. idem, iv-2-592: la sua insofferenza acerrima della vita mediocre. negri,
: se oggi ancora noi tutti proviamo insofferenza e avversione per le forme gonfie, per
retta agli schizzinosi che affettano disgusto ed insofferenza per il cibo americano. moretti,
attesa, che dà uno stato d'insofferenza ansiosa. tommaseo [s. v
, risentimento, stizza, rimprovero, insofferenza, aggressività). moravia,
, allora, il fastidio, l'insofferenza reciproca, la noia. poi, è
. alfieri, 71: di giovenile insofferenza carco, / quando la mente più di
intraprese con una sorta d'incuria e d'insofferenza. saba, 469: della terra
e vi è connesso un senso di insofferenza, di fastidio). varchi
a disagio (per ansia, per insofferenza). tommaseo, i-231: saette
in generale, un senso diffuso di insofferenza. verga, 3-39: « al
la bellezza. pavese, 8-339: l'insofferenza dell'uomo scrittore, delle sue lettere
passività del gregario. -non conformismo: insofferenza di fronte ai precetti dell'opinione prevalente
, ii-9-147: perciò ben s'intende l'insofferenza e l'odio feroce degli indagatori di
-anche come esclamazione di meraviglia o di insofferenza: corbelli!; non mi rompere
penosa che rivelava in lei la continua insofferenza della deturpante e disonorante gravezza da cui
; agitarsi mostrando irrequietezza, nervosismo, insofferenza; sbracciarsi, gestire smoderatamente (per
, 13-464: languori, irritazioni, insofferenza di chiuso, smania di libertà e di
dare un senso di fastidio, di insofferenza, di ripugnanza fisica o morale;
: che ostenta una profonda sazietà e insofferenza verso tutte le cose (come chi
di repulsione fisica o morale, di insofferenza per cose o persone (un gesto
); viva repulsione dell'animo, insofferenza (per persone, cose, azioni
penosa che rivelava in lei la continua insofferenza della deturpante e disonorante gravezza da cui
permanere in una determinata situazione, per insofferenza. petrarca, iii-1-159: poi che
sordo malcontento, stizza, irritazione, irosa insofferenza. - in partic., riferito
per dispetto; per ripicca, per irosa insofferenza; in maniera brusca e stizzosa,
, sconveniente; dare un'impressione di insofferenza, di fastidio, di profondo disagio
un paese, le convenzioni sociali; insofferenza ai comandi, alle costrizioni.
sentivo che la mia irritazione e la mia insofferenza della povertà diventavano rivolta contro l'ingiustizia
intellettuale: e implica un atteggiamento di insofferenza, di disprezzo, di ostilità).
suscita un senso di ripugnanza e di insofferenza morale; noioso, tedioso.
che provoca fastidio, disgusto, ripugnanza, insofferenza morale; monotono, noioso.
o parola che indica disprezzo, sprezzante insofferenza; broncio, bizza, capriccio,
o di fastidio: provocare noia, insofferenza. campofregoso, ili-io: s'io
di fastidio, di irritazione, di insofferenza; molesto, importuno, incomodo (
4. che prova fastidio, insofferenza, irritabile, impaziente, stravagante,
). suscitare fastidio, irritazione, insofferenza fisica e morale, provocare impressioni sgradevoli
grigia pareva che, negli spasimi dell'insofferenza sua, volesse liberarsi dal calcinaccio odioso
animali o l'uomo; indomabilità, insofferenza per ogni sorta di freno e di
e sbeffata dalla bollente indole e dalla giovanile insofferenza. leopardi, 20-11: quante querele
. bocchelli, i-45: l'insofferenza del mio orrore e le smanie, e
sempre (e talvolta indica molestia, insofferenza). -nessun giorno: mai.
