mio stato tra i miei: le notti insonni, il disgusto ai risvegli e l'
oh che affannose giornate, che notti insonni fra le torture dell'amore tradito.
beffandosi delle rappresaglie, alternando le notti insonni co'profondi letarghi. -marin.
carducci, 408: ululerò gl'insonni accidiosi / tedi che fuman da la
, a lei, costavano nottate crudelmente insonni. d'annunzio, iv-2-314: ciàvola,
manzoni, 314: ahi! nelle insonni tenebre, / pei claustri solitari,
ancor canterai nel deserto / i tedi insonni de l'infinito. d'annunzio, ii-565
ii-89: le mie notti divennero costantemente insonni e per lo più febbrili. leopardi,
te ricorre, o luna, dalle insonni / piume ratto mi tolgo, e
manzoni, 314: ahi! nelle insonni tenebre, / pei claustri solitari, /
: i critici e filosofi, eterni insonni, sono accusati di frigidezza e insensibilità
speranze e rimorsi -e passava notti / insonni, vedendosi aleggiare sul capo lo spettro /
al notturno lume, / sovra le insonni piume, / chiede bramoso il pargolo
attenuanti che si possono concedere agli insonni novizi, infregolati dalla sempre rinascente
14-28: i vecchi navarchi, gl'insonni, dopo aver ascoltato la messa nella
. manzoni, ii-626: ahi! nelle insonni tenebre /... / sempre
marradi, 193: sentìa, nell'ore insonni e lente, / fra gli scogli
erano il compenso unico alle sue notti insonni. palazzeschi, 2-251: ricordo quella
iii-3-96: le madri gemono / sovra gl'insonni letti. cavacchioli, 85: qual
in sul mattino / smandolinare pei vigneti insonni / per una ninfa chiusa in verdi
. carducci, iii-3-3: ululerò gl'insonni accidiosi / tedi che fuman da la
sua ambizione era di quelle estreme ed insonni che la vanità non giunge a sopire
popolare di carne inquieta e di pensieri insonni le sproporzionate muraglie [del carcere].
mercatori ingegnosi, / duci inesorabili e insonni / dal breve motto che scrolla /
132: nel terso gravitar dei mondi insonni / in mistico colloquio... /
a mezza voce / con le fontane insonni / un'aria zingaresca strana e stanca
: rivedrà sempre... nelle notti insonni i floridi capi e i visi arguti
godono placido riposo, / ma sugli insonni e gli assonnati pare / veglia il fulgore
mercatori ingegnosi, / duci inesorabili e insonni. 2. figur. che scende
seco. tarchetti, 6-i-338: notti insonni e colpevoli, cuore contro cuore, peccati
/ dalle grandi pupille delle navi / insonni; e la potenza delle prore /
.. /... le insonni mie notti infinite, / piene di mille
d'annunzio, i-462: voi che le insonni mie notti infinite, / piene di
quanto / soffersi, tutte le mie insonni notti, / i miei sogni agghiaccianti,
/ inquieto le piume e gli occhi insonni / s'aprivano nel buio. carducci,
fanali / in lunghe file come alberi insonni. -marin. ciascuna delle due
stellata del cielo e diffonde sulle notti insonni un velo azzurrino e vaporoso, tessuto
di avvenire schiuma la risacca nottambula degli insonni schizzinosi da un arguto gustavo botta ad
tempo, ai disegni del magi le insonni sue notti e allo studio dello scultore
fanali / in lunghe file come alberi insonni; / gettan da muro a muro larghe
193: io sentìa, nell'ore insonni e lente, / fra gli scogli del
in sul mattino / smandolinare pei vigneti insonni / per una ninfa chiusa in verdi
sua ambizione era di quelle estreme ed insonni che la vanità non giunge a sopire
fucini, 300: dopo due notti passate insonni all'aspetto dell'anatre, nel cesto
. manzoni, 314: ahi! nelle insonni tenebre, / pei claustri solitari,
oceano, chi sa quante notti avrà passato insonni. fratelli, 5-62: questo lago
consumato infiniti giorni trepidanti, hopassato infinite notti insonni a spiare il corso d'una esperienza
l'alma di dolore, / ululerò gl'insonni accidiosi / tedi che fuman da la
a mezza voce / con le fontane insonni 7 un'aria zingaresca strana e stanca.
tutte le fatiche e le notti trascorse insonni per scannerizzare giornali e libri: «