di non aver ad arte dissimulato l'intelligenza delle parole, per gravare il keplero
è molto grazioso di sua ventura. intelligenza, 58: grisopazio sta 'n quella
co li denti minuti e bianchissimi. intelligenza, 207: i suoi labbri grossetti
30-2-20: per aprire la strada all'intelligenza de'manoscritti... bisogna prima
ci vuole una o grossolanità o puerilità d'intelligenza molto rara altrove che nella nobilissima genealogia
molta energia... che l'intelligenza e la preparazione... non avevano
disorientano, smussano spirito d'iniziativa e intelligenza. 8. farsi amico;
suo incendio lo dolore della gente. intelligenza, 18: la sete spegne e
conservatrice vorreste de'pretini guardie daziarie della intelligenza e della moralità popolana a vostro profitto
, non credete a questo cavallo! intelligenza, 76: la foresta d'armante,
d'oro et inciamberlato di gemme. intelligenza, 62: la grada è di cipresso
acuto, penetrante (un giudizio, l'intelligenza). carducci, iii-5-282: raziocinio
. tagliato, troncato, reciso. intelligenza, 277: venne a troia con mille
vita di s. paolo primo eremita. intelligenza, 83: sonvi le battaglie cittadine
'sensi 'sia per difetto d'1 intelligenza '... 40 all'* incompatibilità
, 58: pigliamo ad esempio, l'intelligenza e avvisiamo per bene quel che bisogna
segni un grado più elevato dell'umana intelligenza? d'annunzio, iv-1-140: in
mille fanti a piè in arme. intelligenza, 87: figliuoli, ove volete voi
: essendo nato qualche dubbio sopra l'intelligenza delle medesime circa l'incorporo dei fidecommessi
xiii-52: dio sommo, eterno, intelligenza pura, / trina ed una sostanza,
svolgendo un'azione diretta a mortificare l'intelligenza dei letterati o... a
lume della ragione, ia forma dell'intelligenza. gioberti, 4-1-430: l'indeterminato
morale, quando gli oggetti della sua intelligenza, e perciò della sua libertà,
: quest'atto è chiamato da aristotele intelligenza, e dice che l'intelligenza è degli
aristotele intelligenza, e dice che l'intelligenza è degli indivisibili, chiamando indivisibili le
carducci, ii-19-154: esco indolenzito nell'intelligenza dai lavori forzati a'quali fui condannato
sonno. -anche sostant. intelligenza, 294: d'una dolze viuola udi'
soldati, 2-149: brevi gioie dell'intelligenza... gli riservavano i cartulari
senza tal accordo di opinioni, tale intelligenza di ciò che si scrive da chi
considera) inferiore, per capacità, intelligenza, forza, allo scopo da raggiungere
, guidati... da una intelligenza inerrante cioè da dio. belli,
la prudenza inerrante... lo costituisce intelligenza del regno. mamiani, 3-528:
ii-94: giovani dal cuore arido, dall'intelligenza inerte, dall'anima monca e sciupata
tutto privo di ogni qualità, di intelligenza, di carattere; buono a nulla,
offuscato, ottenebrato dal male (l'intelligenza). giuseppe di santa maria,
miglioramento fisico perdura notevole assai ma l'intelligenza è molto infastidita. 3.
di costanzo, 1-250: i sanseverineschi ebbero intelligenza secreta con re lanzilao...
[le antinomie] insolubili alla nostra intelligenza,... perché ha per punto
inferiori. -psicol. disus. intelligenza inferiore: l'insieme dei processi mentali
sonnambulismo ci danno una idea approssimativa dell'intelligenza inferiore. ant. che è
loro disprezzo il loro odio per l'intelligenza strisciante, inferma e solitaria.
i demoni; satana stesso. intelligenza, 154: tutto lo 'nfemo è 'n
, né eccedesse in qualunque cosa. intelligenza, 133: cesare parlò molto 'nfiammato
sforzi tendono ad avvicinarci incessantemente a quell'intelligenza perfetta che noi abbiamo concepito, ma
non infimamente, a chi l'ama. intelligenza, 203: pianse infimamente, /
, titubante; pigro, infingardo. intelligenza, 123: cesare, ch'ha i
religione, giuliano aveva subito l'influsso dell'intelligenza larga e solida del padre. bonsanti
e perpetuo, che non abbia la sua intelligenza: la quale virtude ha a inflùere
corrispondenti alla essenza, alla vita e alla intelligenza di lui. bruno, 3-413:
assegniamo virtù impressa, a quello diamo intelligenza o assistente o informante, e a
lì ad ascoltare con tutto l'arco dell'intelligenza teso per colpire al volo paradossi e
inintelligènza, sf. mancanza di intelligenza; incapacità di comprendere e giudicare una
= comp. da in-con valore negativo e intelligenza (v.). inintelligìbile
agg. che trascende le facoltà dell'intelligenza umana; che è inaccessibile all'intelletto
mamiani, 10-i-390: positiva è l'intelligenza; perché così nell'atto d'intendere
. gualdo, 16: la sua intelligenza pareva s'innalzasse; non aveva mai come
.. a'nostri gradi innanzi. intelligenza, 85: mandò due tribuni 'nanz'il
-ant. con ellissi del che. intelligenza, 181: quattro re coronati a gran
: mentre gli uomini negano ogni uso d'intelligenza al bambino, non possono poi a
inondi ogni giorno la casa di un'intelligenza di cui non sai che fartene. tecchi
, fiacchezza dell'animo; mancanza di intelligenza, di doti intellettuali o artistiche.
verà in te, donna inorata. intelligenza, 19: a portarla [la diaspide
. figur. fare o dire qualcosa con intelligenza e avvedutezza; regolare con accorgimento e
senza la qual convien ognun reo cada. intelligenza, 209: de le novelle del
/ qual suol venir delle marcite membre. intelligenza, 230: insembre stando, sanz'
(o senza senno, memoria e intelligenza) 4 cura de'mortali ', come
[crusca]: ridusse a una sola intelligenza quello che imprima assaporava insipidamente. marcellino
il papa] si fosse stretto in intelligenza con loro. 2. tr
lingua italiana e un istradaménto alla semplice intelligenza della latina. manzoni, pr.
il primo modo è considerarlo come quella intelligenza che muove gli animi nostri ad amare,
nell'uomo il suo spirito, ch'è intelligenza e potenza. montale, 9-80:
: insulsa domanda, quasi che l'intelligenza stia nelle orecchie, e la frase
5. sprovvisto di spirito, di intelligenza, di vivacità (una persona)
poeta); che non dimostra acuta intelligenza, ingegno penetrante (un critico).
euritide aveva intagliate in molto oro. intelligenza, 228: évi ancora una bella figura
sfaccettato (una pietra preziosa). intelligenza, 27: quella di cui laudar mai
mezzo cavallo e mezzo uomo insieme. intelligenza, 75: non fallìo chi fu
che sono nella terra di sotto. intelligenza, 59: giammai pulicreto intagliadura /
mova voi, donn'a guardare. intelligenza, 219: sonvi d'intaglio i
. sì appellò tutta sua gente. intelligenza, 96: quando cesar li vide intalentati
e musico greco], per la poca intelligenza de'copisti e lungo corso degli anni
. che è dotato della facoltà dell'intelligenza. -ant.: intellettuale.
.. che ha la facoltà della intelligenza... essendo le sostanze naturalmente le
. 3. ant. con intelligenza, con acume; intelligentemente, rettamente
facoltà intellettuali, fornito di ragione, intelligenza. ottimo, i-28: gli animali
ingegnoso, fervido (la mente, l'intelligenza). sacchetti, 113: morte
... quella facoltà che chiamasi 1 intelligenza ', o 'intelletto ',
, penetrare, giudicare le cose; intelligenza; senno, discernimento. giacomo
pur le creature che son fore / d'intelligenza quest'arco saetta, / ma
, persona (in quanto fornito di intelligenza: ed è per lo più accompagnato
nell'uso invece si intende come 4 intelligenza e buon volere ', ed ha fatto
intelligente, [dio] supera ogni intelligenza et eccede a ogni condizione. pallavicino,
coglie, che si comprende mediante l'intelligenza. castelvetro, 4-295: aristotele disse
mente; che esige l'impegno dell'intelligenza (e si contrappone solitamente a manuale
preparazione culturale accompagnata da una notevole intelligenza, esercita una profonda influenza in seno
uni e gli altri porgono la materia alla intelligenza. 8. disus. che
. 2. per estens. intelligenza; spiritualità; grado di cultura.
). dotato d'intelletto e d'intelligenza; che ha la facoltà e la
intendere, il principio attivo che attua l'intelligenza. dante, par.
. che mostra un certo grado di intelligenza, che rivela una certa capacità di
notevoli capacità intellettuali; che possiede un'intelligenza pronta e vivace; che ha ingegno
educati, imperturbabili, intelligentissimi di una intelligenza che non sembra viva, tanto è inattiva
. per estens. che palesa esteriormente l'intelligenza di una persona (l'occhio,
e dissipato. 4. che rivela intelligenza, che è segno di ingegno,
; che è fatto o detto con intelligenza, con buon senso, con perizia
con perizia; che richiede o esige intelligenza, acume, abilità. viviani
avv. in modo intelligente, con intelligenza; con avvedutezza, accortamente; ingegnosamente
è dotato o pare dotato di un'intelligenza superiore, eccezionale, vivissima. -per
effetti originali e imprevisti. -livello d'intelligenza: misura di capacità intellettuale riferita a
campione omogeneo di persone. -quoziente d'intelligenza: misura dello sviluppo mentale di un
età mentale (calcolata dai tests d'intelligenza) e l'età cronologica. -in
, discendo a mostrare come nella umana intelligenza essa [la sapienza] secondariamente ancora
le creature che son fore / d'intelligenza quest'arco saetta, / ma quelle
di dio. ottimo, iii-113: intelligenza è quella per la quale [l'
fatte si legano e si sviluppano dalla intelligenza degli uomini savi: e se questo
esser giusto. giacomini, 2-1: l'intelligenza è la più alta e la più
e di ragione, ha conferito mente ed intelligenza, per conoscere il suo creatore.
secondo me, quella facoltà che chiamasi intelligenza o intelletto e che è distinta dal
sente le proprie affezioni e mediante la intelligenza, facoltà ingenita ad essenziale di lei
operazioni di essa... è l'intelligenza, o la ragione, o
voglia. ardigò, ii-249: la intelligenza è un fatto naturale, che ha
saba, 1-59: con la sola intelligenza... non si fa nulla;
e timore grandissimo, accompagnato da una intelligenza e avertimento incredibile. g. gozzi
gozzi [tommaseo]: pur la sua intelligenza [di un cavallo] / ammiro
savi, 2-i-360: ognuno conosce l'intelligenza de'merli, la loro bella voce,
v.]: animale di poca intelligenza. -cibern. proprietà di apparecchiature
tommaseo [s. v.]: intelligenza de'sapori gli altri animali l'hanno
. v.]: sviare l'intelligenza dalla sua naturale rettitudine... tutte
, la mia sensualità e la mia intelligenza cessano di lottare e si conciliano compiutamente
. « una miseria così! un'intelligenza come lei! chi l'avrebbe mai
-nel linguaggio della teologia scolastica, intelligenza suprema, prima, motrice (anche
, prima, motrice (anche semplicemente intelligenza): dio. -per lo più al
, / in ciascun cielo, a sua intelligenza. cecco d'ascoli, 88:
a donna / di virtuosa e somma intelligenza, /... / aggio composte
ferri, è di necessità l'arte, intelligenza e giudicio di coloro che le lavorano
, 1-49: avendo l'amante maggior intelligenza de gli altri, averà anco maggiore
ammiraglio / argàno, uom di coraggio e intelligenza. g. ferrari, 487
nei limiti però permessi dalla sua superiore intelligenza. gozzano, i-1256: sono cose
anche quando il protagonista è una donna d'intelligenza come voi. jahier, 33:
jahier, 33: rimarrebbe far figura coll'intelligenza; ma qui interviene la mamma:
spesa, ma fatti ancora con somma intelligenza. scaramuccia, 40: lodarono di molto
ordinanze, veramente con insolito gusto ed intelligenza e con maniera molto peregrina condotte.
