietro e sospirò
di qualche spettatore del tumulto, che tutt'intento a vedere come andassero gli affari pubblici
, i-33: ascolto il buon silenzio, intento, ascolto / il tonfo malinconico d'
, 1-81: altro fui: uomo intento che riguarda / in sé, in altrui
: era il cielo a l'armonia sì intento / che non se vedea in ramo
e la beltà d'isotta e il bosco intento / e li albori sereni, /
foscolo, gr., iii-4: intento odi, canova; / ch'io mi
ii-9: s'ode un carme: l'intento isaia / proferì questo sacro lamento /
ch'era creato / per lo mirare intento ch'ella fece. idem, inf.
, / per ch'io avante l'occhio intento sbarro. cavalca, 5-93: chi
, 5-93: chi ha lo suo intelletto intento nelle cose divine e spirituali, non
: l'aven- turoso giovane contemplava con intento e ingordo occhio la persona de la
a un'avventura più lontana / l'intento viso che assembra / l'arciera diana.
dolendosi delle colpe presenti, è tutto intento alle cose eterne. s. bonaventura
volgar., 3-176: essendo egli intento alle cose del mondo e a'fatti
, i-i: uomo... intento nelle sensualitadi di questo mondo, inchinato
benci, 1-30: impossibile è a stare intento all'uno e a l'altro:
simile all'avar c'ha il cor sì intento / al suo tesoro, e sì
zuccolo, 230: facendo iddio totalmente intento a se medesimo e alla propria tranquillità,
mondane cose. cesarotti, 1-xl-321: intento a contemplar le sue massime colla condotta
, e a ritrovarlo sempre pacato e intento a clelia, capivo quanto doveva godersi
a varie cose, a nove imprese intento. giordani, i-2-60: lo scultore,
: lo scultore, sempre ed unicamente intento al naturale, si è assuefatto a vederlo
guardò fisso fisso; ma il giovine intento a schivare ogni questione, come suole
de la paura e stava in dietro intento. istorietta troiana, xliii-389: li
sempre desto, sempre armato, sempre intento. g. bentivoglio, 4-27:
/ cosa richieggo. e fia? che intento vegli / su la tua figlia,
e ardito ma sdegnoso e solitario e intento allo studio. francesco da barberino, i-267
, i-267: nel dar dell'aqua intento / serai, considerando il tempo e
essere soletario, e massime quando è intento alle speculazione e considerazione. bandello,
or al timone or a la vela intento, / co'suoi pensier vegliava. bellori
un pittore o uno scultore viva troppo intento fra le corti e faccia il cortigiano
di un materasso,... stava intento a leggere. -per metonimia.
, 85: il cantatore augello / stavasi intento al suo dolce mestiero. berchet,
marco tullio... fu uomo intento, della sua vita amabile, costante di
non ebbero, credo, un servitore più intento e docile di me.
come il mostrar l'arte ed un così intento studio levi la grazia d'ogni cosa
in un certo modo maggior caldo e più intento. piccolomini, 1-408: essendo adunque
/ singhiozza in ritmo ne 'l silenzio intento. -coperto di vapori, nuvoloso
; e 'l ciel di sopra fece intento, sì che 'l pregno aere in acqua
[il racconto] è raccolto, intento, denso! ma quanto meno vivace!
, perché ella non segue il fine intento, rispondiamo che non fa ciò per sua
savonarola, 7-i-248: e1 nostro principale intento è di predicare. leone ebreo,
57: de la ragione estraordenaria l'intento suo è conseguire la cosa amata. guicciardini
. guicciardini, 2-10-88: tutto lo intento suo fu pigliare le cose dello stato
. b. segni, 4-170: l'intento e la supposizione del popolare stato è
bisaccioni, 1-40: ii suo primo intento fu di non lasciar sbandare i suoi,
ordina le leggi, riceve la denominazione d'intento. foscolo, ii-74: delle rocche
d'aggirarli elessi. / opportuno all'intento ewi oltre il xanto / selvoso un
leopardi, 877: l'obbietto e l'intento della vita nostra, non pure essenziale
stato per un periodo abbastanza lungo il suo intento. -ideale. guidiccioni, 1-88
, 1-145: l'educò a magnanimo intento. -finalità (insita nella natura
le donne] eseguiscono più quello che è intento della natura, che gli omini.
