anche: gaglioffo. nuovo metodo de intendere la lingua zerga, 341: * fi-
, senza i quali mezzi è impossibile intendere umanamente parola. baldinucci, 60:
, le quali prima non si potevano intendere, perché le profezie, che erano
savonarola, 7-i-240: volendo lui dare ad intendere all'uomo le cose altissime e divine
divine, bisogna che gliele dia ad intendere é figurile per queste cose corporali, che
lei, secondo che le avevano fatto intendere i discorsi di sua madre, i suoi
che possa provare che s'abbiano ad intendere come analoghi in tutto e per tutto
pascoli, ii-22: virgilio stesso fa intendere l'insufficienza dei lumi filosofici, quando
, signore, el mio fine e intendere, non per discorso di ragione, ma
che debba seguire pace, ingegnati d'intendere se è vero e che fondamento ne
essa [italia] vorrebbe dare ad intendere di dividersi in cultrice della libertà e
boccaccio, viii-2-141: de'sì qui intendere quel che dice « al cor gentil »
. gentile, 3-198: chi voglia intendere le parole, guai se le prende ad
» e... ciò fece intendere di « manto nero », i più
, una rassegnazione da non darsi ad intendere. de amicis, i-250: i
. castiglione, 238: desidero io d'intendere qualche particularità ancor della foggia dell'intertenersi
ant. borsa. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 328: borsa:
uccelli, di popolo ec., per intendere di cose che velocemente si muovono in
, di popolo ec., per intendere di cose che velocemente si muovono in
lo nome della folgore si dà ad intendere insiememente lo splendore colla percossa. cantari
: si ricerca da curiosi molte volte d'intendere e di sapere quante cose sono quelle
. siri, 151: vivo curioso d'intendere, sopra quali argomenti e ragioni fondamentano
capo e fondamento di coloro che vogliono intendere al servigio di dio, tiene le chiavi
a due mercatanti cento ducati, dandogli ad intendere che egli cacava moneta. a.
nella rena smossa, s'è dato ad intendere di poter sollevare e tirar fuori quella
, non ho voluto, senza bene intendere la sua natura, far qualche errore scrivendogli
. per poter liberamente e più speditamente intendere a dio, e forbire alcuna lordura,
delle parole forestereggianti sia magnifica si deono intendere per lo più, e non sempre
o forma di una cosa, si suole intendere universalmente quell'elemento che entra in una
. gentile, 3-198: chi voglia intendere le parole,... guai se
tutta convenzionale pareva che ella volesse lasciar intendere: « questa è la mia maniera di
che io in molti mesi non ho possuto intendere. davila, 248: togliendo gli
, i-52: ha saputo sì bene farsi intendere su quest'articolo, che alcuno non
galilei, 3-4-239: la difficoltà dell'intendere come si formi il canto della cicala
loro, queste [immagini] fanno intendere un qualche vero o verisimile all'intelletto,
fagiuoli, 1-2-66: mala cosa non intendere, né avere studiat'altro a'suoi
maritasse ad uomo che non la sapesse intendere. b. croce, ii-2-99:
, crederei nondimeno che questo si dovesse intendere innanzi che entri nel pericolo, perché
che per avventura molti non si danno a intendere. beccuti, ix-546: l'avea
sii studioso leggitore a via più bene intendere, perciocché le ragioni sono molte e
intendimenti, ed è sì forte ad intendere il detto di moises, che infra gli
: fortuna... puossi ancora intendere per quella intelligenzia che dispone e ordina
'. questo vocabolo fortunato si può intendere in due modi, l'uno modo
aprì la via per lo nostro fallace intendere alle opinioni che ne traviino, alle
dolore,... non si saprebbe intendere, se non si sapesse che fu
per avventura molti non si danno ad intendere. gir. giustinian, li2- 145
forza d'argani, per dare ad intendere, non che agli altri, a lor
3: le quali cose danno ad intendere le cagioni de'vizi e de'peccati
ambrogio contarmi, ii-122: volsi pur intendere come era stata governata la mensa,
trovano più comodo e più furbo dell'intendere. -assol. intendere una cosa
furbo dell'intendere. -assol. intendere una cosa per un'altra; equivocare
serra? 3. credere d'intendere, immaginare, supporre. e.
. da fra, indicante ostacolo, e intendere (v.). fraintendiménto,
cioè a dire, per meglio farloti intendere, 1500 leghe al modo francesco,
, 2-44: chi ha potuto darvi ad intendere che a parigi occorra sapere il francese
primo capace incantatore. -dare a intendere frasche a qualcuno; dargli frasche e
frat- tinghi modi. nuovo modo di intendere la lingua zerga, 372:
cortigiane. sarpi, i-2-90: vorrei intendere il parere di vostra signoria sopra la frateria
i-45: quella lingua che purché faccia intendere non cerca altro né cura la debolezza dell'
: i miei studi, de'quali volete intendere, vanno, secondo che essi possono
. doni, 4-35: non voleva intendere il caso, pur gli fece tante
servitore lo negasse, egli fingeva d'intendere quel che dicevano quei freghi fatti da
acceso nel lavoro, m'han lasciato intendere come tu sii nel fervore di un rinnovamento
. giambullari, 5-204: restaci solo ad intendere... quali siano que'tanti
era di già arrivata... ad intendere vari idiomi. pallavicino, i-218:
fretta, che voi non poteste farmene intendere una parolina? berni, 81
di certe sue frigidissime canzoni e facendogli io intendere che non mi piacevano, entrava a
possa prendere, / ché miei lamenti intendere / non par l'angiola bella, tanto
buonarroti il giovane, 9-576: d'intendere a quei non fui ritroso, /
, 3-2: per frontispizi si devono intendere i tamburi de'frontespizi, dentro i quali
a imitazione dei francesi lo danno ad intendere col dir 4 spezzanoccioli '.
bottari, 5-176: darà loro ad intendere mille frottole. foscolo, xi-i-iio:
. riusciva pur sempre a dare ad intendere lucciole per lanterne. faldella, 5-115
-vendere farro per frumento: dare a intendere una cosa per un'altra.
c. croce, ii-23: si fa intendere a tutt'i rovinati, / agli
di'a giordano... che desidero intendere lo stato de'suoi amori, e
. bartoli, 21- 229: intendere quanto cocente sia la fornace dell'inferno,
per quello, che n'ho potuto intendere, è della qualità del iusquiamo.
al naso di qualcuno: dargli da intendere ciò che non è. g.
spiriti e dei tempi. e mostrano intendere l'ufficio e il funzionamento della storia
nella sua funzione di distinguere non può intendere la fondamentale unità che sta alla base
par tic., della capacità di intendere e volere. latini, rettor.
abita nel suo vasello, cioè a intendere per tutto lo corpo, dentro e
... non avesse fatto subito intendere fuora quello che in palagio contro a
di chi ha perduto la facoltà di intendere e di volere, di chi non
iii-28-3: in italia per rispettare ed intendere le forme e gli spiriti dell'arte
careri, 1-iii-223: con segni fatto intendere a un gentile che mi facesse qualche
trovano più comodo e più furbo dell'intendere. leopardi, ii-319: ho udito
m'accostai a questa furia e volli intendere onde derivava tanta ira. fed. della
-darla a bere, darla a intendere. guittone, i-38-19: longo taciere
ciò che non è; dare a intendere. giusti, 2-222: mi gabella
fregomele al viso. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 362: '
dille un poco, famele un poco intendere, giudice de i difetti, lingua aguzzata
chiama i compagni. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 744: '
amante, innamorata. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 344: 'gaia'.
-tutte queste ciance gliene avea date ad intendere mia madre. - galante.
. tassoni, viii-2-46: ii non intendere un sonetto del petrarca frascheggiante e ravviluppato
e possenti, / tu non nato ad intendere che il vile / gaudio d'averle
aprosio, 1-122: voleva dare ad intendere d'esserci stato buttato da assassini che
libro di sydrac, 181: non intendere che tutta la piova che cade nei
: questa virtù è la facoltà d'intendere e la facoltà d'appetire, gemina
latina barbara,... per intendere le leggi ed il governo di quei tempi
dai generali: parlare chiaro, lasciare intendere apertamente il proprio pensiero. machiavelli,
imputato, il quale per discrezione dee intendere che si vuol sapere il nome, cognome
generassi fastidio, né in poco detto intendere non si potessero. iacopone, 12-14
, rettor., 29-4: si puote intendere ge nere cioè la schiatta
. b. croce, ii-13-163: intendere una verità è intendere la sua genesi.
, ii-13-163: intendere una verità è intendere la sua genesi. -processo inventivo
. tagliazzucchi, 1-vi-181: si vuol intendere in oltre per 4 proprietà 'tutto
giudizio che bisogna, per far subito intendere che l'eroe dell'anello è quello
misura degli appezzamenti, non si deve intendere una operazione di misura individuale di ciascuno
geometriche, senza i quali mezzi è impossibile intendere umanamente parola. torricelli, 185:
pisa, 1-67: nota che qui debbiamo intendere cubito umano e non geometrico, secondo
, 358: chi potrà mai intendere che le leggi civili, ristrette a
: v. s. non può intendere 1'aggiunta lettera in gergo, se prima
7. locuz. -capire, comprendere, intendere, sapere il gergo: capire l'
: capire l'antifona, la malizia; intendere un discorso oscuro, un'allusione,
baretti, 2-28: non m'ha voluto intendere quando gli ho parlato in gergo.