, 5-5-155: disegnò le antichità con intelligenza e con verità, senza fabricar di suo
v.]: operare, parlare con intelligenza. 4. conoscenza, cognizione;
la mia boschereccia filosofia non ha nissuna intelligenza, perché non si vede segno alcuno
fussero coraggiosi, tutto che avessero grande intelligenza di guerra, non serien buoni se
dico è più per opinione che per intelligenza. cebà, i-18: noi poniamo
al buon cittadino di repubblica, l'intelligenza delle lingue straniere. pallavicino, 6-1-88
. pallavicino, 6-1-88: non avea molta intelligenza intorno agli affari del mondo. magalotti
pari entrano in parlamento per abilitarsi all'intelligenza delle leggi. goldoni, vi-29:
, in questa città, che abbia l'intelligenza delle cose antiche, come ha il
. leopardi, i-239: l'uso e intelligenza della lingua latina era ristretta a pochi
i-4: tutto questo suppone una certa intelligenza della letteratura. -consapevolezza.
così,... con la chiara intelligenza di ciò ch'è buono e giusto.
gan da pontier, che n'ebbe intelligenza, / ché del tutto vertunno lo ra-
significato. boccaccio, viii-3-148: ad intelligenza di queste parole è da sapere che
di patrimonio. ottimo, i-270: ad intelligenza di questa lettera a passo a passo
guiniforto, 17: per morale intelligenza di tutta questa parte principale, la
; né si potendo trovare chi vera intelligenza ne avesse, finalmente un saracino perito
variazione di significamento e per chiarezza d'intelligenza. carani, 3-43: posso con la
, e... pervenire all'intelligenza di questa pittura quivi rappre- sentanta.
vi fa... dissimular l'intelligenza di cose che, essendo manifestissime e
aprirci... l'adito alla intelligenza degli antichi monumenti facea mestieri di qualche
per intero, perché si è disperato dell'intelligenza di alcuni versi. savinio, 3-212
alcuni versi. savinio, 3-212: l'intelligenza della straordinaria avventura che sono per narrare
* ecole ', potrà trovare qui intelligenza e comprensione, forse successo.
... [ha] buona intelligenza con lo imperadore. guicciardini, 2-2-42:
non lo volle comportare lorenzo per la intelligenza stretta che aveva fatta con lui.
cose... de la poca intelligenza che è tra lui e 'l zio.
. sarpi, i-1-99: la buona intelligenza tra il pontefice e questa repubblica è
e me è passata sempre una sincerissima intelligenza. monti, iv-64: dopo parecchi
iv-64: dopo parecchi anni di non buona intelligenza, la nostra amicizia erasi perfettamente rintegrata
il papa non sia per fare alcuna intelligenza né altro colla signoria nostra. machiavelli
ritirati alle case loro... con intelligenza di ritrovarsi poi in zecca la mattina
. rinuccini, 1-160: si scoperse ima intelligenza di grande numero di cittadini congiurati insieme
fave nere se non a quelli di tale intelligenza... e di tale intelligenza
intelligenza... e di tale intelligenza e congiura erano capi e guida tre.
di pers, 2-33: hai forse intelligenza / con alcun de'ministri / del
al menomo sospetto di qualche rivoltura o intelligenza co'portoghesi sudditi del re cattolico,
metastasio, 1-ii-1279: questa principessa con intelligenza di corciro, governatore di quelle parti
. botta, 16-1-139: fecero una intelligenza di cittadini disiosi di cose nuove.
. lui poteva star sicuro, per l'intelligenza ch'era tra loro. manzoni,
preghiera, e agnese con un'aria d'intelligenza, partì in fretta. de roberto
stessi camerieri avevano una cert'aria di intelligenza insolente. pirandello, 7-88: per
padre », si scambiarono uno sguardo d'intelligenza, commiserandola in silenzio. lucini,
, si stringono la mano con atti d'intelligenza. -legame sentimentale segreto e con
viii-777: ho sospetto che vi sia dell'intelligenza fra la signora candida ed evaristo.
che tra lei e me esiste una segreta intelligenza, che ci vediamo fuori del paese
. croce, iii-27-196: la sua « intelligenza », come si chiamava, ossia
neppure la finezza e la complessità della intelligenza europea. piovene, 5-539: è
cagliari] il luogo di concentrazione dell'intelligenza sarda, non divagata ma raccolta sulle
significato... * alza l'intelligenza!; intelligenza a metà!; intelligenza
. * alza l'intelligenza!; intelligenza a metà!; intelligenza a segno!
intelligenza!; intelligenza a metà!; intelligenza a segno! '; sono voci
o radiotelegrafici, si adopera per l'intelligenza il corrispondente segnale dell'alfabeto morse.
10. bibliogr. disus. foglio di intelligenza: pubblicazione o bollettino di dati,
bibliografici. 11. locuz. -a intelligenza: per informazione, per istruzione,
machiavelli, 1-iii-445: basta, ad intelligenza di vostre signorie, sapere che lui
, è lui contento. -d'intelligenza: d'accordo, d'intesa. -essere
accordo, d'intesa. -essere d'intelligenza con qualcuno: intendersela con lui,
occasione stefano illiesazi, sollecitò, d'intelligenza cogli ungheri, l'arciduca mattia ad
guardarsi non osàr; ma sono / d'intelligenza i cuori, e me 'l dimostra
, e ch'egli fosse generalmente d'intelligenza coi longobardi. = voce dotta
che è proprio, che si riferisce all'intelligenza. tommaseo [s. v.
da * intellettualità ', come 'intelligenza 'da 'intelletto '...
esercitato. = deriv. da intelligenza. intelligenzialità, sf. disus
. disus. l'essere fornito di intelligenza. tommaseo [s. v
bolscevichi gridarono essi pure 'morte all'intelligenza '. gobetti, i-i- 197
deriv. dal lat. intelligentia * intelligenza '. intelligibile (intellegibile-, rar
che si riferisce all'intelletto o all'intelligenza; intellettuale; che è atto a
annunzio, v-3-357: nella storia dell'intelligenza umana, la descrizione del naturai processo
6. per estens. che rivela intelligenza, esperienza, attenzione, vivo interesse
corso abbandonato. 3. con intelligenza, con abilità e perizia. g
, sf. ant. conoscenza, intelligenza, comprensione; esperienza.
5 * 43): splende in la intelligenza de lo cielo / deo creator,
valore attributivo): dotato di fine intelligenza, di rara perspicacia, di competenza
per particolari qualità di spirito o di intelligenza; che ispira simpatia o affascina per
erudito nelle traduzioni rabiniche e molto internato nell'intelligenza della scrittura. napoli signorelli, xix-4-
pure sono fatte solamente per agevolare l'intelligenza del testo greco. carducci, iii-6-333
mura in terra, che eran bellissime. intelligenza, 162: tutta la gente
, 33: rimarrebbe far figura coll'intelligenza; ma qui interviene la mamma: «
stava inteso se alcuno il chiamasse. intelligenza, 97: la sua speranza fue
. -indebolirsi, affievolirsi (l'intelligenza, le facoltà mentali).
ripeto, intime, imprescindibili per la intelligenza compiuta della personalità della roncella. slataper
spinoso e intralciato agli occhi e alla intelligenza dei lettori non intinti di filologia?
che rintrona; tonante. intelligenza, 158: il grido er'intonante.
che ancora combattevano, e partissi. intelligenza, 185: poi intorniò sue insegne
.. era intorneata dal mare. intelligenza, 248: le mura d'alto mare
(da particolari caratteristiche). intelligenza, 296: stando a mia donna davanti
altri nomi pone 'consigliano '. intelligenza, 78: e'in tra quelle nobili
siri, xii-865: intratteneva il principe una intelligenza in alessandria. salvini, 41-108:
altro che a precludere ogni possibilità d'intelligenza e a intricare la mente in enigmi
l'introduzione di questi indivisibili faciliti l'intelligenza della condensazione e della rarefazione, schivando
senso patisce, non fa; così l'intelligenza, che intuisce, riceve, non
matematiche non hanno misteri per la sua intelligenza [del sarpi]; le sue
vista critico che richiede il massimo di intelligenza, di spregiudicatezza, di freschezza mentale e
la ritirata tradusse l'abate dalmazzo con intelligenza del greco, ma con modi invenusti
interessano il sentimento, ma turbano l'intelligenza. pindemonte, ii- 265:
germano, dove fallì al duca un'intelligenza, si vide investita alla larga. lampredi
è venuto; e per innanzi ogni intelligenza che abbia avuto la divina investitura dell'
-per estens. ammantato. intelligenza, 147: i'vidi il sole ch'
e tutti gli sbanditi di firenze. intelligenza, 252: piaùs e telamòn e
intelligibile, cioè l'uno, l'intelligenza e l'anima. 2. teol
un fascino intellettuale che può simulare la intelligenza. moretti, iii-861: spiava ora
, ii-94: il genio non è nell'intelligenza, dipende dall'inspirazione, dalla poesia
sua bellezza, tutto un irraggiamento d'intelligenza e di bontà. serra, i-82
incondizionata degli altri per le doti di intelligenza, di spirito, di eleganza,
prima di tutto, è questione d'intelligenza. e a poter leggere dentro alle anime
.. / che nella mia ignorante intelligenza / ispiri alquanto del beato lume, /
galileo... vendè quella sua vasta intelligenza ai potenti della terra, e i
la generalità degli italiani ha scarsissima intelligenza in poesia, dove predilige il ba
, sf. ant. astrologia. intelligenza, 247: fu fondata per istorlogia,
psicol. test del labirinto: test di intelligenza non verbale, che consiste in un
della dinamica, prescrivono i confini alla nostra intelligenza in via di natura. metastasio,
volta in opera cotesta vostra tanto laboriosa intelligenza. cantoni, 714: voleva maritarsi bene
istruito. -anche sostant. intelligenza, 36: i ladici l'appellan pietra
napoli abbia vicino el turco, e buona intelligenza xaycói; 'lepre 'e ótp&axp.
