frondeggiando adombra, / e lacrime odorate instilla e sparge. = voce dotta
/ e un non so che confuso instilla al core / di pietà, di spavento
incrudelite, / un suo licor v'instilla, onde ristaura / le forze e
infante / preme il tenero sen che vita instilla. tommaseo, 11-276: le schiette
incrudelite, / un suo licor v'instilla, onde ristaura / le forze e salda
cioè della ragion naturale che 'l ciel m'instilla. leopardi, 32-185: il labbro
/ preme il tenero sen che vita instilla. carducci, ii-8-23: ringrazio anche il
anche il divino omero la cui lettura instilla nelle parole tue il soave miele della
/ com'amor proprio a'suoi seguaci instilla, / l'acceso mio desir tutto
/ e un non so che confuso instilla al core / di pietà, di spavento
la voce quel che il cor m'instilla. alfieri, 5-17: gli stessi francesi
sguardare, / che sì forte m'instilla, / ond'io vivo a gran risco
tale è la gioia, / che mi instilla fortunato pianto, / che per troppa
/ com'amor proprio a'suoi seguaci instilla, / l'acceso mio desir tutto sfavilla
incrudelite, / un suo licor v'instilla, onde ristaura / le forze e
incrudelite, / un suo licor v'instilla, onde ristaura / le forze e
invidioso de l'altrui. -che instilla pensieri o insegnamenti virtuosi. abate isaac
/ a fingere li eroi, prudente instilla. = voce dotta, lat
/ preme il tenero sen che vita instilla. carducci, iii-4-120: da i nudi
e un non so che di confuso instilla al core i di pietà, di spavento
co- m'amor proprio a'suoi seguaci instilla, / l'acceso mio desir tutto
: sai qual rara in te dolcezza instilla / un solo strai de la faretra eterna