guvlasch ». 3. locuz. intendere il gergone: capire il vero significato
bolle, e sì c'ingegnavamo non intendere il gergone. = variante di gergo1
, 1-260: quand'e'non voglia intendere del gesto d'ammazzare polissena. pecchi
libri,... mi piacque voler intendere la vita del beato giovanni colombini,
di gesuitismo, non si dee solamente intendere la compagnia, ma eziandio la sua
. mazzini, ii-543: tentiamo dunque di intendere... quali esigenze siano destinate
al duca, che lo astrinse a devere intendere il nome de la donna. buonarroti
; onde noi diciamo ghetto, per intendere * luogo di gente segregata e repudiata dal
raffreddarsi; e voi vi lasciate dare ad intendere ch'e'sia ghiacciato? delle colombe
d'un ginestro. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 323: voi che
di rosa che le ne dava ad intendere, e per me credo che si mangiasse
è da raccomandare sempre che si voglia intendere la storia effettiva, e non già
et il viso. nuovo modo di intendere la lingua zerga, 340: * freddo
non dovrebbero gl'italiani... intendere ch'essi sono conseguenza d'un amore esagerato
per quella volta, mi detti ad intendere d'esser fuori di questo cicale voi
allargai le note storiche solo per fare intendere il testo, difficile a tutti,
e nel desinare cum bel modo farli intendere che a sue spese avevano goduto. leonardo
giochetti per cui si vuole dare ad intendere al bambino ch'egli da sé ritrovi
da giuoco e non si volle più intendere con loro. machiavelli, 719: io
delle forme nuove. -sapere o intendere il gioco, essere padrone del gioco
sesto, et egli fingendo di non intendere si pavoneggierà tutto. idem, xxvi-3-30:
, 1-614: volendo l'autor nostro intendere del principio della primavera, dice.
da qualunque ce viene, spiculare e intendere ogne particu- larità de sua venuta,
del paesaggio credo che mi abbiano giovato a intendere 5-5 * 643: la cetrina, il
per danari. oh questa io non so intendere. de giuliani, xviii-3-682: ed
mi scompigliano la fantasia, né so intendere come tra tante girandole e'non ismar-
suo 'girare 'è suo 'intendere ') non vede tanto gentil cosa
voi, prima che voi mi pigliassi, intendere dove io giravo questi ottanta mila ducati
v. s. del non averle fatto intendere la mia tornata a dietro in questo
l'avrei stimata una favola, senza intendere altro fondamento con che rifiutarla. c.
abitare, e ai marrani aveva fatto intendere che se poteva trovare che giudaizassero che
conoscere né uomo né femina, ma intendere di cuore, e
in- telletto consiste singolarmente, non nell'intendere ciò che se gli rappresenta, ma
me non sanno già essi dare ad intendere che cosa sia stile né numero.
di rilievo o altezza, mi pare intendere ch'e detti oratori osserveranno il giudicato
cosa di rilievo o altezza, mi pare intendere ch'e'detti onoratori osserveranno il giudicato
intelletto consiste, singolarmente, non nell'intendere ciò che se gli rappresenta, ma
sedere. varchi, v-13: fategli intendere per parte mia, poiché voi dite
e diversi membri di una figura possono intendere il magistero di chi la intaglia o dipinge
che più loro piaceva, lo facevano intendere al duca. -fino al giorno del
giunger la natura. -riuscire a intendere, a capire. dante, par
verità un altro verbo vi si vuol intendere, proprio di quella, alla quale
28: perché mai mi posso dar ad intendere, che tutto questo dipende da una
dalla scuola, si sono avvezzati a intendere e proclamare che suprema legge è il pubblico
allora [la nobiltà] si vuole intendere naturale, cioè per naturale ragione indotta,
sbadiglia sul muso dell'oratore per fargli intendere che dice balordaggini. -in
e vedete se vi da 'l cuore d'intendere il testo dalla semplice glosa poetica che
ben grandissimo, e posson persuadersi d'intendere e di saper tutte le cose.
in braccio si vendeva. nuovo modo de intendere la ungila terga, 344: 4
lo molto gracidare, non si potieno intendere insieme l'uno l'altro, disse
,... tu vorrai dare ad intendere il meccanismo d'un'aria, l'
dalle circostanze e dalla sua capacità d'intendere e di volere. nido eritreo,
quattro gradi di composizione, hai da intendere altrettanti gradi d'odio, che son
a quel che si chiama pensare, intendere e discorrere in grado eroico per altra
arte. bartolini, 5-237: dare ad intendere che la letteratura si riforma sussidiando case
gragnuòla dalla treggea. -dare a intendere che la gragnuòla sia treggea: dare
la gragnuòla sia treggea: dare a intendere una cosa per l'altra. landi
infinocchiare... e darmi a intendere che la gragnuòla sia treggea.
,... ossia l'arte d'intendere gli antichi scrittori. baldini, i-337
forte construtto, molto è alli più ad intendere difficile. tolomei, 2-18: la
. frescobaldi, 2-88: noi non potevamo intendere cosa che dicessono se non 4 kirie
sabba da castiglione, 119: dovrebbe almeno intendere grammaticalmente quello che legge, e avere
lasciarsi crescere la barba, vi fo intendere che in due mesi non sarà tanto
e letterato, può bene e compiutamente intendere ciò che egli scrive. cellini,
in nel fare assai, si viene a intendere una grandezza d'arte, secondo che
viene a dir granellato, sembra farci intendere che si spremesse il mosto dalle sole
fede e gratuitamente, ciò si debbe intendere perché la fede è principio. f
hanno loro linguaggio, molto grave da intendere. tommaseo, 3-i-56: mi fanno ardito
per verbi grazia, se altri vorrà intendere quello che è qui scritto. berni,
graziosi noi altri italiani in darci ad intendere di avere soli il privilegio di ben
volgar., 143: quello si dea intendere delle rie e malvagie femmine gridatrici,
vecchia; padre. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 344: 'grimaldo
trovare il mio grimo. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 344: '
grimo: sabato. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 368: sabbato.
: sommo pontefice. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 354: papa.
rogna, scabbia. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 345: * grinta
guardia de l'armata dato a intendere / fu loro, e fatti sopra un
ant. pidocchi. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 354: pedocchi.
. pulci. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 344: 4 grisi
gerg. pulci. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 344: * gri-
mi delibero di darvela grossamente ad intendere... con un essempio materiale
: queste sono ragioni grossissime, per intendere a ogni persona agevolmente, ma le ragioni
ragione. baretti, 3-122: l'intendere gli autori latini così alla grossa,
grassoni di galilei l'ha potute dare ad intendere le sue storie. loria, 5-191
così: disprezza ciò che non può intendere; grugnisce e grufola alla guisa del
per il gran piacere ch'egli prendeva d'intendere... ogni minuto particolare,
gerg. minestra. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 344: * gualma
., 40-3: ma ben guardi d'intendere ciò che dice questo trattato e di
si contiene, ché altrimenti non potrebbe intendere quello che viene innanzi. chiaro davanzali
ai guardatori, o almeno di far loro intendere ch'ella vegliava, e che la
, sotto nome di vigne, voglio intendere le vacanze dell'autunno,...
costui, mandò qui matio a fare intendere questa richiesta et offerta. aretino,
vico, 88: si può facilmente intendere con quanto guasto, con che disordinata
vasari, i-806: mostrò di non intendere meno le guerre marittime, che le cose
tuttavia la guida più sicura del retto intendere in ogni maniera di buone lettere.
. compagno. nuovo modo d'intendere la lingua zerga, 333: compagno.
feccia del volgo. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 343:
giunco al guindo. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 343: 'guindo'.
tu avessi un guinzo. nuovo modo de intendere la lingua terga, 344: 'guinzo'
di dio. 6. intendere bene e con intima soddisfazione; imparare
graziosi noi altri italiani in darci ad intendere di avere soli il privilegio di ben usar
di gusto ed il poeta che sa intendere un altro poeta. svevo, 6-389:
13. locuz. non capire, non intendere un'h: non capire assolutamente niente
alieno dal credere che omero abbia potuto intendere per * icosibèo 'il valore di venti
per 4 bello ideale 'non si deve intendere una particolare idea che l'artista può
: se con questa affermazione si vuole intendere che l'artista compie un processo d'idealizza-
moretti, ii-970: ci si doveva intendere subito per tante simpatie, antipatie e
tutto nasce... dal non intendere cotali propietà, e se è lecito dir
adunque insieme con l'idolo abbiamo a intendere un'altra cosa, alla quale egli
poi a'quali sarà utile o necessario intendere e anche gustare intimamente i latini,
della plebe, e non gli lascia intendere l'orrore del delitto e dell'infamia,
errori e dell'ignoranze, per potere intendere. ariosto, 27-137: io fui già
, i ministri regii si lasciarono infino intendere ch'approvarebbero una unione universale de'prencipi
« saggio », mostrano di non intendere affatto questa forma nella sua natura intrinseca
, i-x-10: pensando che lo desiderio d'intendere queste canzoni, a alcuno illitterato avrebbe
de l'occhio, per dare ad intendere che 'l sole, che significa la grazia
ho ritratto da uomini che facilmente possono intendere le cose di qua. metastasio,
anche in cotale maniera a proposito nostro intendere. salvini, 39-i-58: il testo di
ii-178: questi era mosè illuminatissimo nell'intendere per quel trattar familiare, che aveva
. guicciardini, vii-85: arò piacere d'intendere la opinione vostra...,
mettere in carta in modo da farsi intendere. milizia, i-44: il dispotismo
, 13-vii-42: sarebbe necessario che per intendere bene questo capo, e non mi imbarcare
richiesto l'imbarco, senza né anco intendere a qual parte fossero per navigare,
essere difficile da spiegare e da intendere; presentare gravi difficoltà.
caro, 11-119: se volete intendere che misterio sia questo, aprite
cfr. bolognese imbarluchèr 4 darla a intendere '(di formazione onomatopeica).
dicesse 'imbiancatore 'non si farebbe intendere alla prima, perché si potrebbe pigliare
davanti il re percosso da sollecitudine d'intendere il principe tomaso con otto in diece
essere necessario quella guerra ultimare, risolsesi intendere agl'imbolii, che tramò una tradigione.
insulti e di bravure, che vuol intendere 'incantato'. metastasio, 1-v-22: tre
brutti tutti [gl'iracondi], possiamo intendere la sozza e fetida macula, la
rispondere. 6. dare a intendere una cosa per un'altra; trarre
alfieri, 1-32: era imbrogliato d'intendere il più facile dei nostri poeti.
me non sanno già essi dare ad intendere che cosa sia stile né numero, né
forme di cose che sono sopra il suo intendere ed im maginare.
