sbagliate. testi, 1-225: l'intendere dalle penultime vostre che il corriere di
quivi stare sintanto che gli fosse fatto intendere esser giovanni bentivoglio morto, il che
le particelle del sangue darne pienamente ad intendere, le quali ogni chimico ritrovamento per
questi due soliloqui potrebbe bastare per farvi intendere la divergenza di visione e di concezione
modo, maniera. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 362: 'spelta':
dì di pagavo. marzo, dèi intendere. -uomo da poterci spendere: su cui
a quello che per plutone si debba intendere in questo luogo. il che raccogliendo,
al quale non si spera di far intendere tutta la ragione d'una cosa.
. non lo poteva ad ogni modo più intendere e solo la sua vanità moribonda si
un gagliardissimo e pongente sperone di volere intendere e sapere. contile, i-40:
che colui il quale è bene sperto in intendere le scritture del vecchio e nuovo testamento
e spesso, posto che si possa intendere in molti modi, pigliolo piu volentieri
spiriti spessi', volendo in questo dare ad intendere quello luogo essere così spesso di spiriti
ispettinata..., diede ad intendere... che a ognun che pagasse
gendarme, sbirro. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 363: 'spezie':
ant. sbirro. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 363: 'speziali':
a imitazione de'franzesi lo danno ad intendere con dir spezza noccioli, perché con la
che nessuno le aveva possute numerare, né intendere ad dipresso la quantità loro. guicciardini
expugnare la città mandò tre spie a intendere el sito drento et e processi degli
per le provincie spie e investigatori per intendere di quegli che si portano male l'un
lavorare de mane, quanto se dè intendere che tu te guardi da vigi e dai
panigarola, 4-263: le faccio ora intendere che il signor duca di savoia con
, basterebbe ch'io mi dessi ad intendere che avesse a seguire per farmi di
solità spiega che ciò si abbia ad intendere nelli gradi e persone che per le costituzioni
spiegabilissimo). che si può facilmente intendere, capire, in partic. nelle cause
proprietà di esprimere compiutamente e di fare intendere con grande efficacia e
andere, sì che noi ci facciamo intendere. f. visaomini, 251: i
rendere chiaro e comprensibile, far bene intendere e capire; esporre con ragioni, dimostrazioni
30. per estens. farsi intendere chiaramente, esponendo con le parole o
800 uomini, si stavano aspettando d'intendere che ciò fosse. 1. pitti,
spregiava i bottiani dispregi nuovo modo de intendere la lingua zerga, 362: 'spillare':
dal nuovo personaggio che cercava di farsi intendere e non ci riusciva. soldati,
avesse qualche idea per capirle e farle intendere ad un popolo così rozzo, né
ant. giocare. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 362: 'spinazzare':
quale l'esattezza scientifica sarebbe da meglio intendere e liberamente imitare accomodandola a'tempi.
ant. barba. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 361: 'spinosa':
vi] spiraculo alcuno che li illumini ad intendere la verità. s. portinaia..
petrarca, xlvii-256: vergin, che suoli intendere et udire / e dar rimedio ai
, se avessero avuta la capacità d'intendere, si sarebbero spiritate di vedersi congiunte
fatto al suo paese per dare a intendere l'intensità dell'estro poetico.
è perpetuo; ma è questo da intendere delle creature semplici, sì come furono
darle ogni particolar avviso di quanto poteva intendere di nuovo, avendo adoperato tutti li
ad avvertirlo, inteso come si deve intendere; non lo spirito cool etilico e
che ci portano, veramente non potevo intendere come si potesse trovare un olio così
prodotto anch'essa dello spirito, tentò d'intendere speculativamente nella 'filosofia della natura'. gentile
le quali parole ci vuole dare ad intendere spiritualmente che, se salvare ci vogliamo,
libro di sydrac, 319: non intendere che quella aqua nascie in aria,
cominciarono a spandere per lo campo e intendere a la preda e alle spoglie. benvenuto
possono farlo spollaiare, che egli vuole intendere il tutto da principio alla fine.
e con voce isquillante, diede ad intendere a la comunità ragunata da le sue ceretanarie
parole stabili... vi piacque farmi intendere che tosto mi fareste donare dalla maestà
da ogni altro fenomeno che voi volete intendere e porre in una precisa relazione con
. manderemo in appresso si potranno staccatamente intendere ad una ad una, ancne poste
una staffetta al gran signore faccendo- gli intendere tutto ciò che era seguito. savonarola,
uomo anche quello!) ha fatto intendere al senato che, anche in campagna,
: si dichiara la detta disposizione doversi intendere per i boschi e selve propriamente e
ant. catenaccio. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 361: 'standa':
, per quanto dicono, a ben intendere la storia. leopardi, 273: voragini
, voleva aprire la porta per far intendere che qualcuno sentiva. -stanzuòla (
giulio dati, 1-26: faceva loro intendere per protesto in forma che per l'
paese per abitare stanzialmente, farai d'intendere dove e'va. legislazione medicea (
espressione gergale). nuovo modo de intendere la lingua zerga, 362: 'stanzare par-
ant. alloggiamento. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 361: 'stanzonamen-
nuovo modo de intendere la lingua zerga, 361: 'stanzonato':
verità non piacevole a chi non la vuole intendere. zena, 252: le aveva
in sul tirato, e non si lasciare intendere. caro, 12-i-44: perché io
castrocaro a me più che gratissima per intendere del suo stare. -in domande
i-411: le faccino a nome nostro intendere... come stia la publica dignità
e farete a baroni di lui intendere che... voi di certezza nel
parola. verga, 2-223: cercava far intendere che i suoi parenti non avrebbero acconsentito
della quale è probabile che abbiano voluto intendere gli statuenti del luogoparticolare. g. m
parse grandi improbabilità, vorrei io meglio intendere come procedano nel sistema copernicano.
