, mitigare, lenire, placare; intenerire; infiacchire. guittone, xxxiv-96
, che di ragione le avrebbe ad intenerire. -frequenza; diffusione.
riscalda. 3. figur. intenerire, commuovere; mitigare, ammansire;
figur. addolcire, mitigare, lenire, intenerire; infiacchire, indebolire, svigorire.
ornamento un cinghiolino di cuoio che pareva intenerire molto i signori presenti. -acer
anima così dura che non sentisse commuoversi e intenerire. menzini, iii-62: or se
suon de la cornuta cetra, / d'intenerire un cor si dava vanto. marino
suon de la cornuta cetra, / d'intenerire un cor si dava vanto. marino
ornamento un cinghiolino di cuoio che pareva intenerire molto i signori presenti. pavese, 4-294
... fa unicamente rigonfiare ed intenerire le buccie del lino e della canapa,
... fa unicamente rigonfiare ed intenerire le buccie del lino e della canapa
de marchi, ii-884: si lasciò intenerire, ricadendo, come per desiderio di
; commuovere; agitare, turbare; intenerire, esaltare; tormentare, affliggere;
, la quale fa unicamente rigonfiare e intenerire le buccie del lino e della canapa,
dispiètro). rendere meno duro; intenerire, commuovere. papini, vi-491
indurre con preghiere, che si può intenerire, commuovere; arrendevole, clemente;
con mezzo corpo vivo, non mi lascio intenerire da ficate di donne al punto da
-forare il cuore: commuovere, intenerire; addolorare. boccaccio, vi-275
tristezza, di angoscia, tormentare; intenerire, commuovere. cicerchia, xliii-424:
abusare la forza. -commuovere, intenerire. cicognani, 1-244: gli aveva
el persico e la mandola quando comenza e intenerire bolirà mezo quarto d'ora, po
sua testa, ma che gli -commuovere, intenerire. minciar da omero j.
indurendole come perle. -figur. intenerire, commuovere; temperare, lenire,
se questo non fosse stato un accidente da intenerire, non da impetrir gli uomini.
cert'aria d'impotenza tu ti senti intenerire da questa vista e innamorare di quel
dinoterà aggravare, alleggerire, indurare, intenerire, inasprare, lisciare. alamanni, 5-5-993
una mezz'ora di buone parole per intenerire un cuore incallito come il nostro.
. figur. rendere mite, mansueto; intenerire, commuovere (una persona, il
la terra, indurare i fonti, intenerire i monti. 4. per
le gobbe. 2. commuovere, intenerire. palazzeschi, 5-141: gli piacevano
cert'aria d'impotenza tu ti senti intenerire da questa vista e innamorare di quel
). raro. render tenero, intenerire (per lo più nel prov. febbraio
. in-con valore illativo (cfr. intenerire). intenére, tr. (
. inteneriménto, sm. l'intenerire, l'intenerirsi; perdita di durezza
. gli diedero un improvviso intenerimento. intenerire (ant. intenirire), tr.
: con questo modo si viene a intenerire la superficie della terra che era dura.
le altre cose che si fanno per intenerire le carni tanto dei polli quanto di
ancora bolliva, e però ottima per intenerire il pane. lastri, i-77: è
presso molti, se sia utile l'intenerire per mezzo dell'acqua i semi prima
: la madreselva come la viorna / intenerire del suo fiato i tronchi / vidi
con olio per rimbiondire il crine e intenerire la pelle,... che tanto
suon de la cornuta cetra, / d'intenerire un cor si dava vanto, /
, e può, quando voglia, intenerire i più duri. -per estens
convertire. segneri, iii-3-179: a intenerire un peccatore ridotto ad un tale stato
del vetro, 57: a fare intenerire l'avorio. togli sugo di petac-
, la quale fa unicamente rigonfiare ed intenerire le bucce del lino e della canapa.
feroci. 9. locuz. intenerire i sassi, i marmi: commuovere
intenerito (part. pass, di intenerire), agg. (superi
a lacrime, sino alle lacrime: intenerire, impressionare fino a far piangere.
mio cuor lascivo? così ti lasci intenerire da que'molli pensieri, onde tu ti
, la quale fa unicamente rigonfiare ed intenerire le buccie del lino e della canapa
impressionare, agitare, commuovere intensamente; intenerire, far struggere di consolazione, di
a processo di macerazione; ammorbidire, intenerire.