parte intellettiva del profeta, e fagli intendere e vedere, e scrivevi dentro quello che
) alcuna cosa vera e darla ad intendere per verissima al mondo, tutti dico
sm. sarpi, vi-2-63: per intendere bene questo passo e molti altri,
. bocchelli, 5-185: cominciò a intendere quanto sia chiuso mondo quello della carne
immortale... questo non si può intendere del purgatorio:... imperò
tu medesimo sarai molto impacciato per farne intendere come una cosa incorporea, intelligibile e
in tali ciancie ragnatelesche, per non intendere ciò che colui, scrivendo, ha
', aggirare uno, dargli ad intendere alcuna cosa. = voce d'area
esopo volgar., 4-18: si può intendere ciascuno che à arte de la quale
1-106 (249): io gli feci intendere che attendessi a 'mparare, e che
divina sia impassibile,... dobbiamo intendere e sapere che quando dio punisce e
tanto ben fare, che dando ad intendere al marito che egli era bene che egli
de'compagni, s'avesse avuto ad intendere lo 'mpeciamento, non impeciare, ma
] a fabio due legati a fargli intendere non passasse in toscana; i quali arrivarono
l'iniziativa con l'uomo. gli fa intendere la sua accettazione, ma lascia a
dell'uomo, il quale non volle intendere per ubbidire al comandante iddio. romagnosi
l'imperadore '. fingono di non intendere e di non sentire quel che si
16-iv-396: mi dispiace fino all'anima d'intendere... che...
alterazione presa dal mio animo ne lo intendere che un de i ministri di voi che
v-3-397: nessun altre popolo può meglio intendere la significazione del mito novello che il
nel maneggiare un oggetto; incapacità di intendere e applicare le regole di una scienza
se tu avessi pur voglia di dare ad intendere che non se'pazza, non dovresti
, / s'è 'n udienza e d'intendere è desto. sanudo, vii-373:
era impetrato dentro. -incapace di intendere o di commuoversi (la mente,
delle vecchie, viene implicitamente a lasciarsi intendere che, quando egli avesse veduto uno
imporsi, il sopraffare, il dare ad intendere di essere quello che non siamo.
. 23. disus. darla a intendere, ingannare. menzini, 5-71:
il piano della nave, si dee intendere, quando il detto piano della nave
per la quale egli non potea più intendere alla cura dell'ordine. citolini,
garzo, xxxv-n-304: leggere e non intendere, / poco può imprendere. proverbi
le ali imprigionate non dovemo altro intendere se non quelli maligni spiriti, tossi in
libertà vaticinava. 2. lasciare intendere, far presagire o sperare. daniello
per potere ad un colpo d'occhio intendere ed eseguire senza esitare la parte che
cavalcanti, 270: io mi do ad intendere che quelle cotante impronte sollecitudini de'richieggenti
prima annunziate [le tribulazioni] e fattevi intendere, per potere stare bene preparati acciocché
.. possiate o dire o fare intendere che io ho commesso verso di voi
2. dotato di sufficiente capacità di intendere e di volere, e pienamente responsabile
è imputabile chi ha la capacità d'intendere e di volere. 4.
: quando fue in età di potere intendere, ed egli lo cominciò ad ammaestrare
ama se non chi può amare ed intendere. leopardi, i-81: il desiderio
, della quale non mi riesce fargli intendere la inattuabilità. savinio, 275: il
magalotti, 20-259: mi do ad intendere, che siccome questa era una spezie
paterni ed aviti. -incapace di intendere e di volere: che per infermità
di danno cagionato da persona incapace di intendere o di volere, il risarcimento è
perché l'istesso [di non potere intendere] indubitabilmente vi è per accadere, se
o dall'effettiva condizione di incapacità di intendere e di volere (dovuta a infermità
questo basta ancora per dar bene ad intendere la incapacitabilità della minutezza della quale è
, disse che giacobbe qui non poteva intendere del sepolcro, ma dell'inferno. bersezio
, e perciò ancora la gragnuola si debbe intendere in questa cagione, e così lo
di dio, questo per via naturale intendere non si può. s. caterina
dimesso da tempo il pensiero di fargli intendere i motivi, troppo veri, che smentivano
e convegne: del che non volli intendere niente. -architettare, predisporre.
dimesso da tempo il pensiero di fargli intendere i motivi, troppo veri, che smentivano
a faccenda veruna, né praticare né intendere ciò che fa di bisogno, le sue
curato de'cancri, ciò si deve intendere degli incipienti, e non di quelli
guerrazzi, 2-661: per incipriati vuoisi intendere coloro che... avevano tolto
altro,... tu hai a intendere che tale proporzione arà l'una circonferenza
egli l'incumbenza di considerare diligentemente e di intendere quel che esse sono, recandone poi
come se fosse mio proprio. fatemelo intendere subito e serbatemi il segno, che per
o discutere su determinati argomenti o per intendere compiutamente i princìpi di una scienza,
o nel trattare determinati argomenti o nell'intendere e nell'applicare i princìpi di una
di comprendere, di conoscere, d'intendere. magalotti, 23-146: nello stato
nostra mente] arrivare a concepire ed intendere che cosa sia in se stesso quello incomprensivamente
tutte le umane in a intendere, a giudicare qualcosa o a rendersi
.. come avrebbe potuto dante incontanente intendere ed essere * certo 'che quegli sciagurati
, 3-4-149: io non ho mai potuto intendere... onde sia nato che
quale anima di amare capace non potrà intendere l'acerbità spasimosa di quell'incontro?
uomini che facilmente pos sono intendere le cose di qua. bottari, 5-93
che riprendono le cose che si debbono intendere, non sentono di dio se non
questo [mobile infinito] arrivatosi a intendere che, per muoversi con velocità infinita
intero, parrà così a prima vista d'intendere ancora che tutti questi spazi si riconcentrino
per nome d'incorporeo mi dichiaro d'intendere una cosa la quale per se stessa
in stato di obnubilazione della capacità di intendere e volere; privo di lucidità mentale
, ecc.) della capacità di intendere e volere; perdita della lucidità mentale
. croce, iv-n-37: invece di intendere l'animo unicamente contro 10 straniero invasore
pertinacia della incredulitade, non gli lasciava intendere il vero. s. borghini, 1-442
longeza de parole a cului che desidera intendere cum brevità. latini, rettor.
paese, per essere tutto dedito, intendere alacremente a far lavori di cristallo.
pertinacia della incredulitade, non gli lasciava intendere il vero. arici, iii-435: dell'
cose. -insinuare, dare a intendere. buonarroti il giovane, 9-20:
per estens. che è difficile o impossibile intendere, percepire (un discorso, un
). pallavicino, ii-733: può intendere ognuno qual sia la condizione de'papi
come assoluto quello che non si può intendere senza relazione, ovvero come terminato quello
tu fai l'indifferente, tu non vuoi intendere ragione. cicognani, 13-352: perché
: questa espressione... può fare intendere la cosa indigrosso. tommaseo, 1-376
mosaico. -ant. concepire, intendere in un determinato modo. aleandro
per la natura composita; difficile da intendere (un odore, un suono o una
. a. cattaneo, i-374: l'intendere piglia gli oggetti in astratto, ma
vi-267: -io ti consiglio che tu faccia intendere / or ora al capitano di giustizia
de'retori accusare altrui. -fare intendere, fare capire; accennare. vasari
spedì la posta di ferrara sanza farmi intendere nulla, e io non sono indovino.
al quale non si spera di far intendere tutta la ragione d'una cosa,
anzi sognate sue moli, dacci ad intendere qual metodo e quale industria avrebbe egli
. segneri, iv-112: a ben'intendere la formazione, l'indole, l'
di lei che io non le potea intendere, e smarrivami, sì che quasi
, 6-1-236: non è in però da intendere in dio alcuna divisione, né inegualità
, 1-215: ora vi comincio ad intendere, poi che volete che con ragione
destra. botta, 5-137: fece loro intendere... che le mani inermi
che non si possano spiegare, nemmeno intendere i suoi impercettibili ed inestricabili sentieri?
cocchi, 6-28: non bisogna darsi ad intendere che l'amore de'figli venga da
e per * popolo 'tu non dev'intendere la ignara plebe, ma quegli mezzani
, a inabilitazione); incapacità di intendere e di volere. de luca,
. aretino, ii-232: lo intendere... come questa sera prossima
-che fa presagire, che lascia intendere un pericolo. grossi, ii-218
piacere, credo che si dieno ad intendere di lasciar le donne a casa che
; indovinare, intuire; capire, intendere. - anche assol. tommaseo [
nocchieri ristorare poi nel luogo dove può intendere a loro; così quive s'emenda coll'
ché dire e fare una cosa e intendere un'altra pare malizia. b
ebreo, 267: mi piace intendere a che modo poniamo infinità ne le
infinito, e questo non potemo noi intendere. piccolomini, i-58: infinite si potran
429: tanto lo infinocchia e dà a intendere / ch'egli il fa arrendere /
, iv-336: 'infinocchiare', dare ad intendere, imbrogliare da * finocchio '. (
,... dar altrui ad intendere alcuna cosa, mostrargli lucciole per lanterne;
. gozzi, i-28-205: altro non può intendere fuori che 'si sia voluto '
li sostiene e trasporta, mi parve d'intendere che non durissimo inflessibilissimo deve essere l'
stelle influiscono i costumi, si dee intendere delle prime inclinazioni, e non dell'
che: e pare che si possa intendere che ella voglia infornare il malaguida. molatesti
quattro sfrontati ingannatori vi lasciaste dare ad intendere vivere noi cattolici con la testa nel
, 2-149: vuole ingannevolmente darci ad intendere che sa quella lingua tanto da tradurre
così bene, che cortès, senza punto intendere il gergo, gli rendè grazie di
, e la memoria ritenente a intendere le parole che son dette in
li signori debiano chella udire e ricévare et intendere senza frode, et ogni cavillazione e
magalotti, 26-3: questa difficoltà d'intendere con qual arte e con qual'in-
ant. chiave. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 346: « ingegnosa
le quali due ali noi abbiamo ad intendere li due instinti naturalmente ingenerati nella mente
è naturai desiderio di vivere e d'intendere. in questo ingenito desiderio non è
non si può pervenire alla dolcezza dello intendere e del sapere. pallavicino, 1-65
in poche parole, si dà ad intendere ch'ella non stia a pollo pesto,
ad abitazione o dimora, ben è facile intendere che nel progresso potè ingrandirsi e formarsi
parlato dio e non l'hai voluto intendere. castellani, xxxiv-352: che ti mandò
la sete, la stanchezza, si deve intendere che le tolgono temporariamente, che le
s. v.]: a volerle intendere certe cose, v'à da ingnillire
filicaia, 3-137: per dare ad intendere questa forza, questa eternità, questa
intelligenza; perché così nell'atto d'intendere come nel farsi la cosa intelligibile altrui
, sicché l'uditore poco cura d'intendere, allora ne conviene usare principio et in
carducci, iii-14-39: volpino dà ad intendere al vecchio che quello è un muto
, 3-3: non si sa per altro intendere perché i nostri buoni vecchi s'innamorassero
dare con quella sua altissima voce ad intendere a que'tralunati che non aveano bisogno
è innascoso in nel campo, devemo intendere la vecchia legge. squarciafico, lxx-695:
li parea nemico: e questo si puote intendere nemico alla veritade o detto innemichevole
che averebbe voluto, le diede ad intendere come era gentiluomo di guant, figliuolo
con abilità, insinuare; dare a intendere. della porta, 8-78: è
gravezze, il buon cipriano va per intendere da dio, qual fosse il buco
filosofi una secca ed inornata maniera d'intendere. tommaseo [s. v.