: al buon navigante è necessario di intendere se il navilio ha nessun difetto nella
damigella maggienga, a cui diede ad intendere che doveva partire per l'estremo oriente
sterile matrimonio e il can tricerbero era da intendere. g. bentivoglio, 4-1459:
per le cose dette si può facilmente intendere quali sieno quelle cagioni le quali sono
. bere. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 361: 'stibiare':
. formaggio. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 362: 'stiffèlio':
: che dobbiamo noi... intendere per li piccoli aspidi, se non i
per quelli l'occasione stimolante di farsi intendere, poco dopo aver parlato, in tutta
castelvetro, 8-1-371: si dànno ad intendere, non essendo punti dallo stimolo della coscienza
e circonda; e per questo si può intendere che qui dentro si punisce più grave
con maggior tormento e pena. potrebbe intendere lo testo 'stipa', cioè stiva,
. piva. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 363: 'stippa':
quando parlo di moneta de'conti, dèesi intendere di quella colla quale si fanno i
fare nel tempo mio per dare ad intendere d'essere de la sua setta,
, v-175: non ho saputo troppo bene intendere... come il succhio possa
ant. stomaco. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 363: 'stoffano':
canzonatura, baia. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 339: 'dar la
stolido compromette ogni cosa! -incapace di intendere e di volere. de luca,
hanno [il prigioniero] ridutto a intendere la stoltizia della passata sua vita.
ancorché paia chiaro il cammino da potersi intendere la verità è nondimeno difficile, per
, 1-28: al signor re ho facto intendere le opere di quelli tre cardinali.
onore. -non dire, capire, intendere, sapere straccio, unostraccio di qualcosa:
ferrate o non intesero e non vollero intendere. buzzati, 1-195: gli parlarono di
, viene assolutamente offeso dalla difficoltà d'intendere le giurisdizioni diverse, le varie stradali
ad cavallo. pontano, 174: fecere intendere avere appresso gran numero de stratioti,
cuoce. così va il vostro non intendere insù 'l libro dell'orsi. il
ora d'essersi straniato dal discorso quasi volesse intendere che alla fin fine quelle erano faccenda
, se non che per darci ad intendere non esser lui signore di strania contentatura?
1-1: acciò che gli strani possano meglio intendere le cose avvenute, dirò la forma
indolcito e riscaldate nel vino: « fate intendere a sico. = comp. dal
. cecchi, 1-1-312: - io voglio intendere / se e'sa a sorta ch'
che fan professione di non si lasciare intendere. g. pitrè, cxxviii-222: scrivendogli
: un birbante che le dà ad intendere d'essere innamorato del suo grugno di
al demonio. bemari, 7-52: fece intendere ai due compari che essi eran stati
chiamandola a suo uopo 'stregònia', per fare intendere a chi legge che la sua moglie
volgar., 4-55: spiritualmente dobbiamo intendere per questo nibio ciascuna persona che male
questa parola non si vuole stretta- mente intendere 'essere viva'. cicerone volgar., 1-121
... per tanto si doveva intendere strettissimamente. de luca, 1-1-14: i
convenendomi per la strettezza della mia fortuna intendere ad altro che a studiar nelle lingue
ragionare e quasi misterioso, lascia da intendere più ancora che non dice, si misero
40-6 (156): peregrini si possono intendere in due modi, in uno largo
lancellotti, 1-197: sforzarsi di dare ad intendere il bianco per il nero e 'l
male in arnese. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 362: 'strido':
, se non m'è stato dato ad intendere, vale campanello, dallo strillare ch'
. rosmini, xvii-205: a ben intendere come l'umana volontà muova la ragione a
-comprendere, afferrare, penetrare, intendere a pieno. g. bianchetti
per negare il proprio sostegno, facendo intendere di non volersi preoccupare di qualcosa o
..: che cosa vuole darci ad intendere la piccola stupida? =
i fisici...; possansi altresì intendere per lui... geometri et
, senza dir parola, per far intendere che si contentano di un soldino per
sì come dicemmo della terra, così devesi intendere delle qualità di tutti gli elementi:
e all'uno e all'altro non subordinato intendere. campanella, i-74: né si
appositamente. giamboni, 4-206: possiamo intendere quante cose di miserie a coloro fuoro
acume, di perspicacia; incapacità di intendere, giudicare o agire rettamente e
acume e perspicacia; denunciando incapacità di intendere, giudicare o agire in modo retto;
di acume e perspicacia, incapacità di intendere, di giudicare o di agire rettamente
acume, di perspicacia; incapacità di intendere o di agire rettamente o adeguatamente,
vivacità e prontezza intellettuale; incapace d'intendere e di giudicare rettamente, prontamente,
, lii-14- 138: è stupore intendere con qual sorte di uomini s'intertiene
., 4-84: per lo lupo dobbiamo intendere ciascuno subducitóre di giovani a male fare
leone ebreo, 342: mi par intendere questa sublime astrazione, come ne l'
conosciuto questo tracto e gli ne fa intendere, per non parered'andame preso, e
magalotti, 23-60: mi do ad intendere che ei gli considerasse [gli idoli
segretamente negoziano, e quando si danno ad intendere che trattino cose grandi, si passano
: per l'ultima nostra vi facemo intendere tutto il successo delle cose di qua.