abbandonavano la vita comune del cenobio per insofferenza della disciplina monastica o (special-
, chi non vuol giunta: l'insofferenza peggiora i mali. proverbi toscani,
suo volto... la continua insofferenza della deturpante e disonorante gravezza da cui
. avversione profonda, forte antipatia, insofferenza congenita per qualcuno o qualcosa.
i-23: ognuno dal canto suo rimuginava l'insofferenza reciproca, il tetro odio, infoscato
(superi, impazientissimaménte). con insofferenza, con irritazione; a malincuore,
, disagio, o richiede disciplina; insofferenza, intolleranza per qualcuno o qualcosa (
, discorso di vivace reazione, d'insofferenza, d'intolleranza, o avventato,
può osservarsi nell'inacco- modamento, nell'insofferenza, nell'impazienza innanzi alle tante lezioni
le gravidanze, la tristezza continua, l'insofferenza degli alimenti. -mancanza di
orecchio, provocandomi un'acuta condizione d'insofferenza per quell'incompletezza. incomplèto,
intraprese con una sorta d'incuria e d'insofferenza. bocchelli, 1-i-146: qualche volta
2. figur. noia, disgusto; insofferenza, intolleranza. foscolo, xvii-68:
comportamento o azione che rivela disubbidienza o insofferenza. rajberti, 3-75: quel medico
un sentimento di malessere spirituale e di insofferenza; determinare uno stato di malinconia e
moto politico. bonsanti, 5-300: l'insofferenza del prossimo, l'idiosincrasia della cosidetta
essere insocievole, mancanza di socievolezza; insofferenza dei rapporti e delle consuetudini sociali;
avv. in modo insocievole, con insofferenza dei rapporti e delle consuetudini sociali.
). insofferenteménte, avv. con insofferenza, in modo intollerante, impazientemente.
invidia verso tutti,... la insofferenza dello avere eguali. foscolo, viii-236
non levate... con fanciullesca insofferenza le strida, se mai la verità e
facciano più acutamente sentire e con maggiore insofferenza tollerare i guai che rimangono e quelli
, a lungo, una specie d'insofferenza smaniosa la faceva sgarbata verso di lei.
all'animo, egli portava tuttavia l'insofferenza di tutto che non fosse la libertà
, perché la madre dava subito segni di insofferenza. -avversione, ripugnanza;
460: nei moti del visconte appariva l'insofferenza d'un linguaggio così vero, ma
e non so perché; ho come un'insofferenza di me e della mia vita e
, ii-9-147: ben s'intende l'insofferenza e l'odio feroce degli indagatori di
nero, mi ispirarono un sentimento di insofferenza. -indole irritabile; carattere impaziente
sulla strada sassosa, per la sua insofferenza mentre pure il suo stato era umano
gloria, dove molti, con sfrenata insofferenza, ma indarno, indirizzandosi, non
l'anima de'buoni frutti, quanto la insofferenza. 3. in senso concreto
gravidanze, la tristezza continua, l'insofferenza degli alimenti.
