: questo sonetto è sì piano ad intendere... che non abbisogna d'alcuna
bimba precoce. 9. capire; intendere (con uno sguardo complessivo, in
manzini, 7-52: un modo d'intendere come il suo, affettuoso, penetrante e
abisso grande, che non si può intendere. lorenzo de'medici, 76:
: il tale è accacchiato, per intendere ch'egli sia abbassato e rifinito, o
che accenna, indica; che fa intendere. b. de'rossi,
in modo velato; alludere; fare intendere appena. dante, conv.,
nelle congetture e nelle emendazioni, vuoisi intendere bene il genio della lingua.
pregiudicare alle ragioni della chiesa, doversi intendere di quelle ragioni e preminenze che allora
,... e massime lo potrà intendere da quello scalengo, perché dicono esser
secondo pare che ripugni il non potersi intendere con quale energia possa l'appestato tradurre
7. ant. capire, intendere (ricevere nell'animo, nella mente
, 2 (38): le fece intendere accortamente che aveva qualcosa da comunicarle,
machiavelli, 690: acostianci a lei per intendere la cosa. bembo, 1-11:
per asprezza di carattere; che vuoisi intendere con ciò? sarebbe forse mal detto in
da marziale, non solo si può intendere del covacciolo, o del luogo dove
4. perspicacia, sottile capacità a intendere. vellutello [par., 22-126
concetti si scrivano sì che ognuno li possa intendere, alcuni altri talmente che non li
iv-590: a questi infelici bisogna fare intendere vivamente la miseria del loro stato usando
, le ragioni che la signora doveva intendere. idem, 424: i classicisti
chi sia o si creda in grado d'intendere certi segreti dottrinali o pratici ».
ciò si dice, a dare a intendere quale amore è questo, per lo
lasciarsi andare alle delizie, vi bisogna intendere che una state affannosa è una spezie
della gloria. tale voce si può intendere anche nel miglior senso, di farsi
al figur.: che si può intendere nel suo vero senso. b
. e perché a bene e perfettamente intendere alcuna cosa, non basta sapere la diffi-
affigurarlo. 3. comprendere, intendere. iacopone, 65-78: ben vegio
, affine che meglio e più chiaramente intendere si possa, porremo l'ordine degli
per le prime che monsignore scriverà doveremo intendere il tutto, ed io allora..
ma gridando s'affoltava in modo, che intendere non si potea chiaramente quel ch'ei
di quelle letture che sono agevoli a intendere. ser giovanni, i-97: rispose il
s. v.]: usare, intendere, prendere aggettivamente una voce.
che non vuole né agrada lui d'intendere le nostre parole. guittone, xxxiv-9:
e con molta compassione letta, per intendere del caso, nel quale siate così
disio, / la voglia colla forza dello intendere. idem, i-279: qual argento
lasciarsi andare alle delizie, vi bisogna intendere che una state affannosa è una spezie
): spiritualmente per questo agnello possiamo intendere quei giovani, i quali abbandonano il
ad alcun dottor piace, si deono intendere così: cioè essere in ieru- salem
villanella sur ogni cosa che non potrete intendere da voi stesso, notando l'uso d'
. verga, i-40: fingeva non intendere, faceva una spallata, e agucchiava,
dille un poco, famele un poco intendere, giudice dei difetti, lingua aguzzata
usata porge aiuto non piccolo a bené intendere il vero. algarotti, 1-77:
già la bella virtù e il giovevole intendere, che albergano ne'nostri animi,
falsamente turritiano monaco, non possiamo noi intendere in modo alcuno. idem, 8-28:
sastiche... [date] ad intendere che voi siate un gran savio.
stravestita ed istrutta da lucia, fa intendere i belli allisciamenti e vezzi, che
cose tanto seriose, quanto mi par intendere ed alcunamente posso annasare col discorso.
di lei che io non le potea intendere, e smarrivami, sì che quasi parea
questi due luoghi del villani non si debba intendere nel significato di alimento, che vale
l'uomo si nutrisce; ma si debba intendere per elemento. g. del papa
misto, io trovo ben più facile da intendere come le particelle degli aliti, che
leggerà sia più chiaro e aperto ad intendere, di molte e lunghe ragioni e
cose che non sanno, diate loro ad intendere che voi siate un gran savio.
per allegoria, dico una cosa per farne intendere un'altra ': comp. da
quando tu vuoi cavare allegoria della scrittura, intendere bene prima la istoria, e la
. ed è sofisma che, per intendere certi luoghi poetici, sia necessario far
e la festa del tutto avea lasciato per intendere a sospirare. idem, dee.
volgar., 3-101: si può intendere per lo lupo i mali uomini,
. sacchetti, 33-49: diede ad intendere... che forse mai non
stravestita ed istrutta da lucia, fa intendere i belli allisciamenti e vezzi, che questa
più istanza il tempo di cui vuoisi intendere. verga, i-13: ma sorridevo
quelle de'saracini; e per meglio intendere le presenti, ci conviene alquanto trarre
cose divine sono altissime e difficili ad intendere e non si intendono se non per le
, 1-124: per la sua figliuola possiamo intendere la virtù amativa, cioè la dilezione
solamente per inspirazione divina, potevano gli uomini intendere che cosa fosse la vera bellezza,
nasce, quando le parole si possono intendere in più sensi. tasso, i-157
far segno: zitto! chi sapeva intendere poi e cavarne il temo ci pigliava
mercanti interessati in dette navi, per intendere il loro animo verso di me.
ammaestramento e a così parlare e a così intendere. idem, cono., ii-v-i
mai ad un dottore che dia ad intendere di saperli guarire. faldella, iii-130:
ammaschi). dial. accorgersi; intendere. fagiuoli [tommaseo]
nel linguaggio familiare dicesi tuttavia masticare per intendere. non parlate di latino a costui perché
): magnanimità... è a intendere in alte e nobili cose e di
colui, il sapere e lo intendere del quale trascende e supera il tutto:
, che queste donne non mi pottero intendere, secondo il mio parere; e avvegna
6-1-148: anco per altro modo si può intendere la detta parola, che 'l regno
. incapacità momentanea di pensare 0 di intendere qualsiasi forma musicale. = voce dotta
scolaro, e anco il maestro non intendere il senso. papini, 8-65: a
: ma che diremo... dell'intendere? non possiamo noi dire, e
i nostri andamenti? *. che vuole intendere qui il santo giob per lo nome
, egli con più lagrime incominciò ad intendere al suo cammino. idem, v-68:
altra cosa, vadi osservando panfilo, pur intendere quello che fa di queste nozze.
perché il verbo scendere ci serve per intendere morire. -ant. andare a
rendere il detto oscuro, mostrandosi d'intendere d'avignone in francia, o del bagno
o chi? per discrezione si dee intendere: * nel momento di stampare il
morti. e tutto starà a darle ad intendere che è brodo di pollo e non
sì all'uomo che non si puote intendere d'altro, né di bestia, né
, certo non si puote d'altro intendere se non dell'uomo. giamboni,
del primo principio, quelli che non vogliono intendere né affirmare il mondo con gli suoi
, id est animum illue advertere, intendere utique ad puniendum reum, quia iudex est
cose tanto seriose, quanto mi par intendere ed alcunamente posso annasare col discorso.
-levarsi, togliersi gli anni: dare a intendere di essere più giovani. -portare
, 2-523: questo relativo quale dà ad intendere tale, per la regola de la
lo relativo... dà ad intendere lo suo antecedente. 5.
antipónere alle proprie, e ivi si dee intendere principale ragione d'utilità, dove l'
dice platone che 'l nostro discorso e intendere è reminiscenzia de le cose antesistenti ne
l'intenzione celata di un discorso; intendere pavvertimento nascosto. verga,
solo collegio apostolico, come dassi ad intendere agli ignoranti da una folla di prevenuti
et apparecchiamo l'anima dell'uditore ad intendere ciò che noi vogliamo dire di poi
intendiamo di dio, avremmo altresì ad intendere qualche cosa dell'ordine e del rigiro di
. caro, 15-i-255: volendo appartatamente intendere il caso, ed essere informato da
divina, dico io che si deve intendere per quanto appartiene alla salute dell'anima
appercipisci). ant. percepire, intendere. -anche intr. con la particella
). -al figur.: darla a intendere, darla a bere; far brutti
. erroni circa il mezzo, doviamo intendere la terra essere tanto lontana dal mezzo
] con qualche curiosità, venne a intendere [ecc.]. alfieri, 4-55
, e usar esquisitissima diligenza per ben intendere e scoprir tutti i particolari. note al
non dovrà l'ingegnere o pittor moderno intendere prospettiva, architettura, disegno,
cecchi, 288: i'voglio andare a intendere / da un amico mio, persona
2-225: il vicario... fece intendere a tutto l'arcivescovado, a'preti
strumenti d'arco non curerà punto d'intendere il clavicembalo. d'annunzio, iv-1-881
scusa. baretti, ii-136: l'intendere li autori latini così alla grossa,
il rimanente della lor vita ad intendere quel ch'altri dica, ma hanno proprio
i-20: da queste cose dunque possiamo intendere la materia delle saette celesti, e
arrecasse loro guerra. -capire, intendere per aria: capire subito, indovinare
14 (251): per farsi intendere, andava picchiando, e come arle-
così bella aringhièra, e dando ad intendere che l'uno fosse tullio e l'altro
posso dire armonioso se per armonia vogliamo intendere la finezza dell'arte di verseggiare. carducci
: arrivarci, del pervenire e ad intendere e a dire e a fare, presa
esprimere con parole ciò che si può intendere per pittura pura. papini, 8-325
io non arrivo col mio giudizio a intendere. 17. popol. avventare
speranza non vi avesse per camparlo, fece intendere al padrone che egli [il bue
infatti quello che molti oggidì cercano dare ad intendere di sapere come begli ingegni per
: vuol mostrarsi dottore; e ci fa intendere che è de l'arte de spellechiar
demoni con tutte farti per farvi allor ben'intendere
altri di questa fatta, per far intendere agli ascoltanti, ciò che rumina in suo
usata porge aiuto non piccolo a bene intendere il vero. botta, 6-i-178:
pananti, i-28: la gente non può intendere una zeta: / e chi tocca
che un asino voli: dare a intendere cose impossibili. g. m.
idem, 625: aspetto d'intendere quello che tu vuoi. ariosto,
e l'altro, gli pareva d'intendere un gran silenzio. 5.