ai temi del ciclo bretone. intelligenza, 294: audi'sonar d'un'arpa
mai riposare, con la sua / intelligenza laica, / senza timore, nel cielo
in lame, e appiccolii all'altare. intelligenza, 224: come fecevi porte di
napoli con grande onore. intelligenza, 276: parigi il prese ed
diverso, simboleggiante la ragione e l'intelligenza. 10. dimin. lampadétta.
v-1-674: in una vita che ha l'intelligenza per suo foco centrale, è pur
si giungerà a scorgere un lampo d'intelligenza anche nel primo riso che il bambino
. e ai rimpalli, che lampo d'intelligenza al suo autore, che cenno di
si va spandendo nel mondo e l'intelligenza cede. i piccoli teatri, brillanti
assai di difendere e di lanciare. intelligenza, 96: fuorvi fiamminghi e lombardi
. monti, x-3-154: da secreta intelligenza mossi / parlaron gli occhi, e
a quelle frasi che sembrano sbadigli deh'intelligenza. onofri, 3-150: affiancati dal
di salvare un'anima, di redimere un'intelligenza, di purificare con la sua purità
, / né corrente, né folle. intelligenza, 157: or non siate lanieri
mandollo celatamente nella corte dello 'mperadore. intelligenza, 53: ottalio v'è ch'
germano, dove fallì al duca un'intelligenza, si vide investita alla larga.
guinzaglio, metterlo in libertà. intelligenza, 171: quando cesare diede agli altri
parvente del suo proprio riso. intelligenza, 68: l'ottavo loco è termasse
da matino / su li verdi arbuscelli. intelligenza, 3: udia cantar gli augelli
s'inoltrano sotto nuove latitudini, l'intelligenza umana moltiplica le sue conquiste. tarchetti,
parentado co'panciatichi del lato guelfo. intelligenza, 154: tutto lo 'nferno è 'n
o men lata', non solo della intelligenza ma della applicazione; segnatamente se più
vuol pure portarsi in dio colla sua intelligenza, e volontà, e non può trar
.. anche nel campo della pura intelligenza. -ammirazione incondizionata ed esagerata.
ora è laudato lo infermo e tribolato. intelligenza, 27: quella di cui laudar
pronta che è la seconda faccia dell'intelligenza leale. -sostant. romanzo
, una pietra preziosa). intelligenza, 19: diaspide quart'è al mio
, 1-i-506: in certi casi per l'intelligenza dei proprietari e la diligenza dei coloni
'farsi leggere', ch'altri legga a intelligenza e uso nostro, e noi sentire
promesse. -anche: che ha scarsa intelligenza. stefani, 1-32: onorio,
d'animo, elevatezza di cultura e intelligenza. dino da firenze [tommaseo]
/ che paiono animai sanza intelletto. intelligenza, 305: altre cose v'ha che
storiche e civili, che vennero addestrando l'intelligenza moderna. carducci, iii-10-200: che
e ottavi, ne viene una facile intelligenza ed un più facile uso della moneta
, indica mancanza di sensibilità, di intelligenza o di prontezza nel capire, cocciutaggine
poca lena, sì che confondeva l'intelligenza delle parole, interrompendo i periodi.
senza sforzo, con grande facilità. intelligenza, 175: agatesse avea nome il nobel
12. tardo di mente, d'intelligenza limitata; ottuso. latini,
/ mettendo nel soave suo leuto. intelligenza, 295: audivi d'un lento ben
sia volto contra lo sole levante. intelligenza, 61: la porta sta dritt'
gran freddo che sostenea il corpo. intelligenza, n: levasi a lo matin
pulverino levare, chiuseno le porte. intelligenza, 148: un vento si levò
, purché se gli dia la vera intelligenza. segneri, i-310: quel figliuolo
. 6. grado di intelligenza, di cultura. -anche: assennatezza
valore attributivo): fornito di scarsa intelligenza, di mediocre capacità, di poca
danaro, e qualche volta anche l'intelligenza. oriani, x-13-48: l'importanza
il quale voglia ammonire un amico: intelligenza, buon animo verso di colui cui egli
modo liberati. poche furon le parole d'intelligenza tra i liberti, ma quelle poche
-anche: tranquillo, ristoratore. intelligenza, 38: sonni soavi e lievi ha
nel quarto crisolito, onichio e berillo. intelligenza, 36: évi figorio,
: l'astrazione colpiva di preferenza l'intelligenza, si indirizzava a una classe limitata
campailla, 20-18: non può da limitata intelligenza / capirsi appieno un'infinita essenza.
in qualche parte all'uomo dell'illimitata intelligenza, e sarebbe di una condizione
persona avveduta e sagace, che ha intelligenza pronta e perspicace (o, anche,
, di sguardo penetrante (o di intelligenza pronta, sagace, acuta, di
sorta di pietra dura. intelligenza, 51: évi una gemma c'ha
dal senso materiale, tanto superiori all'intelligenza mondana, le sospettasse pomposi accrescimenti di
di materiale o colore differente. intelligenza, 61: l'alto palazzo è di
. che tende al livido. intelligenza, 39: nell'acqua istando, il
è nessun che non ti menta. intelligenza, 162: quivi son nati molti buon'
l'organismo, l'animalità, l'intelligenza, la locomotilità, sono tante forze
loquace, facondo, eloquente. intelligenza, 18: la terza pietra si ha
co lloro insieme ci ripongniamo nascosamente. intelligenza, 112: i'loderei, /
e i mezzi; rigore intellettuale, intelligenza. -anche: capacità di agire in
, coerente; che è dotato di intelligenza vivace e sottile. -anche: che
incapacità di giudizi artistici e rozzezza neh'intelligenza psicologica. eruditismo e lombrosianismo. =
. ferrari, i-162: può l'intelligenza proporsi di vegliare sulla nostra conservazione,
lontana dalla mondanità. -sostant. intelligenza, 25: puossi a la donna mia
. papini, x- 1-430: ebbi intelligenza sveglia fin dai primi anni e cominciai
: non posso... fidarmi della intelligenza e accuratezza loro e dei loro.
, 4-2-115: la luce è quasi l'intelligenza, la mente, l'anima,
li altri e l'ultimo solere. intelligenza, 14: di tanta cla- ritade
capacità di discernimento, facoltà conoscitiva; intelligenza, genialità. dante, conv.
il lume della ragione, la luce dell'intelligenza. -vivacità (della fantasia
luce a me porse le ciglia. intelligenza, 207: la fronte avea lucente ed
4. persona stolta, di scarsa intelligenza. grazzini, 79: ficcatevi di
espressione del volto; manifestazione dell'intelligenza o del carattere attraverso il volto o
che è incapace il senso e l'intelligenza umana, affermando che non possa essere
ant. splendore, lucentezza. intelligenza, 204: lo smalto iera d'onix
. si possono ricordare il tesoretto, la intelligenza,... il fiore,
e di questa bellezza dell'animo l'intelligenza e il giudicio si è. -evidenza
. luminanza1, sf. ant. intelligenza, luce intellettuale. lamenti storici,
, 7-305: il superiore, luminosa intelligenza, soleva fermare il proprio lume ora
. fase della luna, lunazione. intelligenza, 37: quella gemma in persia è
dico è più per opinione che per intelligenza. lettere inedite, ii-38: si sono
meraviglie. « una miseria così! un'intelligenza come lei! chi l'avrebbe mai
d'annunzio, iv-1-268: possedendo una certa intelligenza, essendo stata educata nel lusso d'
(usate da tutti li prencipi) qualche intelligenza colà dentro, servendogli di mezzana
-impiegare male (l'ingegno, l'intelligenza). pascoli, i-869: un
di salvare un'anima, di redimere un'intelligenza, di purificare con la sua purità
: i deboli dovrebbero non avere intelligenza se non delle parole sinistre; i deboli
soldato macchina ': che esercita poco l'intelligenza ed il libero arbitrio. * scolari
per lunghe malattie, dimostrare un'intelligenza molto limitata. per età avanzata
della vita, in qualche monastero dell'intelligenza, poveri « abstracteurs de quintessence »
, striato (un minerale). intelligenza, 50: oritesse vi è, nera
-particolarmente acuto e perspicace (l'intelligenza). bocchelli, 2-xix-371: dostoievschi
essi medesimi che, in ciò ch'è intelligenza delle cose di dio e dell'anima
, o vero a lo strumento. intelligenza, 43: i mastri dicon c'hae
, maestoso (un edificio). intelligenza, 246: sei mastre porte v'ebbe
quali si dipartono le ramificazioni secondarie. intelligenza, 107: dipinto v'è come sparar
filippo d'orlèans era un uomo di grande intelligenza. bonsanti, 206: meco vedeva
per più mia satisfazione e a maggiore intelligenza, non ti sia molesto rispondermi.