i mostri si dicono esser contra l'intento della natura, che desidera di far
. leopardi, 19-144: a quale ultimo intento / lei [l'umana stirpe]
raggiunto per mezzo di noi il suo unico intento. -ant. esempio da imitare
4: costui per certo è il nostro intento; costui è quello sole che,
, che dirittamente non fanno al principale intento. leone ebreo, 297: il primo
. leone ebreo, 297: il primo intento de l'istoria ebraica è mostrare che
ragionamenti, nelli quali il nostro principal intento è stato di celebrare e magnificare,
quel che voglio, / perché l'intento mio seguir si possa. boterò,
... non è stato l'intento mio il pascer la curiosità di chi le
leggesse. muratori, 5-i-131: se fosse intento della poesia l'essere creduta per vera
tenca, 1-243: quest'angustia di intento conduce necessariamente la critica a desumere dalle
studio dell'arte per dante consisteva nell'intento d'imitare il più da presso possibile
ciascuna parte pone mano a lo principale intento. leonardo, 2-403: così abbiam
2-403: così abbiam provato il nostro intento. mattioli [dioscoride], 81
ammessibili che sieno bastanti a persuadermene l'intento suo, son costretto a lasciarle da parte
onde, per tornare al mio primo intento, qualvolta la presenza delle cose nello
adesso di avere sufficientemente provato il mio intento. rosmini, xxiii-i: sotto la parola
alle diverse operazioni della mente necessarie all'intento proprio del ragionamento affine di conseguirlo.
, 2-112: chi de vendicarsi ha fermo intento / par che 'l cor merso in
ariosto, 44-55: fu sempre il mio intento et è che m'ami / la bella
cortese vostra signoria bascio la mano con l'intento dell'animo, poi che la distanzia
] ve la manderò. con questo intento che le mettiate le mani addosso dovunque n'
l'ò tenuta più che non era l'intento mio, però che non l'abbia
ingegnava ad ogni modo di penetrare nell'intento dell'inglese, e questi si sforzava
garibaldi; e sapete che era mio intento mandarlo là. calvino, 102:
là. calvino, 102: l'intento di mio zio andava più lontano: non
ordinatore. montale, 5-86: o intento che hai creato fuor della tua misura
il presidente, e fé noto l'intento / contra chi non offria vittima e
monta », / che da ogne altro intento mi rimosse. idem, purg.
con pena / da lei avrei mio intento rivolto. ottimo, ii-525: tu abbandonasti
amore per lo vano, là dove lo intento desti in cosa mortale ed in corruttibile
conobbe mai, drizzò tutto il suo intento / alla fraude, all'inganno,
. betussi, xliv-79: tutto il suo intento è fiso nel contemplare la bella idea
vantaggi d'una condizione privilegiata, un intento continuo, nella ricerca e nell'esercizio
essi, / e da ogni altro intento s'era tolto. buti, 3-584:
miei occhi; * da ogni altro intento ', cioè da ogni altra inten
dislaga. buti, 2-60: * lo intento rallargò';... cioè lo
dì, con vintento di, nell'intento di: con lo scopo, al fine
senza farne sembiante, l'orecchio, all'intento di scoprir paese]. ungaretti,
fondata da ismail al cairo, nell'intento di preparare scorte ed ogni aiuto pratico
conseguire, ottenere, seguire il proprio intento; arrivare, giungere, venire al proprio
; arrivare, giungere, venire al proprio intento, al fine del proprio intento',
nell'intento', venire a capo dell'intento: raggiungere il proprio scopo, vedere
di venir al desiderato fine de l'intento mio. straparola, 4-4: desiderando
rimanesse salvo, e egli ottenesse lo intento suo. vasari, i-473: se
i-473: se forse non seguì l'intento suo,... certo non fu
montanini, 45: io verrò a l'intento mio a suo dispetto. davila,
. non ebbe adito di poter eseguire l'intento suo. morando, 230: conferì
del modo che potea tenersi per arrivare all'intento. alfieri, 5-49: i mezzi
, senza neppur conseguire in apparenza l'intento, ne riescono inutilmente iniquissimi. botta
, 5-475: dessaix venne a capo dell'intento. mazzini, 1-3io: il genio
: opera com'esso, giunge all'intento senza manifestarlo diretta- mente. cassola,
tutta contenta di essere riuscita nel suo intento, la moglie si staccò dal suo braccio
dal suo braccio. -fare il proprio intento: fare ciò che si desidera.
