braccia incrocicchiate, squassando la chioma, insultarlo. tozzi, ii-477: guardarono insieme la
. -gridare dietro a qualcuno: insultarlo, dileggiarlo a voce alta.
qualcuno: chiamarlo con epiteti offensivi, insultarlo, ingiuriarlo. f. corsini,
mette in paura, credendo che vogliano insultarlo. pasquini, lvii-92: parlava franco
. -rompere in faccia a qualcuno: insultarlo apertamente. pirandello, ii-2-865: io
stare,... e non insultarlo e non sconfortarlo più. rezza
-criticare, riprovare, biasimare qualcuno; insultarlo, oltraggiarlo, schernirlo. novellino
, 3-25: odiavo il cibo e volevo insultarlo. era quello l'unico mio sentimento