-siria maggiore: assiria. intelligenza, 235: pitonno v'è, a
magnanimo! ei vendè quella sua vasta intelligenza ai potenti della terra. misasi, 7-ii-29
direzione nord-sud; calamita. intelligenza, 32: évi magnetes; nasce in
vegnente è gaio e di magna potenza. intelligenza, 104: vennev'airone, il
pace avremo appresso il mese di maio. intelligenza, 2: ne li bei mesi
essere compreso o appreso; di ardua intelligenza, di difficile comprensione. latini,
saperne loro assai grado, perché alla intelligenza del poeta talor malagevole serve non poco
sieno un capo d'opera dell'umana intelligenza. alfieri, 1-356: in tua
in inferno / e 'n fuoco sempiterno. intelligenza, 251: con gran festa
occhi di maliarda, al servizio d'un'intelligenza da strega. -per simil
= comp. da mallo] e intelligenza (v.). malintendènte,
che, per malizia o mancanza d'intelligenza, questa bolla di conferma si volle da
maliziosi. -di animali. intelligenza, 41: rimuove [l'epistitesse]
molto abbattuti e quasi in isconfitta volti. intelligenza, 185: évi pompeio che guarda
intepidiscono. bisaccioni, 1-250: la mala intelligenza fra l'homo e il uvastain ha
fu l'equivoco de'vocaboli e la mala intelligenza delle parole, conciosiaché non ebbero queste
tura ma di una grandissima intelligenza e di una feno menale
; che deriva da astuzia o da intelligenza pronta e acuta (che può celare
28-201: un uomo che vive per l'intelligenza, non può mortificarsi nei mandrioni e
più gagliarde quando occorre, ma l'intelligenza anco del toccarle maestrevolmente. a.
la volpe o la prudenza, cioè l'intelligenza, il calcolo e il maneggio delle
e servirli di pietre e di quadrelli. intelligenza, 170: ciotti di piombo e
lo stomaco, la metafisica astrazione della intelligenza mangiativa non gode quello si crede.
comun denominatore della propria e mal nutrita intelligenza -filosoficamente parlando - le cose ed i
e anche di colui, che per poca intelligenza di chiari e scuri, di disegno
istabilire il quale si richiedeva una profonda intelligenza. non parlo dell'ornato; perché,
i'passai per lo monte appennino. intelligenza, 54: abiscito v'è d'
, si ma- nifestaron molti che avevano intelligenza co 'l principe. 4. dire
verificare, offrire alla comprensione, all'intelligenza altrui; insegnare; dimostrare, provare
il linguaggio è una gran manifestazione dell'intelligenza: ma noi lo troviam già fatto,
galileo vi fa... dissimulare l'intelligenza di cose che, essendo manifestissime e
quell'ordine che mi parrà il migliore per intelligenza de'signori associati. da ponte,
pigliarla, poi la ti darò. intelligenza, 119: fecer patto con lui di
allato alla carne, questo l'umiliava. intelligenza, 168: l'aire e la
in grisoni che la repubblica abbia stretta intelligenza col papa contro li reformati ed abbia
. la donna che sia intelligente, con intelligenza di amore sa invece accogliere, senza
utili e noiosi, è mancare affatto d'intelligenza. foscolo, iv-298: il parroco
mantadura / è nobile a dismisura. intelligenza, 12: quand'ella appar con
se tom ragion avesse en darse morte. intelligenza, 33: in fruttar piante [
le malinconie. nievo, 438: l'intelligenza è un mare di cui noi siamo
credo che sieno di virtù compite. intelligenza, 23: onix è la nona
il corpo della marina. intelligenza, 236: sanizionno prenze in cappadocia /
d'un uomo la dà la sua intelligenza e la sua capacità nel creare, mentre
sua fronte ciclopica, cui questa grande intelligenza borghese vorrebbe appiccicare la maschera bianca d'
, e fuggir ver'la costa. intelligenza, 293: altra masnada adorna vidi
nella massa, nei bisogni e nell'intelligenza loro. fin qui ho fatto una vita
. ruminar e masticar con i denti dell'intelligenza il cibo del salmo, e non
per lo più, ottusa e priva di intelligenza e di sensibilità). c
quella matassa era molto lunga per l'intelligenza di molte persone ancora dalla banda di
ove non è materia, l'una intelligenza dall'altra non per numero ma per ispecie
essa senza un agente di somma possanza e intelligenza potrebbono essersi formate tante mirabili varie opere
/ nel suo volume cangerebbe carte. intelligenza, 54: chi lo scalda al
il cervello (al figur.: intelligenza, acume, prontezza d'ingegno)
soggetto quel che si richiede alla piena intelligenza o persuasione. -esserci sotto materia
-essere di grossa materia: avere intelligenza limitata e ottusa, indole rozza e
immaginazione e 'l sensibile materiale [l'intelligenza] cognosce, non usando ragione, né
dal senso materiale, tanto superiore all'intelligenza mondana, le sospettasse pomposi accrescimenti di
certi atti in cui dovrebbe aver luogo l'intelligenza, per abito spensierato o per altrui
, x-13-33: nella folla scarsa è l'intelligenza e più scarso ancora il sentimento:
alighieri son, minerva oscura / d'intelligenza e d'arte, nel cui ingegno /
di dignità di comportamento). intelligenza, 109: una cosa v'è pinta
mattino, ecc.). intelligenza, n: levasi a lo matin la
sta per terminare; verso mezzogiorno. intelligenza, 210: antonio giunse in sull'alto
altri capitani francesi e sapendo che l'intelligenza ordita in torino era affatto matura e
. galluppi, 1-i-170: la nostra intelligenza incomincia dalle sensazioni; ora percependo una
suono, ma farlo con la propria intelligenza. di breme, 73:
lucca, e di pisa medesimo. intelligenza, 76: évi la tomba per
amore, ch'è mediazione tra l'intelligenza umana e la conoscenza soprannaturale. gramsci
croce, ii-2-226: il vico inizia l'intelligenza dello spirito medievale, cioè della costituzione
reali, e la scienza di semplice intelligenza, che riguarda le cose possibili).
(una persona, l'animo, l'intelligenza, ecc.); normale,
: assolutamente privo di capacità, di intelligenza, di vivacità. l. salviati
nero, originaria della media. intelligenza, 45: avin una [gemma]
sensibili ciechi mossi da istinto; l'intelligenza vi è in istato di feto senza
migliori autorità che potesse, esempi e intelligenza. compagnia della lesina, ii-47:
potenze si risolve, / così l'intelligenza, sua bontate / multiplicata per le
potenze tutte quante mute; / memoria, intelligenza e volontade / in atto molto più
memorie etrusche, per essersene smarrita l'intelligenza e 'l linguaggio. cinelli, 2-102
non la umana, ma una superba intelligenza intendono, alla platonica. tramater [
non profonda giù il secol tutto. intelligenza, 113: de le straniere genti
si convien al proprio esser d'essi. intelligenza, 250: d'intaglio v'è
diremo noi 'lo stato e qualità loro'. intelligenza, 172: quivi moriano amici ed
ne liberò con la sua vena. intelligenza, 191: menatem'ove fortuna vi mena
, in caldo e 'n gelo. intelligenza, 251: la bell'alena v'è
, 2-79: il fontanella ha segreta intelligenza con gli spagnoli e... procura
di un particolare stato d'animo. intelligenza, 165: cesar li vide del poggio
dell'ente ideale che forma la nostra intelligenza, voi mi date una menatella,
... non passò ad altra intelligenza che alle lodi di michel agnolo,
altamente: / non può da limitata intelligenza / capirsi appieno un'infinita essenza.
o attività intellettuale. - anche: intelligenza. mamiani, 10-ii-425: laddove apparisce
vivacità, acume delle facoltà intellettive; intelligenza, perspicacia, discernimento, accortezza
di ragione, ha conferito mente ed intelligenza, per conoscere il suo creatore.
: puro spirito, creatura angelica, intelligenza celeste; anima glorificata. dante
. e letter. mento. intelligenza, 158: évi come 'l buono scipione
provoca sorpresa, stupore, ammirazione. intelligenza, 206: la mantadura e 'l fermaglio
splendido, stupendo, preziosissimo. intelligenza, 12: ha una mantadura oltremarina,
-straordinariamente efficace (un rimedio). intelligenza, 67: coltella v'ha con corna
effetto della convenienza che corre tra l'intelligenza e la sovrintelligenza. de sanctis,
conformarsi in tutto alla sua volontà. intelligenza, 119: io voglio anzi morire /
più presto, perché stava parlando con una intelligenza mercuriale. c. dati, iii-ii-3-174
più chiaramente rappresenta e pone sotto l'intelligenza de'lettori i racconti. denino,
ottusa di mente, tarda d'intelligenza, buona a nulla,
: bisognano artefici di facoltà e d'intelligenza non comune, affinché l'aria profana e
-proprietà giovevole, benefica utilità. intelligenza, 18: la terza pietra si ha
savi, 2-i-360: ognuno conosce l'intelligenza de'merli, la loro bella voce
è a noi mistero / tua prima intelligenza arde e sfavilla / tal che ne 'l
, sventurato, tapino. intelligenza, 160: tornar voleano a roma i
per liquidi diversi; mesciacqua. intelligenza, 67: vasella d'oro e non
tecnico. mamiani, 9-256: l'intelligenza e l'arte possono imprimere nella materia
s. maffei, 5-1-105: con tanta intelligenza parlò di questa battaglia plutarco, perché
n-h-23: io vi dimando perché la intelligenza del primo cielo è più nobile di
: non se ne farà capace [all'intelligenza media] che quando sarà compiuta la
i misteri dell'infinito si aprono innanzi all'intelligenza; il poeta [hugo] vi
in intelligente; 20 nella comunicazione della intelligenza coll'infinito, mediante la cognizione dell'essenza
gettare a spreco le forze, l'intelligenza, il lavoro d'un paese.
, / metterlo dentro tutto di randone. intelligenza, 124: faceva tagliar diversi legni
ch'esce del mio core: / intelligenza nova, che l'amore / piangendo
raccoglierete la 'ntenzione con la vostra chiara intelligenza e mette- retela a perfezione. rinaldino
tramontar del sole arrivarono a roma. intelligenza, 211: per mar si mise a
-mettere ad arsura: incendiare. intelligenza, 98: i cavalieri entrar per la
gioia qualcuno: renderlo felice. intelligenza, 22: ha [lo smeraldo]
in mare per venire a roma. intelligenza, 190: que', ch'a nulla
proi tardi, e anche quelli d'intelligenza mezzana, ma che prio mestiere, professione
degli uomini da una modesta e volgare intelligenza del loro dovere. -che riunisce
carducci, iii-7-325: per ottenere la intelligenza immediata di ciò che più gli premeva,
. reina, ii-39: con questa intelligenza averebbe veduto che i castighi temporali che
.. era riuscito, con la molta intelligenza e col lavoro che gli era consentito
, lasciarsi attirare; partecipare attivamente. intelligenza, 114: per lo mezzo saranno a
di grossa corporatura e di poca intelligenza. sacchetti, 154: miccingogo
. per estens. limitatezza o mancanza di intelligenza; stupidità, idiozia, imbecillità.
sm. per estens. persona di scarsa intelligenza o di vedute ristrette; deficiente,
ii-354: penetrò ben tosto la perspicace intelligenza di questo cavaliere nel midollo di questo
e di movimenti, e con tanta intelligenza delle differenze e mimiche loro e del
biasimo duro e minaccioso. intelligenza, 152: chiamò que'd'abisso strettamente
. dial. sciocco, di scarsa intelligenza; citrullo, minchione. levi,
ant. persona di scarso valore e intelligenza, di pococredito. f.