3. che suscita antipatia, insofferenza; odioso, noioso, molesto,
e andarsene. 3. insofferenza. tozzi, v-120: si sentiva
prova una certa disillusione, un senso d'insofferenza, un senso di insoddisfazione che prima
. letter. mancanza di sopportazione; insofferenza, intolleranza. bontempelli, ii-1086
o di chi non intende sottomettersi; insofferenza, impazienza. filelfo, 22
'; se pure non vogliasi dire * insofferenza ', come la schiusero ad '
talora esprime un senso di fastidio e insofferenza). metastasio, 1-iv-510: ma
: nei moti del visconte appariva l'insofferenza d'un linguaggio così vero, ma così
. bocchelli, 2-xix-963: avversione e insofferenza ed odio di quanto sa di casalingo,
esprimere rammarico, rincrescimento, dispiacere, insofferenza, risentimento per azioni, circostanze,
2. esprimere rammarico, rincrescimento, insofferenza, risentimento per circostanze o eventi
9-122: le sue pupille lampeggiavano d'insofferenza, sdegno, una punta di disprezzo
4. sazietà, noia, fastidio, insofferenza. 5. maria de'pazzi,
.. ci tormentavano a vicenda, insofferenza,... rotture definitive,
rappresentazione che suscita tedio, fastidio, insofferenza, a causa della lunghezza o della
interessi e d'idee; donde la insofferenza della superiorità e peggio ancora della prepotenza
termine di refezione. 12. insofferenza, fastidio. cacciata degli spagnoli,
, malvolentieri, a malincuore; con insofferenza. fra giordano, 2-196: quando
di malavoglia; con fastidio, con insofferenza. sanudo, lviii-310: dimandi il
. ant. per esprimeredisprezzo, scherno, insofferenza. firenzuola, 124: -o
di scontentezza, di fastidio, di insofferenza per cosa che imbarazza o verso la
. figur. sensazione di disagio, di insofferenza, di tormento, che deriva dall'
di avversione, di malignità, di insofferenza (una passione, il carattere di
violento biasimo, condanna radicale, aspra insofferenza, ed equivale a una forma di
provare ripugnanza, disgusto, fastidio, insofferenza. c. dati, 11-69:
, insopportabile, che suscita fastidio, insofferenza. panzini, iv-410: 'mattone':
indicare un gesto di impazienza, di insofferenza, di sorpresa, o per accompagnare
atto, discorso o situazione che suscita insofferenza. arbasino, 1-130: nove volte
sacrificato alla spietata giustizia e alla schifiltosa insofferenza dei critici superciliosi della nuova, dicono
questa rovina sono l'odio, l'insofferenza tra popolo e popolo. 4
misantropìa, sf. avversione, insofferenza, disprezzo o rifiuto dei rapporti,
, nei riguardi del prossimo, con insofferenza sprezzante, con scontrosa ritrosia.
mesta, corrucciata. -ciò che suscita insofferenza, irritazione. cagna, 2-12:
degli animi e delle industrie, l'insofferenza e i sacrifici di un lungo sforzo
; con dispetto, rabbiosamente; con insofferenza, con grave disagio. bartolomeo
un senso di malessere interiore o di insofferenza o determinando uno stato di angoscia,
di dispetto, di disappunto, di insofferenza, di scontentezza, di disapprovazione,
un'eccessiva insistenza, fastidio, irritazione, insofferenza o, anche, affanno, turbamento
di irritazione, di preoccupazione, di insofferenza, di assillo, di delusione,
: si vedono lampeggiare nello sguardo inquietudine insofferenza e rabbia per questa superba e montante
starnuti, tosse e congiuntivite con insofferenza della luce, presenta una netta evoluzione
morosità2, sf. latin. bizzarria, insofferenza. alberti, ii-141:
. che è originato da risentimento, da insofferenza o da ostinata pedanteria. carducci
solita malinconia, la noia e l'insofferenza dello stare ricominciavano a darmi i loro
-al figur.: manifestare impazienza, insofferenza. p. nelli, i-n (
, brontolamenti, mormorii e atti di insofferenza generici e inconcludenti; lamento, malumore
, per definire un atteggiamento di generica insofferenza per il regime; la var. mogugno
-che causa tedio, noia, insofferenza; oppressivo, angoscioso.
niente del suo. -provocare insofferenza e fastidio, essere insopportabile, annoiare
in uno stato di irritazione, di insofferenza o di suscettibilità anche per cose di
nervi', urtare i nervi'. provocare insofferenza e disagio, irritare, rendere irascibile
, che deriva da nervosismo, da insofferenza, da smania o da impazienza.