, nutrizioni, assembramenti e non potemo intendere come le facciamo. salvini, 40-111:
, 3-905: quelli che stimano d'intendere e parlano assertivamente, delirano più in
ecco quello che ci voleva, per intendere le parole dell'assiro! e ognuno,
vico, 397: non si può affatto intendere né froda né forza, con
giulio dati, 1-9: e fatto intendere alla compagnia che provvedessero più cani, e
cosaché la natura ci chiarisca e dea ad intendere per cotanti segnali di quello ch'ella
dalle sue maggiori bellezze, per farsi intendere a quelli che parlano una lingua inferiore
, una nota, che sia ad intendere che quella tal voce è poetica.
quali due parole volle per avventura dar ad intendere il traduttore ciò che nello spagnuolo forse
volesse attaccar discorso, fingevo di non intendere il francese. rajberti, 2-99:
a chi gli offeriva amicizia, lasciava intendere che la colla cordiale, per cui
vedi ve', che se io non faceva intendere a madonna violante questa giarda, che
: e questo feci, acciò che intendere / potessi voi questo disegno prima /
sarà il danno, tu mi puoi intendere. ser giovanni, 70: ricco e
pochi, atti a sentire e ad intendere profondamente. idem, ii-2-438: arme più
, 35-40: or come può darsi ad intendere che settanta dita (diciam così)
]: non potendo tutti così attesamente intendere a dio e alle orazioni. tommaseo [
maniera di sermone 10 dicitore massimamente dee intendere a la persuasione, cioè a 1'
filatrice disputare del filato. -sentire, intendere molto avanti di una cosa: conoscerla
di scrivere a sua maestà, e farle intendere il tutto. i. pitti,
, iv-2-237: il fanciullo volle farle intendere ch'egli non poteva renderle l'avanzo
adunque. machiavelli, 35: hassi ad intendere questo, che uno principe, e
commenti, è stato sempre duro ad intendere se donna l'amasse, e di
agevole a fare a ciascuno; ma intendere non possa così generalmente ognuno, e
più contesa, acciò veruno non abbi a intendere i fatti vostri, e per lo
. accorgersi; avvedersi, capire, intendere; accertarsi. boccaccio, dee.
de'tuoi contemporanei che non la potranno intendere? 2. intr. divenire
, babbion, tra l'udire e l'intendere. idem, 442: in tanto
firenzuola, 682: costui si dà ad intendere ch'i'sia qualche babbióne. a
tore, per insegnargli e per fargli intendere che non è buona creanza mettersi
per parte mia, e gli faceste intendere che io desidero di servirlo. tasso,
dichiararvi l'animo mio, avete da intendere che amor solo è quello che m'ha
, v-1338: vado, per meglio intendere la condotta di certa baia che gli si
. idem, 384: ti darà a intendere / qualche baia, che sa troppo
veder monte aventino / so che voresti intendere, e dirolti: / è per legar
violenza e disordine al fine di farsi intendere e valere. sbarbaro, 1-136: essa
tutte le balle che avevano dato loro a intendere camionisti e vivandieri lungo il viaggio,
la carta: e che dobbiamo noi intendere per lo 'papiro ', ovvero per
: io voglio tirarmi da banda, per intendere quel che dicono, qui non pens'
negozio, cioè, cittadinesca operazione dei intendere, che è in baratto nelli offizii
3-155: occorre molta civiltà, a sapere intendere ed esprimere così una barbarie.
mi lasciarono, anzi mi fecero chiaramente intendere: che se io prima di stampare
4-2-4: immaginatevi che io lo voglio intendere bene, ch'io non son uso a
a foggiare il relativo vocabolo; e perciò intendere per barocco quella perversione artistica, dominata
da loro chiamati barri, quando vogliono intendere il bucchero di portogallo dicono barro semplicemente,
il baseo vuol dire fingere di non intendere, o fingersi uomo senza giudizio; dal
delle sue fatiche, facendoci bassamente intendere ch'egli, sino a quando quel prezzo
, molto meno avendo io obbligo d'intendere quello che non intendete né anche voi,
quell'anno, se non fusse bello intendere le batoste. fagiuoli, 3-6-221: non
il battezzatorio), ed è invece da intendere come battezzatori (plur. di battezzatóre
nulla né capire, senza interessarsi o intendere. 7. nelli, 8-1-2:
con certi pezzi d'oro, dandosi ad intendere d'ingan- nargli a bazzarrarlo col vetro
i più civili l'adoperano per ischerzo per intendere uno soverchiamente grasso, e che mangi
anzi felicissimo; perché beatissimo è quello intendere dove l'intendere è toccare: là su
perché beatissimo è quello intendere dove l'intendere è toccare: là su dunque co
a parte; avere per il becco: intendere, contento, / non mi vedrete più
si servono della voce befana, per intendere una di quelle larve che nuocono a'
! fogazzaro, 5-93: gli fece intendere che quel volersi sbarazzare a ogni costo
sarebbe questo un modo assai superficiale d'intendere il procedere dell'artista, il quale,
volle del bello e del buono per farle intendere che la liberazione del marito non dipendeva
non affogò mai nessuno (dicesi per fare intendere non essere da sdegnarsi se talora alcuno
e inteso, part. pass, di intendere (v.); modellato
io so quello che voi volete intendere da me, perché messere nicia mi ha
son buone, pur di farsi intendere ». benvogliènte e benvogliènza,
. -darla a bere: darla a intendere; simulare qualità che non si hanno
il mio essermi dismonacata, dando ad intendere a molte persone che gli spiriti erano
o beltrescare, usato da molti per intendere armeggiare o affaticarsi intorno a un lavoro,
velenoso bestione. bruno, 3-879: vorrei intendere come questa bestiaccia potrà distinguere che colui
ebbero di che temere, e finiron d'intendere, la provincia di cantòn, per
andava or questo or quell'altro animale, intendere denari in generale. algarotti, 3-313:
bianchezza solamente. gelli, 211: può intendere ancora 10 intelletto nostro le cose.
- pigliare il bianco per nero: intendere una cosa per l'altra, capire
giudicio, che non si lasci dar ad intendere il nero per lo bianco. guicciardini
; anzi cum agre parole glie facea intendere che, se più glie spezasse el capo
faccia vendetta; non si debbe però intendere, che questo dicano per animo,
605: io mi sforzai a darle ad intendere che essendo ella svenuta in quel parapiglia
una teoria della storiografia, ossia l'intendere la natura e i limiti della storia
del padre e della madre non dee intendere nel salutare e in cotali cose,
, 203: ed avendo più volte fatto intendere... quanto gli dispiacessi l'
, crostosi, che vorrebbero dare ad intendere d'essere salami. soffici, ii-70
i-515: ella forse si diede ad intendere, che per mantenere un vesuvio,
non affogò mai nessuno. -dicesi per fare intendere non essere da sdegnarsi, se talora
di sicuro; e se lui non vuole intendere, fagliela intender tu! ho detto
ho detto. su quella bordata d'« intendere », aveva finito. c.
» e per « borghesia » si suole intendere una personalità spirituale intera, e,
casa, vedrò se io ne potrò intendere niente, ancora che questo è un
buon prò ti facci, egli fece intendere questo suo boto al confessore. a.
del boccaccio... dette ad intendere ai certaldesi che le brace de 'l
(ii-243): e per meglio farsi intendere, si slacciò il braghétto e prese
parte d'un regio scudiero, facendogli intendere qualmente colui bramava sua conversazione, per
padre, « in verità io non so intendere... ». leopardi,
senonché, la brezza pare si possa intendere un po'più fredda e pungente.
breve. nievo, 473: faccio intendere alla meglio alla vecchia mora che sarei
machiavelli, 364: desideresti forse ancora intendere quali parte debbe avere uno capitano?
, non dovremo aver difficultà nel- l'intendere, onde accaggia che ne i laghi,
fattosi buon guerriero, gli era grato intendere da me che non si fosse spretato
seccata in tutti i modi, lasciando intendere che la consideravano quale un peso nella
tumulto fermando, persuasero che saria bene intendere come il caso fosse passato. b.
-mostrare bianco per bruno: dare a intendere una cosa per un'altra.
, niente? la vuol dare ad intendere a me? così brutto com'è
il che puotte... dargli ad intendere l'esalazione delle sordi o brutture de
incolumi da una guerra. -non intendere buccia: non capirne niente. saccenti
e non occupate in leggere e in intendere tante cose..., aremmo
di lettera: non ci si può intendere d'ogni cosa. firenzuola, 551
non credo che se gli desse ad intendere che'bufoli son agnoli! berni, 63-60
quei prencipi, i quali si davano ad intendere di trovar maggior gratitudine in un bufalaccio
nel gabbione,... per intendere, essere in collera. e tutte queste
, nel gabbione, ecc., per intendere essere in collera. e tutte queste
legata, cadde in pensiero di dare ad intendere al suo marito, che ella fusse
cercassi di sollevarvi subito, e farvi intendere come il signore v'ha salvata miracolosamente
userebbe », bi sogna intendere se l'avete di buon loco, e
al quale i suoi amici davano ad intendere ch'egli era un gerbin novello,
scherzo; prendere in con far loro intendere che queste erano le feste militari giro,
,... diate loro ad intendere che voi siate un gran savio.
due mercatanti cento ducati, dandogli ad intendere che egli cacava moneta. caro, 12-i-9
cacciare da noi la speranza: qui dei intendere di non avere speranza ne le cose
questo tur- cimano è ben certo d'intendere l'ultime differenze dei termini..