, agg. disus. che ha scarsa intelligenza, apertura mentale molto limitata; sciocco
. per metonimia: sapienza, saggezza, intelligenza. boccaccio, vi-91: dante alighieri
alighieri son, minerva oscura / d'intelligenza e d'arte, nel cui ingegno /
dicasi: ma è un uomo di molta intelligenza e una miniera di notizie relative alla
de'minimi. -persona di scarsa intelligenza, di capacità limitata. cesari
dio / (disse adamo) ministra intelligenza, / rendi, deh rendi paga
/ in ciascun cielo, a sua intelligenza. petrarca, 116-4: pien di
particolarmente fervido (l'ingegno, l'intelligenza); poco brillante, modesto (
dimensioni o consistenza assai ridotte. intelligenza, 207: i suoi labbri grossetti e
-dotato di sottile perspicacia (l'intelligenza). tecchi, 10-75: in
alveo delicato, nella seta di quella intelligenza minuta e insieme vibrante, avrebbero potuto
uscochi... avevano contratto qualche secreta intelligenza con turchi e seminavano perniciosi e sediziosi
e civili, che vennero addestrando l'intelligenza moderna. fogazzaro, 1-652: predispose ogni
. 4. improntato a scarsa intelligenza o acume; caratterizzato da meschinità,
allora una scusa: c'era una grande intelligenza che pensava per noi, e la
finora era un gesto pretensioso col quale l'intelligenza tracotante e miope si sforzava di domare
la mira con l'occhio della sua intelligenza debole e inferma, ma la saetta
/ in ciascun cielo, a sua intelligenza. cavalca, 19-52: vorrei volentieri
valoree prodezza; gagliardo, animoso. intelligenza, 210: cleopatra s'armò con gran
/ mirro con reverenza mia parveza. intelligenza, 9: specchio è di mirabole
stati noi, che con la nostra intelligenza e il nostro sudore...
alighieri soii, minerva oscura / d'intelligenza e d'arte, nel cui ingegno
detto, che non sono un miracolo d'intelligenza. -per anton. i tre
: straordinario frutto dell'ingegno e dell'intelligenza. tasso, n-iii-826: quanti sono
10 vede, mai campar non osa. intelligenza, 14: di tanta claritate è
(o dritto): giudicare con intelligenza, con saggezza ed equanimità; considerare
miscela di dialetti non s jprestava alla buona intelligenza. cattaneo, v-3-290: vico,
quella gente che non avea retto. intelligenza, 184: in quello stormo soldati e
sovrapposto (un colore). intelligenza, 38: cerauno v'è che nasce
natura ci doveria essere amore e buona intelligenza, poiché sono di un sangue istesso e
ogni altra tali tesori di rettitudine, di intelligenza e di bontà che solamente dei ciechi
-poco acuto, poco penetrante (l'intelligenza). bartolomeo da s. c
nel loro giudizio, per manco d'intelligenza epica l'uno e per difetto di
misteriosità terribili, e per poco la nostra intelligenza non si smarrisce tra le tenebre della
punti oscuri; astruso, di ardua intelligenza, indecifrabile o comprensibile solo a chi
sorpreso alcuni sorrisi e alcuni sguardi di intelligenza che mi avevano trafitto il cuore.
rio, / rivolto a la celeste intelligenza, / sciamò: sì falsa mistica
, / in ciascun cielo, a sua intelligenza. amabile di continenzia, 93:
d'un uomo la dà la sua intelligenza e la sua capacità nel creare.
viso di augusto era accortamente mitigata dall'intelligenza, in questi altri si manifestava crudamente
: ad uomini mezzo barbari per l'intelligenza e il cui miglior sentimento altro non
del cuore di dante tirato su da intelligenza nova messa in lui da amore e
don fernando il primo mobile o l'intelligenza di tutti l'altri in generale. /
, ii-6-38: il petrarca non ha una intelligenza signorile, suprema moderatrice dell'anima;
, suprema moderatrice dell'anima; ha una intelligenza nata ausiliaria di altre facoltà. b
, sia come coscienza (sentimento, intelligenza, bontà) sia come corpo (
, essendogli genero confinante, aver strettissima intelligenza, ma si odiano intrinsecamente come nemici,
il fato, legge divina promulgata all'intelligenza con saggia modulazione pel governo di tutte
lavorio delle storie a moises dipinte dentro. intelligenza, 77: dall'altra parte [
dottrine, in discipline distinte (l'intelligenza, ecc.). s.
lo gran bene c'à disiderato. intelligenza, 206: il qual multiplicava il gran
potenze si risolve, / così l'intelligenza sua bontate / multiplicata per le stelle
attitudini o grande valore; ammirevole per intelligenza, accortezza, acume.
sia gettato; sì per la poca intelligenza de'miei ospiti in queste materie, e
opinione, di una dottrina); intelligenza, profondità, serietà, complessità,
molti sospettato che potesse essere una secreta intelligenza tra fratelli [di rodolfo ii]
della vita, in qualche monastero dell'intelligenza, poveri * abstracteurs de quintessence'e
di veruna empietà, pensarono di bearsi nell'intelligenza delle cause naturali, che l'anima
conferire valore di moneta. intelligenza, 162: fonditor d'argento ed aguriste
- monetato - di cuore e d'intelligenza. monetazióne, sf. trasformazione
levato più che niuno altro. intelligenza, 276: piangea pirrusso il padre in
monomania l'ammalato gode della sua intelligenza, può essere dotato di un raro
di fogge e monotonia di tinte adesso l'intelligenza e il carattere si leggono soltanto sul
, non gli montò nulla gloria. intelligenza, in: cesar vorrebbe ben tua
valore scherz. ì. intelligenza, 158: évi come '1 buono scipione
ineguale, e non brilla per molta intelligenza ed affetto. pare di provenienza dall'
. serra, ii- 214: la intelligenza [di kipling] spietatamente chiara,
sempre a scapito della produzione della sua intelligenza. morfologista, sm.
che perciò dovea perdere la testa. intelligenza, 176: dominzio volse verso antonio
cerchio ogn'uom fatt'è scherano? intelligenza, 282: per quel cavai fu troie
serpenti], erano incontanente sanati. intelligenza, 50: sana [l'ori tesse
della mano; tesser ella strumento moventesi con intelligenza, non mortamente, per virtù in
.: caduto in combattimento. intelligenza, 175: agatesse avea nome il nobel
è un morto che parla, l'intelligenza è interamente svanita. crusca [s
. -riflettere la luce. intelligenza, 52: quel siriarco, a sei
la rosa in su la cima. intelligenza, 284: il mar si mostrò lor
ciascheduno... ha in sé l'intelligenza e la virtù motiva che 'l muove
darà buona testimonianza o per dir meglio intelligenza. buommattei, 253: moto si fa
chi non ha di esse la necessaria intelligenza e tuttavia vuole e dee giudicarne,
intoppi frapposti presero moto o dalla dubbia intelligenza delle cose dettate frettolosamente o dal modo
. -intelligenza motrice: v. anche intelligenza, n. 2. dante,
o veramente gli orbi, perché ciascuna intelligenza muove un orbe. tasso, n-iii-583
e stendono la sfera e pongono l'intelligenza a motrice della materia, apparve anch'
fuoro raccontate a motto a motto. intelligenza, 204: come assalito fue [
si storce! e non fa motto! intelligenza, 126: fedio bidulfo, un
lo primo assalto rotto e fracassato. intelligenza, 166: egli hanno 'nteso in gran
: non se ne farà capace [all'intelligenza media] che quando sarà compiuta la
: non abbia né aver possa alcuna intelligenza over società... con il
iv-1-515: lo sviluppo eccessivo della mia intelligenza e la mia 'multanimità 'non avevano
. ant. che è dotato di intelligenza acuta, di grande ingegno, di
i prigioni, se essi avessero avuto intelligenza con alcuno de'compagni e confederati del
una manovra strategica preordinata). intelligenza, 86: di là mosse ogni sua
porga fra la gente chiaro e breve. intelligenza, 88: [cesare] ad
: « mora, mora! ». intelligenza, 122: tutti i populi muovi
poledro, o punto cavai sardo. intelligenza, 166: non s'acquista onor per
era, per emilio, la vittoria dell'intelligenza e di una superiore educazione sulla forza
valletti dalle belle muscolature sguardi di segreta intelligenza. comisso, v-156: si era
effetti della luce, nel segnar con intelligenza la muscolatura de'nudi. d'annunzio
. v.]: stimano meno l'intelligenza che i muscoli. s. ferrari
. siri, iii-630: trapassò nella intelligenza ogn'altro cacciatore, parlando in perfezzione
una persona. f f intelligenza, 145: antonio tardò più la sua
idea per pusillanimità e per mancanza d'intelligenza. gioberti, 1-iii-457: i protestanti.
potenze tutte quante mute; / memoria, intelligenza e volontade / in atto molto più
, che dipende in tutto dalla propria intelligenza dell'attore. -letterato muto:
conoscere inoltre il fondamento della loro buona intelligenza con quella corona. gualdo priorato,
nasce oro dimestico in grande quantità. intelligenza, 53: évi unio ch'è
-località di provenienza di un minerale. intelligenza, 34: havi una cara gemma labandina
bentivoglio, 4-709: per via di intelligenza con alcuni cattolici fu di nascoso il
come ai paradiso, fu remota. intelligenza, 78: è in tra quelle nobili
carattere artistico; talento, genio; intelligenza, ingegno, temperamento artistico.
una particolare abilità; talento, ingegno, intelligenza; senno, prudenza. stefani
dimostrare sagacia, vivacità d'ingegno, intelligenza, prontezza di spirito (talvolta non
naturalisti miravano a combattere gli abusi della intelligenza e della attività umana colla abolizione progressiva
, che genera, che crea. intelligenza, 309: li ciel muovon le cose
non gli abbia dato maggior dote d'intelligenza. g. c. croce,
sostant. e al figur. intelligenza, 268: traien le strida evguai li
-sostant. ant. nave. intelligenza, 161: a la pianura è tebes
grossolani sono prove d'industria e d'intelligenza nazionale. foscolo, xv-53: appena
nazion sarà tra feltro e feltro. intelligenza, 32: evi magnetes: nasce in
13-119: quanto ero stata precoce nell'intelligenza delle cose astratte, fantastiche e spirituali
in venezia. bonsanti, 4-373: l'intelligenza che serve a condurre avanti molto bene
.., avevano contratto qualche secreta intelligenza con turchi. -senza fare negozio
-chi sfrutta le capacità e l'intelligenza altrui per i propri fini.