parte dell'anima mia che voi potete intendere se l'anima vostra non è troppo
brusoni, 1-129: mi parve d'intendere che volessero aspettar la notte per levarmi
pei nabatei... vi vogliono intendere... un ramo dei primitivi
vecchio e destro uccellatore, né so intendere come gli uccellati possano ammagliarlo; ei
sempre col sale, c dare ad intendere la discrezione della penitenzia, né troppo
o insalubrità di un sito si potrà intendere... dalla salute buona o mala
galileo, 4-4-288: non si può intendere poligono alcuno potersi inscrivere in un cerchio,
, i- 109: mi pareva intendere che tutto quello che jesu aveva insegnato
zelo. 2. incapacità di intendere intellettualmente; incoscienza. giovanni delle
musso, ii-31: chi può anco intendere il modo come un uomo genera un
fue amico di lei per dare ad intendere che ne la sua generazione tutti e
contentarmi con baci insipidi e darmi ad intendere che a questo modo se ne viveremo
don cipriano faceva le viste di non intendere, come troppo assorto... nel
insonnio. simeoni, 1-109: dovete intendere ancora che il sogno e lo insogno
, 77: ho... factoli intendere in secreto il desiderio del patrone di
'pneuma ', che si suole intendere lo spirito santo, ma 'pnoen
coscienza, di adularsi. di darsi ad intendere d'essersi da buon senno inispiritualito.
cuore, lo ponno dare agevolmente ad intendere le istillazioni dell'aja. instimàbile,
è 4 forse fistesso l'intendere e il credere? '.
. segneri, i-620: non hai da intendere in modo alcuno i peccati, perché
sezione di piedi 9, ciò si dee intendere sopra il fondo [del fiume]
.. qualificato ministro, acuto in intendere, presto in eseguire, di grandi notizie
part. pass, di intelligère 'intendere '. intellettibilità, sf.
l'attività dell'intelletto; che serve a intendere; che proviene dall'intelletto, dalla
2. che ha capacità d'intendere; razionale. -anima intellettiva: anima
part. pass, di intelligère 1 intendere '; cfr. fr. intellectif
canzone] a più agevolmente dare a intendere, mi conviene in tre particole dividere
part. pass, di intelligère 1 intendere '; cfr. fr. intellect
part. pass, di intelligère 4 intendere, comprendere '. intellettuale, agg
fatica intellettuale si richiede in dare ad intendere quello che non è, che in
, 4-100: per « intellettuali » occorre intendere... tutto lo strato sociale
filosofia greca, precludendosi ogni via a intendere lo spirito come attività pratica. gramsci,
intelletto. -anche: l'atto dell'intendere, del conoscere. -in senso generico
lei [nell'anima] una sorte d'intendere immortai come lei; e questa sorte
incapace di volere, d'agire e d'intendere altra qualunque cosa che se medesimo,
causai, nelle tre parti atte ad intendere e ad imparare, le intellezioni e
facoltà e la capacità di pensare, intendere, giudicare; raziocinante. -filos.
sm.): il soggetto dell'intendere, il principio attivo che attua l'intelligenza
, iii-525: [dante] dovette intendere quel cerchio essere una sostanza intelligente che
comprendere la parola dell'uomo, di intendere determinati comandi, di coordinare i propri
. locuzione latina, a chi può intendere (occorrono) poche parole, a
senso generico: facoltà di conoscere, intendere, apprendere, giudicare; intelletto.
cui propria ed essenziale operazione è lo intendere. muratori, 16-116: all'uomo
perché senza quello non si può bene intendere le composizioni e parti dell'architettura.
collenuccio, 83: cercò lungamente roberto di intendere la mente di queste parole in effetto
, lat. intelligentla, da intelligère 'intendere, comprendere'; cfr. fr.
latin. ant. comprendere intellettualmente, intendere. dante, conv.
in esso, quanto l'azzion dell'intendere, dalla quale non son distinti,
; intellettuale; che è atto a intendere; intelligente. dante, conv.
-età intelligibile: in cui si comincia a intendere, a far uso della ragione;
(interi- dàcchio e intendicchio). intendere dal più al meno, comprendere approssimatamente
formaz. scherz. e spreg. da intendere. intendàcchio, sm. intendimento alquanto
, ^ tendentissimo). capace di intendere rettamente, di capire a fondo;
di tua pazzia. -dare a intendere cosa non vera. somma de'vizi
ufficio attende a questo, e dovrebbe intendere gli utili altrui più che i proprii.
, 138: le toi beate orechie intendere / cercano el suon de la mia
ti ho. varchi, 7-474: intendere significa due cose diverse: udire (
d'ambra, 4-69: quel ch'intendere / volevo, ch'importava, ho inteso
che noi altre monache siamo vaghe d'intendere storie. -in relazione con una
sue propie parole... potemo intendere apertamente che in queste medesime parole ove
sarà discaro a v. e. l'intendere che ultimamente ho trovato e trascritto nella
trova altrove, per quanto ho potuto intendere; cioè che facendosi in questo luogo
nostro bene stare, e fra tanto intendere del vostro. bellincioni, ii-14:
, di cui ella ha più vaghezza d'intendere che delle venture e dei fenomeni di
ciascuna persona sarà intenta e starà ad intendere se io nel mio cominciamento dico ch'
ho fatto principio per aprire la via a intendere donde procedette in firenze le maledette parti
n'andarono alla camera della duchessa per intendere se il duca senza loro saputa fosse ito
tutti se gli misero d'intorno per intendere che novità recasse. varano, 1-367:
apprese il nostro linguaggio, che già sapeva intendere e lasciarsi intendere. algarotti, 1-x-323
, che già sapeva intendere e lasciarsi intendere. algarotti, 1-x-323: egli è assai
che chi ne intende una, può facilmente intendere altra lingua del medesimo ceppo. mazzini
gli zingari venivano dalla pomerania e dovevano intendere il tedesco. 9. comprendere una
sicuro; e se lui non vuole intendere, fagliela intender tu! -rifl.
. bellori, ii-104: non basta d'intendere la prospettiva, e di sapere con
. le cose dettate nell'alcorano debbonsi intendere secondo la condizione de'luoghi e de'
diana... si può ancora intendere d'una amata che avesse nome delia
che si chiama amore, si dee intendere... di quel movimento spirituale
, i-181: giacobbe qui non poteva intendere del sepolcro, ma dell'inferno sognato
si stavano a quello spettacolo, senza intendere né saper pure di se medesimi.
perché nella prima guisa più tosto fa intendere che veder le cose, e nella seconda
, e nella seconda le fa ugualmente intendere e vedere. s. maffei, 5-2-577
183: chi più di me può intendere / i tuoi desir più occulti?
fiacchi, 148: giammai non volle intendere / che il fiume avea ragione.
ladro porco spia e somaro, si potrebbe intendere; che coteste sue virtù sono ormai
leopardi, i-41: per armonia vogliamo intendere la finezza dell'arte di verseggiare trovata
di superar nell'amare, ho voluto intendere che, per non esser egli certo del-
d'essersi straniato dal discorso quasi volesse intendere che alla fin fine quelle erano faccende
parlato dio e non l'hai voluto intendere. caro, 12-ii-93: io ho di
): discretamente con lui s'incominciò ad intendere. pulci, 18-102: o macometto
ghibellina continuavano però sempre, ma senza intendere ad altro scopo e immiserite e sminuzzate.
pubblica annona, a neuna privata utilità intendere. chiaro davanzali, 10-9: chi in
diligenzia il corpo exercitare e mai non intendere a remissione alcuna, se pria non se
, xxviii-9: ai clerici tanto convene piu intendere ad avere de pietà, quanto illi
allegrezza e la festa tutta avea lasciato per intendere a sospirare. egidio romano volgar.
un montone,... per intendere a rodere una ghirlanda di quercia che
, 1-161: chi vuole a gran signore intendere, / convien da quello a cui
intelletto non vede, vorrei e vedere ed intendere da lei i lineamenti, il colore
per assai cortese modo il riprese dello intendere e del guardare che egli credeva che
19-219: molto è faticosa e terribile cosa intendere e stare apparecchiato contro alle insidie dell'
quel che dite e vedete, e vogliate intendere e fame prò. idem [s
, e nel senso che usiamo 4 farsi intendere, farsi sentire'. carducci, ii-3-80
33. locuz. -avere a intendere: essere bene e opportuno che si
. machiavelli, iii-1-1189: avete ad intendere come tutte le fanterie e cavalli tedeschi
ne sono iti via. -dare a intendere qualcosa a qualcuno: informarlo, ragguagliarlo
suspizione l'uditore e dargli le cose ad intendere tacitamente, che specificare le cose alla
., iv-ii-i: per meglio dare ad intendere la sentenzia della proposta canzone, conviensi
, 1-283: altri mi dà a intendere che voi amate tessina mia figlia.
quanto, non vi potre'io dare ad intendere, se voi non ne assagiaste.
rendettero subito, avendo loro dato ad intendere il capitan juan de salzedo che non era
che la indussero a sposarlo dando ad intendere ch'ei la porrebbe in trono.
trono. carducci, ii-3-150: do ad intendere chi era il petrarca, e perché
sendo il costume de'tibettani dare ad intendere la grandezza e perfezzione d'una cosa
virtù che stato gli era dato ad intendere ch'egli avea. mazzei, i-22:
essere ciò che gli ha dato ad intendere la bugia. brusoni, 6-243: la
e di rispetto, avendogli dato ad intendere con le più strane favole del mondo
proprio paese: appunto perché volete darci ad intendere che portate un morto, vogliamo vedere
a dargli [al popolo] ad intendere che san gennaro era diventato democratico.