angoscia di sospiri, qui si vuole intendere « se elli non teme labore di
così qui in questo proemio prendere e intendere si vuole. l. salviati, ii-1-208
1-2 (3): quelli che sogliono intendere a'fatti delle mercatanzie, non temono
120: cieca e materiale credenza l'intendere che i piaceri temporali non sono veri beni
0. rucellai, 2-1-6-157: e'volle intendere dell'universo, ma senza aver lume
gente che temperano e danno a intendere linguaggi da uno linguaggio a uno altro
per ancora mai non mi hanno voluto intendere, alberti, 57: o infelicità nostra
mano ', quando il discorso fa intendere da sé che si parla di scritto
gamba oggi disusati salvo che si vogliano intendere le uose, le ghette o altro
alcuno o non intende o non vuole intendere alcuna ragione che detta gli sia, suole
2-407: del vero piacere poco o nulla intendere coloro che, in un paese tutto
questa distinzione per un nostro modo d'intendere, cioè che nell'istesso cambio identifico
, che appena si sanno o possono intendere. e chi gli ricuopre o scusa con
voltarti a me, che non ti posso intendere, sarà meglio che ti facci fabbricare
camera, e presente apportatore, per intendere appieno la mente di w. ss
a imo suo cameriere che gli facesse intendere come gli voleva parlare. ariosto,
magalotti, v-105: mi do ad intendere... di dimostrarvi che non cammina
non si può pervenire alla dolcezza dello intendere e del sapere, e non vi andò
): i lieti mariti diedero ad intendere, o almeno si credettero averlo dato
, 204: dappoi per pubblico bando fece intendere che fra due giorni ogni cittadino si
di campanile, si risolvette a lasciarsi intendere chiaramente. -raro come i campanili
considerato, gli rispondeva, non s'intendere di pittura, era per cancellare il
quali brutte cose le hanno date ad intendere sul mio conto per cancellarmi dalla sua
, ii-51: dalla loro viva voce potrai intendere quale è il nostro contegno nell'emilia
al luogo ch'egli mi dette ad intendere, non trovai né can né gatta
disse: -io gli ho pur fatto intendere che non voglio sue lettere né ambasciate
1-41: il signore ci ha fatto intendere, che ci vuol misurare con quella
infanzia, privato del vedere, cominciando a intendere la miseria della cecità, per potere
di chi canticchia versi è di farsi intendere a dirittura co'mezzi poetici,
una fatica da bestie per trovare e intendere la costruzione di questa strofe ottava,
può capire, che è in grado di intendere. boti, 3-764: ogni cosa
e versatilità, e sapevano vedere e intendere, e dire e scrivere quello che
stessi, cioè la loro incapacità a intendere e comprendere la poesia e la diversa capacità
impossibile o almeno difficile al corto nostro intendere; processo assurdo, perché presuppone che
la maggiore età). -capacità d'intendere e di volere: piena padronanza delle
. è imputabile chi ha la capacità d'intendere e di volere. 6
2. ant. capire, intendere; comprendere. magalotti, vi-67:
che... non si saprebbe intendere, se non si sapesse che fu rassegnazione
, 331: non doverà esservi difficile a intendere come la forma di venere del tutto
: un ceretano poltrone gli diede ad intendere che aveva una tinta da barbe e
barbaglio confusi, che non permettono di intendere le parole e di distinguere le imagini.
pallone. 2. capace d'intendere, intelligente. simintendi, 2-152:
, afferrare compiutamente con l'intelletto; intendere; avvertire intimamente; riuscire da lontano
.: essere intelligente, avere capacità d'intendere. 5. gregorio magno volgar.
: come te la caverai a farti intendere con questo nostro gergo che nessuno lo
capire il latino, capire vantifona: intendere un discorso oscuro, un'allusione, un
quando alcuno o non intende o non vuole intendere alcuna ragione che detta gli sia,
capitati. marino, i-140: desidero intendere se sieno capitate [le lettere]
la terza cosa, la quale è da intendere in questo libro, si è
frate michele rispondendo disse: non vogliamo intendere i detti della santa scrittura di nostro
a pendolo, tenuto addietro per dare ad intendere alle mamme che alle due non è
tommaseo, i-337: intesi: mi feci intendere: mi rispettarono: in capo al
lasciarsi convincere, persuadere; capire, intendere. boccaccio, dee., 8-9
il capo in un luogo, per intendere entrare in un luogo, e pigliarne il
: fare innamorare follemente; darla a intendere, cercare di ingannare. ariosto
nel capo altrui una cosa: fargliela intendere ripetendola più volte. fagiuoli, 1-3-135
ho potuto, non l'avete voluta intendere né punto né poco. -rimanere
3-167: certi capipopolo non daranno mai ad intendere a me d'essere doventati il matto
ridiamo di coloro che vogliono darci ad intendere che le sono miracoli e cose da
vuol mostrarsi dottore; e ci fa intendere che è de l'arte de spellechiar
filosofando delle cose naturali, attese a intendere la proprietà delle erbe, continuando ed
1-422: diciamo fare un caracollo per intendere una girala. viene dalla voce spagnuola
a salutarlo caramente in mio nome, facendogl'intendere che fra pochi giorni gli manderò alcune
l'altro, si arriva a farsi intendere. vico, 126: in altrettanta distesa
gran volume ch'è il mondo, e intendere il vero significato degl'infiniti caratteri che
quegli amati caratteri! qual gioia nell'intendere che mia madre, l'ottima mia
ancora sotto la nostra terrazza per far intendere che cantava. -per estens.
parenti ma a tutti i folignati farò intendere, e narrerò loro tutte le tue vertù
buti, 2-747: però dà ad intendere che, come dante ebbe veduto la
-vendere carote per raperonzoli: dare a intendere una cosa per un'altra.
carriuola. marino, i-114: desiderate intendere come io dormo? mi son fatto
più di quel che può dame ad intendere una così semplice proposizione. fagiuoli,
conviene? ma il tribunale non volle intendere la ragione e condannò queirinnocente a tre
ad udirlo come si forzava darmi ad intendere, che l'era stato un capogiro!
come, niente? la vuol dare ad intendere a me? così brutto com'è
di saperla, non già come molti per intendere i casi d'altri, ma per
ch'appena si sanno o si possono intendere. machiavelli, 711: veramente io sono
si perda, sarà parte della sua cortesia intendere se gli sia pervenuta o no,
, o che non si dia ad intendere di averne qualcheduna addosso, potrà darsi
folle (che a niuno bene vuole intendere, che in niuna maniera vuole castigamento né
e, per mezzo del dottore, fare intendere al podestà ch'era il caso di
. savonarola, iii-iii: non intendere dunque che in dio sia calidità
si dice la cava, si può intendere non tanto del medesimo danaro, che
-cavalcare la capra: dare a intendere. -far cavalcar la capra: commettere
abbiano cera d'aver qualche carlino, vogliono intendere donde sono, come gli hanno nome
. -in questo proposito avrei caro particolarmente intendere quali sono l'opera- zioni del cavaliero
considerato, gli rispondeva, non s'intendere di pittura, era per cancellare il
quella suonata di tromba, che fa intendere ai medesimi il montare a cavallo.
non vi avesse per camparlo, fece intendere al padrone che egli era morto; e
vi accade a parlare, e fatili intendere che son molto da manco che non ero
1-67: come te la caverai a farti intendere con questo nostro gergo che nessuno lo
come color che saviamente si danno ad intendere di non aver a mangiare il cavol
, privato del vedere, cominciando a intendere la miseria della cecità, per potere
oscuramento della mente che non sa più intendere e giudicare i fatti, valutarne gli
giordano [crusca]: si dà ad intendere la celerità della resurrezione. bibbia volgar
fatto una brutta celia, dandogli ad intendere una cosa che non era vera.
la forza d'aprendere / quello che puoi intendere. / in mezzo è la ragione
: ei l'attacca al celone, per intendere 4 egli entra città, spece per i
stromenti d'arco non curerà punto d'intendere il clavicembalo. c. gozzi,
e nella cenere. dove dava ad intendere, che la sua penitenza era di
braccio, con il capo, per fare intendere qualche cosa senza parlare. -a cenni
-fare qualcosa (comandare, obbedire, intendere) a cenno: senza parlare, senza
, 499: vorrei che avesse cura d'intendere le azioni ed esser censore de'suoi
pietro un signore che faceva professione d'intendere vitruvio, e d'esser censore delle
il mio essermi dismonacata, dando ad intendere a molte persone che gli spiriti erano a
; e volea... dare ad intendere ch'egli era caro alle femmine e
cera d'aver qualche carlino, vogliono intendere donde sono. g. m. cecchì
diciamo de'cannelli stretti, si vuole intendere ancor de'larghi, a'quali sia
-vendere un cerotto: darla a intendere, ingannare. giusti, i-73
8-178: un cerretano poltrone gli diede ad intendere che aveva una tinta da barbe e
3-553: or, per venire a far intendere, a chiunque vuole e puote,
cosa,... fecero loro intendere, come e'mandassono a roma otto
4-58: ma io non so intendere / a quel che serve dir d'avergli
, cioè, ched ispone e fae intendere. testi fiorentini, 7: orlandino galigaio
e non occupate in leggere e in intendere tante cose, quante non si leggerebbono
al duca, il quale mi fece intendere che, se io ero solo, io
ciò intesi, molto chiaramente mi lasciai intendere che stimavo questo argomento vanissimo.
mi lasciarono, anzi mi fecero chiaramente intendere, che se io prima di stampare
mersi; capacità di comunicare e farsi intendere (nel discorso, nella pagina scritta
, esporre, spiegare, far bene intendere e capire. latini, rettor.
, come a scoprirvi la chiave per intendere veramente ciò che è stato il mondo
burchiello è impossibile che perfettamente si potesse intendere senza averne avuta dalla sua propria bocca
e non appartiene a nessuno a voler intendere ciò che il confitente dica. firenzuola
non ho inteso o fatto vista di non intendere le delicatezze del vostro affetto, se
far perdere la facoltà di percepire e intendere (mente, animo, sensi)
e versatilità, e sapevano vedere e intendere, e dire e scrivere quello che
, se non da te, pasifilo intendere questa cosa? -da me non l'ha
. d'ambra, 103: io vo'intendere / quel ch'ella dice, poi
per convincere la gente, darla a intendere, anche imbrogliare). 2.