migliori nigromantì e sortieri del mondo. intelligenza, 108: ed évi figulusso il nogromante
. svevo, 8-674: aveva bastante intelligenza per comprendere che la sua non era una
, senza taccia o di mala intelligenza o di mala fede. delfico, ii-192
larga vena di discorso e facile / intelligenza e sentimenti acuti /... /
tutta la sua nervosità e la sua intelligenza. l. gualdo, 963: silvia
, sm. ant. nipote. intelligenza, 175: angarino il vide [agatesse
/ di ben guardar da esso. intelligenza, in: il mondo guarda tutto
del ninfèrno, purgatorio e paradiso. intelligenza, 129: io son cacciata /
difeso intorno d'un bel fiumicello. intelligenza, 65: nel settimo si è la
la tecnica di lavorazione). intelligenza, 11: fu [seta catuia]
uno strumento perfetto della conoscenza, della intelligenza della vita; per togliere l'italiano
in gran quantità, numerosamente. intelligenza, 264: e 'l re di persia
lii-4-412: si trova al presente malissima intelligenza tra la nobiltà e il popolo,
e dalla morte. -capacità, intelligenza. dante, inf., 2-9
più, ciò sono le nodora. intelligenza, 208: con quelle spalle piane e
materia dalla essenza, e l'abbandonò all'intelligenza, la quale ne fabbricò incorruttibili sfere
? k 'governatore del mondo dell'intelligenza '; cfr. giamblico, myst.
comparve la prima volta nel poemetto l'intelligenza, attribuito a dino compagni, e
e negli intagli del palagio della 'intelligenza '. d'annunzio, i-435:
, la società, il linguaggio, l'intelligenza (e si contrappone alla biosfera,
xvii-90: piacciavi a norma della nostra intelligenza di contare a domenico frigerio mio antico
psicol. che ha un coefficiente di intelligenza intorno ai valori normali. -anche
a. molin, lxxx-4-ioh. l'ordinaria intelligenza... che passa con la
a paragone degli altri e d'una intelligenza più sveglia e precoce. -con uso
, sprazzi e baleni, ecco la mia intelligenza, ecco la sofferente intelligenza del pazzo
la mia intelligenza, ecco la sofferente intelligenza del pazzo. graf, 5-153:
. -annuncio profetico, profezia. intelligenza, 151: évi femonoè, quella sibilla
-improvviso, inatteso, inaspettato. intelligenza, 148: un vento si levò novello
solo in me, e non altrove? intelligenza, 1: al novel tempo e
... tornasse a dietro. intelligenza, 145: cesare, fatto imperador novello
, accennando in nube ad una secreta intelligenza, è una impertinenza tanto fatta,
vestiti di gran semplicità e nudi d'intelligenza. siri, ii-1254: gente tutta di
il capra per nudissimo di ogni intelligenza di questa professione. giannone, 2-1-
. mancanza assoluta di capacità, di intelligenza, di cultura; ignoranza. bacchelli
, imperocché più mansueta ti si mostrava. intelligenza, 168: i dardi, spessi
notrica / naturalmente sovr'ogni persona. intelligenza, 307: ell'è [l'intelligenza
intelligenza, 307: ell'è [l'intelligenza] sovrana donna di valore, /
persino esaltante... riconoscere l'intelligenza. 4. sm. cibo
ruminar e masticar con i denti dell'intelligenza il cibo del salmo, e non inghiottirlo
svezzare, far uscire di puerizia. intelligenza, 308: amor che mia vertute signoreggia
dono di una sola persona, un'intelligenza che nutra di sé soltanto chi la
(un fenomeno fisico). intelligenza, 302: la camera del verno e
. 28. locuz. nutrire intelligenza, corrispondenza con qualcuno: intrattenere legami
professava non di meno donna olimpia buona intelligenza col cardinale astalli, almeno in apparenza
,... nudriva allora strettissima intelligenza con la cristianissima, gli venne rimessa
: con l'imperatrice regnante nutrisce l'intelligenza. f. cornaro, lxxx-4-333:
commozione popolare delle membra, senza alcuna intelligenza collo spirito che le governa. intende
cattaneo, v-1-152: la lotta dell'intelligenza colla ne cessità
. genovesi, 1-233: la perfettissima intelligenza e ragione è tale che pienamente in
faldella, i-3-75: lo gratifica di un'intelligenza ristrettissima e di una coscienza obliterata.
che le opere d'arte offrono all'intelligenza per effetto di pregiudizi o errori che di
due case correvano già certe occhiate d'intelligenza. saba, 202: la mia piccola
intenzione, o che rivela acutezza, intelligenza, attenzione o una condizione patologica,
ad essi non date l'occhio dell'intelligenza. -pugno nell'occhio', ciò
-chiudere gli occhi della ragione, dell'intelligenza, del buon senso: v.
sentimento, o che rivela acutezza, intelligenza, attenzione, o anche una condizione
sol, del mondo sanza gente ». intelligenza, 84: évi cesar, ch'
comprendere che piero de'medici avesse occultamente intelligenza con ferdinando. cristoforo armeno, 1-283:
fatto dello spagnolo, occultando la stretta intelligenza con lui, e mostrando disgusti e fìngendosi
parlare, occupazione del senso circa la intelligenza. 10. ferrov. transito
. ant. odoroso, profumato. intelligenza, 68: havi alabasti ea acque lavorate
ant. odoroso, profumato. intelligenza, 66: le tavole...
a uno bussolo d'unguento odorifero. intelligenza, 68: havi alabastri ed
, ch'è isbandito e diserto. intelligenza, 138: offender al sanato e'
entra en regula de ordenata astinenza. intelligenza, 210: il palag'iera di sì
, che offera lo populo all'altare. intelligenza, 119: tutto dipinto v'è
mortale peccato uficiare la loro chiesa. intelligenza, 65: una cappella v'ha che
, gli aveva lasciato qualche impaccio nell'intelligenza, qualche tardità, qualche offuscamento.
che non le offuscassero e impedissero l'intelligenza delle parole). tevo, 3-13-176:
, cioè la gola, offuscano l'intelligenza e tolgono il senno. panziera,
dipende dall'offuscamento della vista o dell'intelligenza. 5. bernardino da siena
xxi-74: in una parola, [l'intelligenza] considera l'essere e il bene
giustizia che rende nobile l'atto della intelligenza. capuana, 15-220: sembra che
loro essenza, 'essere oggetto dell'intelligenza. b. spaventa, 1-82: il
e la macchina lo schiavo. oggi la intelligenza comanda e il vapore obbedisce. e
mi fate sovr'ogn'altra ragionare. intelligenza, 13: come giovanezza ogn'altro
è lento di riflessi o anche di intelligenza limitata; ottuso. c. e
del mestiere; trasferiti in una superiore intelligenza e indifferenza. 'ar- cades ambo
, i-937: certamente i colori furono dalla intelligenza di pietro conosciuti, e così il
si chiamano le pentole, ole. intelligenza, 216: tutto come cercò del
nello 'ntelletto suo passava oltr'alle stelle. intelligenza, 20: presenta di madonna la
la difension d'i senni umani. intelligenza, 103: molte cose diverse oltre natura
mare (una merce). intelligenza, 12: ha una mantadura oltremarina,
di ogni lode, stupefacente. intelligenza, 187: dopo lui [pompeo]
lodoe il greco d'oltramirabile senno. intelligenza, 7: guardai le sue fattezze dilicate
in gran copia, a profusione. intelligenza, 97: cesar promise soldo oltremisura.
tien le veci di fuoco la serafica intelligenza. pallavicino, 1-31: se prima giudicavasi
son che somigliavan la sua ombria. intelligenza, 76: e 'l bel narciso
. -imparare nell'ondua: avere scarsa intelligenza, essere tardo nell'apprendere.
miner. ant. enidro. intelligenza, 51: onigrosso v'è ch'è
latin. ant. onice. intelligenza, 23: onisse è la nona margherita
che io ho tal seguito e tal intelligenza, in abruzzo spezialmente, che io
vulcano avea quivi scolpiti i mari. intelligenza, 12: ha una mantadura oltremarina
strumenti grossolani sono prove d'industria e d'intelligenza nazionale. carducci, iii-24-180: io
del pensiero, a noi martiri della intelligenza, a noi aratori della penna, tutte
suo salutare in me vertuosamente operava. intelligenza, 31: ha vertude a molte infermitadi
.. sta nel fondo della nostra intelligenza ed opera anche senza che noi lo
aridità si maschera in forme di estrema intelligenza..., di pathos calcolato.
io dico è più per opinione che per intelligenza. campanella, 4-456: quando tutte
opilate. 5. che rivela scarsa intelligenza e poco spirito. aretino, 1-39
e altra grossa dose di oppio per l'intelligenza. guglielminetti, 3-9: tu addormenti
sanza lei non può passare un'ora. intelligenza, 130: fortuna tenne teco a
ant. vento, brezza. intelligenza, 147: i'vidi il sole ch'
di discernimento, di senno, di intelligenza; stolto. fazio, iv-10-10:
: forze ambedue per le quali l'intelligenza e la volontà percorrono l'orbita destinata
di ordine è fatalmente un prodotto deh'intelligenza cauta e guardinga, bisogna orchestrare le
si estende; pel nuovo ordinamento l'intelligenza non cede alla rettificazione se non formando
una strada, innalzare una tenda. intelligenza, 134: le porte del metallo assai
glie ordenarà una tela / corno oderiti. intelligenza, 281: evi dipinto come i
grado di agire con competenza, con intelligenza, con disciplina, con diligenza nel
al salire. rosmini, xxi-67: l'intelligenza,... col senso intellettivo
, cioè, in fondo, una migliore intelligenza. comisso, v-141: la canzone
largo campo di dar saggi della sua intelligenza e capacità, tenendo continuamente avvisato di
, formare (una melodia). intelligenza, 294: quiv'era una donzella ch'
vena organese: vena organale. intelligenza, 274: fedì parigi '1 buon
il suono, ma farlo con la propria intelligenza. fu. buonarroti, lv-7:
19-22: la bellezza è un orientamento dell'intelligenza verso qualche cosa che sia in armonia
mentre gli uomini negano ogni uso d'intelligenza al bambino, non possono poi a meno
decrepiti. -di animali. intelligenza, 36: évi ligorio, pietra preziosa
antichi attribuivano proprietà terapeutiche. intelligenza, 50: oritesse vi è, nera
apparenza. mamiani, 9-256: l'intelligenza e l'arte possono imprimere nella materia
, aggett.: ornato. intelligenza, 208: quiv'eran li semenzi e'
. senso di orrore, terrore. intelligenza, 140: una foresta aveavi in veritade
- anche: con accanimento. intelligenza, 171: mischiarsi co'nemici orribelmente.
cose che è facile lo spiegare colla intelligenza della natura dello scorbuto. 2
1041: 'ortofrenia ': ristabilimento dell'intelligenza, guarigione della pazzia. =
et intesi, e non o per debole intelligenza oscurati o per male intenzione calunniati.
veruna empietà, pensarono di bearsi nell'intelligenza delle cause naturali, che l'anima riempie
fede, considerati inaccessibili alle capacità dell'intelligenza dell'uomo); astruso (anche
e infusa in essa luna dalla sua intelligenza, che è da forma, procede.
questi studi prepone [bajezid] la intelligenza e osservanza della milizia. 15.
cogliere, rilevare, riscontrare con l'intelligenza, con lo studio, con l'analisi
4. rilevato, riscontrato con l'intelligenza, con l'analisi, con lo
.. era grande et ossuto. intelligenza, 125: vergenteusso... /
, 1-242: v'hanno testolina di una intelligenza meravigliosa ohimè, si è veduto che
casa per accogliere ospiti. intelligenza, 286: menar la bella alena a
. -con valore collettivo. intelligenza, 170: ciotti di piombo e pietre
se da tempo le strade della sua intelligenza non fossero state come ostruite, di
a fiato simile alla zampogna. intelligenza, 295: audivi d'un lento ben
otta, ha ra- giunto ipomenes. intelligenza, 195: caton ch'avea assai
l'occhio di lupo). intelligenza, 53: ottalio v'e ch'i'
questa bell'opera ammirabile eziandio per l'intelligenza dell'ottica,... passò
loro gioventù e ad ottundere la loro intelligenza tra quelle pareti abborrite. b.