: evitarono perfino qualche pasto dando ad intendere che avevano mangiato fuori. -darla ad
che avevano mangiato fuori. -darla ad intendere: far credere cosa falsa 0 assurda
, niente? la vuol dare ad intendere a me? così brutto com'è?
.. * non me la danno a intendere a me'. imbriani, 3-222:
? -a chi la vuoi dare a intendere? -darsi a intendere: farsi
dare a intendere? -darsi a intendere: farsi capire. -anche; rivelarsi
distesamente... e dàtti bene a intendere nel libro. astolfi, 1-44:
ferat bassà... si diede ad intendere per un gran maligno che troppo ben
gente, come ti dai forse ad intendere, / ma di patre e di matre
cocchi, 6-28: non bisognava darsi ad intendere che l'amore de'figli venga da
. carducci, iii-17-62: si danno ad intendere e credono dare intendere agli altri di
si danno ad intendere e credono dare intendere agli altri di tanto più riuscir superiori
i piccoli. -fare a non s'intendere: non volere o non riuscire a
bene, ma fanno a non s'intendere. -fare intendere, dare a
non s'intendere. -fare intendere, dare a intendere una cosa per
. -fare intendere, dare a intendere una cosa per un'altra, il
giudicio, che non si lasci dar ad intendere il nero per lo bianco, né
altrui la luna nel pozzo o danno ad intendere lucciole per lanterne, cioè fanno quello
.. che avesse dato loro ad intendere lucciole per lanterne, e che egli
-proem., 21: dando loro ad intendere il bianco per il nero. f
i-26-97: con mille aggiramenti dandole ad intendere ima cosa per un'altra, e
non si poteva vedere. -fare intendere qualcosa a qualcuno: metterlo a conoscenza
errori, che a 1 re fu fatto intendere ch'e'templari usavano. lorenzo de'
acute e buone sentenzie, come faremo intendere nel processo. f. degli atti,
con lieto plauso, o spettatori, intendere / che non vi sia spiaciuta questa
a ringraziare il cardinale, mi fece intendere, per un suo segretario, che
, s'accostò a lucia, le fece intendere accortamente che aveva qualcosa da comunicarle,
: voleva aprire la porta per far intendere che qualcuno sentiva. -far credere
genti a loro di segreto, faccendo intendere al palese che v'erano per trattare
i-101: lo cavaliere mi facea a intendere ch'elli morrebbe per lo mio amore
innanzi, con suoi cenni gli fece intendere che a casa ne le recasse.
suo grandissimo amico e mio mi fece intendere che io non mi guardassi più da lui
. segni, 18: io vi fo intendere... che siate più cauto
dati, 1-147: mandò a fare intendere a corbulone che gettasse a terra le
fatte. brusoni, 146: fece ella intendere al cardinale, per tre messaggieri inviatigli
... e cercava di fargli intendere e persuaderlo che andasse a dormire.
che andasse a dormire. -farsi intendere: adoperarsi per essere compreso; manifestare
, 1-401: acqioché meglio io mi faccia intendere, dirò, per essempio, che
muta, usa ogni mezzo per farsi intendere. g. gozzi, i-12-211: ho
/ basta questo: io credo farmi intendere. pananti, i-50: ella faccia
/ capisce lei? mi par di farmi intendere. / io replicai: giusto volevo
s. v.]: 'mi farò intendere ', minaccia o promessa. tecchi
quasi non gli badasse e volesse farsi intendere da tutto l'uditorio. -intendere
pezzo grosso del regime. -non intendere un'acca: non capire nulla affatto
non intenderanno un'acca. -lasciare intendere: far capire velatamente o con
o con allusioni. -lasciarsi intendere: esprimersi in modo abbastanza chiaro,
.. ancora non si era lasciata intendere, al suo amante mandò, dicendo
15iii- 274: il tramezzino si lascia intendere che non stamperia due fogli di quel
/ figliuoli, si lasciava a largo intendere / di volerle lasciare il suo.
, 5-436: l'imperatore si lasciò intendere che il chiamassero re. manzoni, pr
... bastava che mi lasciassi intendere; avrebbe finito presto di mangiar pane
vedesse come si ritirano. -non intendere a sordo: v. sordo.
suo; e per questo dà ad intendere che a lui avvenne la grazia da
lui avvenne la grazia da dio d'intendere quello che si dè cantare a la loda
diventare incomprensibile, oscuro, arduo da intendere, da capire. de sanctis,
reso incomprensibile, oscuro; arduo da intendere, da capire. mamiani, 9-193
(seneca), deriv. da intendere 'tendere '. intensità, sf
. galileo, 3-1-116: pigliando l'intendere 'intensive', in quanto cotal termine importa
. savonarola, 25: ziò se de'intendere quando la febre è molto intensa.
del diversificare il suono, si vuole intendere sol nell'acuto e nel grave.
seguitare. -ant. facoltà dell'intendere, intendimento. dante, purg.
dar agli auditori talento di udire e intendere suo detto. piero da siena, 5-1
). ant. avere intenzione, intendere. fiore di filosofi [tommaseo
agostini, 1-35: non si potrebbe eziandio intendere questa voce 4 mente 'per la
montale, 4-231: se ci limitiamo a intendere come opera d'arte qualsiasi espressione che
allo storico, che si studia d'intendere la verità dei fatti ossia delle opere
altro non narrato, dovendosi le dispense intendere strettamente e, nel caso preciso,
machiavelli, 1-vi-40: era ito per intendere a punto l'animo et intenzione di quelli
. 8. ant. facoltà di intendere, di conoscere. s. agostino
si vede), la mente può intendere in quella prescindendo da questo. per
maniera allusiva; in modo da lasciar intendere qualcosa. carducci, iii-6-382: «
proprie buone disposizioni in proposito; lasciare intendere (o anche dissimulare) i propri
, per avere fermeza de la cosa e intendere el tuto molto bene. machiavelli,
riuscire a farsi conoscere, a farsi intendere. boccaccio, dee., 1
di sollevarvi subito, e farvi intendere come il signore v'ha salvata miracolosamente.
barberino. testi, 1-225: l'intendere dalle penultime vostre che il corriere di
, 3-770: 'vedete interciso', cioè intendere variato e tramezzato da alcuna cosa. dante
d'este, 202: ognuno potrà facilmente intendere in qual vortice di pensieri trovavasi il
figliuolo di dio ', si può intendere secondo l'uomo interiore. imitazione di
gentile, 2-ii-149: non si può intendere che cosa sia propriamente un libro -un
lettere, tu sei abbastanza savio per intendere il prudente perché. foscolo, xvii-395
interminabili e angeliche nostre potenze, l'intendere e 'l volere. -innumerevole.
come la fantasia fra la potenza d'intendere e quella di sentire le proprietà de'
, i-1-61: non mi persuado d'intendere le cose meglio di vostra signoria,
. che mi chiariste quello che volevate intendere, quando pur dianzi dicevate che voi
intero soggetto; vorrei, dico, intendere quale chiamate voi di intiero soggetto,
, 10-ii-40: l'esser apprezzato nel ben intendere non è l'intero della riputazione,
. -anche: facoltà o capacità di intendere, di capire, d'interpretare.
: nella critica letteraria e artistica, intendere e porre in evidenza (secondo criteri
fatto, a un'azione); intendere la natura, la ragione, i
. -significare, rappresentare, lasciare intendere. d. bartoli, 9-25-1-19:
azioni; che intende o presume di intendere la natura, le ragioni, i
): quelle cose che si debbono intendere generalmente sopra l'opere di tutti i giusti
1103: chi per lo sole ha voluto intendere misticamente dio e per la notte la
16. locuz. -capire, intendere, senza bisogno d'interprete: con
: a un tratto voi mi faceste intendere d'essere meco adirato, e di volere
notte * eu- phrona 'dal bene intendere, giudicando che, per la considerazione
intéso (part. pass, di intendere), agg. (ant.
meno di far le viste di non intendere; suppone meno dissimulazione e più disinvoltura
organum vocamus », non pare si possa intendere d'altro che di questo stile,
i veneziani, per intimidirlo, fattogli intendere che lo farebbono citare a un concilio
il pubblico si aspetta quello che si suole intendere per tragedia. carducci, ii-5-14:
7. ant. distinguere, discernere, intendere con chiarezza. francesco di vannozzo
ver guata ', a dare a intendere la sua intollerabile malizia, dicendo costoro
con l'intonar de la boce facendo intendere che qual signore indovinasse di cui era
8. accennare vagamente, sussurrare; far intendere prudentemente. -anche: presagire discretamente,
la mancia: e ci serve per intendere 'domandare con cenni o con motti
per certo / facciamo a non c'intendere. monti, i-455: intorbidandosi maggiormente
esprimere e di spiegare e dare ad intendere in versi lucidissimamente e senza dare nel
siede ', e intransitivamente deb- bonsi intendere. = comp. di intransitivo.