segno livido che ne è provocato. intendere i valori dell'arte, paragonavo i nostri
aspetto della vita fu un suggerimento ad intendere lo spinto dei tempi. 2
3. appena accennato, lasciato intendere, alluso senza essere espressamente dichiarato.
sugo ci avete trovato a darmi ad intendere la storiella del pescecane? pavese,
, questo lavoro, com'è agevole intendere,... non ha più alcuna
sul tirato, e non si lasciare intendere. b. davanzati, 1 * 345
. caro, 12-i-293: non fanno intendere loro in troppo gran pre- giudicio,
. marinetti, 1-20: si può intendere anche per 'ala'una intera 'superficie
impropri e milraltri barbarismi, si dànno ad intendere d'esser poeti. a.
quanto ho già brillantemente detto o lasciato intendere nel superiore squarcia -che è vissuto in
. piccolomini, 10-406: si può intendere quella superiorità nei turchi come nei cristiani
di trovarsi rinchiuso in un supersome fa intendere averli satisfacto el giudicio mio circa la su-
moderni italiani si sono dati superstiziosamente ad intendere. galdi, ii-313: infatti le guerre
essenzialissimo al cristiano, non la vogliono intendere. a. brucioli [valdés],
della natura, non si deve già intendere copia supina del vero. -che
sarà discaro a v. e. l'intendere che ultimamente ho trovato e trascritto nella
, da parte di cui si fa intendere che chiunque grazie, spidizioni, privilegi e
avvenimento come molto probabile; dare a intendere a qualcuno allusivamente qualcosa. -anche in
ogni creatura ha qualche macula. non intendere macula propriamente, ma qualche parte passiva,
1-674: 'susomione': che non si lassa intendere, soppiattone, che sia cupo
zione l'uditore e dargli le cose ad intendere tacitamente che specificare le cose alla distesa
gobetti, 1-i-38: bisogna guardarsi dall'intendere il concetto di società delle nazioni come
e al figliolo bonariamente ammiccò come per intendere che in quei mesi avrebbe anche potuto
, condizione quest'ul- tima necessaria per intendere la poesia. = part.
guardatoli, o almeno di far loro intendere ch'ella vegliava, e che la loro
o nostra miseria! e chi mai potrà intendere quello che la divina provvidenza ci ha
[il gusto] bisogna avviarlo ad intendere in che maniera cotesta sua abitudine attuale s'
giudicarono impossibile di tradurre, e d'intendere. 2. che è proprio della
-gerg. correre. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 361: 'sbignare':
? marinetti, 1-20: si può intendere anche per àia'una intera 'superficie portante
aperte, leggerle, rileggerle, non le intendere, sziferarle. pi della lega e dello
troppo ligio a un modo antiquato d'intendere. morante, 2-163: quella sua
zione l'uditore e dàrgli le cose ad intendere tacitamente, che specificare le cose alla
oceano godono di riscontrare dei vascelli, d'intendere umana voce in quella immensità taciturna.
di comperare, tagliare, leggere, intendere ec. cesarotti, 1-xxxvi-148: nel tagliar
villici tagliava le funi della bilancia e faceva intendere dover essere libera la circolazione dei prodotti
verso in cui si è tagliato: intendere affermazioni o scritti secondo il senso che
di taluni, che amano meglio non intendere. cesari, iii-238: oh! che
1-vi-528: questa proserpina taì volta è da intendere per una cosa, e tale per
noia. varchi, 18-2-222: per intendere che significhi tamburare,... bisogna
indumento, veste. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 365: 'tappe':
usata per scrivere. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 365: 'tappe de
, cxxx-i-314: ci ha ciato ad intendere essergli stato picchiato all'uscio due ore
furbesco, cappa. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 332: cappa.