... le avesse otturata l'intelligenza. -privare della sensibilità morale; rendere
lentezza di riflessi, scarsa sensibilità e intelligenza, mancanza di perspicacia o anche passività
di acume, di perspicacia, di intelligenza. magalotti, 23-75: l'ottusezza
conduce al male, quanto l'ottusità dell'intelligenza. -inadeguatezza rispetto alle esigenze.
3. figur. che ha intelligenza limitata o lenta nella sua attività;
-per estens. fornito di scarsa intelligenza o di poca capacità di intendere i
riferimento a forme primitive e animalesche di intelligenza e di sensibilità. savonarola, iv-363
. che indica o pare denotare scarsità di intelligenza o difficoltà di comprensione; che non
bene, come glielo mostra appunto l'intelligenza, e quindi lo ama ovunque glielo mostra
impegna nel dramma umano né nella difficile intelligenza e giudizio del dramma umano! idem,
nella sua realtà, era di corta intelligenza, correlativa alla sua radicale deficienza di
voleva che anche questo signore ne avesse intelligenza. e. cecchi, 5-278: un
. -persona ottusa, priva di intelligenza e sensibilità. serra, ii-497:
parola paceffica, le mani chete. intelligenza, 131: tutto v'è dipinto,
roma, se tu il comanderai. intelligenza, 95: a roma terrò logge
mio che io ho tal seguito e tal intelligenza, in abruzzo spezialmente, che io
. gentile, 3-31: mercé l'intelligenza e la volontà conosce e padroneggia le
/ conformi fieno al viver del paese. intelligenza, 222: tre coppe d'or
ampia veste, manto, mantello. intelligenza, 211: per mar si mise a
ant. cortinaggio di un letto. intelligenza, 64: quivi sono li letti de
di palido o di rosso colore. intelligenza, 25: berillo v'è di palido
, l'uno in testa, ma senza intelligenza, l'altro nel ventre, ma
, i-137: uomini politici che hanno l'intelligenza di un grillo, che non sanno
. -al figur.: sovrastarlo per intelligenza o per astuzia; riuscirgli superiore.
la possanza dell'arme e de'difenditori. intelligenza, 184: in quello stormo soldati
cavalieri vi vanno suso a sollazzo. intelligenza, 2: donzelli e cavalier'd'alto
non gli restava che un barlume d'intelligenza. pirandello, 8-479: fece ancora
mettono del suo un poca più d'intelligenza e di studio. 17.
possa mai esser tra loro amicizia né intelligenza. 4. con metonimia. stirpe
/ s'appareggiasse, si gaia parete. intelligenza, 55: ome nocciol d'auliva
'l tormento / contra su'oppinione. intelligenza, 87: cesare 'stando a la riva
di disgravare secondo lo loro parimento. intelligenza, 19: diaspide quart'è al
i-137: uomini politici che hanno l'intelligenza di un grillo..., saliti
di ritrovo di un locale pubblico. intelligenza, 62: lo terzo loco è lo
di corpo secondo che materia richiede. intelligenza, 7: la parladura sua soave e
la parola: per indicare l'eccezionale intelligenza ed espressività di un animale.
di artista lirico e da una istintiva intelligenza che ne faceva, quand'era '
, 4-172: dio, che è intelligenza infinita, nel formar noi ad immagine e
allora bolliva... ora però all'intelligenza del nostro racconto si richiede proprio d'
-òg: laminando detta stretta e rigorosa intelligenza in quei statuti li quali si fanno
. croce, ii-8-200: bisognerebbe conquistare un'intelligenza più profonda che non si abbia finora
peccato; assolverne il peccatore. intelligenza, 21: la sesta pietra ha nome
de'mercanti, scritturate d'ordine, intelligenza e consenso del corrispondente. p.
-facoltà dell'anima. intelligenza, 301: évi la scola de la
credere ch'ei non avesse nella città intelligenza grande, come egli essendo in roma
che si possa dire ch'ella sia intelligenza al governo d'alcuna sfera sovrapposta, ma
a parti mostruosi, anormali. intelligenza, 103: molte cose diverse oltre natura
, con la faccia arguta. intelligenza, 6: amor per sua dibonaritate,
. -consistenza, conformazione. intelligenza, 86: venne al rubicone, /
ciò che mi rescrivan suo parvente. intelligenza, 21: non è [il calcedonio
di dio, attemperato alla mia parvola intelligenza da due... immagini.
l'ingegno, l'efficacia de l'intelligenza. 6. favore accordato a
a pascersi di tutti gli oggetti della intelligenza. -ritenersi soddisfatto; accontentarsi.
pascor mi fa far l'anovale. intelligenza, 1: al novel tempo e gaio
tempo, un momento storico). intelligenza, 283: passante 'l giorno, la
e voi l'altre d'amore. intelligenza, 13: sì come lo rubino e
che egli avea sempre passata poca buona intelligenza co'guisi. ang. contarini,
, con la quale passava allora grande intelligenza. zeno, i-241: due chiari
di non fidarsi di loro. -passare intelligenza con qualcuno: essere in combutta con
, presa in sospetto di passar intelligenza col duca suo fratello.
occupazione da sibariti della sensibilità e dell'intelligenza. -opera-letteraria di non profondo impegno
. tranquillo (il mare). intelligenza, 145: cesare, fatto imperador novello
trascurare nulla; punto per punto. intelligenza, 218: évi tutto quanto a passo
editori pagano poeti perché sciupino tempo ed intelligenza a fabbricare e ad ammannire -secondo le
italia, apprezzato per le doti di intelligenza, equilibrio e bellezza; ha pelo
solletica l'orgoglio solitario ed inutile dell'intelligenza, bensì quello che è insieme amore
. croce, ii-8-200: bisognerebbe conquistare un'intelligenza più profonda che non si abbia finora
poveramente in digiuni e orazioni vivea. intelligenza, 81: censor facean ragion de'
erano indicatori perenni dell'energia, dell'intelligenza e d'ogni altra qualità di governo
patto con se stesso). intelligenza, 233: or quivi sono i propi
però l'istorie del testamento vecchio con intelligenza di sodo dissegno. f.
nanti a la donzella steso a'pèi. intelligenza, 232: genti aveano un occhio
parto. f f intelligenza, 43: [la pietra] peanités
: parmi sublime l'arcana e profonda intelligenza di dolore fra la donna incolpabile e
, codardo, che denota anche poca intelligenza. giamboni, 7-27: dolore è
: premere il piede per atto d'intelligenza d'amore o simile. = dimin
una facoltà morale o intellettuale. intelligenza, 49: chi tienla [galattite]
dei costumi e della società. l'intelligenza si move al disopra di questo pelago.
non porti pena asai gravosa e forte. intelligenza, 113: fortuna mena e traie
altrui buona vita gli è pena. intelligenza, 172: fortuna s'iera a pom-
-violenza, crudeltà, ferocia. intelligenza, 172: quiv'è tessaglie, ch'
e parve il balbettio senile di una intelligenza già encolante nel vuoto. b.
era stata mai così lucida e l'intelligenza così penetrante. -sostant.
, ma anche agli uomini di mediocre intelligenza, li quali co 'l mezo di
. comprendere con la mente o con l'intelligenza in maniera approfondita; capire, intendere
volgar.], 30-3: la intelligenza de'dottori tanto debbe essere più sottile
attitudine a capire, a intendere; intelligenza pronta, perspicacia, intuito.
natura. 6. dotato di intelligenza vivace e pronta, di acume nel
'. 7. che denota fine intelligenza e prontezza di ingegno; acuto.
appare nascosto o superiore alle possibilità dell'intelligenza; conoscitore sagace e dotato di
, di capire da pochi indizi; intelligenza viva e pronta, acume, perspicacia
de'metalli. 2. prontezza di intelligenza, sagacia, perspicacia; preveggenza.
galileo, 3-1-16: per più facile intelligenza piglieremo carta e penna che già veggio
, il componimento e per ultimo l'intelligenza maestra di luca, sarebbe stato l'
concentra il complesso o una parte della sua intelligenza sopra un oggetto. nel secondo rappresenta
primo pensier, del suo venire. intelligenza, 5: lo primo pensier che nel
c'hai si faran tutti monchi. intelligenza, 40: geracchietesse v'è di color
, di grand'ingenuità e d'alta intelligenza. viviani, vii-356: dal sig.
: persona piccola di statura ma di intelligenza vivace, di intuito fine, estrosa
da un'altra, e costituendo quindi un'intelligenza artificiale che può rientrare nei modelli
impegna nel dramma umano né nella diffìcile intelligenza e giudizio del dramma umano, e
difesa, ma con la vergogna. intelligenza, 119: tutto dipinto v'è.