, colui che leggerà non la possa intendere. botta, 6-ii-577: avevano gli
a me, che non ti posso intendere, sarà meglio che ti facci fabbricare
di esprimerle. -capire, comprendere, intendere. serra, iii-490: avete inteso
confessano di trovarsi non poco intricati a intendere quell'antica. monti, i-13:
significa un'intrinsiceità, si debba solamente intendere del delitto il quale si commettesse dentro
/ reputava aver moglie, e non intendere / dov'ella fusse. gheri,
cuore, e sapete che è capace d'intendere, e di prender parte alle afflizioni
per esser insieme con loro a udire et intendere quello sarà di loro volere per la
nome dal proposito di fingere di non intendere e di non curarsi di nessun'altra
e intuitiva, ha il vedere e intendere con uno sguardo di mente quanto tutti gli
naso e facendo smorfie, per dare ad intendere che puzzava di villano.
sarpi, vii-142: gli animali nell'intendere fanno manco errori di noi, si
... dovrebbe avere imparato ad intendere de'terreni e delle raccolte, e
: conoscendo dalla di lui perspicacità nell'intendere e maravigliosa facilità nell'inventare vari problemi
carducci, iii-14-39: volpino dà ad intendere al vecchio che quello è un muto e
procede inversamente ad un'altra. a intendere la sentenza » ajo te aeacida.
amore inverso la dolcezza che sente nello intendere iddio. 8. in confronto
materia non investigabile, per cui nostro intendere è corto, gli altri di altra
le sui mirabili operazioni non si possono intendere né conoscere. f. visdomini,
.. ed investigò quant'e'potè per intendere come stava quella di filippo.
3-310: investigarò cum ogni diligenzia de intendere dove siano state conducte queste robe et
mandare per le provincie spie e investigatori per intendere di quegli che si portano male l'
soglia... rivelar loro e far intendere alcuna volta le cose secrete non investighevoli
procedere dalla quarta. -capire, intendere. berni, 141: par ch'
trovasi detto per esser tutto dedito, intendere alacremente a far lavori di vetro.
più invieta ', e dicesi per far intendere che si debbon maritar le donzelle tosto
e di rispetto, avendogli dato ad intendere... d'essersi mantenuta inviolata
, 3-28: né ci lasciamo dare ad intendere... che si possa medesimamente
. che ha resistenza e la facoltà d'intendere, di volere e di agire indipendentemente
parole, ché non si sapea fare intendere, ma co'fatti. piovano arlotto,
tanto imperversato che giove stesso noi dovette intendere. cesarotti, 1-v-29: egli non invoca
cui si con venia; o volliamo intendere li affanni che volevano in sé per
una parte la tua bellezza, per intendere più ch'io posso idio, e dall'
ci volsero sotto questo invoglio dare ad intendere che dalla materia, assembrataci in sì
che siate qui, e possiate meglio intendere queste involture, come passano. grazzini
per essa, e per questo si può intendere che voglia significare ch'era involuta et
insampognare), tr. dare a intendere una cosa per un'altra; imbrogliare,
favore della lingua toscana, per dare a intendere a quelle menti tutte inzuppate di latino
similitudini, venivano i più rozzi ad intendere sufficientemente quelle cose, che a primo
cognizione del nostro percepire e del nostro intendere e quale l'ammannisce al presente la
non trovi tu modo di far loro intendere che sono bestie anzi ippopotami anzi liofanti?
mandò de'suoi ministri alle botteghe a intendere che danno era stato fatto loro dal
, ciò è gavil- lazione, ed intendere pel contrario. tasso, n-iv-195:
umano intelletto non può... intendere, in suo proprio singulare colore e
sanza lo quale sarebbe impossibile ed inrazionale intendere a li altri, e massimamente a lo
104): pur troppo ho dovuto intendere ch'è irremovibile. massaia, x-150:
certezza di queste cose, che d'intendere presto quanto elle fussino confuse ed irrisolute.
non si percepisce chiaramente; difficile da intendere perché profondamente alterato (la voce)
anzi che nemmeno si può raggiungere né intendere 5. per estens. che
su che, perché; era impossibile intendere. l'aprile si avvelenava di questo stare
. botta, 4-889: a ben intendere le cose che seguiranno, fia necessario
furia della gelosia, le aveva lasciato intendere che cesare aveva già avuto in animo
ragazza non intese, e non volle intendere -l'ultima generazioneè molto irriverente, si sa
fino allora, m'era parso di intendere... che la contrada in cui
d'altri uomini che gli assicuri di ben intendere e di ben esporre la parola di
monaci procurava... dare ad intendere che non disprezzassero né anco i minimi
ramusio, iii-205: non si dee intendere che il lino solo sia l'istro-
fiorentino, iii-29: a volere perfettamente intendere la presente commedia, ha bisogno allo
coll'uomo istrutto, sapendo che può intendere e trar profitto dai loro consigli.
è mistero, che nessun vivente può intendere; l'orrore della distruzione, istupidendo
esprimersi con chiarezza o franchezza, farsi intendere, non aver peli sulla lingua.
italiano', schietto, che si possa intendere e quanto alle forme estrinseche della lingua
per quello, che n'ho potuto intendere è della qualità del iusquiamo. ricettario
su gli occhi, ch'io vada a intendere se è pur vero che stamane l'
tal labbro tal lattuga ', per fare intendere che secondo le qualità de'soggetti si
angoscia di sospiri', qui si vuole intendere 'se elli non teme labore di studio
toglie la chiarezza e la perspicuità d'intendere. metastasio, 1-iv-21: compatite il
voce lacunari è latina e si dee intendere, come chiamano requadri e sfondri de'
note al malmantile, 12-28: quando vogliamo intendere uno che pretenda di saper fare
.. con che bebbero grande lume per intendere 11 movimento dei pianeti a loro inintelligibile
non ce la potranno più dare ad intendere. guadagnoli, 1-i-69: cosa era
quantità di lampanti. nuovo modo di intendere la lingua zerga, 348: * lampanti
-vendere capecchio per lana: dare a intendere una cosa per un'altra; imbrogliare
con una semplice occhiata arrivar di lancio ad intendere tutto ciò che non hai prima procurato
tutto ciò che non hai prima procurato d'intendere a parte a parte? algarotti,
volere. campanella, 5-148: l'intendere in universale è senso languido e lontano
, mostrare, far vedere, dare a intendere o a vedere lucciole o vesciche per
o vesciche per lanterne: dare a intendere una cosa per l'altra; ingannare;
notari e procuratori, perché danno ad intendere il più delle volte lucciole per lanterne a'
pirandello, 8-1079: nessuno riusciva ad intendere come, perché si trovasse lì,
, e che l'imperadore gli fa spesso intendere volere in tutto seguitare il suo parere
i-9-54: né mi saprò mai dare ad intendere che avesse a nascere un principe,
del vocabulo; ché peregrini si possono intendere in due modi, in uno largo e
/ figliuoli, si lasciava a largo intendere / di volerle lasciare il suo.
, volsi largo, e non mi lasciai intendere. 51. prov.
il bue,... fece intendere al padrone che egli era morto.
, viene assolutamente offeso dalla difficoltà d'intendere le
tacito dietro alle tue vestigia, per intendere e scrutare quel che tu pensi di
.]: 'latamente interpretare. intendere latamente ', non nel senso più
.. perché secondo il nostro modo d'intendere sa ella gire infino a ritrovare
come fosse possibile che potesse così bene intendere lo stile e i termini particolari della dataria
, si mosse però che volle fare intendere le sue parole a donna, a la
, a la quale era malagevole d'intendere li versi latini. g. villani,
là. -capire, comprendere, intendere il latino: afferrare il significato di
per gl'impersonali ', per far intendere che è stato privato della persona,
gerundii ', s'usa per far intendere ch'egli è impazzito. -fare
: questo è latinorum, non lo potete intendere. panzini, iv-366: 4 latinorum
le regole grammaticali, o meglio per intendere il vero valore delle locuzioni, e
.. non può disconvenire della necessità di intendere a questo modo il tema.
in quel monte di scope, per intendere che ha fatto in modo, che quel
7-29: se dico parlata falsa, dovete intendere parlata in accezione latissima. cassola,
[s. v.]: * intendere una parola, una proposizione in senso
, quando per uno vocabolo si possono intendere più e diverse cose, sì come cane
, 1-208: per lattugoni si debbono intendere quegli ornamenti, che ne'tempi del
porco spia e somaro, si potrebbe intendere; che coteste sue virtù sono ormai ben
sia suta per riscorrere le scritture, e intendere come mi sono governato, e sono
intorno a leccarla, a darle ad intendere che lei si meritava carrozze e cavalli
possono dicere) da lingua, né intendere si possono, se non da quell'anima
del suo giudizio intorno al modo d'intendere e d'applicare la legge.
manfredi, 3-pref.: bramando d'intendere con quali artifici abbiano i cronologi potuto
careri, 1-iii-279: gli fece quello intendere: esser venuto questo apostolico religioso da
parteggi. guicciardini, 13-vi-148: mi rallegro intendere, che le cose di costà siano
con mirabile odio lo vedeva, fare intendere il tutto e disporla non solo a non
a leggere il giusti; che credevo d'intendere. quasimodo, 1-43: ti leggo
i caratteri, e cominciare anche a intendere. carducci, 687: e so legger
alli popoli. 10. intendere, interpretare (un testo, un passo
a prima vista '. 14. intendere (o cercare di intendere) al di
14. intendere (o cercare di intendere) al di là dei segni convenzionali
, senza senso', facendo o no intendere d'avere inteso quel che si legge,
e con l'accento aiutando altri a intendere. -leggere dentro, leggere in
garzo, xxxv-n-304: leggere e non intendere, / poco può imprendere.