viene assoluta- mente offeso dalla difficoltà d'intendere le 'giurisdizioni'diverse, le varie 'stradali'
filosofica (quasi che alcuno avesse a intendere il 'cantico'altrimenti che come 'cosa poetica'
sono gente che temperano e dànno a intendere linguaggi da uno linguaggio a un altro
che due gallozzole. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 369: o come
tartuferia del conformista che attacca dando a intendere di osare. = deriv. da
che tarullo! gli si darebbe ad intendere che la republica d'olanda fosse una matrona
dio! una ragazza che vuol darla ad intendere le mette in tasca tutte e due
ant. osteria. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 364: 'taschièra':
ant. ostessa. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 365: 'tascosa':
gerg. pantofole. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 365: 'tavole':
intendere lo spazio scenico: il progetto prevedeva un
, autonoma. alvaro, 16-173: lasciava intendere d'essere addentro negli affari di stato
. [s. v. intendere]: intendere il tedesco, vale lo
. v. intendere]: intendere il tedesco, vale lo stesso che intendere
intendere il tedesco, vale lo stesso che intendere il gergo. 17. prov
e poi ancora sul come sia da intendere l'idea nella storia, la teleologia,
naturale. magalotti, 26-18: fece intendere al cancelliere che l'infanta, per
di temperanza in due maniere si può intendere e secondo la commune significazione, e così
non c'era mai stato verso di fargli intendere che gli potesse recar vantaggio di sapere
conv., i-ii: tempo è d'intendere a ministrare le vivande. boccaccio,
sete, la stanchezza, si deve intendere che le tolgono temporariamente, che le sospendono
gerg. chiromante. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 364: 'tenca':
. annodare. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 365: 'tencare':
e che fors'anche si danno ad intendere di camminare molto innanzi nelle vie della perfezione
libro ci dia a sapere et a intendere. -stato di confusione, di
così è, in uno solo atto d'intendere di necessità consiste la beatitudine: perché
scienzia, non però si può attualmente intendere più che una cosa sola.
: per lo nome delle membra noi dovemo intendere la pentire che tenere e patire.
per lo nome de'pupilli non dobbiamo intendere, se non coloro i quali sono
ant. ricotta. nuovo modo da intendere la lingua zerga, 365: 'tenerósa':
c. carrà, 563: per intendere ciò basterà vincere l'avversione aprioristica che si
[tommaseo]: puossi ancora questo testo intendere in altro modo, se non vogliamo
meo dolze pensare. -capacità di intendere o di conservare nella memoria.
quali gli riesce sovente di dar ad intendere al mal rischiarato legislatore tuttociò che vogliono,
nell'amvar che fece a cesana, fatto intendere agli orsini ed a vìtellozzo e a
intorno al machiavelli e al guicciardini senza intendere né la natura artistica del primo né
b. croce, i-3-20: è facile intendere perché sia stato tante volte sostenuto,
detti erroni circa il mezzo, doviamo intendere la terra essere tanto lontana dal mezzo
come assoluto quello che non si può intendere senza relazione, ovvero come terminato quello che
in questo proposito logicale, abbiamo da intendere o concetto o parola così scritta come
, 5-1: per nome di terra vuoisi intendere la congiunzione dell'acqua e dell'altra
con tutto ciò la moglie non la voleva intendere. -per mare e per terra:
magalotti, 1-10: mi do ad intendere... che [la principessa delle
gerg. boccale. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 364: 'terrazzano':
tutti li uomini, che non si può intendere ogni cosa. = var.
teneva mai l'occhio fermo: voleva intendere, voleva sapere, non aveva terren
di poco sessanta scudi, e dette ad intendere che il ditto diamante valeva molto più
muratori, cxiv-44-390]: ho piacere nell'intendere che il suo nuovo tesoro delle iscrizioni
accordo solamente si uonno da altri intendere, poiché altro legame non hanno che
tessitura: o un corrivo da darsegli ad intendere che gli asini volano.
la testa fra le orecchie non sa intendere come il pontefice abbia coraggio di dire di
istefano: per li quali si dà ad intendere che a quattro generazioni di genti è
è testardaggine! / come non vuol intendere / che ha da dire: e
fr. martini, i-307: è da intendere, secondo che testifica aristotele in la
in questa sua retornata me ha fatto intendere con quanta benivolenzia sia stato veduto e
.. nientedemanco me è stato carissimo intendere el dicto missere carlo parlarne con tanta testificazione
truovi. della porta, 4-130: fatele intendere che è venuto un moro dall'affrica
pascoli, i-149: giungerà prima quello a intendere l'ira d'achille, nel testo
[la valle], si potrà meglio intendere che è parte al principio del decimo
, 382: cuiacio piangea vecchio di non intendere ancora bene il testicciuolo ai giustiniano.
