insofferìbile e deriv., v. insoffribile e
insoffrìbile (ant. insofrìbile, insofferìbile, insufflile), agg. (
che gittava continuo dalle carni corrotte e insofferìbile il fetore che n'esalava. segneri,
estremo all'altro è... insofferìbile alla natura. 2. che procura
d. bartoli, 9-30-36: meno insofferìbile è la morte. fagiuoli, i-71
faceano che a renderle più amara e insofferìbile la vita. foscolo, iv-406: se
come un'impazienza acutissima, una smania insofferìbile. papini, i-757: voi siete un
lungo, con un penar sì presso all'insofferìbile. 3. che non può e
, non v'è gente né più insofferìbile, né che più necessario sia sofferire
grande onore... ti rende insofferìbile a'giudici di questo luogo. carducci,
le donne dicono che ha un ceffo insofferìbile. 6. privo di attrattive estetiche