, 102: egli era tanto intenebrato l'aria del fummo e della caligine
108): per essere il mondo intenebrato di peste e di guerra, con
che mi ha quasi tre mesi tenuto intenebrato. tasso, 1-20: parte fuor s'
e quando l'aveva ben scaldato e intenebrato, gli dava la gioia di comunicargli
, iv-1150: nessun vero poeta può essere intenebrato dalla vita. 3.
, l'hanno in modo offuscato, intenebrato e tolto ogni luce. b. fioretti
potrebbe il concetto essere a questa guisa intenebrato per dimostrare artifiziosamente la turbazione e l'
gr. otorino). intenebrato (part. pass, di intenebrare)
tramonta, / e lascia l'universo intenebrato, /... / ghione a
cavalcanti, 102: egli era tanto intenebrato l'aria del fummo e della caligine
della terra. busenello, 82: intenebrato sotto ai piedi nostri, / ti
1-623: o core, non star più intenebrato. fra giordano, 5-23: non
, 5-23: non è nullo intendimento sì intenebrato che non giudichi e non vegga bene
ottimo, i-74: come quivi è intenebrato lo lume della ragione in sé, così
, che sempre lo tenne povero ed intenebrato insino alla morte. pallavicino, i-522
merita il temerario giudicio d'un animo intenebrato dalla passione. g. gozzi,
: io ho lo ingegno tardo ed intenebrato. g. gozzi, i-8-100: avreste
.. che il primo loro ingegno già intenebrato e dappoco, deposta la ruggine e
quasi percuote; / ma, benché intenebrato aggia il cervello, / pur si rivolge
: sbalordito /... tutto intenebrato in terra giace. note al malmantile,
f. rinuccini, i-cxc: tennono ancora intenebrato quasi tutto 'l contado, che quest'
13-iii-68: stando in quelle vicinità terranno sempre intenebrato el bolognese. cellini, 1-40 (
108): per essere il mondo intenebrato di peste e di guerra, con grandissima
1-vii-572: il cardinale,... intenebrato forte della folla di tanta nobiltà concorsa
della vite è caldissimo e seccherebbe lo intenebrato luogo dell'annesta- tura, scorrendovi libero
addosso percotendogli, da quel lato tutto intenebrato restò, non potendosi muovere punto.
, iv-400: tu vedi che egli è intenebrato tutto 'l mondo di peccati.
spirito. papini, 28-132: col viso intenebrato dalla notte, si pareva quattro negri
il ciuffo, scomposto l'abito, intenebrato il sembiante, se fu prima calamita
petto, / la lancia impugna: intenebrato il ciglio / tende alla costa.
il chiuffo, scomposto l'abito, intenebrato il sembiante, se fu prima calamita di
cavalcanti, 102: egli era tanto intenebrato l'aria del fummo e della caligine de'
cavalcanti, 102: egli era tanto intenebrato l'aria del fummo e della caligine de'
, 102: egli era... intenebrato l'aria del fummo e della caligine
ottimo, i-74: come quivi è intenebrato lo lume della ragione in sé,
vite è caldissimo, e seccherebbe lo intenebrato luogo dell'anne- statura scorrendovi libero;
almeno che il primo loro ingegno già intenebrato e dappoco, deposta la ruggine e la
: quando l'aveva ben scaldato e intenebrato, gli dava la gioia di comunicargli
sole tramonta, / e lascia l'universo intenebrato, / secondamente che l'autor mi
presso noi, come da soprasparsa caligine intenebrato. = comp. da sopra e
.. quando l'aveva ben scaldato e intenebrato, gli dava la gioia di comunicargli
che il primo loro ingegno, già intenebrato e dappoco, deposta la ruggine e la
almeno che il primo loro ingegno già intenebrato e dappoco, deposta la ruggine e la
'l petto, / la lancia impugna: intenebrato il ciglio / tende alla costa,