-bussa più forte che non ti deve intendere. c. i. frugoni, i-5-275
di cristo e di piero sono da intendere tipicamente, cioè ad altro intelletto.
calze chiamate tirante. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 364: '
se noi sa facilmente lo può sapere e intendere, come l'austria tiri dal regno
, per quella possanza ella è isciolta ad intendere e per ogni altra è legata e
poco a poco atto a pensare, a intendere, a indurre, a dedurre,
più raffrenare il poliedro, mi faceva intendere che vuol dirmi una parola, e io
rotella, ruota. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 365: 'tirrosa':
. secchia. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 365: 'tirrèlla':
frati). nuovo modo de intendere la lingua zerga, 365: 'tirri':
. buonarroti il giovane, 9-576: d'intendere a quei non fui ritroso, /
-toccare giusto, toccar del vera, intendere qualcosa per il verso giusto; comprendere
sete, la stanchezza, si deve intendere che le tolgono temporariamente, che le sospendono
tali l'intelletto ne può vedere e intendere qualche ragione. -luogo topico:
], ii-125: di tal maniera bisogna intendere quel che dio comandava nella sua legge
voce mortale in noi non si può intendere se non la carne, e 'l corpo
52: mi sarebbe stato ben carissimo lo intendere, che le mentovate ultime evacuazioni mestruali
c. gozzi, ii-197: giammai potei intendere un tal torrente di parole che l'
tutta interiore, forzava la possibilità d'intendere e di vedere la realtà 4
parte di quelli che fanno professione d'intendere le toscanene. leopardi, i-893: così
nella patema lingua fiorentina, solamente per far intendere a questi toscanizzanti che non ben scrivono
ambiente o contesto a'. l'intendere (una persona). diverso.
è manco periculoso non si lasciare sempre intendere da loro, e fare che il
, i-45: quella lingua che purché faccia intendere non cerca altro né cura la debolezza
giovanotti si valgono oggi per darla ad intendere a certe semplicette, che con tutta
si metta a proporre nuovi modi d'intendere la scrittura, e a sconvolgere completamente
2. venire a sapere qualcosa, intendere (in relazione con una prop.
de li angeli non operare nulla, ma intendere solamente a dio, sanza tramezzamento ispogliossi
, li angeli 'vedere interciso', cioè intendere variato e tramezzato da alcuna cosa, come
imperò che nuovo obietto non muta lo loro intendere, come fa ne li omini,
. bruno, 3-797: appresso faccia intendere come questa riparazion del geno traghiuttito da
che a olimpia uno sia aiutato ad intendere, quasi a gustare la propria transitorietà ed
dello spedale di pisa non ne vuole intendere niente. forteguerri, iv- 289:
dice trappolino, quando gli dànno ad intendere ch'ei sa parlar tur- chesco.
rucellai, 6-40: in vece d'intendere per quali scale si salga all'eterna
il buon uomo che... fece intendere questo suo boto al confessore. ammirato
2-14: tutte le cose si debbono intendere con modo, per- cioché quando lo
ed egli più me lo dava ad intendere, più traeva di lungi.
: temporalmente per questo lione si dèe intendere i possente signori levati in grandezza de'beni
, xlv-28: gli è stato dato da intendere a la sem- plicella ch'ella faccia
2. capire male, fraintendere; intendere in modo maliziosamente travisato. - anche
. lomazzi, 4-ii-38: è bisogno intendere prima questa proporzione naturale e propria de
ambasceria d'alcuni lor deputati per fargli intendere la determinazione ch'avevano presa siri,
tal sorte che non si può concepire senza intendere il mobile con qualche direzione. campailla
ne vanno a stecchi, avendo dato a intendere a ciascuno che voleano rimettere il ventre
riservate, segreti, ecc.; lasciar intendere, far conoscere artatamente, anche con
per lo nome degli altri noi dobbiamo intendere, se non gli uomini eretici, i
nemici, ivi dar dentro, non intendere se non a rompere la cavalleria nemica
o amore, e chi può darsi ad intendere i tuoi contaggiosi trasporti? goldoni,
di casi che non sono più avvenimenti da intendere nella loro logica, ma trastulli della
'mondanità'da tutti i pori pur lasciando intendere che le cose vecchie, ah sì
, 785: per eredità si ha da intendere la successione trasversale. birago, 328
ventiquattro ore, che non è l'intendere e assicurarsi se la generazione e corruzione si
giov. cavalcanti, 191: diede ad intendere a'nostri trattatori, che..
che questa ultima parte è lieve a intendere, non mi travaglio di piu divisioni.
. prigione. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 365: 'travagliosa':
incredulo. -capire, comprendere, intendere (anche in relazione con una prop
. -prendere a, di traverso-, intendere o agire malamente, maliziosamente, a
paragoni che si prestino a dare a intendere che cosa veramente sia e di che consista
di pace. - -dare a intendere che la gragnola sia treggea: v.
poco di tremolante, per dar loro ad intendere che mi venisse la febre.