. bellini, i-52: mi detti ad intendere d'esser fuori di questo cicalevol ginepraio
come color che saviamente si danno ad intendere di non aver a mangiare il cavol
burchiello è impossibile che perfettamente si potesse intendere senza averne avuta dalla sua propria bocca
oggi parli! algarotti, 2-154: per intendere una tal cifera di geometria,.
essenzia) / che però nessun ha possuta intendere / questa cifera. 11.
salvini, 30-2-30: obbligazione nostra è d'intendere... a sempre più migliorare
mancai di nessuna, ciò è d'intendere l'animo di tutti quelli che mi
esopo volgar., 2-148: possiamo intendere per la magione del tiranno ciascuna taverna
la teoria dei circoli storici impedisce d'intendere il perpetuo crescere dello spirito su se
fine dell'anno 1797... ad intendere sempre benissimo il testo.
., 6-46]: a dare ad intendere che questi fu quinzio cincinnato, dice
che noi ti abbiamo mandato là per intendere lo animo suo, e che provvisioni
della vecchiaia, di diminuite capacità di intendere e di volere. tommaseo, 1-361
impossibilità in cui mi era ridotto d'intendere neppure le più triviali citazioni di prosa,
favellava in tedesco, per darli ad intendere fusse un gran letterato.
e con questo turcimano è ben certo d'intendere l'ultime differenze dei termini..
luna nel pozzo, o danno ad intendere lucciole per lanterne, ciò è fanno quello
ha il cuore e l'orecchie ad intendere dottrina, s'appressa a lui la
e classicismo, se si hanno a intendere come scuole poetiche d'imitazione e ripetizione
scienza o arte si vantavano d'intendere i classici e d'imitarli. carducci
, non l'hanno saputo né leggere né intendere. buommattei, 172: se scriverò
può supporre che con questa voce si voglia intendere 4 confinare, esser attiguo, accosto
rallegransi. 9. figur. intendere, comprendere, percepire, sentire;
qualcosa saldamente e senza perder tempo; intendere rapidamente un'allusione, un suggerimento.
-cogliere nel segno: colpire nel segno, intendere giustamente. algarotti, 2-155:
conoscere, dell'apprendere, del- l'intendere; intelligenza. maestro alberto, 3
non son cose di cui io mi deva intendere. [ediz. 1827 (77
un senso che l'uomo non può intendere né afferrare. bruno, 3-205:
a chi gli offeriva amicizia, lasciava intendere che 4 la colla cordiale, per
33-47: e infine il signore diede ad intendere al vescovo che gli avea fatto dare
terrena e discorsiva, non puoi apertamente intendere l'importanza de la previdenza di giove,
collegature, che noi ci diamo ad intendere per nostra superbia. g. b
ordinario, e de'quali si deve intendere, quando si dice collettivamente: il fatto
il capo, per vedere o per intendere. dante, par., 2-10
che ci sono incogniti ce li fa intendere il verbo, quale infra loro è collocato
di greco,... ad intendere sempre benissimo il testo, facendo il contrario
43: e sì mi do a intendere, che questo colore sia propia prieta,
e, per mezzo del dottore, fare intendere al podestà ch'era il caso di
originale. berchet, 108: senza intendere alcun poco almeno la lingua originale delle
generassi fastidio, né in poco detto intendere non si potessero. angiolieri, vi-1-344
remo. novità, che fece bene intendere a cortes... che il fine
vorrei lavorar co'denti se voi volete intendere. -uh! il lavoro di questa
pruovava in se stesso cosa più facile l'intendere quelle minute verità tutte insieme, come
un corpo, molto più sia da volersi intendere detto dell'aria. nievo, 1-116
. galileo, 101: mi do ad intendere che 'l trattar seco come con persona
valle, come iacciono e piani, ed intendere la natura de'fiumi e de'paduli
gente poco conversabili, non ho potuto intendere particulare de'casi loro. galileo, 387
volume ch'è il mondo, e intendere il vero significato degl'infiniti caratteri che
ragione, e nel quale si sarà potuto intendere di che si tratta, a differenza
commenti, è stato sempre duro ad intendere se la donna l'amasse e di
neri, 12: e si dichiara d'intendere per nazione commerciante ognuna che, non
buti [crusca]: comodamente si può intendere di quello che è detto. guicciardini
a imo suo cameriere che gli facesse intendere come gli voleva parlare. guicciardini,
voleva egli [dante] darne ad intendere quale fusse il corpo lunare; e
-sembrare, aver l'aria, dare a intendere. saccenti, 1-2-117: ell'è
: l'uomo superiore... sa intendere e compatire al dolore dell'altro.
quelli per cui è fatto questo libro intendere la materia. dante, conv.,
, 34-280: mi si fa agevole ad intendere la cagione di quel che m'è
, 12-ii-212: non mi posso dare ad intendere che con i gentiluomini suoi pari sia
(3): acciocché dessero ad intendere che non solamente omero fue autore di
complesso. gelli, i-211: può intendere ancora lo intelletto nostro le cose non
: del vero piacere poco o nulla intendere coloro, che, in un paese tutto
ch'appena si sanno o si possono intendere. e chi gli ricuopre o scusa con
cogliere, afferrare con l'intelletto; intendere, capire appieno (e si può
11. scorgere, discernere; intendere, percepire per mezzo dei sensi;
, di capire, capacità di intendere; intelligenza (e ha per lo più
di accogliere nella mente e di intendere una nozione, un ragionamento.
4. figur. atto a intendere, a capire. varchi, v-319
coscienza comune: il generale modo di intendere, di giudicare, di sentire della
la capacità di un professore di farsi intendere con facilità e di creare uno spontaneo
, di esprimersi, agevolezza di farsi intendere, specialmente nell'insegnare. leopardi,
che ha facilità di esprimersi, di farsi intendere dagli altri; che si confida apertamente
e con voce isquillante, diede ad intendere a la comunità ragunata da le ceretarie
i cui spiriti elevati a conoscere ed intendere quella ben concertata consonanza si alzarono,
. figur. modo di concepire, di intendere; immagine, rappresentazione che la mente
11 cardinal de la cueva, fece intendere a nostro padre, = voce
le parole. bruno, 3-92: desiderarci intendere si noi facciamo errore, che poniamo
così qui in questo proemio prendere e intendere si vuole. anonimo fiorentino, i-379
, ii-8-143: la loro incapacità a intendere e comprendere la poesia e la diversa
restituito a un debitore, si deve intendere liberato solamente colui a cui è stato
abbracciare le ginocchia di mio padre, intendere una parola di benedizione, e morire!
sia continuo: e non si dee intendere continuo, quanto ad attuale memoria con
metafisica, tutto il cui lavoro è intendere il vero per generi e con esatte
? bruno, 60: or voi fatemi intendere il versaglio dell'amor vostro, poi
segneri, i-m: vogliono dare ad intendere di andare anch'essi a predica,
se'; sicché tu ti dai ad intendere che uno lume superiore abbia ad essere
mi lasciarono, anzi mi fecero chiaramente intendere: che se prima di stampare avessi
3-1109: qua non mi confido de intendere o determinar tutto quel che significa il
] è materia, s'adatti ad intendere l'innumerabili cose ch'ella intende,.
, e non appartiene a nessuno a voler intendere ciò che il confitente dica. sarpi
, i-101: mi ha fatto con destrezza intendere... che egli mi farebbe
di quelle letture che sono agevoli a intendere, e massimamente quando danno conforto,
. magalotti, i-106: se potessimo intendere dio, egli sarebbe da meno di
una congiura di stupidità per darsi ad intendere di pigliare su 'l serio come verità,
ss. non abbino scritto o fatto intendere qualcosa a questo principe in congratulazione della
, 5-2-105: e questo modo d'intendere congniamente un tal motivo in apparenza incredibile
, per la magione del tiranno potiamo intendere ciascuna baccanella o taverna, dove hanno
'conio 'è più propriamente da intendere * inganno ', e perciò 'femmine
. rosmini, xxii-299: talora per fare intendere qual sia questo subietto s'usano parole
e versatilità, e sapevano vedere e intendere. 3. disus. il riconoscere
. virtù, facoltà di conoscere, di intendere; intelletto, coscienza. -perdere conoscenza
propria di dio, quale si è l'intendere e 'l conoscere se stesso.
l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender
3. assol. essere in grado di intendere, di acquistar cognizione. tasso
conoscimento. 6. facoltà di intendere, di sentire; coscienza. bisticci
mio sommo contento, m'avete fatto intendere, che volete pur che io vi
, e cauto. -concepire, intendere. dante, conv., iv-11-12
e così qui in questo proemio prendere e intendere si vuole. -comprendere.
10 'ntelletto, se io non potea intendere non sono da biasimare. sassetti,
alcuna considerazione di quella avere potemo, intendere non le potemo né comprendere perfettamente.
così qui in questo proemio prendere e intendere si vuole. varchi, 7-ii-5-64: questo
tante delizie, ognuno facilmente lo può intendere. machiavelli, 276: tutti s'
inteso) fatto fine, accioché tutti intendere lo potessero, nel suo linguaggio in
-contarla: cercare di darla a intendere. -contarle grosse: raccontare cose incredibili
pur fa, sarà sempre malagevole ad intendere e persuadersi tutto esser niente altro che
9-183: non si dee però qui intendere, che chi è contemplativo, debba
, io seguirò tuttavia, più tosto che intendere da voi delle cose che io non
acuto nell'ottuso, non si vuole intendere altro che materialmente; il che avviene
ancora sotto la nostra terrazza per far intendere che cantava; ma noi sentivamo già che
una mia resoluzione, e anco per intendere la vostra per mio contento.
veduto il titolo, e desideroso ognuno d'intendere il contenuto, fu letta la scrittura
. giamboni, 2-189: dovete voi intendere, che contenzione non è altra cosa,
, 4-122: per questa battaglia possiamo intendere la contenzione ch'è tra l'anima e
conosciute,... si fa intendere per l'aiuto del contesto. pascoli,
poi 'disiosamente', a dare ad intendere la sua continuanza e lo suo fervore.
filosofando delle cose naturali, attese a intendere la proprietà delle erbe, continuando ed
: messer antonio de'nobili mi fece intendere, che voleva che io gli levassi
.. servì per contraccifra, per intendere quella novità. viviani, vi-96:
gusto (salvo che non si voglia intendere un genio ineguale e intermittente), e
dato (cercato di dare) ad intendere dianzi. moravia, viii-148: il dramma
. buti, 1-754: si può intendere ch'elli fosse naturalmente contrafacitore delli atti
, e narrando cagioni mirabili, facevano intendere quello essere il loro inferno. sassetti
, io seguirò tuttavia, più tosto per intendere da voi delle cose che io non
, la quale ho più volte desiderata intendere non tanto per la cosa del contrappunto,
raccolto, non è da credere né da intendere che il cielo e la terra fossero
, ii-8-84: di qui è dato intendere le ragioni, e insieme l'irragionevolezza
ch'appena si sanno, o si possono intendere. bruscaccio da rovezzano, ix-246:
. sannazaro, 12-218: fagli prima intendere [o zampogna] che tu non
lagrime di contramaglie. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 348: 4
vestali vadano [le bilancie] a far intendere a questi ed a quelle, quale
del papa, 3-14: non so intendere come... una cosa che non
qualora sia atto e applicato a bene intendere, riceverà nella sua mente, per
bruno, 3-769: fategli... intendere se la vuole andare ad esser priora
di convenzione che neppure il diavolo poteva intendere. pascoli, i-921: in latino
gente poco conversabili, non ho potuto intendere parti- culare de'casi loro.
