e le sognate porte, / e minacciando insultino a la morte / galvani e volta
signori del mondo, purché gli armenti insultino tuttavia al sepolcro di priamo e di paride
ruggisca il cielo, battino fonde, insultino i venti, ché la nave è sicura
le sognate porte, / e minacciando insultino a la morte / galvani e volta.
alle ruine / delle italiche moli / insultino gli armenti. carducci, iìi-4-40:
ruggisca il cielo, battino tonde, insultino i venti, ché la nave e sicura
malatesta malatesti, 1-184: io benidico / insultino gli armenti, e che l'aratro /
e le sognate porte, / e minacciando insultino a la morte / galvani e volta