69: io arei pure a vedere d'intendere bene questa trescata. g. m
vuoi tribolarmi con domande cne non so intendere, figlio di bemardone?
matrimoniio e il can tricerbero era da intendere. tesauro, 8-57: l'impresa
gerg. piovere. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 365: 'trignare':
fra loro i moderni autori di trigonometria d'intendere il raggio di ciascun circolo diviso in
secreti di dio, questo per via naturale intendere non si può. goldoni, xiii-29
che facesse bisogno di miracoloso sogno per intendere questo. genovesi, 11: io
in questa forma come qui si può intendere, cioè spartisco in tre parti iguali di
.. a tiberio imperadore, gli fecero intendere, com'essi avevan veduto e udito
a'quali o inventare o perfezionare dovrebbe intendere la meccanica agraria, esser dovrebbero tutti
egli è grandemente necessario a colui vuole intendere essi poeti e philo- sophi, di
e philo- sophi, di conoscere et intendere non trivialmente e grossamente la lingua greca
mamiani, 3-474: io non so intendere come in paese da passioni tuttora commosso
e per ciò stesso è atto ad intendere la ragione delle riserve da noi avanzate.
trattati e le dilazioni, fecero personalmente intendere alla regina, essere necessario risolversi ancora
voci meno tronche si lascia meno difficilmente intendere a'russi, a'polacchi, a'
, che la indussero a sposarlo dando ad intendere ch'ei la porrebbe in trono.
- anche sostant. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 368: mercori.
... per venire a lasciar intendere, con parolette sospiri e gesti come esse
-bussa più forte che non ti deve intendere. = voce onomat.
governatore colla solita tumidézza spagnuo- la fece intendere che non voleva che un re di spagna
subito la cognata a palermo, lasciando intendere chiaramente che temeva fosse un tumore interno
, inviando un bustangì a'tumultuari per intendere le loro pretensioni. lucini, 11-263:
. borsa. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 328: 'borsa'.
desiderato, come alle signorie vostre si fece intendere, alla ritornata di roano averla possuta
turbato in se medesimo che non poteva intendere a rettorica sì come solea insin a tanto
e là e qualche sollecita fucilazione faranno intendere alle bestie tremanti e ignoranti d'italia che
sannazaro, iv-337: sopra tutto di intendere lo animao in investigare li progressi de
tartaresco sono gente che temperano e danno a intendere linguaggi da uno linguaggio a un altro
, 39-ii-38: sarà il medesimo dunque l'intendere altri favellare nel proprio linguaggio, o
che si fida di te, dargli a intendere con tanta astuzia di farlo giovane?
grosso critico, invece, sembrava bene intendere da cosa venisse lo sgomento della ragazza
e per cacciare, quando volesse a ciò intendere per suo sollazzo. folgore da san
vedova opressa straziata e non voluta odire né intendere la sua ragione dagli uomini quand'ella
naturale e fisiologia'. 6. intendere, capire. -anche assol. o in
. ll'uditore è docile sicché voglia intendere e connoscere la natura del fatto e-la
buon papa, che gli dette ad intendere che gli era il meglio fare presente all'
di un partito o nel modo di intendere e di agire dei suoi rappresentanti.
, sopra ogni ragione e sopra ogni intendere da solo iddio, immediatamente si drizza
, che valgono uno. destarono platone a intendere le tre pene divine, che gli dèi
bosco, 76: non pare inutile d'intendere l'opinione dello universale in simili occorrenze
rosmini, 1-189: questo si dovea intendere propriamente dell'uno primo, del dio pitagorico
? moretti, ii-970: ci si doveva intendere subito per tante simpatie, antipatie e
il quale vuole ch'ei si abbia a intendere per urchi certe nave, che usono
zuppa di pane. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 366: 'urto':
de la cognizion naturale, date ad intendere a la curiosità de l'artificio
chi credesse che celso volesse per 'rodere'intendere lo stesso che 'erodere', poiché..
, sotto quella imagine allegorica son da intendere i colonnesi: non se n'esce
truovano che appena si sanno o si possono intendere. giannone, 2-i-186: regolare la
i miei di civita- nova mi fanno intendere che sono vessati da la communità per
. b. croce, i-4-123: volete intendere la storia vera di un neolitico ligure
alle donne spesso accadeva, né puoi intendere la ragione dell'uomo. fenoglio,
: iersera poi ben tardi mi fé intendere / che non me li dava egli,
seul, il quale voleva dare ad intendere che con l'acquisto della corsica la
santa scrittura alcuna volta si dà ad intendere lo spirito santo... alcuna volta
, i: per vagatonica si suol intendere genericamente una persona in cui l'azione (
sospiri, vagiti, ai quali bisogna intendere l'orecchio, annun- ziatori di un
è un solo degli ascoltanti, che sappia intendere che cosa sia quel che sonano.
che noi altre monache siamo vaghe d'intendere storie.
e l'uditore non sine travaglia molto ad intendere, sì come la causa d'una
vetta una vampa rossa e sùbito dopo intendere il rombo di un colpo di cannone.
soffici, iii-571: riuscivo sempre meno a intendere come la mia cara, intelligente,
pur essere ciò che gli ha dato ad intendere la bugia. muratori, 1-42:
camera, e presente apportatore, per intendere più appieno la mente di vostra signoria.