, ch'ha sì poco pensiero d'intendere nostra lingua? -non è cosa che lo
gli disse, che ancor essi si facessero intendere. monti, 17-432: si conversero
tua madre. la quale ci ha fatto intendere che ti avisa per quella, come
e dare in bastoni: dare da intendere di voler fare una cosa, poi
dica coppa d'oro, per intendere oro coppellato, o di coppella, cioè
che si dica coppa d'oro, per intendere oro coppellato, o di coppella.
. a chi gli offeriva amicizia, lasciava intendere che 4 la colla cordiale, per
, a narrargli il caso; e volle intendere da lui quello che fusse da fare
centinaio di anzi mi fecero chiaramente intendere: che se prima di piante per
forse credeva sul serio di dare a intendere d'aveme ancora due [occhi],
non v'è mai ritenimento alcuno all'intendere. bruno, 3-26: fatemi comparir
mani della ricca canaglia che si dà a intendere d'imparare l'italiano. nievo,
: e come? io lo voglio intendere ancor io, e non la vo'correr
non l'hanno saputo né leggere né intendere. lancellotti, xxiv-298: sarebbono purgati
[de'maldicenti], come non intendere a loro correzione, poi che natura non
gina di greco,... ad intendere sempre benissimo il testo, facendo
galileo, 2-2-141: facciami grazia d'intendere in coteste librerie 27 —
al credere, che si dettero ad intendere che la musica fosse di alcuni mali del
non l'hanno saputo né leggere né intendere. lascio il carattere, il quale è
, 3-1-46: arei molto caro d'intendere come e perché questi contrari correttivi sieno
1-49: se per verità si volesse intendere la correzione dell'umana progenie, allora
anni, e si dà ancora ad intendere di essere corteggiata. bettinelli, i-36:
impossibile o almeno difficile al corto nostro intendere; processo assurdo, perché presuppone che la
volata via, come ci vorrebbe dar ad intendere qualche corvo dalle male nuove. bandi
filosofando delle cose naturali, attese a intendere la proprietà delle erbe, continuando ed
referta, mi è parso di farvi intendere l'animo mio, perché voi abbiate questo
. esopo volgar., 3-71: potiamo intendere per questo ladrone quelli che si studiano
cacciare da noi la speranza: qui dei intendere di non avere speranza ne le cose
pazienza esemplare vuol egli [apollo] intendere, sapere e veder ogni ancor che
bestia di mo- gliama non la voglia intendere! fagiuoli, 1-1-71: oh se
di dire usato quando si vuol fare intendere che sta sopraggiungendo la persona di cui
sé. 2. capacità di intendere, di conoscere. -perdere la coscienza
[la mula] mi dava ad intendere la poca conscienza del mastro di stalla
sopra la lenza. nuovo modo di intendere la lingua zerga, 334:
mi dava in le mani, onde intendere / potessi il tutto; vedendo ora
'mona cosoffiola '. nome usato per intendere una donna faccendiera, affannona o sudatora
che abbiam detto... vuoisi intendere, quando abbiavi una forza sola agente.
f. frugoni, xxiv-926: se l'intendere in noi è differenza costitutiva della nostra
come è manifesto: e così conviene intendere aristotile, dove dice che i suoni
note al malmantile, 1-206: per intendere uno assai grasso diciamo: 4 egli
, 1-206: per disprezzo, e per intendere un uomo zotico,...
. cecchi, 1-1-313: io lo potrò intendere /... dal famiglio /
marziale,... si può intendere del covacciolo, o luogo dove dorme e
, iii-32: ci bisogna per tanto intendere bene che questo niente, dal quale
gran volume ch'è il mondo, e intendere il vero significato degl'infiniti caratteri che
lettera / credenziale; oggi vi farò intendere / quel che da parte sua
, fare a credere: dare a intendere, indurre a ritener vero. -darsi
la teoria dei circoli storici impedisce d'intendere il perpetuo crescere dello spirito su se
divina verso di noi se si riesce ad intendere il mistero di quella grazia. d'
b. croce, iii-4-35: intendere criticamente un poeta è intendere la dialettica
iii-4-35: intendere criticamente un poeta è intendere la dialettica della sua anima. montale,
e con un critichissimo esame mirarsi, per intendere se nulla si ha, che agli
me ed io a lui, dà intendere e protesta d'avere morta l'efficacia
miserabile. gioberti, 1-iii-560: l'intendere e l'abbracciare il suo assunto era
per richiamarla alla realtà o per farle intendere ragione. straparola, 8-1: il
lo inquisitore gli averebbe dato tanto ad intendere, che si serebbe ricomperato de'suoi
certo liquore di tanta virtù, che di intendere la lingua zerga, 336: * cuchieri
sì bambinescamente credulo, da darsi ad intendere che l'isola natante sia una illusione
, [la mula] mi dava ad intendere la poca conscienza del mastro di stalla
or vedete con qual similitudine potrete intendere, perché teofilo essaggere tanto questa ma
: essa [italia] vorrebbe dare ad intendere di dividersi in cultrice della libertà e
88: quindi si può facilmente intendere con quanto guasto, con che disordinata
e questo dice, per dare ad intendere che in mezzo de la chiesa si
: volea... dare ad intendere ch'egli era caro alle femmine e
una determinata cosa, della facoltà di intendere, di volere; stato d'animo
i medici deputati alla sua curazióne feciono intendere a cesare diffidarsi totalmente della salute.
seguitando i poeti, acciocché dessero ad intendere che non solamente omero fue autore di
, anche non troppo battuta, d'intendere e sapere, non è curiosità, è
loro non hanno giudicato necessario il farmela intendere; solo ho ritratto dalla poca cautela
circa quelli altri, perché bramo d'intendere quella dottrina di prin- cipii da quali
. riccati, 140: si dee intendere la materia sottile dotata di forza centrifuga,
l'ignoranza... possono darci ad intendere di veder quel che non si vede
pietra focaia, e dato poscia ad intendere alla gente dabbene di quegl'innocenti secoli
suo nome, e de'parti, a intendere, onde fosse, che avendo poco
, che più loro piaceva, lo facevano intendere al duca. colletta, iv-261:
voce, uno sapore che dà ad intendere quello che è la vita loro drento.
: a chi la vuoi dare a intendere; tu sei un agente, ma io
rodrigo gli diè d'occhio, per fargli intendere che, per amor suo, cessasse
. -darla a bere, darla a intendere: far credere una cosa non vera
a lui non era facile darla ad intendere. cassola, 3-42: lo so,
* nelle mani ', allora possiamo intendere che la luce sia nascosto 4 nelle
di • fatto, senza intendere che si poteva essere davvero unitari solo
il dattero col fico: dare a intendere una cosa per un'altra.
, quale io seppi fare, potrà intendere che un secolo privo di eloquenza,
muratori, 5-iv-4: del pari potrà egli intendere qual sia la forza e la debolezza
: però quella lingua che purché faccia intendere non cerca altro né cura la debolezza
medesimo che abbiamo detto del pentagono debbiamo intendere dell'esagono, ottagono, nonagono e
, ii-82: e certo è difficile ad intendere ed è noioso a dire, che
2. per estens. riuscire a intendere i caratteri di testi antichi (frammenti
saper dicifrar bene il lunario, / e intendere del messo le richieste, / e
libro di sydrac, 249: non intendere mica che il sole si volge per
: nella dedicatoria alle donne, fece intendere loro, come la non era sua farina
per uomo nobile quegli si abbia ad intendere che vanti i meriti de'suoi maggiori
isclude ogni intelletto e ogni cosa che intendere si può, sì come è sustanzia e
, dunque, questa unione si conviene intendere le cose divine: non secondo noi
, che da essere ricercata e voluta intendere indarno. campailla, 15-1 io:
in qualche onesto carcere dove dandole ad intendere che ella sia ministra di palla o di
disiderio seppe tanto fare, che dando ad intendere al marito, che gli era bene
., 1-60: non dei però intendere, che in alcuno caso non sia licito
significato loro, queste [immagini] fanno intendere un qualche vero o verisimile all'intelletto
l'arte di ludovico ariosto e farne intendere il motivo dominante, che non è l'
], 30-18: chi possiamo noi intendere per lo * esattore ', altro,
machiavelli, 11-1-8: ci accade fare intendere loro quelle ragioni, con le quali crediamo
, 2-81: è necessario anco d'intendere quali siano le corde stabili e le mobili
gli occhi fissi negli occhi, per fargli intendere bene che non ero pane pe'suoi
lavorare co'denti, se voi volete intendere. -uh, il lavorar di questa sorta
4-4: tale la crede ben sapere ed intendere che unque non sanno, se non
una voce, uno sapore che dà ad intendere quello che è la vita loro drento
senso litierale] sarebbe impossibile ed inrazionale intendere a li altri e massimamente a lo
il corpo. alvaro, 7-155: per intendere una tale trasmutazione di valori basterà guardare
ch'appena si sanno, o si possono intendere: e chi d'esser paragonato con
il vero, a me è difficile a intendere. firenzuola, 455: il carpigna
: rhodos, città del sole, fa intendere a la santità del beatissimo padre giove
, tutori, curatori de li ammalati bisogna intendere che cosa è omo. ariosto,
della santa chiesa noi non dobbiamo altro intendere, se non le menti di coloro,
che aveano bisogno di note per farsi intendere. nievo, 71: quelle leggi morali
, n-ii-176: sete forse desideroso d'intendere alcuna cosa de'signori derivati da la
ii-1-118: di questo uso si vuole intendere, quando si dice, che contr'all'
intrat- terà o vi darà ad intendere ch'io l'abbia assassinato.