labilità emotiva, ipersensibilità, irritabilità, insofferenza), accompagnati da manifestazioni anomale
fastidio, di irritazione, di insofferenza. giamboni, 8-1-17: queste
di fastidio, di disgusto, di insofferenza o di noia per una persona; causare
il suo dovere. -provare fastidio, insofferenza o sazietà, noia. oliva
. che suscita fastidio, irritazione e insofferenza con il proprio comportamento, col modo
-al figur.: manifestare antipatia, insofferenza, avversione per qualcuno; non potersi
-la mi'nonna: per esprimere insofferenza, noia (per cosa che si
invar. letter. espressione che indica insofferenza, noia, disgusto, raggiungimento del
suscitare reazioni di sufficienza o anche di insofferenza, di rifiuto. solaro della margarita
buon'ora: per esprimere impazienza o insofferenza verso una persona (cfr. anche buonora
paradiso, 380: si dà ad una insofferenza ostinata. niccolò cieco, lxxxviii-n-199:
con ammonimenti e consigli (talvolta provocando insofferenza e fastidio, con riferimento al personaggio
. -ripetuto con un moto di insofferenza o per esprimere un giudizio iron.
l'ira, lo sdegno, l'insofferenza o anche la precipitazione, la fretta
dodici anni. 5. con maggiore insofferenza e avversione. giovanni soranzo, lii-5-88
penosa che rivelava in lei la continua insofferenza della deturpante e disonorante gravezza da cui
una pera: come volgare imprecazione di insofferenza, di fastidio, o anche come
'implica espressione di marcato fastidio e insofferenza come in 'va'a cagare! '
tre giorni puzza: per indicare l'insofferenza per un'ospitalità troppo protratta.
considerazione, disprezzo o anche repulsione e insofferenza. ghislanzoni, 18-147: 'peuh!
qualcuno o, anche, per esprimere insofferenza ed esasperazione nei suoi riguardi.
, da postero, a quel processo d'insofferenza, di accantonamento che segue sempre allo
, ma più presto per una nativa insofferenza di cerimonie e di forme in qualunque
degli animi e delle industrie, l'insofferenza e i sacrifici di un lungo sforzo
dissenso, di disapprovazione o anche di insofferenza, di fastidio. calzabigi, 125
..., in un atto d'insofferenza quasi male abbordata pulzella torcendo il capo
, per indicare esuberanza o irrequietezza e insofferenza della disciplina. g. visconti,
nuova servitù. -che esprime insofferenza alle regole, alle costrizioni (uno
violento biasimo, condanna radicale, aspra insofferenza, ed equivale a una forma di
. 2. esprimere fastidio o insofferenza per una situazione, rincrescimento o malcontento
, delusione, amarezza, insoddisfazione, insofferenza per un trattamento ostile, per una
e, anche, ostilità, avversione, insofferenza che si avverte o manifesta indistintamente verso
o anche come segno di impazienza e insofferenza. -in partic.: razzolare (
di una timidezza nervosa e d'un'insofferenza della folla... quasi morbosa,
, protesta, di malcontento, di insofferenza nei confronti di una situazione (anche
. -che provoca grande fastidio, insofferenza, stizza, irritazione o, anche
. -suscitare irritazione, stizza, insofferenza; essere avvilente. gorani,
gioia, oppure con fastidio, con insofferenza. anonimo, i-475: vagliami alcuna
nei libri perché ti spieghino questa tua insofferenza, ma la dottrina che ti
troppo presto rincresce. -costituire motivo di insofferenza, di disappunto, di rammarico o
denti e mi ringoiavo ogni grido d'insofferenza. prisco, 5-145: le delusioni aveva
ingiusto aa castigare in me la riottosa insofferenza degli armenti umani. bacchelli, 19-267
12. che causa grande disagio, insofferenza o noia (una situazione, un'
affari una ripugnanza. 6. insofferenza o avversione più o meno profonda,
8. causare un sentimento di insofferenza, di fastidio. tarchetti, 6-ii-569
-in partic.: provare o mostrare insofferenza nei confronti di un determinato argomento.