già assai alte, poteremo far l'intento nostro. -potere il proprio intento
intento nostro. -potere il proprio intento: essere in grado, avere la
servo per vendicarsi del non potere ogni suo intento. -succedere l'intento di qualcuno:
potere ogni suo intento. -succedere l'intento di qualcuno: compiersi i suoi desideri
la scatanata, vi succederebbe ogni vostro intento. galileo, 3-4-186: crede egli forse
tal figura, gli possa succedere l'intento? -tenere l'intento di o
succedere l'intento? -tenere l'intento di o a qualcuno: soddisfarlo.
fini, e a ciascheduno tenere l'intento. = voce dotta, lat
. 2. intendimento, intenzione, intento. labriola, iii-126: di fronte
fine che si propone una persona; intento, obiettivo, mira; piano,
. -in partic. dir. intento, scopo soggettivo (in un atto
determinata azione, di conseguire quel preciso intento. trattato dei cinque sensi, 1-12
al figur. * l'essere intento, attenzione '; cfr. fr.
di està vita fallace. intento (part. pass, di interi?
che non lo mirasse, tanto era intento ed internato nell'altre dimostrazioni che andava
. 2. letter. propenso o intento a interrogare; indagatore, scrutatore.
a termine un lavoro, per conseguire un intento; procurargli sollievo e rilassamento.
in un'occupazione particolare; dedito, intento. cavalca, 19-186: essendo
la persona stessa); fiso, intento, proteso con tutte le forze.
394: non mai forse arriverassi all'intento di divertire il fiume totalmente, senza
sentite intuonare miste con le preghiere indirizzate all'intento delle loro imprese, conquiste, battaglie
del tenore conveniente al soggetto e all'intento. = deriv. da intonare-
fatto d'armi. assarino, 2-ii-360: intento sempre ad intorbidare con nuove gelosie i
difficoltà; che stenta a conseguire un intento; turbato, sconvolto. m.
-ottenere uno scopo, raggiungere un intento; fare in modo, far sì
la sinistra ala dei repubblicani riusciva nell'intento, perché, cacciati i tedeschi ed
... dall'intrusione di un intento politico,... ma dalla pigrizia
adoprati, senza neppur conseguire in apparenza l'intento, ne riescono inutilmente iniquissimi. leopardi
questa gita del marchese, et ognuno intento a far invaligiare le robbe. belo
profitto; non riuscendo a conseguire un intento, ad appagare un desiderio, a
inutile, inefficace; non conseguire l'intento, non soddisfare il bisogno.
invermiglia, / scuoti i negri capelli e intento ascolti? de sanctis, n-195:
la testa di stucco e con l'intento di vischio, fei sparate fragorose,
avversità; che non recede dal suo intento, perseverante, infaticabile, indefesso.
foco / di te, o sol, intento al sacro uffizio. arici, ii-300
beffa, non a seriamente conseguire un intento. riparazione irrisoria di torto fatto,
, ove raro / un ucccello sostava intento a prede, / coperti d'alghe,
dell'interesse individuale col generale, loro intento. carducci, iii-5-486: i poeti
ottenere un favore, di conseguire un intento, di apprendere una notizia. -fare
se stesso e non per gli altri, intento, se non a perfezionarsi, ad
nell'istrionica. muratori, 5-i-139: l'intento proprio del poeta si è il rappresentare
informare. -in partic.: con intento di edificazione spirituale. cavalca,
che rinnova; che insiste in un intento. buonarroti il giovane, 9-778
e mago, / postesse altri mirar intento e fiso / quel che fuor non si
ii-10: s'ode un carme: l'intento isaia / proferì questo sacro lamento.
, 19-24: tancredi, a la percossa intento, / se ne sottrasse e si
dovrebben più presto voltar con ogni lor intento al cavar de le miniere che..