. esopo volgar., 4-145: possiamo intendere per lo cane gli sciagurati peccatori,
207: breve, secondo che poteste voi intendere. petrarca, 193-5: e che
: la bella virtù e il giovevole intendere, che albergano ne'nostri animi,
quel giorno venuto, e mi fece intendere che tosto mi partisse. caro,
: per il desiderio voi dovete intendere lo appetito sensitivo. della porta,
e con disio il giorno vegnente, per intendere il modo di ritornar sana la sua
poi « disiosamente', a dare ad intendere la sua continuanza e lo suo fervore.
di questo pensiero, a dare a intendere la sua dolcezza, la quale era tanta
questa abbominazione, pare che si convengano intendere l'insegne militari, o l'aquile de'
il pulpito del duomo, cercano d'intendere chi sia il suggetto, che dee predicare
3-4-149: io non ho mai potuto intendere... onde sia nato che tutto
del primo principio, quelli che non vogliono intendere né affirmare il mondo con gli suoi
libri,... mi piacque voler intendere la vita del beato giovanni colombini,
i-95: se io ad amare intendere volessi, sappi che di migliore e di
vocaboli e in frasi che a malapena posso intendere per discrezione; perché invece d'essere
la mano. giamboni, 4-206 possiamo intendere quante cose di miserie a coloro fuoro
il sangue del popolo e darlo ad intendere diaspro. d'annunzio, iii-2-165:
duca, che lo astrinse a devere intendere il nome de la donna. cellini,
abbandonava la lotta, per quanto facesse intendere che andava verso la libertà e l'infinito
il diavolo nell'ampolla ', per intendere 4 costui indovina ogni cosa '.
ariosto, vi-544: e chi del negromante intendere / vuole, gli corra dietro;
sua cappella (dicesi per dare ad intendere che il diavolo non vede farsi alcun bene
, 5-294: l'uomo che dee intendere a sapienza, ed egli seguita i
classica che possono, ad esempio, farci intendere aspetti de'tempi omerici, come le
cosa dichiarare,... è da intendere che anticamente non erano dicitori d'amore
li cattivi uomini e perversi non possono intendere la verità. gelli, 15-i-12: sarà
è necessario / presupporre, volendo ben intendere / tutto quel ch'apparisce nella favola.
: io sto con gran desiderio d'intendere come sarà stata decisa la lite tra
ceremo adunque dalla lunga, per farvelo meglio intendere. gelli, i-178: egli è
: mandovi questa dietro, per fretta d'intendere come l'abbiate fatta per viaggio.
, egli osservava, ¦ non si può intendere se non nel corpo, giacché l'
la faccia del giudice, prima d'intendere il loro destino. giocosa, 44:
non me la possono più dare a intendere tanto facilmente. -correggere, compensare
. bocchelli, 13-363: avrebbe fatto intendere la vera ragione delle loro differenze e
la quale è a quelli che vogliono intendere la narrazione delle istorie, per cagione
razza degli alati è pronta molto ad intendere dove sia minacciata. levi, 1-43
nazione che parlasse lingua diversa, per intendere nazione nimica. nievo, 3-104:
7. figur. leggere, studiare; intendere, comprendere a fondo; meditare dopo
. pirandello, 7-266: gli daremo a intendere che è stato un semplice disturbo digestivo
, nella politica da tacito, nel ben intendere gl'interessi dei prencipi dall'eccellentissimo nostro
serviamo del verbo 'digrignare ', per intendere stentar per la fame, quasi dirugginare
: perché a gustarne la bellezza e intendere la profondità del sapere con cui sono
carità vostre, come io credo farli intendere la delettazione che conseguitano dalla lezione delle
... bisogna sempre dare ad intendere che lo studio è dilettevolissimo, tanto
uomo in diligenza al pontefice, per intendere più dappresso sua volontà. boccalini, i-17
amicizia, lo allettavano, conchiudendo volersi intendere con lui. bembo, 1-49: tacquesi
, 513: per secreti nunzi faceva intendere loro che di questa disubbidienza, come
, 1-21 (i-261): fece intendere, se viver voleva, che gli conveniva
e, per mezzo del dottore, fare intendere al podestà ch'era il caso di
15. fare apparire, dare a intendere. g. villani, 9-1 io
il bianco per il nero: dare a intendere una cosa per un'altra.
che s'intenda pienamente come si de'intendere la scrittura, al meno scritto per
il dipintore ha di bisogno sempre d'intendere la scultura, cioè il naturale, che
dirò: denota l'incapacità di fare intendere ad altri l'impressione prodotta da un
. galileo, 4-3-6: mentre ricercavamo d'intendere per qual ragione facevano tanto maggior apparecchio
. michelini, 1-37: molto importa intendere da'suoi veri fondamenti le cagioni perché
parse grandi improbabilità, vorrei io meglio intendere come procedano nel sistema copernicano. teotochi
boccaccio, i-239: a fiorio date ad intendere che ella morta sia, faccendole fare
2. che non è educato a intendere l'armonia. d. bartoli,
di ottener condizioni..., risolsesi intendere agl'imbolii. di§aspirazióne,
riesce così disastroso come vorreste darmi ad intendere, consolatevi col reflesso della decrepita età dell'
l'ebbe discalziato, gli fece subito intendere cum cenni che ella ancora se discalziasse.
nel parlar, ché tu mi debbi intendere. dante, conv., iii-xm-3:
..., di- scemere e intendere la parola d'un uomo libero?
, il dire una cosa per fame intendere un'altra,... e altri
, per lo più non si possono intendere senza qualche fatica d'intelletto, che
dì si fanno, io mi fo ad intendere che il più de le volte elle
conoscenza, all'esperienza; arrivare a intendere, a conoscere, a constatare;
importanza. sarpi, vi-4-110: fecero intendere al pontefice ch'era meglio procedesse con
parti. zi. disus. intendere, interpretare, ritenere, reputare
egli non ha procurato di darmi ad intendere ch'egli aveva preso un bestialissimo tema
discorsivo e pratico, il quale non può intendere senza lo aiuto dei sensi, e
non dello intelletto agente, che può intendere per sua istessa natura. b. segni
savonarola, 8-ii-390: non si possano intendere le cose della fede col discorso della
dice platone che 'l nostro discorso e intendere è reminiscenzia de le cose antesi- stenti
, iii-354: molti non sono capaci d'intendere la verità o falsità delle opinioni col
: mandorno uno segretario publico a fargli intendere che la intenzione della republica era,
328: il detto di virginio è da intendere discretamente e degli anni maturi, nei
tommaseo [s. v.]: intendere, interpretare discretivamente la legge.
bisogno non v'è alcuno di studio per intendere le cose d'onore, bastando ad
e discreto modo examinare la cosa per intendere la verità, subito mandò per il
spiritualmente pe 'l cavallo si può intendere gli uomini, che sono in grande
interpretare a discrezione, per discrezione: intendere, interpretare per congettura, per virtù
io finalmente fo differenza tra il farsi intendere con leggiadria, e il farsi intendere
intendere con leggiadria, e il farsi intendere per discrezione. monti, i-329: la
differenziare. baretti, 3-122: l'intendere gli autori latini così alla grossa,
, per la mano di satana noi dobbiamo intendere la sua tentazione. machiavelli, 1-iii-16
seppure con scrupolo, come a lasciare intendere che saprebbero far di meglio.
matrimonio e il can tricerbero era da intendere. ottimo, iii-292: perché il
stoffa cucito sulla camicia, e faceva intendere a segni che lui la pensava allo stesso
, non ce lo poteva dare ad intendere il modo di questa unione. -composto
l'europa. -fare disegno: intendere, ripromettersi, decidere, stabilire.
a quella città; dove lui fa intendere, se fra dua dì e'non
di parlare al conte, lor faccia intendere ch'io non ho veruna macchia grave
. sarpi, vi-3-250: lascia intendere d'essere disgustata [la corte]
ii-49: dalla loro viva voce potrai intendere quale è il nostro contegno nell'emilia,
(per la coniugazione: cfr. intendere). disus. distogliere il pensiero,
= comp. da dis-con valore privativo e intendere (v.).
il mio essermi dismonacata, dando ad intendere a molte persone che gli spiriti erano
guidiccioni, 5-291: gli ho fatto intendere che, non avendo altra licenzia da vossignoria
questa briga: perciocch'ella m'ha fatto intendere che non vuol venire a osteria né
, 4-77: per questo lupo possiamo intendere i ghiottoni e i disviati uomini di mala
alla beatitudine: e questo si dà ad intendere quando dice ch'è uno trapassamento della
vico, 88: quindi si può facilmente intendere con quanto guasto, con che disordinata
: per anomalie s'ha qui da intendere quelle eccezioni a certe leggi ed a
-al figur.: che mostra di non intendere, duro d'orecchi. alfieri
la qual suol piacere, per donare ad intendere di possedere più di quel che possiede
16-iv-395: mi dispiace fino all'anima d'intendere nella lettera di v. s.
alla porta della stanza accanto per far intendere alla bella clementina di sentirsi abbastanza disposto
israel in casa sua, dispregiando d'intendere, e andossene furioso in samaria.
fuoco e nella cenere. dove dava ad intendere che la sua penitenza ed era di
, 2-336: potranno i nostri nipoti intendere il vero per abitudine, e si
xl-491: il dissertatore vicentino, senza intendere un'acca della lingua tedesca, francamente
quattro gradi di composizione, hai da intendere altrettanti gradi d'odio, che son
chimici abbiano voluto per 'soluzione 'intendere il semplice squagliarsi di un solido in
, 61: gli uzeda gli fecero intendere che, quantunque falliti, essi non
l'uditore, e dargli le cose ad intendere tacitamente, che specificare alla distesa le
considerare, esaminare nei minimi particolari; intendere retta- mente, nel vero valore (
volentieri la sua proposizione: perché se intendere ciò vogliasi per morte violenta, io
. figur. discernere con l'intelletto: intendere con chiarezza; comprendere appieno, con
nella sua funzione di distinguere non può intendere la fondamentale unità che sta alla base
: per affetto, e non per intendere, diventa [l'anima] impura,
dif- ficultà [i principi] ad intendere la verità per più ragioni: prima
, 7-237: le hanno dato a intendere che, se per caso le sbatte
., 4-77: per questo lupo possiamo intendere i ghiottoni e i disviati uomini di
4. ant. dare a intendere, far credere (cosa non vera
: ora è elli leggier cosa a intendere come l'uficio della natura è in accordare
261: io tentava di farmi intendere in francioso, e non mi riusciva
.. 3-29: ti darei ad intendere che non siamo fratelli,...
