porta, 8-27: ancor dormendo m'insogno de'vostri servigi. melosio, 3-i-227:
s'insogna. = denom. da insogno. insognato (part. pass,
buti, 1-669: insogno è quando l'uomo per le cure
né, come quel che inganna, vano insogno; / ma visione e senza fantasia
dovete intendere ancora che il sogno e lo insogno non è tutto uno, però che
significa le cose future, che lo insogno quelle che sono presenti. g. stampa
g. stampa, 126: beato insogno e caro, / che sotto oscuro velo
'. insònnio2, v. insogno. insonnito, agg. letter
. g. stampa, 126: beato insogno e caro, / che sotto oscuro
anzi è pur oro e già non m'insogno io: / oro fin, fulvo
franco, 7-467: per via d'un insogno mi fu presagita la vista di quella
, / e a quel che dorme insogno è poesia / aristotile vuol, che tal
ch'io ti tenga o pur m'insogno? fenoglio, 1-i-1947: già lo teneva
anzi è pur oro e già non m'insogno io: / oro fin, fulvo