5-17: largamente posso ottenere il mio intento e rimanere assoluto ad un tempo da quel
: mentr'ognun s'avanza, a gloria intento, / ei siede a gambe larghe
era impetuoso e violento nel perseguire un intento, tanto più facilmente lo sorprendevano la
il gran tonante istesso / lor volga intento di lassuso il ciglio. 7
'couvreur ', lastricatore di strade, intento alla sua bisogna, accanito sul lavoro
in umbria e toscana) con l'intento di onorare dio can
scotta o alla drizza per ottenere l'intento con più forza o prestezza.
lazzaro, un magro professore di greco intento a espungersi dalle membra la noia degli
: pur ch'egli ottenga il suo intento, a chi ne promette una fetta [
gli abbia da riuscire di ottenere l'intento. salvini, v-402: 4 leccornia '
/ sparso de'primi fior, rendete intento / l'altrui pensiero a rimirarvi e 'l
, / quasi del saltellar l'unico intento / fosse il dar lena al leggeretto piede
presumere di provar con esse il mio intento? tommaseo [s. v
il libro di mano, stavasi tutto intento ad ascoltarla. gnoli, 1-234: raccogliti
: desio saper se orazio mio sta intento / a gli studi legali, 0
. maffei, 3: il trovò intento a rigare oziosamente il muro con una
scienze aula fregiata / i letterari fasti intento ammira. buonafede, 2-i-316:
non abbiamo letteratura, non pensiero né intento comune; quindi rari scrittori, e
19. prelevare qualcosa con l'intento di portarla con sé, di tenerla
guardò fisso fisso; ma il giovine intento a schivare ogni questione,...
di liberalità (cioè, con l'intento di beneficare spontaneamente il destinatario stesso)
dante, che il poeta sia più intento a tommaso ed alla scuola teologale, fra
pel mio sogno il liberto / grèculo intento a figurar le tigri / l'evie i
, stoffe, parati, ed ebbe per intento di infondere il senso del gusto e
, coniata da benito mussolini, nell'intento di far apparire il regime fascista come
van piacere, al quale or sei sì intento. bruni, 151: spirin le
agg. che ha la possibilità e l'intento di porre limiti; che restringe a
, / corre col guardo a vagheggiarle intento. -lingua di gatto: bulino
in firenze nel 1939, con l'intento di « promuovere l'amore per la
voi, per quello che comprendo, intento a conteggiare... no veramente,
iv-12-308: l'unione ha avuto l'intento di frenare al possibile la moltiplicazione delle
nominato precedentemente (per lo più con intento elogiativo). -su lodato: v.
a qualsivoglia altezza, si ottiene il medesimo intento. trattato delle resistenze, 53:
, 1-65: s'io discorressi per intento delle scienze e della loro natura,
, mentre tu nella galleria sciarra eri intento a penetrare i segreti del vinci e
, 6-i-509: fecero anche col medesimo intento un lotto, nel quale si metteva o
parlata e familiare, e con l'intento, più o meno esplicito, di richiamare
-la meta è ancora lontana, l'intento non sarà raggiunto tanto presto.
, una norma); ottenere l'intento (uno sforzo, una preghiera);
esprime lusinga o adulazione; che ha come intento di lusingare o di adulare (un
, nella letteratura comica, con l'intento di parodiare il linguaggio popolare).
/ per ch'io avante l'occhio intento sbarro. idem, inf., 30-22
manzoni, v-3-500: il mio intento sarebbe di raccogliere un certo numero di
cellini, 723: il mio primo intento si è di ragionare dell'arte.
l'acqua): per conseguire un intento occorre cogliere tutte le occasioni favorevoli,
, x-134: visto non poter adempir l'intento suo, fece retirar diti fanti de
. muratori, 5-i-131: se fosse intento della poesia l'essere creduta per vera,
quali sono necessari a conseguire un dato intento preconosciuto e preordinato dall'uomo o,
, 1-145: l'educò a magnanimo intento. g. chiarini, 32:
proteso a un'avventura più lontana / l'intento viso che assembra / l'arciera diana
ché se queste non avesseno obstato a lo intento nostro, aveva speranza ne campasseno pochi
, la maffia, che hanno per intento il mutuo concorso e soccorso nell'operare con
: volevate voi dirigere la rivoluzione all'intento voluto dalle moltitudini che la operavano?
fioria / a chi fisava quel suo sguardo intento. tecchi, ii-202: la malinconia
/ ascolto il buon silenzio, intento, ascolto / il tonfo malinconico d'
. maffei, 127: con tale intento, per uomini a posta gli mandò
malizia. -con malizia: con intento maligno; con abile astuzia. -anche
dir la verità. 2. con intento diffamatorio; calunniosamente. bibbia volgar.