], a più agevolmente dare a intendere, mi conviene in tre particole dividere.
di loro, dunque danno chiaramente ad intendere che se ne può dire;..
: andò al tempio di apollo per intendere dal sacerdote la spiegazione di quell'oracolo
43: la immagine si dee intendere la forma di lui, e la
dello spirito santo il dono di bene intendere e bene spiegare le divine scritture. serra
sapere le cose segrete, e per intendere i divisamenti e le cagioni di tutte
9-i-ix: mi fece l'onore di volere intendere il mio parere, circa la disposizione
, 23-2: non vi dareste già ad intendere di avere in questi anni talmente profondate
degli a rienti, 180: me fece intendere per uno suo parente che più non
che i dodici non eran capaci d'intendere. e gesù dovette fare il glossatore
redi, 16-iii-30: dolcemente si diedero ad intendere di poter far rinascere gli uomini dalla
che sia continuo: non si dee intendere continuo quanto ad attuale memoria con attuale
. d'ambra, xxv-2-309: -i'vogl'intendere / da te ch'animo è 'l
menori; ma il marchese non le volea intendere. = dimin. di
crudele, per la qual crudeltà è da intendere la crudeltà di questo peccato,
a lui pareva poesia, è facile a intendere. 8. ant. e
una fiata gli fece per fidati messi intendere che fatto gli aveva libera donazione del
: quivi lo vogl'io, per fargli intendere / che a questa volta una donnuccia
ella di servaggio liberandosi ha potuto intendere a ragionare donnescamente. giraldi cinzio,
tutte le parole doppieggiavano e le si poteano intendere in molti versi. 2.
: nessuno però si desse mai ad intendere che il divino aretino, pieno d'
vocaboli piani e propri, per farsi meglio intendere da ciascuno, massimamente in un'opera
tanto intendente, che si dia ad intendere di saperne a sufficienza. =
e nella cenere. dove dava ad intendere che la sua penitenza e era di fuoco
il movimento; non si dee così intendere, ma debbasi intendere che egli diede il
si dee così intendere, ma debbasi intendere che egli diede il movimento. dante
vuol sapere che le scritture si possono intendere e deonsi esponere massimamente per quattro sensi
ma quegli che hanno per fine d'intendere le scienze, l'arti e i segreti
, e perciò imparano le lingue per potere intendere quelle dove tal cose sono. p
fogazzaro, 1-79: senti che per fare intendere la poesia del tuo drammino psicologico ci
creò il movimento; non si dee così intendere, ma debbasi intendere che egli diede
si dee così intendere, ma debbasi intendere che egli diede il movimento. dante,
che non sia meglio il vivere, l'intendere ciascuna cosa intellegibile, il potere ciascuna
sancto agnolo ad examinare uno eretico e intendere quello che dubita de la fede cristiana
di sospiri ', qui, si vuole intendere 1 se elli non teme labore di
non sia per farsi temere. e volendo intendere dove fondano questa dubitazione, ritraggo che
quel ch'e'dovessi fare, o d'intendere solamente a orare, o alcuna volta
parte d'un regio scudiero, facendogl'intendere qualmente colui bramava sua conversazione. boine
2. formaggio. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 340: formaio.
una fatica da bestie per trovare e intendere la costruzione di questa strofe. verga
lingua francese si riduce a potersi fare intendere. = deriv. da duttile
a fare un santo / date ad intendere / di starci tanto! / e poi
, ne le quali io dessi ad intendere de le sue mirabili ed eccellenti operazioni
fra giordano, 3-33: questa legge non intendere, che ti leghi pur quando sai
tu, sapienzia umana, non vuoi intendere. della casa, 548: i
volgar., 1-28: perlo campo devemo intendere la santa chiesa e per lo tesauro
che è innascoso in del campo devemo intendere la vecchia legge e la novella,
proprie dita a un disperato acrobatismo, che intendere ciò che si suona.
questo pensiero, a dare a intendere la sua dolcezza, la quale
qualcosa non è, come certuni potrebbero intendere, a torto, l'artifizio dell'atto
propia operazione de l'uomo fosse l'intendere, perché l'eleggere appartiene più tosto
. ottimo, i-547: puotesi questo intendere... che ogni gra
savonarola, 7-i-71: quando tu vuogli intendere bene le leggi, guarda alla radice e
riuscir piacevole ed utile elucubrazione a meglio intendere lo spirito umano. nievo, 1-14:
stoffa cucito sulla camicia, e faceva intendere a segni che lui la pensava allo stesso
, la qual facendo vista di non intendere, e intendeva, sospettò che qual-
i fondamenti di bene operare e di bene intendere, deb- bonsi porre que'di bene
di chi si ostinasse a non volerle intendere. carducci, ii-1-246: della quale desidero
labbia enfiate... per dare ad intendere la stoltizia che -intr. con
madri... si può anche intendere per tumore morboso accidental delle piante.
lo studio e per l'acutezza loro dovrebbero intendere, e di leggieri sarebbe da loro
-aro? 4 ciò che non si fa intendere, parola oscura o equivoca '(
9, in fine, per dare a intendere il contento e appagamento dell'anima nella
padre, chi mai vi ha dato ad intendere falsità così enormi, così pregiudicievoli alla
ma che più tosto volessero sotto cotal nome intendere quegli enti impassibili ed inalterabili, quelle
. d'ambra, xxv-2-309: -i'vogl'intendere / da te ch'animo è 'l
patto di entrare in essi, di intendere il loro sforzo..., non
credere che voi vi siate dati ad intendere che la descrizione di tal fabbrica sia già
appellazione di pre di bene intendere quali e quanti siano i travagli del
del presente e del futuro, ci fa intendere chi siano il mercenario e il volontario
158: poiché intendi studiare, posso intendere parecchie cose: che ti vuoi approfondire
: credo che il lettore troverà grato d'intendere come un orologio che camminasse equabilmente
vero ciò che non è, far intendere una cosa per un'altra.
, 8-ii- 390: non si possano intendere le cose della fede col discorso della
non so che cosa mai si possa intendere per « eretico » se non s'
, ii-69: noi veramente non sappiamo intendere come, socrate avrebbe potuto sfuggire l'
, 707: tu ti dai forse ad intendere ch'i'sia tuo schiavo, eh
si commosse e turbò, è da intendere intorno ad alcuna cosa l'operazion delle
. b. croce, ii-2-104: per intendere quando e come si formasse quel basso
: or vedete con qual similitudine potrete intendere, perché teofilo essaggere tanto questa materia:
, 2-101: per lo cavallo possiamo intendere ciascuno che per grandezza e stato temporale
esaltazioni, sono atte a pensare, a intendere ed a discorrere. gemelli careri,
fu chiamato il mora all'esame per intendere « se ha cosa alcuna da aggiungere all'
e tormentati, non avesse fatto subito intendere fuora quello che in palagio contro a quella
di dubitare, d'esaminare, d'intendere. leopardi, ii-453: più si
né esaminare quell'arsenale, né si sa intendere, come nella struttura meccanica d'esso
consolato del mare, 142: è da intendere che quella nave o naviglio fosse bene
la riverenza de'numi. posso intendere in che modo sii passato il contratto tra
santità. ogni intelletto e ogni cosa che intendere si può. anopallavicino, ii-426:
è gente che ingenuamente immagina di potere intendere le cose col rappresentarsele sopra un foglio di
dire nazione che parlasse lingua diversa, per intendere nazione nimica. settembrini, 51:
escomunicazione. savonarola, 7-i-28: volevano intendere se, per venire alla predica,
, 323: non darammi mai veruno ad intendere, che non solessero [i romani
manzoni, 358: chi potrà mai intendere che le leggi civili, ristrette a relazioni
: per questo essempro si puote intendere li malvagi uomini inganna tori
a lui pareva poesia, è facile a intendere. bocchelli, 3-65: sapeva che
una cosa materiale, elio si puote intendere che la sua vertute è nelli cieli spiritualmente
successi delle cose passate e dare ad intendere le presenti con le conformità delle preterite.
sua spada le funi, dando ad intendere di voler liberi ed esenti i frutti della
, 1-81: colui che è tardo d'intendere, per lo suo buono esercitare riceverà
non derogando a nessuno altro, farmi intendere da vostra excellenzia.
domanda era rivolta in modo da far intendere che esigeva una risposta. pea, 7-514
ancora, per quanto tempo ciò si debba intendere. cattaneo, ii-2-127: questo impiego
vuol comprendere, / abbia a dare ad intendere / che un bambino di carne in
esaminare quell'arsenale, né si sa intendere come nella struttura meccanica d'esso cervello
esiste. magalotti, 23-74: per intendere come abbia potuto esistere il mondo,
, disse a i circostanti, fate intendere a i gesuiti, che fas- siba
. pallavicino, ii-283: giovano a far intendere qual maniera d'operare si desideri negli
manzoni, 108: per intendere come la mente acquisti ogni idea dall'
nella considerazione della percossa naturale, riesca intendere qualche cosa intorno alla generazione della forza
e son quell'io che mi davo ad intendere d'essere il primo uomo del secolo
me lo esplica, onde resto senza intendere quella particolarità. 7.