. ibidem, 294: leggere e non intendere è come cacciare e non prendere
796: credo che sia stato fatto intendere a quella che ha fatto ingiuria a
tocca qui leggiermente, per dare ad intendere che cosa è confessione. b. segni
anime... molto leggieri, ad intendere la mobilità e instabilità ch'ebbero in
d'intendimento mendichissima, si diè ad intendere che il salvamento della sua anima sarebbe
: spiritualmente, per queste lepri possiamo intendere quelli spirituali che, per le occupazione
stile, ma che mi giovava ad intendere il secolo e il suo linguaggio. b
studioso leggitore a via più bene intendere, perciocché le ragioni sono molte e
chiaro; acciocché i leggitori agevolmente possano intendere e comprendere quello che scrivendo si dice
. passavanti, 86: desi intendere quello ch'è detto della virtù della
e difesori di cause, per ben intendere e praticare le leggi, sia necessaria
aristotile... si dette ad intendere che da quell'uova, o lendinini che
i miei studi, de'quali volete intendere, vanno secondo che essi possono, talor
in fondo ai colloquii lieti e tristi, intendere l'ineffabile senza tender l'orecchio.
che l'aspettavano, e si struggevano intendere come passassero le cose, temendo che
compagnia della lesina, i-50: li fa intendere la com- gnia che, filosofando bene
egli sia desideroso d'imparare a d'intendere sempre cose nuove, è nondimeno ne
boccaccio, 1-vi-384: vuoisi questa lettera intendere 'interrogative '. 14. il
di maniera che ognuno senza troppa speculazione intendere la possa. g. m. cecchi
non aver più pagato. -prendere, intendere, giudicare alla lettera un'opinione,
. le dette autoritadi non si debbono intendere litteralmente. buti, 1-23: veduto
... si danno buonamente ad intendere che il machiavelli fosse un mostro più
familiari del detto ospitale possano leggere ed intendere quelli, imperciò che tutti non sono
pochi, atti a sentire e ad intendere profondamente; ma que'moltissimi che per
ii-18-237: per letteratura militare si può intendere (credo) il complesso dei trattati
lettore. bembo, 10-vi-206: fo intendere a v. s. che in questo
s'avvisarono. -facoltà di comprendere e intendere il valore e il significato di un'
un serra serra '. quando vogliamo intendere che una gran quantità di popolo,
i-m: mandarono a farasmane a farli intendere che dell'armenia si partisse, e ne
inimici. brusoni, 4-i-10: all'intendere così fatte rimostranze, dato delle furie
loria, 1-66: le aveva fatto intendere che si levasse al più presto di casa
questa state a roma, e dette ad intendere alli frati di santo stefano in celio
sai., 1-5: io desidero intendere da voi /... / se
disegno della pianta, per dare ad intendere la collocazione delle parti e la larghezza e
per cacciare, quando volesse a ciò intendere per suo sollazzo. boccaccio, vi-279:
, ove veramente siamo, o si devono intendere tutti liberati dal creditore o liberato almeno
segneri, iii-1-136: si può da ciò intendere in generale, quanto prema alla santa
potere fare liberamente ciocché vuole: non intendere volare, ma intendi bene. savonarola,
, 1-8-45: si deve però questa regola intendere che abbia luogo, anche nelli libri
d'olanda. genovesi, 3-263: per intendere... la vera libertà del
nobile e chiaro messer paolo, ne lo intendere come i 'dialogi 'del grande
mio cuore batte al vedere o all'intendere una bella azione, potrei io credere con
dolce, l-i-187: se sarete disideroso d'intendere alcuni particolari, potrete leggere il libretto
signora, lo presentò sottovoce per far intendere che sapeva come ciò sarebbe toccato alla
* son lieto di vedere, d'intendere. siam lieti d'annunziare '.
: questa ultima parte è lieve a intendere. sennuccio del bene, 24: chi
gerg. camicia. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 348: * lima
alla nostra limitata facoltà di vedere e d'intendere, sono bene spesso fra loro sommamente
... -che ma? non saperrete intendere il suo male? pallavicino, ii-47
pronta, penetrante; sottile capacità a intendere, perspicacia, sagacia. a
ma per ironia, che, invece d'intendere 'piede ben fatto ed attilato '
le particelle del sangue dame pienamente ad intendere, le quali ogni chimico ritrovamento per
lingua: di ogni fatto si può intendere la ragione o la causa. aretino
essi solo fosse vietato il linguaggio che possono intendere, cioè le pitture, che a
dio e gran dono del santo spirito intendere bene tutti i linguaggi del diavolo,
piano e semplice; che si fa intendere agevolmente (anche raddoppiato nella forma intensiva
gerg. nave. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 352: nave:
comperar vo'il mazo. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 352: nave
rivolgeva a me, mi dava poi ad intendere con la piega livida della bocca che
aretino, vi-421: parmi che fate intendere a la signora che volete fare una
pastorale. bocchelli, 2-xxv-149: a intendere la poesia del nostro non occorrono nozioni
albertano volgar., ii-119: dèi intendere le predette cose nell'arti buone e
dicere parole ne le quali io dessi ad intendere de le sue mirabili ed eccellenti operazioni
una sottil loica, mostrando di non intendere disse: « o donna, per
ed è tanto occulto che si pò intendere simplicemente. grazzini, 2-285: stimato
iv-6-247: piacciavi... di far intendere al villano che sapete, che metta
... non si può dare ad intendere col discorso, ma bisogna sentirla cogli
appella. e se il marini voleva intendere il naso della lucerna, non occorreva che
palpabile stile riducere, per fartele lucidamente intendere. gherardi, ii-7: la poetica e
normale della coscienza, in grado di intendere, conoscere, giudicare (e si
oscurità, di complicazioni; agevole da intendere, intelleggi- bile; preciso, distinto
tali persone che non si vogliono lasciare intendere si chiamano coperte, segrete e tal volta
naturale e innata di conoscere, di intendere. -in senso generico: chiarezza,
-cogliere la verità; capire, intendere retta- mente; agire sensatamente.
s'appella. e se il marini voleva intendere il naso della lucerna, non occorreva
luna sole, come scioccamente si danno ad intendere molti archimisti. tasso, 10-24:
la luna nel pozzo, o danno ad intendere lucciole per lanterne, cioè fanno quello
. zanotti, 1-5-221: per corpo vuoisi intendere tutto ciò che ha lunghezza, larghezza
longeza de parole a cului che desidera intendere cum brevità. dante, conv.,
nel tempo, a comprendere, a intendere, a progettare in anticipo. -anche:
ambra, 56: si dà ad intendere / di lei cavarsi le sue voglie;
machiavelli, 1-iii-1551: di poi farai intendere... quanto questa città è stata
bene niuna altra cosa credo che sia da intendere altro che la misericordia di dio,
machine militari, benché non si lasciasse intendere de'suoi disegni,... lasciava
chiesa. -sapere, apprendere, intendere, avere o poter dire qualcosa di
: nerone,... senza intendere chi colui fusse, che riscontri desse di
... par che si debbano intendere per questi: cioè per la lonza il
in continova fame; onde quando vogliamo intendere: 4 il tale ha gran fame
del parlare è appunto quello di farsi intendere. palazzeschi, 1-265: qual cosa
questo sedicente stile di lusso, per intendere almeno in genere lo sciupio d'inchiostro
fallenza / divorar cibo ed a lussuria intendere? idem, purg., 7-102:
dove una persona vive ritipressione, lasciare intendere. rata; cantuccio.
pur con queste sue lustre darmi ad intendere lucciole per lanterne, e non sa
326: * lustrale '. non intendere, o lettore, dell'acqua con
chiarificatore. dominici, 4-60: potete intendere sanza chiose lustrante, se lo sposo
. mamiani, 10-i-36: mi fanno intendere chiaramente perché platone nei dialoghi abbia usanza
così maccarone che se gli daria ad intendere che gli uomini fussero orciuoli.
privarlo della bambina, venisse a dar ad intendere a chi che sia d'aver in
. muratori, 5-i-169: non sappiamo intendere come gli antichi potessero commendar cotanto omero
opera accomodate; gli argomenti per fare intendere alla mente quello che noi vogliamo; il
che si dice 'smaccare 'per intendere * vituperare 'o 4 screditare '.
, 303: sorridevano i machiavellisti all'intendere le fratesche lodi di un'epoca sì
: a bassa voce si sforzava di fare intendere a maria il congegno della concerìa
: leonardo voleva 'sapere ', voleva intendere e comprendere, voleva scendere al mondo
carne in su il ponte si può intendere ciascuno che à arte... e
il saggiatore del galileo, si lasciò intendere che bisognava che il padre grassi dicesse
si conosce a'colpi mastri con che fa intendere tutta una figura, comunque si vuole
questa molestissima mia pena di stomaco, faria intendere a v. s. le arti
. pallavicino, 1-200: prima vuoisi intendere il concetto del bene fisico ed indi
se n'andarono alla camera della duchessa per intendere se il duca senza loro saputa fosse
dalle sue maggiori bellezze, per farsi intendere a quelli che parlano una lingua inferiore
, pompa e grandezza; darla a intendere. galileo, 8-vi-220: quando fusse
, ii-x-4: così si può questo intendere maggiormente, e conoscere la sua vittoria,
: facendo lei pur vista de non intendere, e stando in farsetto e mostrando cum
fratello, essere miglior filosofo e meglio intendere la magìa, e ber più vino
d'idolatria / (giacché nuli'altro intendere si vuole / con la greca parola
al giorno dell'epifania] danno ad intendere le superstiziose e ignoranti femmine a'semplici
, 10-vi-267: da chi debbo io intendere il successo della mia magione, se
e diversi membri di una figura possono intendere il magistero di chi la intaglia o
nostro intelletto, di voler non solamente intendere, ma insegnare ogni cosa. baldini,
morbo repellente. nuovo modo di intendere la lingua zerga, 351: 'maglia
nero, e con orrida voce faceano intendere la loro arte, come fanno anche
visitare la sua magnificàggine e ad intendere qualche frutto del suo maraviglioso ingegno
del suo, de continuo gli facea intendere lei più che sé me- desmo amare
: io mando costì salai, per intendere della magnificenzia del presidente che fine ha
: ella va errata nel darsi ad intendere ch'io faccia i fatti miei troppo
(i-417): egli non la voleva intendere e con sue magre ragioni si sforzava
, si mosse però che volle fare intendere le sue parole a donna, a la
, a la quale era malagevole d'intendere li versi latini. boccaccio, dee.