donne soldate. -usato con l'intento di sedurre. govoni, 1-188:
quale arte e temerario auso e obstinato intento fusseron cusì apta- mente conducti, o
sopra dii quale [incudine] egli intento fabricava uno paro di candente alette, il
se queste non avesseno obstato a lo intento nostro, aveva speranza ne campasseno pochi
, come colui / ch'avea 'l pensiero intento / al fare una piacevol mia conserva
di minorenne. brusoni, 1062: intento poscia il pontefice a sradicare da roma
a segno; non riuscire a conseguire un intento, ad attuare un progetto, a
, attendevano il tempo per conseguirne l'intento. lottini, 78: di maniera
straniere genti / e le strane maniere intento ammira. cavazzi, 139:
dante che, se egli averà l'intelletto intento alle maniere pellegrine e a'bizzarri concetti
il modo di eseguirla, riuscire nell'intento. brusoni, 381: accompagnò questa
corteggio; / ma, avuto il loro intento, i manigoldi / più non darian
... non prova già l'intento loro, ma al più, quando sia
6-413: per conseguire questo suo generoso intento bisognava passare a tiro di moschetto sotto
terreni. -senza aver conseguito il proprio intento, subendo una grave delusione.
, ve la manderò. con questo intento, che le mettiate le mani addosso
martiri, / mentr'io son a mirarvi intento e fiso. s. degli
cose. giuglaris, 1-93: tutto intento a trovar nuove maschere per mantellare i
cento / volte al giorno il veggio intento. / lo soffrega, asciuga e netta
lo stile, ogni cosa manifesta che sommo intento degli scrittori è distruggere il potere usurpato
nella vetreria] tutto un coro è intento a sentir oscillare, gravitare, marmorizzarsi.
sociale (e talvolta è usato con intento spreg.). amenta, 59
in opere drammatiche o in componimenti di intento narrativo. goldoni, xii-998:
il fanciullo [cieco], ora, intento ad ascoltare, / dimenticava il fosco
discorso malvagio, illecito, compiuto con intento maligno, di ingannare. g.
dipinto. giuglaris, 1-93: tutto intento a trovar nuove maschere per man- tellare
rappresentazione drammatica di soggetto storico o di intento politico-celebrativo, in cui il popolo ricopre
a un povero scrittore che, tutto intento essendo al massiccio del ragionar suo,
divenuta capo dell'universo. -intenzione, intento; scopo, mira, obiettivo.
raro un sorriso e più severo, intento e masticato, di prognosi riservata,
genericamente, e per lo più con intento polemico o spreg., il mondo sensibile
oro, non han mai conseguito l'intento. g. gozzi, i-3-56: non
di questi foste, e non ad altro intento. panigarola, 3-ii- 506:
momento in momento dover vedere il preposto intento a'suoi studi mattinieri prima di andare
d'anni settantotto. monti, x-2-328: intento della madre alle parole / stava vulcano
vannocci biringucci, 41: spesso conseguire l'intento con l'aiuto e con l'esempio
'l romor dell'assalto, stando ciascuno intento al suo pericolo, non potesse udire
: sana, castigata, mostra un uomo intento alla cosa e sollecito dei pubblici vantaggi
i vantaggi d'una condizione privilegiata, un intento continuo, nella ricerca e nell'esercizio
senza la quale la strada non varrebbe all'intento. 3. tecn. l'
: egli [cicerone] fu uomo intento de la sua vita amabile e constante di
che pizzarro l'ebbe fatto prigione, l'intento suo fu sempre di levarselo dinanzi agli
di fatti o circostanze particolari; con intento commemorativo e celebrativo. landino,
pressione, al fine di conseguire un intento, di ottenere un favore, una grazia
/ sta i suoi pregi a mostrar dedalo intento, / or da mentita arena /
alzò gli occhi ma rimase immoto, intento alla sua pesca. montano, 1-23:
. tasso, n-iii-1029: era tutto intento a rimirar la nuova maraviglia de l'
libri. 3. che è intento al tornaconto personale in modo non conforme
3-146: tanto son fatto allo ascoltare intento / che umido mergo più non chiede
mezzo si è, per ottener tale intento, di tenersi dintorno, il premiare
, 2-112: chi de vendicarsi ha fermo intento / par che 'l cor merso in
rettorica? carducci, ii-1-263: suo intento al solito è mostrare come si possa
metalli, distesivi per azioni chimiche, all'intento di dare a quel tal corpo l'
essere un combattente con naso in aria intento a strologare. si parte? non si
il conseguimento di un determinato fine o intento; procedimento, sistema. bandello,
modo con cui è condotta, dell'intento a cui è diretta o dell'ambito
alle diverse operazioni della mente necessarie all'intento proprio del ragionamento, affine di conseguirlo
poi con metodo compositivo si concluda l'intento, in vece, dico, di bene
santi era seduto davanti a la porta, intento a intrecciare con sottili vimini il manico
, 6-i-509: fecero anche col medesimo intento un lotto, nel quale si metteva
a introdurre il principio della mezzadria nell'intento di farli solidali col padrone.