., ii-1-2: le scritture si possono intendere e deonsi esponere massimamente per quattro sensi
.. e coll'occhio tenebroso vorranno intendere la santa scrittura e la profondità sua
la profondità sua, e vorrannola esponere e intendere a loro modo. giov. cavalcanti
di porta santa maria ne hanno fatto intendere quanta sia la inopia e povertà delli
non rimanendo egli ben sodisfatto di fare intendere a questa città per lettere la detta
di buon gusto, per significare quell'intendere e distinguere il buono e il bello de'
e virtù di significare, di far intendere con estrema efficacia e chiarezza un concetto
; atto a manifestare, a far intendere, a esprimere; significativo. -anche
bonciani, 1-34: per farmi bene intendere, ardirò di proporre un esempio che
non'son chiare, o anche potendosi intendere, anche essendo chiarissime, non si
che l'oracolo, / se la sapete intendere, / il tutto vi dirà.
una riflessione); spiegarsi, farsi intendere, far capire (un sentimento,
, rivelare, significare, dare a intendere pienamente attraverso a una forma compiuta e
da l'altra, sforza li fece intendere averli a far buona guerra. giannone,
voce più alta perché anche clemente le potesse intendere. -che concorre in modo determinante
gelli, 15-i-284: se noi vogliamo intendere nello essenziale e nel vero, egli
di dio e beatitudini che non potete intendere! 2. per simil.
dal suo stupore e dal suo ammutolire intendere la grandezza del merito altrui. ma
cose, nondimeno in esse si debba intendere essere contradetta ogni concupiscenza di mala volontà
; e però bisogna per gli occhi intendere l'operazione dell'animo nostro, che
non di rado che il nostro modo d'intendere la fede e la pratica della fede
436: se per romanticismo si vuole intendere la somma delle idee, delle quali le
: poi vogliamo più chiare note ad intendere quanto la chiesa, giustissimamente estimatrice della
: sarà ancora un senso molto estorto intendere per chiesa una sola persona. cesarotti,
dalle cose di quaggiù al punto di poter intendere il suono dilettoso delle ruote celesti che
hanno dipendenza dal corpo nostro, dobbiamo intendere essere principio delle cose tutte una idea
/ giunti per tempo ad alte cose intendere. / dico, di iulio, e
. rovani, i-301: facevan rispettosamente intendere che... l'eccellentissimo capitano
machiavelli, 513: per secreti nunzi faceva intendere loro che di questa disubbidienza, come
, xxvii-291: il che sicuramente si deve intendere nel caso della tentazione...
possono intender gli omini le medesime possono intendere anche le donne; e dove penetra
leggono, se non per darci ad intendere... come l'uomo si lascia
di tutti per potere da ciascuno di loro intendere delle cose. buonarroti il giovane,
1-422: 'monna cosoffiola', nome usato per intendere una donna faccendiera, affannona o sudatora
della prosa, non soffre ella d'intendere qualche saggio della nostra musa? carducci
io... era imbrogliato d'intendere il più facile dei nostri poeti.
gl'idoli, ciò non si dee intendere ne l'istesso significato nel qual si
. magalotti, 23-144: quando anche bisognasse intendere infiniti dii, l'uno fattore dell'
sentire, gustare, giudicare, od intendere almeno, una vera tragedia. foscolo,
la fallacia degli uomini di darsi a intendere quello che non è e di parere
dirà fallènza / divorar cibo ed a lussuria intendere? tavola ritonda, 1-202: non
molto fallito a modestia per dare ad intendere delle bugie così spiattellate a que'nostri
237: * fallito 'si può intendere in qualunque modo l'uomo abbi perso il
perché non intendete o fingete di non intendere che per cerchi minori io piglio quelli che
tu lo vuoi staccare d'un colpo e intendere attraverso quella agli oggetti lontani, ti
in quella stanza onde ella possa facilmente intendere quel che ciascuno faccia per casa.
pandolfini, 1-90: ci par molto bene intendere che volere essere buoni padri di famiglia
col marito conferire, e da lui intendere la sua volontà. = deriv
. bencivenni, 1-66: per bene intendere diligentemente ciò che noi vi diremo,
-sf. anguilla. nuovo modo di intendere la lingua zerga, 340: * fangosa
se alcuna considerazione di quella avere potemo, intendere non le potemo né comprendere perfettamente.
, pensava in che modo potesse far intendere a quel signore che quel fosse un
b. segni, 7-5: se l'intendere non è altro che un fantasiare,
e nota che lo intelletto non può intendere se 'l non ispecula per fantasmati:
li valenti uomini, quando vogliono dare ad intendere le cose suttili, le alligano a
reminescenza], si cavan fuori ad intendere le cose sensibili. tasso, n-iii-984:
congiunse a quello, solamente quanto all'intendere, mediante il fantasma e la cogitativa.
fantasia, e perciò che ogni cosa che intendere si può e massimamente il sommo il
il cervello per cercare di scoprire o intendere l'effettiva realtà e verità di cose che
attorno, e non le potei mai intendere. varchi, v-44: 'ghiribizzare,
mando al banchiere, e sì gli faccio intendere / che, venendov'alcun col contrassegno
colpo, a stupire; che lascia intendere grandi cose, magnifici risultati (il
, i-40: la principessa fingeva non intendere, faceva una spallata, e agucchiava
cristallo. bruno, 3-397: fatemi intendere come differenza fate tra il mondo e
certo un gran piacere, / se intendere potessi francamente / il linguaggio che parla
meridionale, che il gabigge stentava ad intendere, se non avesse
, tanto più suave e dolce è de intendere quello che de amare sono degne,
dolentissima d'ingannar l'amica; ma fece intendere a bar- tolino che lei, prima
della monna ciacca, le diede ad intendere che stava mal del fatto suo.
maggior fatica intellettuale si richiede in dare ad intendere quello che non è, che in
una fatica da bestie per trovare e intendere la costruzione di questa strofe ottava;
noi italiani... fatichiamo ormai a intendere questi due opposti mondi del poeta.
. scala. nuovo modo di intendere la ungila zerga, 342: * fati
garbuglio di parole le fece alla fine intendere che non per gli altri soltanto,
si può conchiudere che fortuna si potrebbe intendere per la mutabilità delle cose: potrebbesi
sovrana. ammirato, 1-148: fece intendere a tutti gli abitatori del contado fiorentino
, 24-193: non possono darsi ad intendere che un uomo abbia necessità di mangiare
il linguaggio, il modo di farsi intendere proprio degli animali. guarini, 48
l'avrei stimata una favola, senza intendere altro fondamento con che rifiutarla. f
buoni costumi: e questo si puote intendere e vedere, e sì nella vera vita
. baldini, 7-20: non si potranno intendere senza un sottinteso politico-sociale neanche * le
fatte alla chiesa s'abbiano sempre ad intendere favorabilmente per lei. =
. berni, 237: fallito si può intendere in qualunque modo l'uomo abbi perso
: dargli a credere, dargli a intendere, menarlo per il naso.
e. cecchi, 3-5: ad intendere aspetti della cinematografia... occorre
, iii-93: il gusto in questo intendere s'inganna molte volte, stimando il
necessaria; ché la ragione nostra non può intendere le grandi cose della fede. dante
con alcune fede- degne testificazioni ha fatto intendere alla chiesa, che debbia così onorare
quale consiste, secondo i filosofi, nell'intendere e fruire il più nobile e perfetto
femmine. razzi, 6-44: mi par intendere che il giovane è innamorato, e
d'essersi straniato dal discorso quasi volesse intendere che alla fin fine quelle erano faccende
estrema gagliardia, nondimeno io dava ad intendere di temere di ogni poca feritùccia.
di genova questa mattina ci ha fatto intendere, come per ordine di questa maestà
redi, 16-iii-30: si diedero ad intendere di poter far rinascere gli uomini dalla
: certi capipopolo non daranno mai ad intendere a me d'essere doventati il matto della
mi avesse invitato al suo cospetto per intendere cose male sonanti e fetenti di eresia
, che non si possono più acconciamente intendere che per vassalli e per feudi, né
la secchezza del dire non bisogna mica intendere né povertà né grettezza né fiacchezza né
grandissima e ognuno si ficcava innanzi per intendere la verità del caso. a. f
i-11: al buon navigante è necessario d'intendere se il navilio ha nessun difetto nella
, ii-114: io gli vo'dare ad intendere... che livia sia sì
a punto del '6o, che mostrò d'intendere risolutamente all'effettuazione di tanta idealità,
generarsi la lentezza o la confusione dell'intendere, il tardare o il precipitare e
filografìa, sf. capacità, arte di intendere e di apprezzare la pittura.
veste semplice e senza suggezione, vorrà intendere del pallio filosofico, portato da'cristiani
, 1-21: per finirla gli diede intendere se esser femina et esser morto d'amor
marginale. machiavelli, 6-2-372: fece intendere avere a venezia fatto certe addizioni e
donna gloriar vedìa '; a dare a intendere ch'è perché io era certo,
l'italiano con finali alla veneta per farsi intendere e maggiormente colpire. -accento
giraldi cinzio, xxi-1-1024: si dee intendere che sarà mescolata una materia tragica con
, 750: che vi date voi ad intendere ch'i'sia alla fine delle fini
questa impresa, molto meglio ne potete intendere se si mantengono in lombardia...
41-178: alcuni si son dati ad intendere che la poesia, qual facitrice e
tutte le cose che dice dante si debbano intendere allegoricamente; perché alcune volte elle non
nel finire di questa lettera, vorrei intendere il parere di vostra signoria sopra la
facciamo male l'un l'altro senza intendere perché. loredano, 1-213: voi,