, signore. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 343: gentiluomo.
lu sua vassiellu, zo è ad intendere per tucto lo corpo dentro et de fore
, 2-255: facile cosa sarà l'intendere la formazione, come dicevamo, degl'innumerevoli
propria capacità 6. capire, intendere, discemere con l'intelletto, venire
ingiustificate. -dare a vedere-, fare intendere, indurre a credere. boccaccio,
. per lo nome della 'vedova'noi dobbiamo intendere l'anima nostra, la quale si
da qualche vendibùbbole, che dà loro ad intendere che essa [erba] è velenosa
possiamo... ancora per le pietre intendere le sublimi potestà delle virtù celestiali,
gerg. finestra. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 366: 'ventosa'.
appoggia / nostra nuovo modo de intendere la lingua zerga, 366: 'ventosa'.
, ch'ella si forma, quando vuole intendere qualche cosa, la quale si chiama
un sostantivo per aggiunta contemporanea di -non volere intendere verbo di qualcosa: non volerne un
la cosa io la verificai, e lecita intendere al papa. n. franco,
la verificazione delle cose loro, si possono intendere. de luca, 1-13-2-29: in
. bruno, 2-41: or voi fatemi intendere il versàglio dell'amor vostro, poi
mettere in versi. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 323: voi che
, xiii-53: come v'ho da intendere quando mi dite 'scolla, andito, versa-
5: consumai più di un anno ad intendere per il verso buono, spada e
, viii-2-272: in questa maniera si dèe intendere dio verso noi adirarsi, come spesso
di versura, quello che veramente si deve intendere, quando, finito un lato,
. sannazaro, iv-337: sopra tutto di intendere lo animo in investigare li progressi de
tanto ben fare, che dando ad intendere al marito, che egli era bene che
vesciche per mulette-. ingannare, dare a intendere una cosa per l'altra.
, 67: per la luce vespertina possiamo intendere la loro scienzia, e chiaritade naturale
, 1525: ed era agatone savio ad intendere, sollicito a lavorare, temperato nel
: a me non la dai a intendere. -fregiarsi di prerogative, di
gerg. acqua. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 325: acqua.
ant. bagnare. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 366: 'vettare'.
teneva una femina in chiazzo, di far intendere a quella come il suo uomo si
ad intendere di camminare molto innanzi nelle vie della perfezione
o cannella di questi colori, dobbiamo intendere che ella è dannata già, o e
de'primi rudimenti, non si può intendere se il pensiero non s'avvezza sopra
i-149: giungerà prima quello a intendere l'ira d'achille, nel testo greco
muratori, 7-i-110: ci fanno parole tali intendere che insigne carica fosse una volta il
loredano, lx-1-10: ella già fece intendere, cne quella sera stessa dopo la
verri, 2-ii-1: il governo ha fatto intendere ai vescovi e all'arcivescovo che la
la grazia d'iddio, dà vigore d'intendere quello che l'uomo non arebbe potuto
quello che l'uomo non arebbe potuto intendere. marsilio ficino, 6-15: quegli uomini
ametisto... dona vigore alpintelletto per intendere cose naturali. metastasio, 1-v-654:
di questa poesia, ce lo fanno intendere senza difficoltà due o tre delle liriche in
sendo il costume de'liberiani dare ad intendere la grandezza e perfezione d'una cosa
suono molto dolce. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 324: andarsi con
da fiato, come per nostro modo d'intendere trombe, flauti ed organi ecc.
cibi essere carni di vipere, dobbiamo intendere la crudeltà de'suoi pensieri e de'
la cosa medesima, non si dèe intendere d'altra virtù che da la perfetta
sì come dicemmo della terra, così devesi intendere delle qualità di tutti gli elementi:
-concezione, modo di considerare, di intendere qualcosa. pratesi, 1-99:
guardatoli, o almeno di far loro intendere ch'ella vegliava, e che la loro
. bembo, 10-vi-348: io vi fo intendere, che avendo io usato gli occhiali
. galileo, 1-1-375: mi fece intendere... che voleva dare un'altra
vista, mostrare in vista: lasciare intendere; manifestare apertamente; dare segno di
ossola. -figur. capacità di intendere e giudicare; opinione, valutazione.