cui ci si avvale per raggiungere un intento particolare; ciò che risulta utile in
: nel cervello mio misero, sempre intento a cercar mezzodì alle quattordici,..
campi / inoffeso vagar, ma troppo intento / a microscopiche arti, il suo
microscopiche inutili, anzi dannose, all'intento, poi gradatamente s'acqueta. b.
, inclinazioni altrui (talvolta con l'intento di metterle in caricatura o di schernirle
1-76: starò qui teco a ministrarti intento / sotto la rocca del camin che fuma
ci si serve per raggiungere un dato intento; facoltà, atteggiamento, valore morale,
mazzini', 64-259: non è mio intento di tessere qui la storia dei fatti
, 8-38: mentre io le sue voci intento ascolto, / fui da miraeoi novo
ch'era creato / per lo mirare intento ch'ella fece. la fisiognomia, 43
, dico, di veder ricomparsa all'intento nostro quella celeberrima statua, mirata già
miro3, agg. ant. intento, concentrato. inghilfredi, 380
/ d'un certo padre alla salute intento, / che indusse nel paese di
sulla terra, si prefigga un nobile intento, e vi consacri tutte le sue
nella passione umile e benigno e tutto intento a consumar il misterio della nostra redenzione.
pesi e le misure e fu più intento al guadagno che non si richiedeva.
cassieri, 22: il padre, intento ma non sprofondato come voleva far
di calze traforate. -con l'intento di, con la funzione di, con
questo e quel strale a tormi l'alma intento, / de le saette il fier
signore rimase appoggiato alla finestra, tutto intento al mobile spettacolo. erano uomini,
picchettato e tosto o tardi riuscirete all'intento. crusca [s. v.]
: il nome, che serve al primo intento; il verbo, che serve al
/ che tutto il mio pensier non truovi intento / e fermo sempre al suo pur
di momento in momento dover vedere il preposto intento a'suoi studi mattinieri prima di andare
. pallavicino, ii-707: essser l'intento del concilio che la dottrina della chiesa
ha un solo pensiero, un solo intento, un'unica volontà (una folla)
a studi aridi, monotoni, farli coll'intento più uggioso. soffici, v-1-177:
vita. sembra di vedere un uomo intento a innalzarsi il proprio monumento.
o moralistiche (per lo più con intento spreg., per indicare l'astrattezza
una moralità, un costrutto, un intento sentenzioso. 6. ant.
-che rivela uno spirito maligno, un intento denigratorio o beffardo. casti,
mordere: non riuscire a conseguire un intento malvagio o un profittodisonesto; rimanere deluso.
se non a condizione che operi con intento mortale. -carnale, fisico (
iii-20-284: come tutto è raccolto, intento, denso! ma quanto meno vivace
dia speranza di poter conseguire il suo intento. -con riferimento a persona defunta
uomo, facil cosa sarà vedere l'intento de la favola platonica. pallavicino,
: gli spettatori se- guon coll'occhio intento tutte le mosse [dei galli],
/ fa ch'io non prio intento rapidamente e con poca fatica.
giostra; / e sovra un gran cavallo intento rende / ogni occhio a sé con
. leone ebreo, 297: il primo intento de l'istoria ebraica è mostrare che
, una ricompensa (talvolta con l'intento di non mantenere la promessa).