elica, al largo le risospinge l'insofferenza dei porti. -risospingere sui propri
quiete dell'arte. -indocilità, insofferenza. dominici, 4-76: il corpo
sua, davvero rivelatrice... dell'insofferenza acuta, profonda, che lui,
di un moto di fastidio, ai insofferenza per qualcuno. s. girolamo volgar
può recare grave danno o che suscita insofferenza per i suoi comportamenti. giovio,
, schiva, anche per costrizione o per insofferenza dei rapporti e delle consuetudini sociali;
di gioia, di avversione, d'insofferenza, ecc. -rompere a piangere,
mia inquietudine ci tormentavano a vicenda, insofferenza, telegrammi, rotture 'in prova'rotture
o anche di pena affannata, di insofferenza per dolori, privazioni, delusioni,
rilevare un moto di stizzo o di insofferenza. cicognani, 6-188: fatemi il
. per esprimere sorpresa, stupore, insofferenza, preoccupazione, disappunto, ecc.
^.: per esprimere indignazione, insofferenza, rabbia. goldoni, xii-257
inagibilità nei sedentari. -senso di insofferenza nei confronti di determinate forme di espressione
per una particolare condizione patologica o per insofferenza nei confronti di qualcuno o di qualcosa
rito manifestando scarso interesse e impegno, insofferenza, o, anche, stanchezza,
anche per esprimere rabbia, ira, insofferenza. carducci, iii-4-14: sbatte l'
. -dare segni di impazienza e insofferenza. bacchetti, 1-iii-617: princivalle,
8. sbuffare (come moto d'insofferenza oppure nella concitazione di un discorso)
, stizza, sdegno, impazienza, insofferenza o, anche, soddisfazione, o
/ argentini. -manifestare noia, insofferenza, ira, impa-, zienza,
più per esprimere stizza, noia, insofferenza, impazienza o soddisfazione o come segno
partic. alla prigionia) o per insofferenza. chiose cagliaritane, 58:
d'ira, di violenza, d'insofferenza, di disappunto. capuana, 15-146
comprendersi fino a scaturirne un sentimento d'insofferenza. 14. far esordire
ballerini. bonsanti, 4-512: a tanta insofferenza non si poteva negare un cenno per
schifanza, sf. ant. disgusto, insofferenza, ripugnanza. francesco da barberino,
suscitando un senso di fastidio, di insofferenza, di ripugnanza fìsica o morale o
. 6. irritarsi, provare insofferenza, fastidio morale o intellettuale o disprezzo
la infanzia loro? -manifestazione di insofferenza per un impegno gravoso; desiderio di
trascurabile importanza; fastidio, noia, insofferenza per qualcosa di inopportuno, molesto,
retta agli schizzinosi che affettano disgusto ed insofferenza per il cibo americano, sono sofisticaggini
. -che esprime fastidio, annoiata insofferenza. e. cecchi, 8-40:
egli si renderà conto che la sua insofferenza obbediva in realtà ai motivi ben più
mostra scarsa socievolezza, ritrosia o insofferenza nei confronti del prossimo; che ha
vento). differenza, dispetto o insofferenza. ovidio volgar., 2-16:
, come segno di dispetto, d'insofferenza, di disappunto, di disaccordo o
. persona fastidiosa, molesta, che provoca insofferenza con il comportamento o la presenza.
. sfastìdio, sm. ant. insofferenza, disagio. petrarca volgar, iii-38
. 3. indocilità, insubordinazione; insofferenza per ogni autorità familiare e sociale.
sorella, a lungo, una specie d'insofferenza smaniosa la faceva sgarbata verso di lei
silenzio era una parola astiosa o d'insofferenza sgarbata. -privo di delicatezza;
2. sensazione di fastidio, di insofferenza, di imbarazzo provocata da una situazione
popol fia pure popol stidio, insofferenza o antipatia (una persona).