: venire impiccato. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 326: 'alongar la
: sotto la parola natura si vuol intendere quella forza vitale e produttiva, per cui
giuglaris, 1-493: una somma vivacità d'intendere, e una somma riserva nel favelare
: sarebbe necessario... fare loro intendere vivamente che lo animo di chi governa
acciocché tagliati loro non menano a intendere un'opera letteraria e non fanno pe
inviato a bella posta, per intendere quello che si faccia quag
sentenzia di tutti, par che si debbano intendere per questi: cioè per la lonza
esclude o compromette gravemente la capacità di intendere o di volere di un soggetto (e
, o collettori che siano, nell'intendere le leggi grammaticalmente, e nella sola
. le dette autoritadi non si debbono intendere litteralmente. s. caterina da siena,
g. micheli, lii-13-285: fece intendere a ferrat che, mantenendo la voce di
dei profeti. -tramandare, lasciar intendere (con riferimento a soggetti personificati e
ciò, che tu non puoi niuna ragione intendere? trattato del ben vivere, 3
licenzia di n. s. fare intendere a vostra serenità, mandandole francesco bresciano,
ombra della terra: non credo altro intendere si debbia se non il suo continuo
asini volassin senza dubio / darò ad intendere a mona cecchetta. parabosco, 1-36
venga. ficino, 6-193: ad intendere questo si vuole sapere che solo l'uomo
dire più in volgare, si puote intendere genere cioè la schiatta. machiavelli,
? mazzini, 29-262: chi poteva intendere pensieri come quelli ch'ei volgeva nell'anima
7. dir. capacità di intendere e volere di una persona, fondata
in quel canto, per darmi ad intendere che non poteva, e che ci voleva
tutte le parole necessarie per farsi comodamente intendere... nel secondo sta la
a x de novembre, questo re volse intendere quanto tempo era che se eramo partiti
gerg. sbirro. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 359: sbirri.
ant. freddo. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 367: 'zannicchio':
. lingua. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 367: 'zavatina':
le fatiche del coraggioso sign. aopuetil per intendere le lingue zend e pehlvi e per
identità di gruppo e di non farsi intendere da coloro che ne sono estranei,
estranei, gergo. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 323: qui si
antonio broccardo e intitolata 'nuovo modo de intendere la lingua zerga'. g.
l'acca dalle zete. -non intendere una zeta-, non comprendere assolutamente niente
la calata; / la gente non può intendere una zeta: / e chi tocca
scena 4) che non si lascia intendere e fa sproloqui zingareschi (ahimè tire-
sì, fate le viste di non intendere. 18. prov.
che per me io non ti posso intendere. pataffio, 2: io l'ho
. zoppicare. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 367: 'zoppellare'.
si pensa che per ambiente ora si può intendere un gruppo di molecole della matrice extracellulare
agg. invar. dir. capace di intendere e di volere. 2.
ai familiari degli ammalati il dottore dava ad intendere ch'ero anch'io medico, venuto
molto importante per la mercedes-benz, lo lasciano intendere dei buoni motivi. =
bisogni elimina per balbo anche la possibilità di intendere in maniera fissista la natura umana.
. croce, ii-4-83: come si deve intendere scientificamente la neodialettica del marx?
, 49: esistono diversi modi di intendere questo processo di pluralizzazióne dei 'centri'.
sorte volutazione me pare che quivi volia intendere vitruvio: imperò che le topie quale sono
abbreviativa come i più si danno a intendere; giacché non c'è autori che
addovinare, tr. ant. intendere una materia, una disciplina; comprenderne
può parlar sì poco, senza oltre intendere quel che dice? – perché non
. bruno, 3-453: come possete intendere verso il mezzo la terra esser più
dissero che né tampoco questo si può intendere. = voce dotta, comp.
più ascoltabile quanto più infelice, e deve intendere una preparata lamentabile oraziuncola, con esordio
17-iv-1991], 48: lo ha lasciato intendere il provveditore generale del monte dei paschi
, discorrendo con andreotti, ha lasciato intendere che il gergo giovanile non gli è
grazie per il soft), ha lasciato intendere, facendo riferimento ai soliti bru-bru di
e giovanni..., per farci intendere la coessenzia, perche ´ 'ego in
è, come posizioni banalizzanti vorrebbero dare ad intendere, un tentativo di 'confessionalizzare'l'europa
labriola, 1-iii-998: fate di fare intendere al miserabile pubblico italiano che anche cotesta
guicciardini, 9-107: donde procede lo intendere bene e tamen non fare bene?
poi, cioè la 'trama', si può intendere come la 'fabula'che – volendo
finzione, una legittima escogitazione segnica per intendere come segni anche certi fenomenicheimmediatamenteeintersoggettivamentenonsembrerebbero essere
labriola, 2-i-84: mi premeva d'intendere a fondo e precisamente le causevere,
.. che ci permette di non intendere necessariamente il significato come un concetto,
se mai vedi quell'inconcludente ciarlatano fagli intendere che la sua qualità di neo-commendatore e di
paradossia la cui comprensione è fondamentale per intendere il mondo del mito e della religione in
. capacità o attitudine a capire, a intendere; intelligenza pronta, perspicacia, intuito
5-113: adoperò uno strano verbo per farci intendere quel che voleva da noi: 'piragnizzare'
. idem, ii-743: positivati si vogliono intendere quei diminutivi che son giunti ad essere
gli occhi sull'uscio per dar a intendere che aveva dormito fino a ora tardi.