, un'infrazione alla legge. intelligenza, 119: cesar disse: « io
iii-12-36: parmi sublime l'arcana e profonda intelligenza di dolore fra la donna incolpabile e
sieno un capo d'opera dell'umana intelligenza. pisacane, iii-10: quale sarebbe
. sarpi, i-1-99: la buona intelligenza tra il pontefice e questa repubblica è
arrivabene, corte., ii-89: l'intelligenza e lo spettacolo dell'universo sono i
osvaldo è una serpe, anche la sua intelligenza è tortuosa e perfida.
se fa? e perigliosa caditura. intelligenza, 167: quanto fu fortuna sovrastante
. letter. ant. distruggere. intelligenza, 247: fu fondata per istorlogia,
magalotti, 7-6: sì per l'intelligenza di varie lingue come anche per la
: iraniano. -anche sostant. intelligenza, 223: come tolse per moglie rosenna
di discernimento, di raziocinio, di intelligenza vivida, di acume, di intuito
e sua maestà cristianissima potessero avere segreta intelligenza insieme a'danni della lega. c.
passi controsegnati rivelavano... una intelligenza robusta, fina, perspicace. quella
3. che denota intuito e prontezza di intelligenza; accompagnato da acume o che richiede
sul futuro per regolarsi in conseguenza; intelligenza viva e pronta anche nell'apprendimento di
, sf. ant. e letter. intelligenza pronta e intuitiva, perspicacia, acutezza
e senza fine, senza vita, senza intelligenza, senza autorità, puro, tranquillo
e fuggire di darlo al mondo. intelligenza, 293: altra masnada adorna vidi assai
coraggio. rebora, 3-i-205: la mia intelligenza... fu pertinacemente forte e
, se persone chiare per studi e intelligenza... vengono fuori con storture,
non è da maravigliarsi che, sopra la intelligenza degli altri, facciate così alte pescagioni
effetti e di pessime conseguenze per l'intelligenza e per l'applicazione delle leggi civili
traduttori moderni... che, senza intelligenza di nessuna delle due lingue, fraintendono
di carne, di ciccia: persona di intelligenza scarsa o modesta o anche sensuale e
loro statura. -rottame. intelligenza, 195: raccolse pezzuoi di navi rotte
-capace, ben disposto. intelligenza, 19: a portarla [la diaspide
il bello è uopo che concorra l'intelligenza. labriola, ii-125: questo bene che
quei cotali che negano alla donna ogni intelligenza e ogni fierezza e la confinano nel
egli diceva bene loro la verità. intelligenza, 145: antonio tardò più la sua
cielo. -rimpiangere. intelligenza, 189: comilla v'è dipinta propiamente
fusse da gente virtuosa e buona. intelligenza, 273: la bella pollisena ettòr piangea
li celli sottili e ben volti. intelligenza, 208: con quelle spalle piane e
al so segnor chi è pian? intelligenza, 30: così fa la mia donna
segno di pompa e di grandigia. intelligenza, 223: si fuggio ratt'e
sono, erano con molto sapere e intelligenza stati fatti in antico da que'grandi architetti
brusoni, 807: tenea sua altezza intelligenza con alcuni degli abitanti e aveva già piantato
piange a dirotto, senza ritegno. intelligenza, 196: trovar comilla / ne la
a scopo ornamentale o artistico. intelligenza, 221: nel cidario avea una piastra
a scopo difensivo o ornamentale. intelligenza, 282: evi dipinto un nobile cavallo
. quella vera dissolutezza propria dell'intelligenza a vuoto, e s'avranno
picchiato colà e la porta della buona intelligenza della poesia e dell'arte non si
ragguagliarsi alla loro condizione, alla loro intelligenza. -favellare con la bocca piccina
lo tuo volere en tanta vilitate. intelligenza, 7: la bocca picciolella ed
una vela gonfiata dal vento). intelligenza, 148: un vento si levò novello
la terra col sangue). intelligenza, 172: quiv'è tessaglie, ch'
. -pietra pregna: etite. intelligenza, 36: ethitesse è più meravigliosa,
una profonda e intensa commozione. intelligenza, 271: piangean quasi le pietre per
saldezza irremovibile di una persona. intelligenza, 128: vergenteusso, che mai non
da più savi ti vien consigliato. intelligenza, 115: brutto si ne tenne
regina, tanto più se il capo avesse intelligenza di sposare la principessa ancora che le
sostanza odorosa, profumo, balsamo. intelligenza, 208: quiv'eran li semenzi e
qualità o attitudini, che ha poca intelligenza, che ha animo meschino e gretto
.: uomo sciocco, di scarsissima intelligenza, facilone, ingenuo (anche nell'
/ disegnerei com'io m'addormentai. intelligenza, 256: vi fu..
misono in volta e in isconfitta. intelligenza, 158: il grido er'intonante e
defunto. 2. poeta. intelligenza, 256: vi fu...
-in pintura: rappresentato pittoricamente. intelligenza, 243: quiv'è la saggia donzella
, dicendo: « dolte ». intelligenza, 303: li nobili 'ntagli e le
già roso dalle più alte cure dell'intelligenza; tal sangue aveva comune le origini con
-dolce, dilettoso, piacevole. intelligenza, 294: quiv'era una donzella ch'
piòppo2, agg. che ha intelligenza molto tarda, scemo, babbeo.
. -in espressioni comparative. intelligenza, 181: il sangue vi correa com'
(v. pirene2). intelligenza, 68: di pire e chelonite è
o frammento di tale minerale. intelligenza, 56: pirritesse che ha 'l nome
come noi, gli occhi sfavillanti d'intelligenza e di maraviglia, ingolfato nella pirotecnica
sm. ant. fuoco. intelligenza, 56: pirritesse che ha 'l nome
, ma attraverso quel tramite ad una intelligenza spersonalizzata dell'umanità totale; civiltà d'
sembra a dir vero che la virtù e intelligenza dei singoli venisse annullata. g.
, xxi-79: e... l'intelligenza che pesa e misura i diversi gradi
/ in ciascun cielo, a sua intelligenza. bemi, 76 [var.]
esempio della nostra potenza e della nostra intelligenza possa risplendere planando su tutti i popoli
e sgretolamento delle mie ore e della mia intelligenza renderanno questo tentativo un poco platonico.
molti luoghi della scrittura e della perfetta intelligenza d'alcuni di essi dipendentemente da questo
: creare o rifare quell'aristocrazia dell'intelligenza che operi e pensi per conto delle plebi
sospetto che l'ambasciatore di francia avesse intelligenza coi sollevati, gli fu dal regio
occhi suoi non finan di plorare. intelligenza, 271: evi a motto a
quanto più l'ordine ha mestiero d'intelligenza, tanto più nell'ordinare pare che
mogolli e saracini / passava poco buona intelligenza, / dal che sapea carpin per li
alcune fiata de grossi pesci mangiare. intelligenza, 56: pirritesse, che ha
. augure, vate, indovino. intelligenza, 250: évi 'l tempio appollino e
tu m'ancidi come de mili stocchi. intelligenza, 34: cornelio v'è
bastevoli ognun di loro per la regolarissima intelligenza a raggirar di tutto l'orbe ragionevole il
tanto assoluti il primato della moralità sull'intelligenza. gobetti, 1-i-282: nella pagina
stesso che deformarli. senza una grande intelligenza, per toglier a'quadri la sporchezza
voleva che anche questo signore ne avesse intelligenza, e similmente la città di forlì
, con un'idea di virtù e di intelligenza nel riferimento alla donna amata).
vile. -anche come ingiuria. intelligenza, 143: cesare intanto...
'n quel medesmo ritornò di brutto. intelligenza, 196: la polvere [di pompeo
allusione iron. a una persona di intelligenza limitata, tarda e ottusa, che
ant. polverio, polverone. intelligenza, 157: un gran polverieri / v'
pestato (una sostanza solida). intelligenza, 32: polverizzata [la magnetite]
dal senso materiale, tanto superiori all'intelligenza mondana, le sospettasse pomposi accrescimenti di
sacerdote in religioni non cristiane. intelligenza, 221: alessandro nul mal non fece
rosmini, 2-1-226: fu ad agevolare l'intelligenza popolare che platone usò una favola adattata
popolare intelligenza. mazzini, 27-92: il giovane che
illustrate con incisioni... perché l'intelligenza del testo sia resa così più chiara
accorti che il farsi voler bene dalla intelligenza comune è un tantino più lusinghiero che
di vista estetico o come segno di intelligenza torpida. carducci, iii-2-7: ne
il linguaggio è una gran manifestazione dell'intelligenza; ma noi lo troviam già fatto
ancora sono più buoni e perfetti. intelligenza, 120: cesare 'l fece dislegare
b. croce, iii-26-82: l'intelligenza storica... ha sottratto..
dalli omeri risplendeva di tiria purpura. intelligenza, 27: havi una pietra c'ha
di perle seminati, entrò in napoli. intelligenza, 29: évi amatisto a cinque
nel primo libro dell''eneidos'. intelligenza, 30: assai vertuti ha in
-colore di porro: verde chiaro. intelligenza, 27: havi una pietra c'ha
.. portiamne, per più spedita intelligenza, gli esempi. btignole sale,
triplicavano. ed era tanta unione e intelligenza fra di loro e tale l'obbedienza
gorgie e di movimenti e con tanta intelligenza delle differenze e mimiche loro e del
. mentre... esalta la mia intelligenza precoce e mi presenta come un portento
tale che si possa dire capace dell'intelligenza e del sofficiente uso di ragione..
(le facoltà sensoriali). intelligenza, 304: l'audito e 'l tatto
, verificarsi (un evento). intelligenza, 112: i'loderei, / poi
posa, ma di minor pena. intelligenza, 123: pompeo credea vernare e
vano. -regnare pacificamente. intelligenza, 237: par cinquantanni [cassandra]
. galileo, 4-2-452: quanto all'intelligenza del testo d'aristotile, la positura
gran possanza / ch'era sì vertudiosa. intelligenza, 116: cesare di fornirsi non
calcolo forma un gran trionfo dell'umana intelligenza. mazzini, 1-84: o giovine
supremo possesso di proporzione, prospettiva ed intelligenza dell'ignudo. lanzi, ii-83: il
da non esser postergate per la buona intelligenza della storia. viani, 13-11: la
quelli che l'invocano si compie, l'intelligenza che i nostri antenati attribuivano ai giudici
e postille e chiose necessariamente richieste all'intelligenza del testo. redi, 16-i-125:
tempera fìsica e morale, di molta intelligenza, di larga coltura militare e generale.
vita e persona alquanto umile, della intelligenza sana ma non altissima, della letteratura
tutte quante mute; / memoria, intelligenza e volontade / in atto molto più
l'intelletto agente illuminatore e sole d'intelligenza, ebbero facile entrata per le sue
meno quanto più dilungato da la prima intelligenza è. s. bonaventura volgar.,
con issu [carlo d'angiò]? intelligenza, 94: cesare, grande duca
vede 'l sole là dov'ella appare. intelligenza, 6: ben m'ha la
. 6. mediocre; di scarsa intelligenza, di animo meschino. pascoli
strumento e specchio ch'ella è dell'intelligenza suprema. io stimo pertanto maggiore l'
di franchezza, cordialità, pragmatismo, intelligenza, spicciativa e fattiva attività.
: la generalità degli italiani ha scarsissima intelligenza in poesia, dove predilige il barocco
55: addottrinati questi prudenti artefici nell'intelligenza necessaria e operando con diligente puntualità,
e fievolezza del figliuolo successore e la mala intelligenza dei zii col duca di borgogna.
fiate / liberamente al dimandar precorre. intelligenza, 63: in quinto loco è da