motteggevolménte, avv. ant. con intento o con battute scherzose, argute
modo scherzoso o, anche, con l'intento di screditare, un'attitudine, una
viniziano. -dire, affermare qualcosa con intento scherzoso, ironico o, anche,
con ironia, con sarcasmo, con intento malevolo o, anche, a ingiuriare,
burla, per scherzo, con l'intento di burlarsi di qualcuno. corona de'
costituita a milano nel 1035 con l'intento di riunire i valvassori di città,
che tamente l'ispirazione e l'intento (anche nel'era modo tanto aveva
-recarsi a casa di qualcuno con l'intento di parlargli, di fargli visita;
mattoni o con altri materiali edilizi nell'intento di modificare l'aspetto architettonico sia esterno
pres. di musare1), agg. intento ad annusare, a protendere il muso
che si prendesse a mutuo un capitale all'intento d'estinguere diversi debiti. -togliere
quali infedeltà rimuginò per giungere al nobile intento? = deriv. da naso,
1-153: così non si conseguirebbe l'intento di spiegare col puro naturale, e
complesso (nelle espressioni, che hanno intento polemico e negativo, nazione a parte
equaglianza di dritti civici e politici, all'intento comune di sviluppare e perfezionare progressivamente le
avar c'ha il cor sì intento / al suo tesoro e sì ve l'
: l'uom neghittoso e all'ozio intento al fine / scellerato diventa. giordani
negozia, intavola o gestisce trattative nell'intento di concludere un accordo diplomatico; negoziatore
al romanticismo e al soggettivismo, nell'intento di ritrovare valori musicali puri (e
, soprattutto in germania, con l'intento di applicare i princìpi positivisti alla
fu creata da fr. zamcke con intento polemico e spreg.).
termine fu coniato dagli avversari con intento polemico. neoguèlfo, agg.
dante che, se egli averà l'intelletto intento alle maniere pellegrine e a'bizzarri concetti
ch'io tenga in te lo sguardo intento, / se 'l re mi stringe onde
montale, 1-81: altro fui: uomo intento che riguarda / in sé, in
, deliberò, per ottenere il suo intento, congiungere la religione con la forza.
o s'aggira per l'aria, intento alla preda. 4. sciocco
fa, che sta facendo il nido; intento a costruire il nido e a svolgere
-esservi infiltrato, per lo più nell'intento di spiare. giuglaris, 1-481
problema espressivo a cui si volga l'intento giudicante e definitorio, critico, storico,
pagamento, / darei fine al vecchio intento / che sospeso è tra sì e no
un'azione, un atteggiamento, un intento); elevato, degno; suscitato
isposa al giovane elma gibba con l'intento... di nobilitare la sua avvilita
lavoro nobilita, se consacrato a nobile intento. c. bini, 26: le
= forma femm. di nocchio1, con intento parodistico. nòcchia3, v.
barca, / tu sia il nocchiere intento sempre e fisso / alla tua stella e
di venir al desiderato fine de l'intento mio. riccio, lvi-109: alta e
per avventura la avessero bramata con l'intento principale d'indebolire il nodo della lega
e mai non le riesca il suo intento, si direbbe proverbiale che 'ella resta
oscuro, / perché ciò feci con segreto intento / per darti nelle mani or
una soluzione definitiva a determinati problemi nell'intento di migliorare i materiali dal punto di
asino, che 1 romani attribuivano con intento schernevole agli ebrei e ai primi cristiani
(uno stato d'animo, un intento, un'azione, una passione).
, donatore, onoratore, providente, intento, nobile, vigilante. ottimo,
e dei princìpi', senza avere l'intento o la speranza di ottenere risultati concreti
elaborato dell'ingegno umano che nasce dall'intento di operare in senso estetico (o
attendermi. -come espressione ellittica: intento a un determinato lavoro. beltramelli
opera (con valore aggettivale): intento, impegnato in un lavoro per lo più
in modo che io non conseguissi l'intento. gemelli careri, 1-iii-165: il primogenito
: adoperarsi al fine o con l'intento di raggiungere un determinato scopo, per
che è adatta a far conseguire un intento o a far attuare un progetto nelle
servire a soddisfare ad un dato bisogno od intento. il poter servire come mezzo ad
il poter servire come mezzo ad un intento, senza considerare uno più che un
. 2. breve scritto di intento polemico o propagandistico occasionale, di argomento