2. che arreca disagio, insofferenza, fastidio, disappunto (un'attività
pietra grigia pareva che, negli spasimi dell'insofferenza sua, volesse liberarsi dal calcinaccio odioso
fenoglio, 5-i-1436: jonnny sibilò d'insofferenza.. parlare a bassa voce,
!) per non potere più dominare l'insofferenza di quella tortura inutile, di quel
reazione... la propria sana insofferenza davanti a qualsiasi troppo pedissequa o smaccata
di smania impotente. -atteggiamento di insofferenza. cantoni, 117: le segrete
clamorosi segni di viva agitazione, di insofferenza, di furore, di disperazione o di
sorella, a lungo, una specie d'insofferenza smaniosa la faceva sgarbata verso di lei
che si prova a consovolto che esprime insofferenza, disprezzo. fuggì. cicognani, iii-2-250
determina). -anche: dissapore; insofferenza per qualcuno; insoddisfazione per una situazione
mente per esprimere rabbia, collera, insofferenza, agi tazione, timore
: rifece il suo solito gesto di ironica insofferenza, soffiando verso di me una piuma
, schiva, appartata, anche per insofferenza dei rapporti e delle consuetudini sociali;
grigia pareva che, negli spasimi dell'insofferenza sua, volesse liberarsi dal calcinaccio odioso
una violenta reazione di disgusto o di insofferenza. arpino, 7-146: è una
andate a spassol: come esclamazione di insofferenza verso qualcuno per invitarlo a smettere di
sono stati spazzati via da una impetuosa insofferenza. -sollevare qualcuno
. che suscita antipatia, fastidio o insofferenza per i modi o per il comportamento
con noncuranza, con indifferenza, con insofferenza e anche con un atteggiamento di ostentata
e prudentissimo augusto. -mostrare insofferenza nei confronti di una persona, di
di nessuno. 4. insofferenza o insoddisfazione nel tollerare situazioni spiacevoli o
sostant., atteggiamento o moto di insofferenza o di ritrosia. caro, 12-iii-142
in una condizione di disagio, d'insofferenza, d'inquietudine. beniviem, i-184
per lo più noia, fastidio, insofferenza, afflizione. c. carrà,
2. atteggiamento di fastidio, d'insofferenza. v. zucconi [« la
da insoddisfazione, da inquietudine, da insofferenza (un periodo di tempo, un'età
e la sensazio ne, insofferenza; indignarsi, scandalizzarsi. sassetti,
importanza, o fastidio, noia, insofferenza, in quanto è inopportuno, molesto
stomaco a qualcuno: provocare fastidio, insofferenza, insopportazione. ferd. martini,
il naso in segno di disgusto, d'insofferenza, di disapprovazione, ecc.
per il disappunto; dare evidenti segni di insofferenza o di irrequietezza. vallisneri [
. -tediare, procurare fastidio o insofferenza. nappi, xxxviii-214: el crastinar
eguale oltraggio. 9. mostrare insofferenza nei confronti di una persona o di
discorsi che finiscono a produrre un'infastidita insofferenza). pulci, 27-182:
anche in segno di disprezzo o di insofferenza. d. bartoli, 2-4-254:
fastidio per una situazione ritenuta insopportabile, insofferenza per le insistenze altrui. 4
-che suscita una reazione di fastidio o di insofferenza a causa dell'eccesso di affettazione,
fragmenta'... è un'impressione d'insofferenza... e soprattutto di stuccosa
offesa personale: la sublimazione rituale dell'insofferenza, del dispetto. moravia, 22-
letter. moto di ribellione, di insofferenza; veemente impulso dell'animo, della
come ogni vero artista. -che denota insofferenza e permalosità. bersezio, 1-168:
tèdium vite], sm. senso di insofferenza profonda, di disgusto per la vita
sofferenza, di disagio, anche fisico, insofferenza provocata da situazioni e da circostanze avverse
senso di noia, di tedio, di insofferenza. b. fioretti,
che suscita noia, fastidio o anche insofferenza con il proprio comportamento, con un
. che prova noia o, anche, insofferenza, irritazione; contrariato, infastidito (
lasciare il suo posto come per insofferenza: timorosamente. = comp.
