. rosa, 51: quindi taluno insuperbisce e gracchia, / che s'avessi
di mille navi / popolata mai sempre insuperbisce. verga, i-17: la povera
dalla disuguaglianza delle commodità, la quale insuperbisce una parte e inasprisce l'altra, e
. (anche insuperbente). che insuperbisce, che monta in superbia.
me. leopardi, i-1042: l'uomo insuperbisce del vantaggio che si accorge..
, 18-242: quando lo spirito contra dio insuperbisce e contraddiceli, la carne per giusto
ha invidia, non è perversa, non insuperbisce. aretino, 1-5: la costanzia
: la costanzia... non s'insuperbisce negli atti degli avvenimenti prosperi. loredano
'mperadore che t'ho detto di sopra insuperbisce l'uomo e fallo da dio rubellare.
potentati, quelli a lussuria; questi insuperbisce, quelli umilia. i. pitti,
quale, come pare a dante, insuperbisce l'endecasillabo. chiabrera, 551:
di mille navi / popolata mai sempre insuperbisce. alfieri, 5-60: al soffio perenne
di mille navi / popolata mai sempre insuperbisce. monti, 5-203: ei pensa
* stosa / beltà che d'ostro insuperbisce e d'oro / pomposamente, non
. leopardi, i-1042: l'uomo insuperbisce del vantaggio che si accorge...
fastosa / beltà... d'ostro insuperbisce e d'oro / pomposamente. manzoni
di mille navi / popolata mai sempre insuperbisce. foscolo, sep., 171:
, 10-46: lo 'mperadore... insuperbisce l'uomo e fallo da dio ribellare
bisogna tentarla, ché ritrosa / s'insuperbisce e spesso si ritira / da chi molto