, buio, cieco; ostruito, intasato; chiuso, murato. viviani,
che vie! -avere il cervello intasato: non riuscire più a ragionare,
anzi mi pare d'avere il cervello intasato; se non fosse che ho il
c. mei, 135: se sia intasato od ostrutto, o naturalmente malformato un
gorgoglìo d'acqua come in un tubo intasato. 2. figur. scuotersi
3. ant. ingombro, ostruito, intasato. b. davanzati, ii-72:
di campo. -per estens. intasato, chiuso, occluso. baruffala,
rivi l'uscita. -ostruito, intasato (un lavandino, un tubo di
.. certi gomitoli di spaghetti che avrebbero intasato l'esofago a un cavallo. rea
porzione spermatica e mucosa, che abbia intasato il canale della verga. borsi,
cannuccio della pipa, che gli s'era intasato. bocchelli, 14-57: la pressione
col pref. in-con valore illativo. intasato (part. pass, di intasare)
intasare), agg. (anche intasato). chiuso, ostruito, turato mediante
: lì davanti, nell'acquaio che intasato teneva in collo il liquido torbo, i
lo spruzzo dello zampillo debole; perché intasato dal tartaro giallo e rosso. brancati
8: a chi non ha l'orecchio intasato, e'paiono servitori di piazza che
che hanno la forcella fredda e il petto intasato di grossi umori e di freddo.
buon per me che m'hanno trovato intasato. bresciani, 1-ii-399: voi siete
bresciani, 1-ii-399: voi siete forte intasato,... se non sentite co-
e risoffiarla con un rumore di pachiderma intasato: sospiri, li chiamava lei.
scesa che si purga pel naso, allo intasato, al fioco, ed alla voce
uccello lamentarsi con una specie di fischio intasato. bocchelli, ii-460: -dopo molto
treno. calvino, 6-138: respiro intasato dal raffreddore. -che ha la
metà con voce engàstrica... intasato come una cartuccia e lurido come uno
, 7-563: un fiumiciattolo quasi stagnante, intasato da quelle erbe lunghe che cedono alla
; e tutto l'esercito imperiale tossiva intasato nelle sue armature. 5.
di tanti [canali linfatici] qualcheduno resti intasato ed inturgidisca formando un idatide. pignotti
tenebroso. -ingombro, ostruito, intasato. c. i. frugoni,
, ricoperto; invaso, occupato, intasato. capuana, 14-23: stefano era
: grave infreddatura di capo: naso intasato, vociaccia rauca, occhi spesso lagrimosi
. certi gomitoli di spaghetti che avrebbero intasato l'esofago a un cavallo. 2
ad andamento spezzato ad angoli retti, intasato con muratura di mattoni o calcestruzzo (
qualche porzione spermatica e mucosa che abbia intasato il canale della verga. cestoni,
casa] un fiumiciattolo uasi stagnante, intasato da quelle erbe lunghe che ce- ono
accesso, una via); otturato, intasato (un condotto, un'apertura,
. chiuso, otturato, sbarrato, intasato (totalmente o in parte) o di
o la comunicazione con l'esterno; intasato, ostruito, sbarrato. -anche:
un uomo ha un padiglione di pannolino intasato che sia 12 braccia per faccia e
risoffiarla con un rumore di pachiderma intasato. 2. succhiare (dalle
che buon per me che m'hanno trovato intasato. grillo, 533: vorrei che
col pagamento e gorgogliava come un acquaio intasato. -figur. ricadere sotto il
una strada). -anche: essere intasato da veicoli (una via).
venne la notte, il tubo rimasto intasato provocò rigurgiti e allagamenti. slataper,
figura). 8. otturato, intasato (un poro, un foro).
col pagamento e gorgogliava come un acquaio intasato. 5. chi si atteggia
un luogo eccessivamente affollato di persone o intasato di veicoli. buzzati, i-777
cannuccio della pipa, che gli s'era intasato. pirandello, 8-422: sta a
bresciani, 1-ii-399: voi siete forte intasato, caro leardi, se non sentite
dei più rari: un lungo budello tutto intasato di scaffali, di telerie. cassieri
: quando uno è fortemente incimurrito, intasato. = nome d'azione da turare
1-93: il cesso della scuola è intasato dai soliti brutti ceffi, cannaioli e perditempo