« intendami chi può, ché mi intend' io ». galileo, 742: mi
e bastonar compiete, / così non l'intend' io, signor abate. carducci,
esperti. fagiuoli, 3-3-360: or intend' io, perché quand'un la mira /
solo: « intendami chi può che m'intend' io ». de sanctis, 11-177
. piccolomini, i-72: per instante intend' io un termine indivisibil del tempo,
/ e d'estrazione. - / intend' ella del lotto? / -che c'è
o d'ogni ben splendore, / intend' il peccatore / ch'a voi ricorre,
lo meo corso, / che no lo intend' a corso. inghilfredi, xvii-99-2:
che, far volendo quel che m'intend' io, / chiese d'un orinai esser
, ii-22: per infinito spazio di mezo intend' io quello che da termine alcun di
. o d'ogni ben splendore, / intend' il peccatore / ch'a voi ricorre
0 d'ogni ben splendore, / intend' il peccatore / ch'a voi ricorre
servandum esse modum:... 's'intend' acqua e non tempesta'. et cutxtòs