: la madreselva come la vioma / intenerire del suo fiato i tronchi / vidi a
meno rigido e severo; rabbonire, intenerire, commuovere (una persona).
il giudice, che non si dee intenerire al troncarsi d'un fracido membro;
(un sentimento, un atteggiamento); intenerire, placare (l'animo).
mio cuor lascivo? così ti lasci intenerire da que'molli pensieri, onde tu ti
acqua. -indurre a compassione, intenerire, commuovere; rendere condiscendente, arrendevole
giovinaccio d'aver trovato il modo d'intenerire e far molle la sua facenda.
segno che nel leggerla mi sono sentito intenerire. 9. suscitare, destare
mento). agli ingegni da intenerire il figliuolo con tutte le carezze,
uomini. segneri, iii-3-179: a intenerire un peccatore ridotto ad un tale stato
il quale credette che fosse capace di intenerire le ossa dei bovi che ne nascessero.
che pasciuto da'buoi fosse capace d'intenerire le loro ossa, donde le venne
bufala ': la provatura tenuta ad intenerire nella crema. 3. figur
corrisposto o come mezzo per cercare di intenerire. giacomo da lentini, 6:
miserie, fa la pietosa, per intenerire i gonzi! ix. dimin
chi più ne possa, o egli ad intenerire o esse a resistere. forteguerri,
anni / ha potuto le voglie adamantine / intenerire, o coprir di pruine / quell'
amor punge. -commuovere, intenerire, suscitando sentimenti struggenti di tenerezza,
placare; piegare, vincere; commuovere, intenerire. scala dei claustrali,
2. figur. addolcire, mitigare, intenerire. -anche: consolare, confortare.
: piacciati rimollare el nostro cuore ed intenerire l'animo. 3. rifì
mio cuor lascivo? così ti lasci intenerire da que'molli pensieri? ».
, e intens., e da intenerire (v.). rintenerito (
a profitto una delle sue abilità per intenerire i nuovi padroni, [il cane]
il bronzo scaldandosi non si venghino a intenerire, perché si roderebbono prestissimo. -con
trarre lacrime dalle rupi: riuscire a intenerire anche la persona o l'animo più
sasso: molto commovente; capace di intenerire e, anche, di far innamorare
sassi, fare compassione ai sassi: intenerire, commuovere anche chi è più insensibile,
, collo scapigliaménto e colle lagrime d'intenerire i giudici. = nome d'azione
che, rinfrescato da'colori, impedisca l'intenerire i chiari e gli scuri quando bisogna
questi marmi sculti avevano il potere di intenerire il cuore del nostro eroe.
risolvere. 2. figur. intenerire, commuovere. fra giordano, 3-131
. -che si lascia commuovere o intenerire. monti, x-3-95: io che
tante spine. / convien ben spappolarla e intenerire, / sicché in bocca si squagli
chi appare duro, spietato o insensibile; intenerire, raddolcire, commuovere. - in
sentimenti chi appare spietato o insensibile; intenerire. papini, x-1-340: perché
mitezza o di compassione; commuovere, intenerire (anche in espressioni enfatiche e iperb
-colmare di profonda commozione; intenerire. iacopone, 89-114: da l'
marino, 2-i-77: indurar tonde, intenerire i sassi, / stillar feci dal
una cert'aria d'impotenza tu ti senti intenerire da questa vista e innamorare di quel
). 2. calmare, intenerire una persona, placandone la collera,
, lenire un dolore spirituale. -anche: intenerire. lanci, 3-29: confortati con
blandire (le parole), a intenerire qualcuno. girone il cortese volgar.
che era altra musica quella che faceva intenerire i loro cuori. 2.
gramsci, ii-195: mi lasciavo intenerire dalle tue premure per me e mi
gramsci, ii-195: mi lasciavo intenerire dalle tue premure per me e mi
da ombelico, proteggere gli emigranti, intenerire i turisti, erotizzare i neosposi, consacrare