-tirare su il naso: assumere aria d'insofferenza. arbasino, 23-541: alberico si
esortazione o come ordine, per esprimere insofferenza nei confronti di qualcuno).
l'ira, lo sdegno, l'insofferenza; pazienza. - con valore attenuato:
di afflizione, di risentimento, di insofferenza. liburnio, 3-34: discaccia ogni
anche in segno di dolore, d'insofferenza, d'imbarazzo, d'impazienza,
più in senso di contrarietà, d'insofferenza, di disgusto, di incertezza,
; dare segni di irrequietezza, di insofferenza. guido delle colonne volgar.,
di uno stato di nervosismo, di insofferenza o di disagio. ojetti, 2-161
fastidiosa, irritante, insopportabile che provoca insofferenza per il suo comportamento. sentenze morali
? -che esprime tensione, o insofferenza, inquietudine. d'annunzio, iii-1-552
4. che infastidisce, che provoca insofferenza con un atteggiamento assillante, invadente,
. ginzburg, i-957: la loro insofferenza si traduceva in grandi musi e lune,
filosofiche papini, iv-1179: l'insofferenza di gide, verso ogni morale e
-questo è troppo: per manifestare insofferenza, irritazione, o, anche,
mente. comisso, 7-206: odio, insofferenza, esasperazione, desiderio di novità turbinano
irrequietezza, eccessiva vivacità, indisciplina; insofferenza, animosità nei confronti di qualcuno.
ufff, ufh), inter. esprime insofferenza, impa zienza, fastidio
, inter. esprime noia, fastidio, insofferenza, o, anche, stanchezza.
esprime noia, fastidio, impazienza, insofferenza. moravia, 21-154: la tua
4. senso di fastidio, d'insofferenza, di rifiuto e repulsa nei confronti
con la particella pronom. dare segni d'insofferenza; stizzirsi. tozzi, v-234
4. che suscita fastidio e insofferenza con il proprio comportamento, i propri
lacerante e inconsolabile; intimo rovello, insofferenza per dolori, privazioni, delusioni.
di fastidio, di disagio e anche di insofferenza, di irritazione indisponente (una situazione
di fanteria l'istinto del vagabondaggio e l'insofferenza della monotonia, e sua madre era
'saggiatore'sono interessanti in quanto dimostrano l'insofferenza per i sistemi filosofici verba- listici,
destino'... si ascoltano con insofferenza e irritazione, con una specie di ansia
meco, ha vispezza, agilità, insofferenza incredibili; sono roba tenerina, fanciulla,
un violento moto d'avversione e d'insofferenza contro il vociferatore inopportuno.
disgusto per qualcuno o per qualcosa; insofferenza, o avversione. piccolomini, xlv-55
si manifesta in atteggiamenti e comportamenti di insofferenza e ostilità verso gli usi, la
alludere a segni d'impazienza, d'insofferenza. fr. serafini, 35:
mondo cattolico, dentro il quale cresce l'insofferenza per un modo di fare politica che
a. polillo, 249: di questa insofferenza, di questo malessere esistenziale, si
fottiménto, sm. volg. insofferenza assoluta, menefreghismo, ostentata noncuranza degli
na allergìa, sf. marcata insofferenza che si prova verso qualcosa o qualcuno
posizione di rifiuto, atteggiamento, di insofferenza verso la monarchia. savinio, 11-220
1-59: la sua [di deleuze] insofferenza per l'autoreferenzialità specialistica, per la
serviva del più comodo becerismo e della insofferenza spasmodica. idem, 1-244: i marinettisti
stato d'animo di profonda crisi, d'insofferenza profonda; problema inutile o eccessivamente cervellotico
: tolleranza, rispetto delle idee altrui, insofferenza per ogniformadipoterechelimitilalibertà intellettualedell'individuo. e.
.. il rockettaro tondelliano passato dall'insofferenza verso i 'fighetti'al 'pulp'. tondellismo