: imperocché la materia è malagevole ad intendere, non solo a'laici, che sono
parabola, per la quale si darà ad intendere meglio quando si commette il peccato mortale
10-xi-117: le [cose] malagevoli ad intendere e lontane dalla usanza comune degli uomini
che tutta la scrittura sacra si possa intendere e che tutti i misteri di essa
che, e pare che si possa intendere che ella voglia infornare il malaguida.
papa, che gli dette a intendere che gli era il meglio fare
. papini, 27-1195: io volevo far intendere, con quei romanzeschi pretesti di vite
quale dipoi la moglie impiccò, potiamo intendere la poca temenza del maldire delle genti del
, 220: la presente servirà per intendere come la fate, maravigliandomi non avere viste
loro. -dare a credere o a intendere che il male sia sano: presentare
a mano tu mi vorrai dare ad intendere che il male mi sia sano, quando
ha de'superiori non gliele ha lasciato intendere. pellico, 2-129: t'abbraccio colla
che non mi arrebbe possute dare ad intendere anco il patriarca del concistoro de'diavoli
per un suo messo fece il tutto intendere a cornelia, promettendole che mai non
(per la coniug.: cfr. intendere). letter. fraintendere, equivocare
sue propie parole... potemo intendere apertamente che in queste medesime parole,
. bocchelli, 1-ii-97: non voleva intendere che il mondo, crescendo in malizia
che con mirabile odio lo vedeva fare intendere il tutto e disporla, non solo a
si mutavano in bestie; cioè vollono intendere che, s'elli era uomo di rapina
tu m'intendi bene se tu vuoi intendere, non li lasciare dormire dove te,
ho più tosto da doler del bene intendere le cose che del mancamento delle parole colle
stavo al macchione,... dando intendere al popolo che il grande veniva meno
e di scusarsi seco, con fargli intendere che ella era tutta sua e che
dolce, 8-27: vi fo bene intendere, che io voglio esser quello, che
'; ma questo detto si dee intendere sanamente, essendo in sustanza verità del
; e pure per discrezione s'ha a intendere tutto il contrario, cioè 4 emancipare
a scio, o a patrasso', per intendere: egli è andato in luogo donde
contratto fatto dal procuratore si deve sempre intendere essere stato da lui fatto in virtù del
far pace; onde, sendo fatto intendere loro che, non avendo mandato,
]: mandatori erano quelli che facevano intendere con prestezza ai soldati i mandati e
il capo in fretta, fece loro intendere di non muoversi. carducci, iii-21-194:
ciurmatori et i cerratani dànno falsamente ad intendere alle semplice donnicciole sterili che, mangiando
unicamente perché vogliamo maneggiarla, e che intendere la natura non può avere altro significato
boiardo, 3-296: né altramente ho voluto intendere el facto, per essere lo officio
quella d'amore oltre a tutte panni intendere che gli faccia luogo e gli sia
parmegiano e non lui; ma per intendere che maneggi fossero questi, finse d'esser
basta sapere che questo detto serve per intendere con derisione un bravo o valente,
.]: * mangia 'serve per intendere con derisione uno che faccia il bravo
dichiarò 'l colui dir, dando ad intendere / il getto delle merci / doversi
fare un santo, / date ad intendere / di starci tanto! periodici popolari
18. ant. capire, intendere, interpretare correttamente. -anche: meditare
biado; per che tempo è d'intendere a ministrare le vivande. zanobi da
maniera di sermone lo dicitore massimamente dee intendere a la persuasione. ugurgieri, 202
su l'anima nostra o come possa intendere senza fantasmi, non è determinato; si
col quale s'affaticava di dare ad intendere che non fosse ad altro fine indrizzata questa
d'alcuna cosa, tale gli facessero intendere che egli aveva a morire e subito
le rotondità di una donna dando a intendere di non averlo fatto intenzionalmente. -fare
: a chi lo darai mai tu ad intendere questo? che dove fa bisogno operare
1-175: pare che il poeta voglia intendere che floriano, sebbene bevve acqua,
: il cerbero si mansuefece, e lasciò intendere che coi danari si accomodava tutto.
e di rispetto, avendogli dato ad intendere con le più strane favole del mondo
che non mi arrebbe possute dare ad intendere anco il patriarca del concistoro de'diavoli
ant. mese. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 351: 'marchese
, 7-124: gioconda... fece intendere alla comare che il sorice e don
. borghini, 3-14: si dànno ad intendere con quattro parole e con prometterci dopo
tori al re di francia, facendoli intendere la sua andata a lione per impetrar
come se ogni ciabattino o margravio potesse intendere e interpretare da sé, per diritto di
crescente... condussero venezia a poter intendere ad ammirare le satire civili di carrer
: le feste di natale se fece intendere a tutte le terre de lo reame,
lo nome della 'vedova 'noi dobbiamo intendere l'anima nostra, la quale si
, ii-146: or qui è da far intendere gli amarissimi casi, per li qual
ferd. martini, i-270: deve intendere che la superiorità morale non è martinicca
oscuritade per la quale si puote intendere che la pena di quelle anime sia ch'
segneri, iv-144: per martirio si debbe intendere una morte sofferta in testimonianza della verità
convincimento martoriato ma credette che iddio dovesse intendere ciò ch'egli non intendeva, fu convinto
il marzio carme; / l'invito intendere / de'prodi all'arme / pargli,
che n'avevano potuto a i segni intendere, il caciche mandava a lui quella
aretino, vi-421: panni che fate intendere a la signora che volete fare una
maschera, mentitore vigliacchissimo: vuoi tu intendere?). -ti conosco maschera
fingergli negli dei, volle dare ad intendere l'avveduto poeta quanto giovi l'andar
2-61: voglio che le diate ad intendere d'aver gran nimicizie e che la
a persona che reputiamo finta, per farle intendere che ci è nota la sua finzione
cclxxx. sacchetti, 31-140: dando ad intendere che l'imo fosse stato tulio e
moltitudine di que'letterati... l'intendere i massicci errori di che avean pieno
avvenire e crede che verissimamente si possano intendere dal cielo. p. del rosso,
cagione che ella sia difficilissima a potersi intendere; conciosia che tanto s'intendono le
forma,... così si può intendere dallo intelletto spogliata di tutte le forme
la materia arriva a pensare, a intendere, a discorrere, ma che arriva a
ma che arriva a indovinare, a intendere a discorrere, a raffigurar se medesima.
: non è... facile da intendere come il ridicoloso ricerchi necessariamente per materia
over causa materiale, si ha da intendere essere quel soggetto che, stando sotto
di zanobio. genovesi, 506: volete intendere di quell'amor proprio che non guarda
il piè dello avvertito, gli fa intendere ciò che ha in mano il barato.
e compito l'orlando furioso, aiutano a intendere e a mostrare ciò che l'opera
figliuolo, ecco che io ne lo intendere come hai posto il piede de la maturità
nel mondo, e per questo dà ad intendere che non è morto vecchio; quando
di mettere mano alla mazza e fare intendere alla signora consorte che lui gli è
orecchi col mazzuolo: insistere nel far intendere qualcosa a chi è ostinato nelle proprie
bene. gentile, 3-198: chi voglia intendere le parole... guai se
per la quale medesimezza questo vocabolo 1 intendere 's'intende d'amendue. pallavicino
questa medesimità... si può intendere o quanto alle lettere ed alle sillabe
anch'essa a facilitarci il modo d'intendere l'unione nostra fisica con adamo,
sue proprie parole... potemo intendere apertamente che in queste medesime parole ove
volgo che si danno ad intendere di far le medichesse. oriani,
2-59 (ii-243): per meglio farsi intendere, si slacciò il braghetto e prese
rienti, 146: ce son venuto per intendere se la vostra infirmità se potesse per
: proverbio che si dice per far intendere che si dee usar severità nel correggere i
è da spiegare in che senso si possa intendere la parola * mentale 'applicata
e servigio di dio, principalmente dee intendere alla mentale e spirituale devozione. s
, di reagire, di ragionare, di intendere la realtà dei fatti e le
', individuale disposizione a concepire, intendere, sentire. « la mentalità dei tedeschi
mentalità '; cioè se si dovesse intendere i 'concepimenti della mente, il
, 1-35: non si potrebbe eziandio intendere questa voce « mente » per la volontà
, 9-1: per meglio dare a intendere quello che ci va per la mente
ruote gravi e misurate, e fa talora intendere dall'alto il suo strido melanconico,
principe,... dandoci menzogniero ad intendere d'avere di già scacciati tutti gli
: i miei di civitanova mi fanno intendere che sono vessati da la communi tà
sensus 'faccia io quivi all'apostolo intendere i sensi interni. tarchetti, 6-ii-157:
... ciarlatani che la danno ad intendere alle abbruttite popolazioni! graf, 4-164
a quelli di agobio può dare ad intendere di venire in loro soccorso. nardi
n. franco, 4-190: per non intendere bene il testo de gli autori,
vasari, i-547: si facesse intendere a tutti i maestri che erano tenuti
ancora per questo mostramento puoi confermare e intendere la regola delle 3 cose predette.
... non possono e non potranno intendere, pure quanto un granello di panico
a uno che non sapesse per tarlile intendere. busone da gubbio, 1-183:
questo gentile uomo... desiderava di intendere ed io piacevolmente gli mostravo.
daniel, servo di dio, per intendere il senso di quello che scriveva quella
14. far capire, lasciare intendere con accenni indiretti, con allusioni o
24. far credere, dare a intendere o a vedere (mediante parole,
mostrare coppe e dare denari: dare a intendere una cosa per un'altra.
occhi indovinare l'azzurro dei cieli o intendere compiutamente una carta da musica senz'avere
villani, n-117: acciocché meglio si possano intendere le motive delle dissensioni e delle novità
soltanto ciò che è necessario a fare intendere in che abisso ella fosse caduta, e
. croce, iii-22-115: quando si vogliano intendere taluni riposti motivi della vita italiana nel